L'AMICIZIA

Per voi, sinceramente, che cos'è l'"Amicizia"?

Una cosa rara, preziosissima, che si coltiva più di un amore e si incontra meno spesso di quanto si pensa.
E senza amicizia non ci può essere amore (il claddagh ha sempre ragione).

Cioè l'amicizia è che se io ciò la macchina che non funziona e ti telefono tu mi presti la tua macchina e se io sono amico te la restituisco col pieno di benzina. Io una volta a un amico ciò prestato la macchina e lui me là pure lavata. Mi sono sentito tanto in colpa perchè quando lui era all'autolavaggio io stavo colla sua fidanzata. Ma se è un vero amico capirà e mi perdonerà.

Ah, l'amicizia.

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Scritto da: rosy71 24/10/2005 12.44
Una cosa rara, preziosissima, che si coltiva più di un amore e si incontra meno spesso di quanto si pensa.
E senza amicizia non ci può essere amore (il claddagh ha sempre ragione).

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Beh, che altro aggiungere? Mi pare che abbia già detto tutto Rosy...

Jay

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Scritto da: rosy71 24/10/2005 12.44
Una cosa rara, preziosissima, che si coltiva più di un amore e si incontra meno spesso di quanto si pensa.
E senza amicizia non ci può essere amore (il claddagh ha sempre ragione).

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Bello!! Ma troppo astratto. Vorrei sapere qualcosa di più, di più concreto, senza raccontare necessariamente esperienze personali.
Ho bisogno di capire come la intendono gli altri. Grazie

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Scritto da: jay.ren 24/10/2005 12.58


Beh, che altro aggiungere? Mi pare che abbia già detto tutto Rosy...

Jay

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Un po' troppo riduttivo, liquidare il tutto con due parole. Spero questo sia solo l'inizio. E' un'indagine.
Cosa si farebbe per un amico, o cosa ci si aspetta, quali sono i requisiti richiesti se ce ne sono, quanto si e' selettivi, l'amicizia esiste o no? falsita' e bugie si perdonano?, l'inaffidabilita' e/o l'incoerenza si accetta?,Meglio soli, o piuttosto che soli si accetta tutto? ecc...ecc...ecccc...

beh ... l'amico è quella persona (anzi, quelle persone) che hanno sacrificato i loro sabati e le loro domeniche per venire a grattare muri, spostare mobili, dipingere pareti nella mia nuova casa.
per un bicchiere di vino e una fetta di salame.

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Scritto da: gior77 24/10/2005 13.43
beh ... l'amico è quella persona (anzi, quelle persone) che hanno sacrificato i loro sabati e le loro domeniche per venire a grattare muri, spostare mobili, dipingere pareti nella mia nuova casa.
per un bicchiere di vino e una fetta di salame.

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Glielo hai chiesto tu, o si sono offerti? E se non lo avessero fatto, li riterresti lo stesso amici?

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Scritto da: festairlandese 24/10/2005 13.27
Un po' troppo riduttivo, liquidare il tutto con due parole. Spero questo sia solo l'inizio. E' un'indagine.
Cosa si farebbe per un amico, o cosa ci si aspetta, quali sono i requisiti richiesti se ce ne sono, quanto si e' selettivi, l'amicizia esiste o no? falsita' e bugie si perdonano?, l'inaffidabilita' e/o l'incoerenza si accetta?,Meglio soli, o piuttosto che soli si accetta tutto? ecc...ecc...ecccc...

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Secondo me la cosa più importante è la "presenza", non necessariamente fisica, ma sapere di avere qualcuno disposto ad ascoltare/consolare/consigliare/criticare/ecc.

Cosa si farebbe? Beh, ci sono troppe variabili in gioco, la situazione, il carattere (proprio ed altrui), il contesto...
Per esempio io ho dormito anche 8 ore in 5 giorni (per diverso tempo) per stare "accanto" e cercare di far forza ad una persona...

