N° buoni motivi per andarsene dall'Italia

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Inchiostro Simpatico
00mercoledì 4 ottobre 2006 16:59
C'è una legge elettorale anti-democratica e anti-governativa [visto che non posso eleggere direttamente nessun parlamentare e che qualsiasi governo non può governare]

I due maggiori schieramenti politici sono divisi al loro interno su quasi tutti i temi, l'unico collante è l'avversione per lo schieramento avversario

Non abbiamo valori condivisi siamo rimasti a fascisti contro comunisti

Il maggior partito italiano non ha mai eletto, democraticamente, il proprio segretario nè a mai fatto un convention nazionale

Quasi ogni ministro non è competente del ministero che presiede (Mastella alla Giustizia ad esempio)

Abbiamo il più alto numero di provincie e regioni d'europa, per prendere ogni decisione ci sono sempre di mezzo comune-provincia-regione

Non disponiamo della class action per difendere i sacrosanti diritti dei consumatori

Abbiamo i prezzi più alti d'europa (case, cibo, abbigliamento, benzina etc etc) con servizi tra i più bassi d'europa

La nostra economia si basa solo su monopoli chiusi all'estero che lucrano gonfiando i prezzi

Siamo il paese con il più alto tasso di anzianità

La scena politica italiana da 15 anni ha prodotto sempre e solo due leader che oggi hanno 70 e 65 anni

Pagare le tasse è un delitto, meglio fare tutto in nero salvo poi lamentarsi in pubblico che il paese fa schifo

Abbiamo solo 4 città (Milano, Napoli, Roma e Torino) che dispongono di una metropolitana, per altro con massimo 3 linee che servono esclusivamente il proprio comune

Ogni anno l'unico modo per contenere l'inquinamento dell'aria sono le targhe alterne o il blocco del traffico nei week-end, ledendo un mio diritto di privato cittadino e non risolvendo nulla

In molti parti d'italia l'adsl non è arrivata impedendo così possibili sviluppi di nuovi mercati

Siamo il paese con il maggior tasso di analfabeti informatici d'europa

Di mafia non si parla più, meglio fare le fiction o dire che non esiste o eleggere suoi rappresentanti (Cuffato, Dell'Utri)

Il Sud è lasciato alla malavita, i più valorosi emigrano in cerca di fortuna l'altra maggioranza onesta cerca di conviverci

Il condono edilizio arriva ciclicamente ogni 10 anni regalandoci bellissime ville abusive nei posti più belli d'Italia

Ogni finanziaria taglia la ricerca scientifica. Chi si laurea sa già che dovrà emigrare per far fruttare i suoi studi

Il calcio è per molti italiani l'unica ragione di vita. Si scende in piazza per difendere la propria squadra dai "poteri forti"

Siamo un popolo che s'indigna per 5 minuti e poi legge la pagina sportiva o di gossip

Abbiamo un televisione pubblica che chiede il canone e poi ha una programmazione da tv commerciale

Per aprire un conto corrente in Italia devo pagare un canone annuo, in europa NO

Quando carico il cellulare ho i costi di ricarica, in europa NO

Prelevo i miei soldi da un bancomat non della mia banca pago i costi di commissione, in europa NO

Non abbiamo una legge sul conflitto d'interesse degna di questo nome

Siamo l'unico paese ad avere delle Authotity senza nessun potere effettivo

Ogni apertura sociale (PACS, Eutanasia, Coppie di Fatto) o scientifica (Embrioni) deve avere sempre il benestare del Vaticano

Le nostre aziende non falliscono mai, rimangono in piedi anche con miliardi di euro di debito

Non abbiamo imprenditori che hanno soldi reali da investire per creare valore aggiunto

Compriamo tutto attraverso prestiti da finanziarie dalla dubbia provenienza

Non abbiamo cultura sportiva visto che nelle scuole non c'è la possibilità di fare sport in strutture adeguate

Siamo un popolo sessuofobo, si vende tutto attraverso una donna nuda e poi ci vergognamo di parlare di sesso da persone adulte

