Ti ringrazio per la solidarietà e ringrazio anche Delirio per le "critiche".
Non sono venuto qui per offendere nessuno nè per lanciare un sasso e nascondere la mano.
Sono venuto per confrontarmi.
Ringrazio Kenici perchè apprezza il mio modo di eprimermi per scritto.
Ringrazio Delirio perchè non è d'accordo con me e ne possiamo discutere animatamente ma sempre con rispetto reciproco.
Ho amici Corkesi, è normale, ma è molto difficile fare amicizia ugualmente.
Magari ho incontrato persone eccezionali, irlandesi, che sono le prime a dire le cose che ho scritto (negative) dei Corkesi e degli Irlandesi.
Sono comunque Irlandesi tornati in patria dopo aver vissuto rispettivamente: 1 anno in Ghana, 2 anni a New York, 1 anno a Londra, 1 anno a Victoria (Jarra, Australia), 1 anno a Bologna, 2 anni a Roma...etc etc
Fondamentalmente è la religione il problema irlandese e la guerra.
Secondo voi quanti siciliani ci sono nel nord est italiano a lavorare?
In ogni caso... se qualcuno non veneto lavora in veneto... a cosa va in contro?
Qualche sfottò? Qualcuno lo chiama "terrone"?
Oppure altro?
Ecco, se uno di Cork va a Belfast ed apre bocca... o per qualunque cosa (cognome, accento, modo di camminare) qualcuno di Belfast si accorge che NON è protestante...ma cattolico...
nei locali proz (Protestants) non lo fanno entrare... razzismo? no... ordine religioso... se insiste probabilmente finisce male...
L'Irlanda è composta da 5 regioni, 4 degli irlandesi puri e il nord di Irlanda è una regione inglese...
Come se la Sicilia fosse Svizzera.... e conoscendo gli svizzeri potete immaginare con che precisione terrebbero il confine...
Se arrivano due calabresi con il gommone... gli sparano direttamente in acqua...
Sono finiti gli attentati, ma la guerra sotto continua ed un popolo con questa paura sotto...deve pensare ad altro... fortuna che esistono delle bibite di sidro, con 7 gradi, che si trovano ovunque...
[Modificato da ouzigoin 04/09/2004 19.03]