perchè basta poco a far caos...

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Labadal
00martedì 10 luglio 2007 14:32
ahahahah ruolata di oggi in locanda ^^
(inauguro così il mio primo post sul forum :P dopo che per registrarmi mi c'è voluto un'eternità vito che mi rifiutava il server...aveva paura d'un ondata troppo vasta di pazzia?XD)

DA LEGGERE DALL'ALTO VERSO IL BASSO ^^


YANOEL [esterno-->>interno]i passi si succedono veloci verso la locanda, un mantello nero è posato sulle spalle dell'uomo celando in parte la casacca su cui sono poste le effigi che lo identificano coem guardiani, i lunghi capelli color e grano sono chiusi in una coda che nel cappuccio caatao si raccoglie, giutno inanzi alla meta la lignea viene con la destra socchiusa e le verdi iridi, una volta entrato nel loco, intorno si guardano per qualche istante''Sid et justitia''profera poi.

KIKI [tavolo] Ghiacciate iridi che or sono attirate dalla porta. [Sid Vobis messer] il pallido volto fa poi voltare, verso il cielo della finestra che pian piano va a svegliarsi, regalando colori caldo. La donna sbuffa leggera, portando il palmo della mano a contatto con il mento.

LABADAL [via]Labadal cammina per i ciottoli della cittadina di Avalon,per una via che già aveva percorso…le pare di ricordar qualcosa ma nel momento stesso che prova a farlo i neuroni le si rivolgon contro ed inizian a martellarle la cute celebrale dall’interno,tanto che subito anche quel piccolo barblume si scompiglia e se ne và amareggiato.La camminata storta ed ondeggiante,non che un poco impedita e saltellante appena più sul sinistro piede non storto avanza verso il niente…o meglio…dove ella non sa poiché occhio,seppur tenti dosservar a diritto,si dirama in altre direzioni scombussolandole notevolmente il cervello.La bocca assurda s’erge sorridente,ma d’un sorriso sciupato,pazzo,sinistro e maleducato,e non poco anormale rispetto ai sorrisi dell’altrui gentil dame.Eppure…foirse nessuno lo direbbe,ma lei è la più bella del mondo!la sua camminata è unica i suoi occhi storpi son unici più unici dei suoi nigri denti e della sua bassa altitudine…insomma…non ne esiston più belle di così!!!senza contare l'unicità del suo carattere!figuriamoci se qualcuno sarà mai tanto gentile tanto generoso tanto buono tanto cattivo tanto crudele come lei!!è assolutamente impossibile!lei è la donna perfetta...sissì,perfetta,se lo ripete ad ogni passo

YANOEL [bancone]una sola lady scorge ad un dei tavoli, sola presenza oltre alla locandiera...i pass dirige ora verso il bancone, un sordo rumore lo accompagna, provocato dalle suole delle scarpe che contro el trav di legn della pavimentazione sbattono la mancina si alza ora a slacciar i sottili laccetti che tenevano legato il mantello, dopo averlo tolto dalle spalle su uno sgabello accanto a quello su cui si siede lo posa, di sicuro a nessuno dispiacerà se occupa due posti data la scarsa affluenza di avventori in quel momento, le iridi quindi vengon ora rivolte alla locandiera e con calma voce dimanda''Potrei avere un bicchiere di sidro?''

KIKI [tavolo] se Fil fino a quel momento se l'era presa comoda ora trottella da una parte all'altra della sala. Porta un succo a Kiki che lo finisce in una sorsata, e poirta lei anche un sacchetto di frutta. [Grazie amica mia] porge lei sette denari quindi decide di uscire [Sid Vobis a voi]. Filippa sorride paffuta a Yanoel ''Arrivo subito ser''.

LABADAL [esterno>interno] nota infine un casale e decide d’entrarvi dentro…non sia mai che non abbia voglia di scrutar qualche posto nuovo!e poi sente come una strana sensazione…chissà…magari conoscerà qualcuno d’interessante fra quella marmaglia di antipatica gente…La mano poggia sul pomello e con uno scatto la gira per entrar nel loco,spalanca quindi la porta fin tanto che non sbatte contro al muro *SIIIIIIIIIIDDDDD* urla verso i possibili presenti ancor alla sua vista sfocati a causa della sua miopia.Osserva più attentamente i due presenti,poi a vederne una riman basita,ferma,immobile,sconvolta e con l’iridi sgranati. *zzzziiiiaa!!* professa con una voce robotica quasi mentre le lacrime s’affacciano agli occhi di ella.L’indice sinistro indica intanto l’uomo presente *zzzziia!!!* continua a belar disperata

YANOEL [bancone-->>porta]la portadella locanda viene sbattuna, di colpo si volta gettndo lo smeradino sguardo in quella direzione''Sid et j...''il saluto si gela sulle labbra dallo stupore alla vista della donna, si alza colmando a grandi passi la distanza ''Zia, ti rocrdi di me?''dimanda prima di abbracciarla senza però imprimer troppa forza''Sogno u nipote Yanoel...ti ricordaste di me?''