Il federalismo è doveroso ma abbiamo prodotto una forza che crede nella secessione

Gli immigrati sono demonizzati salvo poi renderli schiavi dei caporali

L'informazione è perennemente politicizzata, direttori di giornali e telegiornali che dicono solo quello che fa comodo al referente politico

To be continued....
=Donegal=
00mercoledì 4 ottobre 2006 17:05
L'hai fatta tu o l'hai copiata da qualche parte? Comunque letta di fretta è tristemente vera... a parte per la class action che dovrebbe essere diventata possibile con il decreto Bersani...
salentino87
00mercoledì 4 ottobre 2006 17:49
Re:

Scritto da: Inchiostro Simpatico 04/10/2006 16.59


1) Abbiamo i prezzi più alti d'europa (case, cibo, abbigliamento, benzina etc etc) con servizi tra i più bassi d'europa



2) Abbiamo solo 4 città (Milano, Napoli, Roma e Torino) che dispongono di una metropolitana, per altro con massimo 3 linee che servono esclusivamente il proprio comune


3) Il Sud è lasciato alla malavita, i più valorosi emigrano in cerca di fortuna l'altra maggioranza onesta cerca di conviverci


4) Quando carico il cellulare ho i costi di ricarica, in europa NO

5) Non abbiamo cultura sportiva visto che nelle scuole non c'è la possibilità di fare sport in strutture adeguate




1) su nquesto non generalizzerei, sicuramente a milano o roma è vero, ma per il resto d'italia non so quanto. e l'italia NON è solo quelle 3-4-5 grandi città, mettiamocelo in testa

2) a lecce la metropolitana l'hanno iniziata a costruire [SM=g27817] ...dicono che ci metteranno un anno e mezzo, quindi ne prevedo all'incirca 3-4 ma un giorno forse ci sarà (di superfice)

3) non esageriamo! solita storia, non facciamo di tutta l'erba un fascio. certo c'è una differenza non indifferente tra nord e sud, ma io tutta questa malavita indistintamente da napoli in giu non ce la vedo.

4) io in irlanda se non mi sbaglio pagavo un euro per ogni ricarica... se è quello che intendi tu.

5) d'accordo con te. purtroppo la cultura sportiva che come paese non abbiamo non si riduce solo a quest aspetto.


per il resto non giudico perchè non ne so abbastanza, ma mi sembra una visione ultrapessimistica (seppur vera) del nostro paese, ci sono anche ottime cose (e non intendo soltanto sole cibo e mare...anche quelle però [SM=g27823] )
=Donegal=
00mercoledì 4 ottobre 2006 20:40
Re: Re:

Scritto da: salentino87 04/10/2006 17.49

1) su nquesto non generalizzerei, sicuramente a milano o roma è vero, ma per il resto d'italia non so quanto. e l'italia NON è solo quelle 3-4-5 grandi città, mettiamocelo in testa

2) a lecce la metropolitana l'hanno iniziata a costruire [SM=g27817] ...dicono che ci metteranno un anno e mezzo, quindi ne prevedo all'incirca 3-4 ma un giorno forse ci sarà (di superfice)

3) non esageriamo! solita storia, non facciamo di tutta l'erba un fascio. certo c'è una differenza non indifferente tra nord e sud, ma io tutta questa malavita indistintamente da napoli in giu non ce la vedo.

4) io in irlanda se non mi sbaglio pagavo un euro per ogni ricarica... se è quello che intendi tu.

5) d'accordo con te. purtroppo la cultura sportiva che come paese non abbiamo non si riduce solo a quest aspetto.


per il resto non giudico perchè non ne so abbastanza, ma mi sembra una visione ultrapessimistica (seppur vera) del nostro paese, ci sono anche ottime cose (e non intendo soltanto sole cibo e mare...anche quelle però [SM=g27823] )



1) E' vero, e nemmeno la Francia coincide con Parigi o l'Inghilterra con Londra... però sono le città principali quelle intorno a cui gira il paese e dove la gente va per studiare e lavorare.

2) Per metropolitana lui intendeva reti come Parigi, Londra o Tokyo...

