Anche i dottori qui in irlanda mi conoscono da anni...
Io ho smesso di usare dottori italiani subito dopo essermi trasferita in irlanda. Bisogna fare una scelta... continuare ad essere "emigranti" a vita... oppure integrarsi in tutto e per tutto nel paese in cui vivi.
Dei dottori che ho avuto in Irlanda mi fido, sono sempre stata fortunata, e se qualcuno non mi piaceva, cambiavo. I dottori sono uguali dappertutto: sono esseri umani, per cui bravi o incompententi, a prescindere dalla nazionalità.
Per le analisi del sangue preferisco di gran lunga qui in irlanda, perchè il prelievo me lo fa direttamente il mio GP senza dover andare in ospedale (a meno che non sia già in ospedale per altri motivi). Se hai poco tempo a disposizione, ti assicuro che è un gran vantaggio. Quando la settimana scorsa mia figlia ha dovuto fare un prelievo, andare dal medico di famiglia nell'ambulatorio familiare e rilassato senza dover fare code in vari ospedali o cliniche, è stato di gran lunga preferibile.
In ogni caso cambiavo sempre medici anche in Italia, per cui per me non faceva alcuna differenza (non avevo medici che mi conoscevano da "lunga data").
Se sei fortunata da non aver bisogno di antibiotici o di altre prescrizioni di emergenza, il giochino del vedere il medico quando sei in italia può anche funzionare. Comunque, se non hai più la residenza in italia lo devi pagare anche lì...