00 15/03/2005 20:05
Risposta a Chiara-Esperienza Leonardo
Egr. Chiara,
La tua lettera in questa chat line sul Leonardo da Vinci Programme mi da’ stimolo a rispondere in maniera succinta ma professionale alle tue osservazioni.
Le mutazioni del mercato del lavoro sempre piu’ globale fanno si’ che un’esperienza Leonardo all’estero sia necessaria.
Il Leonardo e’ un’esperienza che consiglio a tutti per poter dare valore aggiunto alla propria figura professionale e personale.
Non tutti sono portati a vivere un periodo “ forte” all’estero perche’ tante sono le difficolta’ da superare in termini di ambiente, lingua diversa, cultura, tradizioni.
Talvolta i candidati che arrivano in Irlanda pensano di poter fare o strafare molte cose perche’ pensano di averne le capacita’ ma poi portati a vivere le situazioni dal vero si sentono deboli, le difficolta’ sono molte, e le cause sono sempre esterne mai delle proprie debolezze o limiti.
Malgrado cio’, ci tengo a sottolineare , il Leonardo e’ un’esperienza forte che fa’ maturare e che pone il candidato di fronte a se stesso e ai propri limiti.
Non tutti i partecipanti al Leonardo possono avere un’esperienza positiva in merito perche’ ci vuole tenacia, flessibilita’, carattere, adattabilita’, spirito di sacrificio, di imprenditorialita’, motivazioni, etc.
E' importante fare dei piccoli sacrifici perche' non si trovano certo le comodita' che potrebbero trovare nel loro paese d'origine. Il Leonardo lascia liberi ed indipendenti i candidati a costruirsi la loro esperienza con le proprie forze, difficolta, sacrifici.
A prova di cio’, lo si puo’ vedere con coloro che dopo l’esperienza vengono assunti dall’azienda ospitante. Dato importante questo, perche’ hanno dimostrato qualita’ e numeri, tenacia e spirito imprenditoriale.
Il manager di ECE potrebbe avere mille difetti e fare tanti errori di gestione dopo tanti anni nel settore della mobilita’, ma non e’ questo che determina il successo del Programma Leonardo. Il manager non e’ un Pater Familias, non e’ neppure il Mater familias di giovani adulti di cui forse i candidati italiani soffrono di molta dipendenza per qulasisia scelta, ma un gestore di un servizio che pone il candidato in grado di sfruttare le proprie potenzialita’ imprenditoriali e creative al lavoro.
Ben vengano le critiche al manager di ECE, meglio dopo un attento esame di coscienza propro in merito a tenacia, flessibilita’, carattere, adattabilita’, spirito di sacrificio, di imprenditorialita’, motivazioni, etc. Durante la permanenza in Irlanda.
Sandro
Sandro