3) A Napoli, splendida città, ogni giorno ammazzano qualcuno, a Bari ci sono zone in cui è pericoloso anche metterci piede. Con questo non intendo certo dire che al centro nord sia rose e fiori...

4) Io con O2 non pagavo...
salentino87
00mercoledì 4 ottobre 2006 21:27
Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 04/10/2006 20.40
1) E' vero, e nemmeno la Francia coincide con Parigi o l'Inghilterra con Londra... però sono le città principali quelle intorno a cui gira il paese e dove la gente va per studiare e lavorare.



è il tuo punto di vista, io non sono d'accordo che si debba tenere conto solo di queste città nel momento in cui si parla di tutto il paese.


Scritto da: =Donegal= 04/10/2006 20.40
2) Per metropolitana lui intendeva reti come Parigi, Londra o Tokyo...



era una provocazione, diciamo, campanilistica [SM=g27822] , comunque non credo che sia quello un problema fondamentale. quante città provviste di metropoliatane ci sono in francia o inghilterra?


Scritto da: =Donegal= 04/10/2006 20.40
3) A Napoli, splendida città, ogni giorno ammazzano qualcuno, a Bari ci sono zone in cui è pericoloso anche metterci piede. Con questo non intendo certo dire che al centro nord sia rose e fiori...



siamo d'accordo, ho visto lo sconforto di un amico pensando a bari vecchia, ma ciò non deve comunque far distogliere l'attenzione dal fatto che ci sono tante città nelle quali la criminalità è un problema come lo può essere al nord.
almeno dove vivo io la criminalità è uno degli ultimi problemi, è innegabile che ci son problemi ben più grossi (vedi lavoro)


Scritto da: =Donegal= 04/10/2006 20.40
4) Io con O2 non pagavo...



io con meteor si...però alle macchinette automatiche, quindi forse eran quelle che se li prendevano, non so


comunqe siamo tutti d'accordo che c'è tanto da fare.
io la vedo messa male in prospettiva piuttosto.
pensate agli investimenti che si stanno NON effettuando nella ricerca di fonti di energia rinnovabili. non credo che in questo senso la pacchia (se così si può chiamare, ma direi proprio di no) del petrolio per tutti (o quasi) durerà a lungo.
ma questo è un problema più a livello mondiale che non soltanto italiano
Shackelm
00mercoledì 4 ottobre 2006 23:19
d' accordissimo...
ma proprio per non pensare di andare via e restare almeno per gli studi bisogna trovare lee cose positive:
donne eccezionali,
montagne a go go,
vino eccelso,
nonna che cucina,
4 euro e 50 per 40gr di Golden Virignia,
Sergio Leone, Ennio Morricone, Franco Arcalli, Leo Benvenuti, Franco Ferrini e Bruno Cesari insieme.

Porprio perchè tutto fa schifo bisogna godersela.

Inchiostro Simpatico
00giovedì 5 ottobre 2006 00:00
E' sintomatico che Shackelm e quasi tutti gli italiani di sano ottimismo si rifugino nel cibo, paesaggi e donne.

Ormai mangiare bene e divertirsi non basta più, almeno a meno visto che vivo in un paese che non mi permette di progettare la mia vita.

Non posso aprire una società, se non dando le garanzie economiche con il sangue, pagare tasse spropositate in cambi di burocrazia del migliore azzecca garbugli. Gli affitti li devo pagare in nero, mentre il mutuo è a 30 anni senza sconti.

