UNA CORDATA ITALO-IRLANDESE PER L’APERTURA DEL NUOVO AEROPORTO DI LIVORNO

“Presto anche Livorno avrà un suo scalo.”. Così Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno, commenta
la notizia dell’apertura del terzo aeroporto toscano.
Arriva, quindi, da una fonte ufficiale la conferma che una cordata di imprenditori livornesi ed irlandesi è al lavoro per regalare alla città un trampolino per l’Europa.
Infatti dopo i sorprendenti risultati della squadra calcistica locale (arrivata a giocare i sedicesimi di filane di Coppa Uefa), la crescente domanda da parte del turismo europeo e non solo per la costa livornese e gli innegabili interessi economici nella zona, il Comune, in collaborazione con gli imprenditori locali e due grosse compagnie aeree (Ryanair e AerLingus), sta lavorando per realizzare un aeroporto a Livorno.
Lo scalo, come immaginabile, sarà in concorrenza con il Galileo Galilei di Pisa, ma questo non ne impedirà la realizzazione: “Il campanilismo con Pisa non c’entra”, ha aggiunto Floro Gagarin, portavoce della prima cordata italo-irlandese a Livorno, “Anche tra Brescia e Bergamo esiste una forte ed antica rivalità, ma ciò non ha impedito la realizzazione di due scali in forte crescita grazie al traffico dei passeggeri e delle merci”.
Ecco, quindi, la proposta di trasformare lo storico Galileo Galilei in una base logistica per il traffico merci per il mediterraneo, mentre il traffico passeggeri sarà trasferito al nuovo aeroporto livornese.
Il 22 maggio in occasione dei festeggiamenti per il Santo Patrono della città (Santa Giulia da Corsica) sarà fatto un annuncio ufficiale alla cittadinanza ed in quella occasione sarà anche ufficializzato il nome del nuovo scalo. Su quest’ultimo nessuno degli intervistati ha voluto rilasciare anticipazioni.

Livorno 01/04/2007

Thomas Turbato

Fonte: ANSiA.it

COMMENTO PERSONALE: boia deh, come saranno inca***ti a Pisa: il loro bell'aeroporto ridotto a scalo merci!!! :Sm18

[Modificato da spartacus81 01/04/2007 22.34]

si ho sentito in streaming la dichiarazione su RTE di un noto tycoon irlandese , Paddy Mc Fish ...

Per un approfondimento della notizia vi rimando al sito internet del quotidiano locale, Il Tirreno,
www.iltirreno.quotidianiespresso.it

Sui altri organi di stampa, oltre al Tirreno, sono apparsi nei giorni scorsi altri articoli che riguardavano il nuovo scalo aereo Toscano, e che riguardavano soprattutto la denominazione.
Si è fatto il nome di E. Bonaldi, I. Protti o P.G. Strappini.
Si tratta di indiscrezioni.
Vedremo; al momento si sa che la zona dova andrà ad insistere la nuova struttura è quella, tanto per intenderci per chi conosce Livorno, subito dietro Porta a Terra, vicino al carcere delle sughere.

Altri contatti che ho in città, e qua siamo extra fonti stampa, parlavano di diversi soggetti economici sempre del capoluogo, che sono entrati in questo "consorzio", tra cui la Compagnia Portuali, il Cantiere Orlando, l'A.T.G.L, il Cinema Multisala Totano e la Cooop, questi ultimi due sono tra i due soggetti più attivi in quanto già presenti nella zona di Porta a Terra con loro attività commerciali e proprietà immobiliari.

Commento personale:
credo che sia un'occasione unica per la Toscana e la città di Livorno. Ci sarà da tribolare perchè si parla di circa 4 anni per la realizzazione di tutto il complesso.
Forse si riuscirà a fare in tempo per la Coppa Risi'atori del 2011.
Incrocio le dita fin da ora!

Ho letto che l'aeroporto sarà collegato al Picchi con un servizio di navette. Paolino, puoi confermare?