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Visto che abbiamo aperto le danze,balliamo...
Un capolavoro
MORTE DI UNA STELLA(DEL CINEMA) (in onore di Marylin Monroe)
Se questo fu detto,che non ci sia più luce
Che gli ampi venti e i mari dalla lunga coda governino
Dunque lei sarebbe morta nei nostri cuori stanotte
Fino a quando ,intangibile, avvolga le città
Come in un negativo,perché è nell’oscurità che ella risplende,
Catturata in una posa di eterno striptease
Le dee,lassù sul mare frustato o nei sobborghi miseri
Comprenderanno la sua ultima,ineluttabile cruda
Nudità,i denti superficie alle gengive,
Unghie lorde,capelli sirenei in confuse manciate
(E,sempre con lei,quando va e quando viene
La sua piccola bottiglia di barbiturici).
Lei era una di loro,regina nella spazzatura
Cenerentola catapultata da una qualche fata madrina
Dalla sua casetta al palazzo.In un lampo
Lanciata in prima fila dal fondo della sala.
Oh!Quanto vivono le stelle prima di dissolversi in sparpagliata cenere
Lungo le fredde ritrose strade dell’universo!
Cadono e svaniscono nell’aria densa
Bruciando lo scuro sfondo del negativo.
Una meteora come lei,che ha saputo inaridirsi e non morire,
Ci insegna che quando un corpo immobile incontra una forza irre
Sistibile,bisogna rinunciare a qualcosa.