Ad uno studente non viene elargito nessun prestito bancario perchè non lavora, in Canada sì perchè finendo gli studi potrà avere un lavoro migliore e produrre ricchezza.
la brucaliffa
00giovedì 5 ottobre 2006 03:08
sono una bolla di sapone
basita.
incerta su dove far pendere l'ago della mia bilancia.
vedi,caro inchiostro,sono completamente vicina e solidale con chi ti dice di non generalizzare su certi punti,altrettanto vicina con chi si lancia nel ricordare i pregi del bel paese...
attraversandolo in lungo e in largo mi sono resa conto che le differenze sono molte,soprattutto quelle culturali.
tutte le considerazioni che fai sono giuste e non nascondono niente di nuovo...inconfutabili davanti a qualsiasi tentativo campanilistico...purtroppo..
ma credo,senza voler semplificare troppo la situazione o mettere in piazza un discorso ritrito come si suol dire dalle parti da cui provengo,che a monte ci sia davvero una questione di chiusura mentale del nostro beneamato popolo.
insomma è inutile rigettare le colpe verso L'ITALIA!!
ITALIA?ITALIA DE CHE?
ma insomma più che altro non converrebbe guardarsi dentro ,comprendersi come popolo nella sua evoluzione storica per capire le cause di questo quasi declino invece che accusare L'ITALIA,IL GOVERNO,LO STATO??
boh,alla base ci siamo noi,che ne discutiamo,che ci confrontiamo,con le nostre mere piccole opinioni sul bene personale e comune,sull'erba del nostro giardino e su quella del vicino....
e non mi dite di no,non mi dite che non abbiamo potere non me lo dite che cavolo perchè a votare ci andiamo tutti,perchè a dire la nostra in mezzo a tante persone siam buoni tutti,perche alle manifestazioni ho visto tanti cazzari ma anche tanta gente che ci credeva,che diamine!
boh,sono tante le cose che vorrei dire...mi ribolle sempre il sangue in questi discorsi,ma non ne arrivo mai a capo..
a volte penso che sono fortunata solo perchè posso lamentarmi di poter andare a lavorare all'estero dato che ho avuto la possibilità di studiare e bene e di aspirare a rendere il futuro migliore non solo per me...
mettersi in movimento,mai restare fermi.
bucare la bolla di sapone che ci ipnotizza e guardare dritto in faccia la realtà....
gior77
00giovedì 5 ottobre 2006 08:05
Visto che si sta trasformando in un'analisi critica dell'Italia e dei motivi per cui bisogna lasciarla l'ho spostata qui, in raplamento, che mi sembra il posto più indicato.
theropithecus
00giovedì 5 ottobre 2006 09:32
Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 04/10/2006 20.40


1) E' vero, e nemmeno la Francia coincide con Parigi o l'Inghilterra con Londra... però sono le città principali quelle intorno a cui gira il paese e dove la gente va per studiare e lavorare.

2) Per metropolitana lui intendeva reti come Parigi, Londra o Tokyo...

3) A Napoli, splendida città, ogni giorno ammazzano qualcuno, a Bari ci sono zone in cui è pericoloso anche metterci piede. Con questo non intendo certo dire che al centro nord sia rose e fiori...

4) Io con O2 non pagavo...





sarà ma negli ultimi anni la città con il più alto tasso di criminalità è stata Milano....
Corcaigh
00giovedì 5 ottobre 2006 10:09
Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 04/10/2006 20.40

4) Io con O2 non pagavo...



È vero, con O2 non si paga. Passate ad O2 invece di farvi spennare dal altri network. Fine spazio pubblicitario [SM=g27828] [SM=g27827]:
Corcaigh
00giovedì 5 ottobre 2006 10:10
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: theropithecus 05/10/2006 9.32




sarà ma negli ultimi anni la città con il più alto tasso di criminalità è stata Milano....



Concordo (ODDIO!!! Concordo con Thero [SM=x145460] ), specialmente dopo averla frequentata per i primi 25 anni della mia vita....
Earendil78
00giovedì 5 ottobre 2006 10:22
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Corcaigh 05/10/2006 10.10


Concordo (ODDIO!!! Concordo con Thero [SM=x145460] )....