LABADAL Si muove la dolce signora per andar ad abbracciarla,ricambia ella l’abbraccio di quella e all’udir il di lei verbo poi però le lancia uno scappellotto nonostannte la differenza divergente d’altezza *tttuuu mi-aa zziia èèè-è!* esclama seccata *nooo me!* i neuroni saltellano intanto abbracciandosi,felici di quel nuovo incontro avvenuto in famiglia.Lo sguardo di ella intanto torna ricolmo di lacrime ed una di esse le scende giù lungo alle guancie *inzommma come stàre tttttee?!* chiede con roca e crudele voce involontaria *ttttiii sssoooonno mancccatta i-o?* ancora chiede commossa dando qualche pacca alla di lui schiena…un lui or preso per una lei…no troppa forza le par d’imprimere ai colpetti,ma forza ve ne si nasconde più di quanto crede...

YANOEL [porta]''U picciriddu sono...zia..''si almenta dopo lo schiaffo che gli viene dato, la zia era sempre stata un pò pazzerella e assai carente di memoria, quindi null'altro aggiunge, un sorriso piega le labbra sottili del giovane''Tutti bene stanno!' risponde quindi alla di lei domanda''Mancasti a tutti! Ma perchè te ne andasti via? Cercate d'appertutto ti abbiamo!''

LABADAL Sorride annuendo e digrignando tutti i denti rimastigli in bocca *beeenne feellicce ne sonno* finalmente aveva trovato un volto amico e conosciuto…*eh…lo so mmmia belllezzzza sse asssenntte tantto mancca è!!* professa ancor facendo cenno di si a a causa del tic che troppo spesso al capo le prende *perché mmmeee n’annndastii?* si ridomanda *peercchè piedddi viiia mi pportaarono turrridddu!* esclama annuendo *no bene è!!!* continua eee tttu?zzi-a a tttte commmme butta è?* domanda curiosa *è mmmmorto vell’anti-pattico è?* domanda facendo infine un'espressione grave

YANOEL [porta]arrendendosi al fatto che quel giorno sarebbe stato zia>i verdi occhi vivavi rivolge ala parente''Capisti i...''annuisce continuando poi''..io bene sto, tutti bene stiamo...''un pensiero si insinuò nella mente del giovane...almeno quell volta non l'avea preso per un cane...un gatto..un cavallo..ricordav con terrore queigiorni in cui...piccolo la zia gli allungava mazzi di paglia da mangiare...

LABADAL infine si disfà dell'abbraccio di quello allontanandolo con una forte pacca al torace.Inizia poi a camminare nuovamente a diritto una volta oltrepassato la zia.I logori capelli che mal odoranti e lezzi neppur si spostan dalle spalle di questa,quasi vi si fossero incollati.*laaaaa mmmmmia beddu zzzziia!* inizia a balbettare facendo cenno di si ma non per dir qualcosa verso la zia uomo,ma piuttosto per ricordarlo ai due neuroni ancor non troppo convinti della cosa *inzzzzomma a giiioooccarre a cartte rimmmettettevvi è!* esclama furente a questi che si ribellano portando come tesi la mancanza d’avversari.Lo sguardo si perde intando a due lati opposti e più nulla capisce.Inizia a girar su se stessa per ritrovar l’immagine della zia,ma una confusione regna nel suo capo che nulla vede se non qualche tavolo distorto

DESMOND_ODEBY (esterno) il chierico cammina sino a raggiungere la locanda. Tardi si era levato quella mattina ed ora sentiva il bisogno di rinfrescare la gola con del buon sidro. Apre la porta cercando di donare uno sguardo all'interno.

KRAAL [esterno-interno] la ragazza cavalca sul suo destriero, Goro, diretta alla locanda. Avvistata l'insegna lignea di questa, scende da cavallo e apre la porta del loco.

YANOEL [tavolo]notando la completa confusione della zia decide di farla sedere ad unod ei tavoli, voltandoli verso di lei le posa le mani sul braccio sinistro conducendola ad una sedia''Tu ti accomodasti qui che io ti portai u bicchiere d'acqua...''era [manca un pezzettino O___O]

KRAAL entrata, dice ''sid vobis'' agli avventori e si siede a un tavolino. Chiede del sidro e comincia a tamburellare le dita sul tavolo

LABADAL non fa caso alla porta che nuovamente s’apre,giacchè la zia inizia a condurla a sedere.Zoppa ella cammina non troppo bene anche,si siede infine ove condotta e udite le parole di quel ser l’occhi fuoriescon dall’orbita per poi rientrarvici *pppre-ggo?* fa nervosa e nevrotica *acc-qqqua?!* esclama ancora *no bene fece acqua!!mai bene fece acccqqqua!!* inizia a batter la destra gemella sul tavolo *sapesti tttu ccchhe farrre benne vvvinno?* annuisce *acccqua no maaai ffù salluttare èè!* borbotta arrabbiata *sssshù!vinnno buoooonno portasti tu a me!no acquaaaa!ccchi innnsegnnnatto te cccoddestt-e coossacce?!nno sii offre aacqua!!si offre vinno!* rimprovera la zia guardandola incascesco e con atteggiamento adirato quanto arrabbiato

