00 29/12/2011 20:01
Re: Re:
=Donegal=, 29/12/2011 11.05:



Ci sono stato un po' di anni fa, non sono proprio 40 case... almeno 3000 abitanti penso che li faccia, a meno che non sia spopolato nel frattempo.




L'anno scorso ho pure fatto su questo sito un mini reportage su Kinsale. E' ovvio che le case non le abbia contate una ad una ma di sicuro le riesci a contare nelle foto se ti ci metti..
Kinsale è un sobborgo vivo grazie al porto e all'ubicazione bellissima ma non la puoi definire una cittadina come la può intendere un italiano. Se dovessi fare una paragone direi Taormina. Per carità di dio, bellissima, ultraturistica ma dopo i primi 15 giorni quando comincerai ad aver bisogno delle cose normali della vita e non della gratifica per gli occhi cominci a capire che la città non offre proprio un bel niente (e io ci sono cresciuto a Taormina, intendiamoci)se non prezzi elevatissimi e strade troppo piccole.

Ora, Kinsale è abbastanza vicina a Cork (non tantissimo io l'ho fatta in macchina, non ci sono superstrade ci vuole una mezz'oretta)si può fare come cosa, ma non è questo il punto. Se Sara è QUELLA tipica Irlandiana di sicuro a Cork nemmeno ci andrà mai. Si godrà quel tipo di Irlanda stupenda. Se Sara ci va per un occasione di lavoro e stop finirà, se certe cose non gliele diciamo prima, col vivere le medsime esperienze di altri forumisti che in mente non avevano l'esatta congrua prospettiva.

Io sono partito con altri 14 Italiani per la medesima esperienza tutti trapiantati a Dundalk. Questa cittadina (e qui i numeri per definirla tale ci sono) è praticamente Italianissima. Orari, usi e costumi non sono per nulla distanti dai nostri. I prezzi sono abbordabilissimi e volendo hai modo di essere a Belfast, a Dublino e a Galway in un attimo.
Nonostante questo negli scorsi 4 mesi non ho fatto altro che sentire i miei conterranei lamentarsi sul posto, sul fatto che piova sempre, sul fatto che quasi tutti i negozi (tranne i 3 centri commerciali) chiudano alle 6, sul freddo, sulla gente, ti dico: SU TUTTO.
Morale della favola? Se ne sono andati tutti. Sono rimasto solo io e un altro mio collega.

Bisogna sapere tutto a mio avviso prima di partire. Se si è con l'Irlanda nel cuore si resta. Se si è con i soldi nel cuore, resisti un po' poi sloggi(magari ti sposti a Dublino XD ). Se si viene con i problemi nel cuore resisti 3 mesi e poi vai via.

Questa è la mia idea (per carità magari sbagliatissima) ma preferisco che Sara sappia tutto tutto prima di partire in modo tale che venga preparata al peggio e si goda il meglio.
La selezione va fatta a monte prima di impacchettare le valigie.

Se lei è pronta allora di sicuro venendo farà la cosa giusta a prescindere dal 70% di stipendio in più