Sono commossa [SM=x145480]
Earendil78
00giovedì 5 ottobre 2006 10:24
Ma io pago i costi di ricarica con Vodafone? [SM=g27833]
.Rachele.
00giovedì 5 ottobre 2006 10:31
Re:
Condivido pressochè tutto, ma con una rettifica a questo:


Scritto da: Inchiostro Simpatico 04/10/2006 16.59
Abbiamo solo 4 città (Milano, Napoli, Roma e Torino) che dispongono di una metropolitana, per altro con massimo 3 linee che servono esclusivamente il proprio comune



Milano ha 4 linee (perchè c'è anche la Blu, il passante ferroviario), di cui 3 servono anche altri comuni: la Rossa arriva a Sesto San Giovanni e a Rho-Pero, la verde fino a Cologno Monzese, la Gialla a San Donato.
Corcaigh
00giovedì 5 ottobre 2006 10:47
Effettivamente vorrei spezzare una lancia sui trasporti pubblici di Milano: tra i migliori d'Europa. L'UNICA cosa che rimpiango qui in Irlanda [SM=g27828]
gior77
00giovedì 5 ottobre 2006 10:49

Scritto da: Inchiostro Simpatico 04/10/2006 16.59
C'è una legge elettorale anti-democratica e anti-governativa [visto che non posso eleggere direttamente nessun parlamentare e che qualsiasi governo non può governare]

I due maggiori schieramenti politici sono divisi al loro interno su quasi tutti i temi, l'unico collante è l'avversione per lo schieramento avversario

Non abbiamo valori condivisi siamo rimasti a fascisti contro comunisti

Il maggior partito italiano non ha mai eletto, democraticamente, il proprio segretario nè a mai fatto un convention nazionale

Quasi ogni ministro non è competente del ministero che presiede (Mastella alla Giustizia ad esempio)

Abbiamo il più alto numero di provincie e regioni d'europa, per prendere ogni decisione ci sono sempre di mezzo comune-provincia-regione

Non disponiamo della class action per difendere i sacrosanti diritti dei consumatori

La scena politica italiana da 15 anni ha prodotto sempre e solo due leader che oggi hanno 70 e 65 anni

Pagare le tasse è un delitto, meglio fare tutto in nero salvo poi lamentarsi in pubblico che il paese fa schifo

L'informazione è perennemente politicizzata, direttori di giornali e telegiornali che dicono solo quello che fa comodo al referente politico

Siamo il paese con il maggior tasso di analfabeti informatici d'europa

Il condono edilizio arriva ciclicamente ogni 10 anni regalandoci bellissime ville abusive nei posti più belli d'Italia

Abbiamo un televisione pubblica che chiede il canone e poi ha una programmazione da tv commerciale

Non abbiamo una legge sul conflitto d'interesse degna di questo nome

Di mafia non si parla più, meglio fare le fiction o dire che non esiste o eleggere suoi rappresentanti (Cuffato, Dell'Utri)

Il Sud è lasciato alla malavita, i più valorosi emigrano in cerca di fortuna l'altra maggioranza onesta cerca di conviverci

Ogni apertura sociale (PACS, Eutanasia, Coppie di Fatto) o scientifica (Embrioni) deve avere sempre il benestare del Vaticano

Gli immigrati sono demonizzati salvo poi renderli schiavi dei caporali




questi sinceramente mi sembrano più buoni motivi per restare qua e cercare di cambiare le cose piuttosto che andarsene via.


Scritto da: Inchiostro Simpatico 04/10/2006 16.59

Abbiamo i prezzi più alti d'europa (case, cibo, abbigliamento, benzina etc etc) con servizi tra i più bassi d'europa

La nostra economia si basa solo su monopoli chiusi all'estero che lucrano gonfiando i prezzi

Ogni finanziaria taglia la ricerca scientifica. Chi si laurea sa già che dovrà emigrare per far fruttare i suoi studi




ecco, questi possono essere dei buoni motivi. ci aggiungerei anche la cronica crisi del mercato del lavoro, dove ormai si viaggia solo su contratti brevi e poco remunerati, che ritengo il problema più grosso da affrontare per una persona che è indecisa se trasferirsi o meno.


