Poesia Irlandese in Umbria 11/11/2006

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fergus
00giovedì 9 novembre 2006 15:32
LA POETESSA IRLANDESE EILÉAN NÍ CHUILLEANÁIN
SABATO 11 NOVEMBRE A MAGIONE

(AKR) – MAGIONE - Il terzo appuntamento con la poesia irlandese vede protagonista la poetessa Eiléan Ní Chuilleanáin ospite a Magione sabato 11 novembre, ore 17,30 Torre del Lambardi, nell’ambito della manifestazione “RiflessiDiVersi” organizzata dall’associazione Immagini d’Irlanda in Umbria, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Magione, con il Progetto Donna e con l’Associazione “La Valigia Blu: destinazione poesia”. L’iniziativa, che sta portando in Umbria alcune delle voci poetiche irlandesi contemporanee più importanti, vanta il patrocinio dell’Ambasciata d’Irlanda. Dopo Ciaran O’Driscoll, che ha commosso e divertito il pubblico presente leggendo le sue poesie dedicate ai personaggi, ai luoghi ed al paesaggio di Magione e del Trasimeno, e Macdara Woods, uno tra i più notevoli autori contemporanei del suo paese, il governo irlandese ne ha riconosciuto a tal punto il valore da retribuirne il lavoro come poeta, sabato prossimo sarà Eiléan Ní Chuilleanáin a parlare del rapporto che unisce Italia e Irlanda. Nata a Cork, Eiléan Ní Chuilleanáin, insegna letteratura inglese al Trinity College di Dublino e dirige la rivista letteraria Cyphers. Ha vinto numerosi premi di poesia, tra cui l'Irish Times Award, il Patrick Kavanagh Award e l'O'Shaughnessy Award ma per ritemprarsi e scrivere le sue poesie usa spesso la sua casa in Umbria, a Tavernelle di Panicale. Una voce poetica che ha un duplice significato in quanto irlandese ed in quanto donna. “... le irlandesi (si noti bene, non le ricche signore dell’Ascendancy), fino a qualche decennio fa, si sono trovate a vivere una condizione di duplice emarginazione sia in quanto donne, sia in quanto irlandesi. Senza diritti, senza rendita, senza patria e senza una propria individualità: in alcuni casi, spogliate anche della dignità, esattamente come l’Irlanda» si legge nella recensione di Gaja Cenciarelli ai libri “The Cracked Lookingglass” e “Continente Irlanda” che analizzano il forte legame tra Irlanda e Italia che prosegue: “un amore testimoniato – in primo luogo – dalla quantità di persone che, nel presente e nel passato, si sono occupate ed hanno studiato con passione la cultura irlandese. The Cracked Lookingglass, esplora approfonditamente la realtà culturale irlandese: appare, in effetti, evidente che i contributi delle donne alla letteratura irlandese sono sempre stati consistenti e, in molti casi, determinanti come nel caso di Eiléan Ní Chuilleaná in Crossing the Loire”. Parlando del rapporto tra alcune poetesse irlandese e l’Italia la Cenciarelli continua: “Vale la pena di ricordare, per sottolineare ulteriormente quanto sia forte il legame tra l’Irlanda e l’Italia che Desmond O’Grady, attualmente, vive tra Kinsale e l’Italia ed Eiléan Ní Chuilleanáin ha una casa in Umbria, dove trascorre le vacanze. I loro versi – coinvolgenti, e a tratti, drammatici – possiedono una vitalità che li spinge sempre alla ricerca di nuove mete da raggiungere e conquistare e ci ricordano che la poesia non è altro che un eterno viaggio all’interno di noi stessi alla ricerca, di quell’anima che non è altro che il complemento naturale dell’animus di connotazione maschile”. (LM)
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