dunque... questa vuole essere una piccola osservazione sorta durante il mio soggiorno in irlanda...
la fas, come i giornali, come alcune volte i pub nei paesini di cento abitanti del donegal cercano chef o aiuto-cuochi con una certa insitenza.
ho notato che buona parte degli annunci sono relativi alla cucina... e secondo me un irlandese in cucina deve essere una frana, dato che non hanno la cultura culinaria italiana di comprare i prodotti all'origine e mischiarli tra loro alla ricerca della combinazione ideale al palato.
Non sanno cosa sia una soffritto e non colgono la differenza tra olio di sunflower e olio di oliva e potrei continuare con altre mille sfumature scoperte negli ostelli.
ritengo dunque, che se un italiano va in irlanda con una certa conoscenza della cucina può tranquillamente spacciarsi perlomeno per aiuto-cuoco.
magari prima di partire può rompere le scatole alla mamma... andare a vedere cosa e come cucina il pranzo domenicale, oppure può guardarsi la prova del cuoco e cercare di emulare i vari vissani bigazzi e l'allegra compagnia di gusto del tg5...
insomma... non ho pretesa di verità, anzi son sicuro che c'è chi la pensa diversamente... però imparare a fare qualcosa prima di partire può aiutare (gelato e pizza son abbastanza richiesti).
attendo repliche
è una missione importante... ma la devo fa!