Scritto da: Inchiostro Simpatico 04/10/2006 16.59
Siamo il paese con il più alto tasso di anzianità

Abbiamo solo 4 città (Milano, Napoli, Roma e Torino) che dispongono di una metropolitana, per altro con massimo 3 linee che servono esclusivamente il proprio comune

In molti parti d'italia l'adsl non è arrivata impedendo così possibili sviluppi di nuovi mercati

Il calcio è per molti italiani l'unica ragione di vita. Si scende in piazza per difendere la propria squadra dai "poteri forti"

Siamo un popolo che s'indigna per 5 minuti e poi legge la pagina sportiva o di gossip

Non abbiamo cultura sportiva visto che nelle scuole non c'è la possibilità di fare sport in strutture adeguate

Siamo un popolo sessuofobo, si vende tutto attraverso una donna nuda e poi ci vergognamo di parlare di sesso da persone adulte

Il federalismo è doveroso ma abbiamo prodotto una forza che crede nella secessione

Compriamo tutto attraverso prestiti da finanziarie dalla dubbia provenienza




questi inky mi sembrano motivi un po' futili ... diciamo buttati lì nella massa. credo che anche in giro per il mondo ci siano comportamenti o situazioni di cui lamentarsi, ma da qui a considerarli fondamentali per emigrare, sinceramente ce ne passa.

tra l’altro non vedo in italia così tante città grandi che necessitano di una metropolitana. limiterei a milano roma e napoli. piuttosto sarebbe da far funzionare meglio i servizi esistenti, magari limitando l'ingresso nei centri cittadini. ma allora rientriamo nel primo punto, tra i motivi per cui bisognerebbe cambiare le cose.


Scritto da: Inchiostro Simpatico 04/10/2006 16.59

Ogni anno l'unico modo per contenere l'inquinamento dell'aria sono le targhe alterne o il blocco del traffico nei week-end, ledendo un mio diritto di privato cittadino e non risolvendo nulla




questo è un grave problema ambientale. ma non mi sembra che altri paesi siano messi meglio di noi. se escludi qualche caso raro, nel mondo i paesi industriali si basano quasi esclusivamente sul petrolio.


Scritto da: Inchiostro Simpatico 04/10/2006 16.59

Per aprire un conto corrente in Italia devo pagare un canone annuo, in europa NO

Quando carico il cellulare ho i costi di ricarica, in europa NO

Prelevo i miei soldi da un bancomat non della mia banca pago i costi di commissione, in europa NO

Siamo l'unico paese ad avere delle Authotity senza nessun potere effettivo

Le nostre aziende non falliscono mai, rimangono in piedi anche con miliardi di euro di debito

Non abbiamo imprenditori che hanno soldi reali da investire per creare valore aggiunto




questo è un argomento molto interessante. in sostanza, si può ridurre in: l’economia comanda il paese. ed è vero, ma aggiungiamo che non è solo da noi così. piccola consolazione? di solito non guardo in casa degli altri e penso solo a casa mia, perché non la trovo una giustificazione.
certo che qui da noi c’è una certa impunità per gli imprenditori e le aziende che non rispettano le regole. alcuni casi, come parmalat o cirio, sono avvenuti anche all’estero ma la differenza sostanziale sta nelle pene. gli stati uniti, sempre chiamati in causa in questo caso, hanno inasprito le pene per chi si rende responsabile di reati finanziari. in italia invece le hanno alleggerite. e non ho ancora capito quali sono le intenzioni del nuovo governo su questi termini.
chiariamo una cosa: non è un problema degli ultimi anni. in realtà è una situazione nata decenni fa e che è andata degradando sempre di più. a livello di innovazione le industrie italiane sono indietro di una ventina d’anni, ed è questo il primo motivo della crisi e il primo motivo per cui soffriamo la concorrenza dei paesi quali cina e india. gli imprenditori hanno pensato solo a fare soldi nel periodo in cui l’economia andava a gonfie vele, senza pensare che una flessione prima o poi sarebbe arrivata e che andava affrontata in maniera intelligente, con interventi preventivi. infatti, le aziende che hanno pensato al futuro, innovandosi, tutt’oggi funzionano bene (e io lavoro in una di queste, per mia fortuna).

resto però della mia idea: non sono motivi sufficienti per farmi lasciare l’italia. forse guardo le cose in maniera sbagliata, non lo nego, perché ho un bel lavoro e ben pagato e quindi questo non mi porta a pensare a lasciare l’italia. quanto meno non bastano questi motivi materiali per farmi andare via. serve ancora qualcosa.

o forse dovrei solo trovarmi nella situazione di tanti altri di noi, senza lavoro e con un futuro incerto.
=Donegal=
00giovedì 5 ottobre 2006 11:11
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: theropithecus 05/10/2006 9.32

sarà ma negli ultimi anni la città con il più alto tasso di criminalità è stata Milano....



