Scritto da: gior77 08/06/2005 15.19
vorrei sapere in quale legge si dice espressamente che l'embrione è titolare di diritti e di doveri tanto quanto noi.
ah, in questa forma da nessuna parte, credo (si sta discutendo di una carta dei diritti del'embrione però). ma quindi? non c'era nessuna legge a tutela dei diritti della donna fino a inizio secolo scorso... questo non significa che la donna non avesse diritti. Non c'erano leggi che parlavano di diritti degli operai prima della seconda metà dell'ottocento... eppure i loro diritti dovevano essere riconosciuti.
Dunque che non esista nessuna norma/legge che espressamente citi le parole 'diritto dell'embrione' non è abbastanza per dire che di diritti l'embrione non ne ha.
In secondo luogo le fonti del diritto, ovvero quei riferimenti a cui ci si appella per giustificare un'azione, uno status, un negozio giuridico, sono molteplici e tra le tante ci sono anche fonti extranormative.
Infine, la legge spesso segue dei principi morali accettati implicitamente da tutti. (vedi per esempio l'art.12 delle pre-leggi del codice civile italiano). Quindi la discussione filosofica ha precedenza su quella giuridica.
può andare? dovrebbero esserci degli avvocati o dei giuristi tra noi. Mi scuso per le inesattezze e il linguaggio non proprio tecnico. Vi invito a dire la vostra.