ma che bel topic!!!
girovagando tra le varie "stanze" del forum mi sono imbattuta in questo interessantissimo (almeno per quanto mi riguarda) argomento.
innanzitutto mi piacerebbe sapere come stanno andando Arwen e Sarabiga.... So che Shamrock e' felicemente convivente, ma mi piacerebbe sapere come si sente, un bilancio, ecc...
nel frattempo vi racconto la mia storia. non saro' romantica e poetica come Sarabiga ma faro' del mio meglio.....
Io e il mio boyfriend irlandese ci siamo conosciuti il 27/02 quando in o'connel st c'era il finimondo. io e 2 mie amiche, ignare di quello che succedeva a 300 mt di distanza, aspettavamo l'autobus in dame street per tornare a casa. dopo mezz'ora circa di attesa decidiamo di prendere un taxi....
erano le 4 circa del pomeriggio, giornata calda, un trambusto di polizia, ambulanze, elicotteri, di tutto di piu'.
Si ferma lui.... prima di farci salire ci chiede in che direzione eravamo dirette. caso ha voluto che dovessimo andare a sud, cosi' ci siamo avviati senza passare dal centro.
battutine, messaggi, finche' si decide a chiedermi il nr. da brava italiana che se la tira non gli do il mio MA mi faccio dare il suo.
dopo 3 giorni (era lunedi' sera) gli mando un msg.
mi risponde (cosa strana a sentire le esperienze delle mie amiche con irlandesi) scrivendo che mi avrebbe chiamato dopo 30 min circa.....presa dal panico stacco il telefono!!!!!!!
l'indomani mattina gli mando un altro sms. mi risponde. dopo vari messaggi arriva la tanto attesa telefonata con invito a cena fuori per la domenica successiva, cioe' di li' a 6 giorni.
da quel momento sembra che non ci possiamo staccare. e' tutto una scoperta, tutto in crescita.
sono quasi 5 mesi che stiamo insieme e da venerdi' scorso condividiamo lo stesso appartamento...cioe' in parole povere e' iniziata la nostra convivenza. non e' stata una scelta facile, lui ha avanzato la proposta quando ha saputo che dovevo cambiare casa causa cambio lavoro. e fra quelli che mi dicevano di non andare e quelli che mi dicevano di buttarmi alla fine ho scelto la seconda. sebbene siano passati solo pochi mesi, sebbene non ci conosciamo abbastanza, sebbene facciamo parte di due culture diverse, avevo voglia di provare e se non l'avessi fatto sarei rimasta per sempre col dubbio (capito Arwen??).
il rapporto e' coinvolgente, gratificante.
il "problema" di parlare due lingue diverse, di essere una straniera in terra straniera, per tutto quello che ci portiamo dietro, per le relazioni che ci circondano e che volenti o nolenti ci influenzano, tutto cio' rende la comunicazione a volte piu' difficile, ma devo dire che sin dall'inizio le sue capacita' di capirmi prima ancora che proferissi parola mi hanno impressionato molto. a volte mi sento frustrata perche' non avendo a disposizione tutto il vocabolario di inglese i miei concetti si riducono a semplici frasi ma a volte penso che sia meglio cosi', in quanto riflettere prima di parlare evitando di dire tutto quello che viene in mente puo' solo giovare al rapporto.
la nostra relazione si basa su piccoli gesti quotidiani, piccoli passi di crescita e di scoperta fatti giorno dopo giorno. la mia amica dice che e' una relazione vissuta a meta', io penso che l'alone di mistero che ci circonda rende ancora piu' interessante il rapporto, perche' non sai mai quello che ti aspetta. prima di trasferirmi nel suo appartamento avevo paura di tante cose, fra le quali paura di perdere la mia indipendenza ma devo dire che fino ad ora stiamo andando bene.
lui mi chiama in continuazione, e' dolcissimo, e' sempre pronto ad aiutarmi, a togliermi dai pasticci o a indicarmi che strada devo fare se per caso mi sono persa con la macchina e non ho la minima idea di dove sono. e sopratutto, cosa importantissima, riesce a sopportare i miei improvvisi e immediati cambi di umore.
beh, il futuro e' sempre in certo, ma non nego che mi piacerebbe condividerlo con lui.
un beso a todos,
[Modificato da barbylucedistelle 28/07/2006 18.14]