DESMOND_ODEBY ( porta) il chierico osserva la scena finchè gli occhi non si appoggiano sulla figura della donna. Con un leggero cenno di nervosismo inizia a fare un passo indietro. *mi dispiace fratello* pensa indietreggiando ancora di un passo *ma io in compagnia di questa pazza on rimango* socchiudendo gli occhi nella speranza di non essere visto indietreggia ancora.

YANOEL [bancone]scuote il capo''Mamma mi insegnò a nn bere troppo vino...''risponde prima di vltarsi verso la locandiera, uno sguardo eloquente le lancia dicendo''U bichiere di vino mi porti''spea solo che Filippa comprenda e gli porti un banale bicchiere di succo d'arancia, le parole del fratello ode, il capo scuote''Troppo tardi...è''mentre gli occhi sbarra sapendo che la zia ha già agganciato u nuovo bersaglio.

KRAAL la fanciulla, che era da poco sveglia e ancora un pò intorpidita, sobbalza all'esclamare di una dama che, a suo dire, era un pò fuori dai gangheri. Infine arriva Filippa, che le porge il sidro.

LABADAL Or lo sguardo rotea verso la porta e nota due nuovi arrivati…il volto sconvolto e l’occhi sgranati si trasforman poi in languidi e il sorriso si fa felice *micio!!!miccio fù!!* esclama verso l’umano or giunto *miiiiiiiiicccioooooo miiccio miccio miiiiicciiooo* lo chiama iniziando a muover la sinistra verso il basso per farlo da lei andare…se scapperà…è pronta a rincorrerlo…non la farà franca se tenterà di sfuggirle!eh no!!!!Altro sguardo poi nota una dama che per un attimo uomo le pareva,poi un flash *annnnnallissa!!* esclama con languido sguardo *émiaaa ammicca fù lei!* spiega poi alla zia che le stava procurando qualche buona cosa da bere…ovviamente alcolica,torna a fissar i due nuovi venuti estasiata

YANOEL [banconegli oci alza al cielo sperando che la Dea per una volta lo aiuti in quell'ardua missione di tener a bada la zia, sorride rivolgendo..e sperando di esser scorto, uno sguardo d'intesa alla dama''Certo zia...certo...adesso ti portai il vino ''...tu traquilla stai...che a u gattino ci pensisti io...''la pseranza era che almeno da un dei due avventri l'attenzione venisse distolta in modo tale da favorirne la fuga...forse non avvano compreso ancora in che guaio erano finiti..

DESMOND_ODEBY ( > bancone) '' zia...'' sussurra il chierico scuotendo la testa e sospirando. Quindi i celesti corrono in direzione di Yanoel con un'espressione di rimprovero '' la zia non deve bere Yanoel , e tu lo sai'' qualche passo compie verso il bancone.

KRAAL la ragazza annuisce

LABADAL *siiii…mio gattttto….mmmi-o vvinno fù!* esclama ella annuendo.Or un flash le viene in mette…deve andar via!deve fuggire!impegni grandi ha da fare!s’alza improvvisamente impiedi *zia!andiaaamoo và!* esclama avvicinandosi alla vecchiett,prendendola per un braccio e trascinandola,con una mega azione da pp,verso l’uscita debbo andare mi! Esclama annuendo *annnallissa a brevvve riiincontrarci voglio è!* aggiunge annuendo con forza *su!ora via devvo!addio a tuttiii!sssiiiiid* stridula uscendo dalla porta e allontanandosi con la zia adorata

DESMOND_ODEBY ( bancone) il chierico osserva la scena allibito e una mano alza nella speranza di riuscire a fermare i due ma inutilmente. Come un gatto abbandonato rimane al bancone ad osservare la lignea porta.

YANOEL poichè non vuole restare solo tra le grinfie con la zia mentre viene trasciando fuori a forza dalla locanda si aggrappa al fratello trascinandolo via con sè''Qualcuno ci aiutiiiii''urla, ma ormai è troppo tardi.

_____________________________________________

Scusate ma dovevo proprio fuggir via U__U ad ogni modo...si vedrà poi cosa combina la zietta...*_________* che torture consigliate??*________*
Yanoel
00martedì 10 luglio 2007 14:36
^^
Ruolata molto divertente...lady Labadal..cioè zia Labadal cosa mi farà ora?AIUTOOOOOOOOooooooooo
Degretus
00martedì 10 luglio 2007 19:44
bisogna sopprimerla finche siamo in tempo!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:50.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com