A Napoli in questo periodo si stanno ammazzano un giorno si e l'altro pure...
Comunque ho anche scritto "Con questo non intendo certo dire che al centro nord sia rose e fiori..."
=Donegal=
00giovedì 5 ottobre 2006 11:14
Re:

Scritto da: Corcaigh 05/10/2006 10.47
Effettivamente vorrei spezzare una lancia sui trasporti pubblici di Milano: tra i migliori d'Europa. L'UNICA cosa che rimpiango qui in Irlanda [SM=g27828]



In effetti a Milano non funzionano male, almeno per gli standard italiani.
Però se ad esempio li metti a confronto con Monaco, che è grande uguale se non più piccola, vedi una bella differenza...
=Donegal=
00giovedì 5 ottobre 2006 11:25
Re:

Scritto da: gior77 05/10/2006 10.49
certo che qui da noi c’è una certa impunità per gli imprenditori e le aziende che non rispettano le regole. alcuni casi, come parmalat o cirio, sono avvenuti anche all’estero ma la differenza sostanziale sta nelle pene. gli stati uniti, sempre chiamati in causa in questo caso, hanno inasprito le pene per chi si rende responsabile di reati finanziari. in italia invece le hanno alleggerite. e non ho ancora capito quali sono le intenzioni del nuovo governo su questi termini.



Negli Stati Uniti sono state inasprite perchè i politici sapevano bene che la loro opinione pubblica li avrebbe purgati alle successive elezioni.
Da noi invece l'italiano medio se ne frega di queste cose e non si scandalizza se il falso in bilancio e l'evasione sono incoraggiate. Quindi è ovvio che i politici fanno quel che vogliono...
theropithecus
00giovedì 5 ottobre 2006 11:26
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Corcaigh 05/10/2006 10.10


Concordo (ODDIO!!! Concordo con Thero [SM=x145460] ), specialmente dopo averla frequentata per i primi 25 anni della mia vita....




Il mondo sta cambiando......l'inversione dei poli?


[SM=g27828]
Corcaigh
00giovedì 5 ottobre 2006 11:36
... e mi piace pure la paleontologia... è ora di fare una vacanza... [SM=x145509]
theropithecus
00giovedì 5 ottobre 2006 11:38
Re:

Scritto da: Corcaigh 05/10/2006 11.36
... e mi piace pure la paleontologia... è ora di fare una vacanza... [SM=x145509]




dammi un altro buon motivo per suicidarmi... [SM=g27828]
Corcaigh
00giovedì 5 ottobre 2006 12:11
... i tedeschi mi stanno simpatici?
[SM=g27828]
theropithecus
00giovedì 5 ottobre 2006 13:03
Re:

Scritto da: Corcaigh 05/10/2006 12.11
... i tedeschi mi stanno simpatici?
[SM=g27828]




ok oggi mi sono salvato.... [SM=g27828]


Preferivo i tedeschi di qualche anno fa... [SM=g27828]
nightolo
00giovedì 5 ottobre 2006 13:54
la frase piu' simpatica e' quella della ricerca
ci si lamenta che la finanziaria taglia i soldi alla ricerca (anche con berlusconi fecero proteste senza fine, e i rettori volevano dimettersi in blocco).

Qualcuno mi sa dire cosa ha prodtto questa meravigliosa 'ricerca italiana' in 20 o 30 anni? siamo autori di qualcosa che all'estero e' riconosciuto come innovativo?

La ricerca, ma perfavore
Earendil78
00giovedì 5 ottobre 2006 14:46
Re:

Scritto da: nightolo 05/10/2006 13.54
Qualcuno mi sa dire cosa ha prodtto questa meravigliosa 'ricerca italiana' in 20 o 30 anni? siamo autori di qualcosa che all'estero e' riconosciuto come innovativo?

