Fatemi fare l'avvocato del diavolo. George Best si è spappolato il fegato con l'alcool. Nonostante convenzioni mediche internazionali che tendono a non favorire per i trapianti gli alcolizzati, lui, perché era George best, si è preso il fegato che forse vrebbe potuto salvare la vita a qualcun'altro con meno soldi e meno alcol in corpo. Gli è stata data una seconda possibilità: se ne è fregato, ha continuato a bere. Alla faccia di chi è crepato e gli ha dato il fegato e di è crepato per insufficienza epatica perché quel fegato che gli spettava non gli è mai arrivato.
Non so se abbia avuto una reazione ai farmaci antirigetto, ma è certo che continuare a bere come una spugna dopo un trapianto di fegato è la strada diretta verso la tomba. E lui lo sapeva. E non glien'è fregato nulla.