00 06/03/2003 15:38
16/03/88, belfast. matteo domanda, fabio risponde
Mi permetto di spostare questi due messagggi trasmessi in un'altro thread, nella discussione sull'Irlanda del Nord.


Matteo, Berghem
ha scritto :

Ciao Fabio, scusa, non vorrei sbagliare persona e non vorrei essere invadente, ma c'è una cosa che mi incuriosisce. Se forse tu che sei stato ferito in un cimitero di Belfast? E se sei tu come mai? Mi piacerebbe leggere come è successo.
Spero di non essere stato troppo sfacciato.
Grazie e ciao.
06/03/2003 15.17



fabio hareplicato :

si, sono io Matteo.
Curiosity kill the cat... parafrasando il nome di un vecchio gruppo pop-rock.

Mi chiedi come mai il 16 marzo '88 ero a Belfast...
Un fatto dimenticato dai più, ma non dal sottoscritto che se lo porta ancora sotto forma DI CICATRICE AL GOMITO.

Curiosità, curiosità di capire dove può arrivare la stupidità umana, se esasperata da tutti gli -ismi e dai cattivi maestri che tirando fuori storie di 300 ammi fa, gridano al nemico verso solo chi crede nello stesso dio in maniera diversa... Credo che dall'altra parte dell'adriatico, in anni più recenti abbiano fatto lo stesso e il risultato si è visto e, mi dispiace dirlo ma anche attualmente in Italia c'è chi prova a seminare odio...
Belfast
Tutta l'irlanda del Nord è un monumento alla stupidità umana, DA TUTTE E DUE LE PARTI IN CONFLITTO
Gerry Adams è un terrorista, con cui PURTROPPO bisogna discutere, Il presunto reverendo Ian Paiesly è della razza, ma PURTROPPO bisogna discutere anche con lui.

Semplice rapido indolore. Ad un certo punto ragione e torto si perdono, così come le si sono perse il 16 marzo '88. Gli Inglesi hanno seminato odio, l'ira ha risposto seminandone altro...