00 10/04/2006 20:16
Un lavoro "serio", ma solo per l'estate grazie...
Qualcuno potrebbe venire in Irlanda per l'estate cercare un lavoro diverso da quello in bar, pub, ristoranti o farms. Un lavoro non propriamente "casual" insomma.
Per intenderci: c'è chi arriva qui e cerca lavoro in call center o affini per l'estate, si fa la sua bella esperienza e poi torna a casa.

A tal proposito, copio qui un intervento di Moris:

Scritto da admin/moris:
"Nulla è impossibile.
Ma meglio essere realisti : il lavoro non piove dal cielo e determinazione e organizzazione sono fondamentali. E pure la voglia di rimboccarsi le maniche e accontentarsi di un lavoro iniziale inferiore a ciò che si sperava di trovare.

E un datore di lavoro irlandese, tra una persona straniera che già risiede in Irlanda e un ragazzo che viene a farsi le ferie e tornerà a casa a fine estate sceglie nel 99% dei casi la prima persona. E siccome di stranieri già residenti, che sono alla ricerca di lavoro, ce ne sono tanti (basta leggere le testimonianze), a meno che si sia particolarmente fortunati o si possiedano le caratteristiche ideali dell'azienda, non la vedo affatto facile per chi pensava di farsi un mordi&fuggi lavorativo sull'Isola.

Quanto agli annunci di jobs.ie... ripeto quanto già scritto tante volte : non è l'unico portale del lavoro in cui si cerca continuamente personale italiano. Alla fine, in molti casi, si tratta solo di una strategia dei recruiter per riempire le loro banche dati nel caso in cui arrivasse un loro cliente alla ricerca urgentissima di un candidato di madrelingua italiana.

E' fondamentale per un'agenzia di recruitment avere sempre un gran numero di candidati, più è superiore rispetto alla concorrenza e più credito possono vantare presso le aziende che hanno bisogno di personale.
Che poi il lavoro lo trovino solo ad una parte ridotta tra loro è un altro discorso.... così come è sbagliato pensare che tutti gli italiani in Irlanda lavorino solo per aziende che richiedano la nostra lingua e lo stesso accada per francesi e spagnoli...

Quanto a sloveni, polacchi, lituani, ecc...
Molti (non tutti, ovviamente) di loro hanno un ottimo inglese : essere nella comunità europea dalla sua fondazione (vedi Italia) "curiosamente" non ti predispone intellettualmente a sapere la lingua inglese per diritto acquisito.

A parità di capacità ed esperienza, la discriminante diventa la lingua. Meglio assumere un ragazzo dell'est europa che mi capisce quando gli devo spiegare cosa deve fare piuttosto che un italiano o un francese che mi guardano con il punto interrogativo stampato sulla fronte ogni volta che parlo.

PS
A scanso di equivoci : sono il primo ad essere felice quando vedo uno dei nostri irlandiani che ce la fa e grazie al cielo succede molto molto spesso e mi riempie personalmente di orgoglio il sapere che una piccola parte del merito è legata anche a questo sito ed al suo forum.
E non ho mai detto (ne dirò mai) che è impossibile trovare occupazione in Irlanda."
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"Viagiar descanta, ma chi parte mona torna mona"