La ricerca, ma perfavore




Nightolo parli per sentito dire?
Oppure l'hai letto su Panorama?
admin/moris
00giovedì 5 ottobre 2006 15:18
Credo che neanche Panorama oserebbe tanto.
Già mi immagino la copertina "Una ricercatrice con il camice bianco aperto, mentre si china su un microscopio e mostra di non indossare niente sotto" [SM=g27828]


Battute a parte : dire che la Ricerca Italiana non abbia prodotto niente negli ultimi 30 anni è un'affermazione che io sconsiglierei vivamente diripetere ad una cena di accademici internazionali, pena lo sberleffo generale dei presenti.

Diciamo piuttosto che, nonostante finanziamenti inadeguati, baronie, sprechi e disorganizzazione, è un miracolo che i ricercatori italiani abbiano saputo contribuire così tanto al progresso scientifico e medico... e se i paesi oculati fanno a gara per portare da loro i migliori ricercatori italiani, forse tanto schifo essi non fanno.

Shackelm
00giovedì 5 ottobre 2006 15:26
Re:

Scritto da: Inchiostro Simpatico 05/10/2006 0.00
E' sintomatico che Shackelm e quasi tutti gli italiani di sano ottimismo si rifugino nel cibo, paesaggi e donne.

Ormai mangiare bene e divertirsi non basta più, almeno a meno visto che vivo in un paese che non mi permette di progettare la mia vita.

Non posso aprire una società, se non dando le garanzie economiche con il sangue, pagare tasse spropositate in cambi di burocrazia del migliore azzecca garbugli. Gli affitti li devo pagare in nero, mentre il mutuo è a 30 anni senza sconti.

Ad uno studente non viene elargito nessun prestito bancario perchè non lavora, in Canada sì perchè finendo gli studi potrà avere un lavoro migliore e produrre ricchezza.



E penso che nessuno di voi possa contraddirmi dato che avete un pc per scrivere o abbastanza soldi per "noleggiarlo".
E poi dai...abbiamo la fortuna che solo con una 20ina di libri sappiamo gia cosa va migliorato e cosa va soppresso...abbiamo addirittura anche la possibilità di lottare per qualcosa in cui crediamo e che sicuramente non sarà vinta prima della nostra morte...quindi qualcosa per cui dare il sangue ma anche da trasmettere...
Se vivere in Italia è come una via di montagna, chi scappa è chi non è abbastanza capillarizzato (la profondità di quello in cui crede), la capacità di usare l' acido lattico (resilienza) e l' intelligenza motoria verticale (la testa).
Ogni tanto penso di ammazzarmi.
Però sostengo che pensare alla morte è come andare di corpo:
da una volta ogni tre giorni a tre volte al giorno...è sano.


scusate se mi ripeto:
d' accordissimo...
ma proprio per non pensare di andare via e restare almeno per gli studi bisogna trovare lee cose positive:
donne eccezionali,
montagne a go go,
vino eccelso,
nonna che cucina,
4 euro e 50 per 40gr di Golden Virignia,
Sergio Leone, Ennio Morricone, Franco Arcalli, Leo Benvenuti, Franco Ferrini e Bruno Cesari insieme.

Proprio perchè tutto fa schifo bisogna godersela.
=Donegal=
00giovedì 5 ottobre 2006 15:36
Re:

Scritto da: admin/moris 05/10/2006 15.18
Diciamo piuttosto che, nonostante finanziamenti inadeguati, baronie, sprechi e disorganizzazione, è un miracolo che i ricercatori italiani abbiano saputo contribuire così tanto al progresso scientifico e medico... e se i paesi oculati fanno a gara per portare da loro i migliori ricercatori italiani, forse tanto schifo essi non fanno.



Quoto.
E se c'è qualche dubbio, consiglio di vedere "W la ricerca", dovrebbe essere ancora disponibile in streaming su Raiclick.

[Modificato da =Donegal= 05/10/2006 15.37]

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