Ho imparato a non aspettarmi niente: il più delle volte si resta delusi...

Requisiti... questa parte la trovo un po' assurda... per esempio: mai provata antipatia per conoscenti/sconosciuti? Magari avrebbero pure tutti i "requisiti" in regola, simpatici, bravissime persone ecc. ma proprio non riesci a reggerli? La famosa "questione di pelle"...

Falsità e bugie le tollero molto poco, ma in certi casi, credo sia lecito "farne uso", naturalmente per cose di poco conto, MAI su cose importanti.

Inaffidabilità & incoerenza... beh, dipende dalle cose in cui lo si è... cioè, se per inaffidabile si intende una persona perennemente in ritardo, secondo me ci può anche stare, se invece si trattasse di cose più serie, la cosa andrebbe valutata...
Stesso dicasi per l'incoerenza... per la cronaca, io mi ritengo assolutamente incoerente

E per finire... decisamente meglio soli che male accompagnati...

Adesso posso farti una domanda io? A che ti serve questa "indagine"?

[Modificato da jay.ren 24/10/2005 14.19]

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Scritto da: festairlandese 24/10/2005 13.52


Glielo hai chiesto tu, o si sono offerti? E se non lo avessero fatto, li riterresti lo stesso amici?

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ovviamente sono stato io a chiederglielo, ma è chiaro che non erano tenuti a farlo. potevano andarsene in giro con le loro morose. invece anche loro sono venute e hanno aiutato il gruppo.

certo, li riterrei lo stesso amici, non è un metro di giudizio, ce ne sono tanti altri. ma forse questo mi ha dimostrato quanto sono speciali.

Non ho ancora capito bene che cos'è. Forse alla base c'è un condividere qualcosa anche se non so bene cosa
Consiglio di leggere "Le braci" di Sandor Marai
Non mi ricordo di preciso ma a un certo punto c'è un bel discorso sull'amicizia vista come un qualcosa che non si può tradire. Perchè non c'è un patto, un accordo, un contratto. C'è il prendere una persona così come è

L'amicizia ... l'amico e' quella persona che, nonostante mi conosca, continua ad essermi amico !!!

Il miglior regalo che puoi fare ad un amico è il tuo tempo.

Non ricordo dove ho letto questa frase, anni fa, nè chi ne sia l'autore. L'ho sentita subito dentro. E l'ho fatta mia.

Sandor Marai è un grande scrittore. E un profondo conoscitore dell'animo umano. Ho apprezzato moltissimo il suo romanzo "Le braci"... non l'ho qui con me altrimenti andrei subito a rileggermi il brano che ricorda Peregrino.

Un caldo abbraccio a tutti, proprio tutti, gli amici di Altrairlanda che, in un modo o nell'altro, hanno dedicato a me il Loro preziosissimo tempo!

Un amico è una parte di te stesso che non puoi fare a meno di preferire a quella che indossi tutti i giorni.


TRHb

[Modificato da TheRomanHunchback 24/10/2005 23.10]

L'amicizia, quella vera, secondo me è un qualcosa del nostro carattere che vorremmo avere, ma che alla fine possiamo trovare solo nelle persone che ci sono più vicine...
Come un consiglio prezioso e disinteressato perchè magari noi non siamo troppo lucidi in un determinato momento; un momento di conforto, o una valvola di sfogo quando le pressioni su di noi sono troppo forti e da soli non riusciremmo a trovare la via giusta...

Un amico è...semplicemente un qualcosa di cui abbiamo bisogno per poter vivere la nostra vita al meglio.
E ad esempio, qua su AI, di amici ne ho trovati un sacco, come spero di continuare a trovarne...

Ci sono poi gli amici quelli... come dire... VERI.
Una tipologia di persone assai rara... e sinceramente non so come potrei definirla con poche parole.
Sono persone a cui forse darei in mano il destino della mia vita... di cui mi fido ciecamente...
Al momento di queste persone ne conosco un paio, e sono entrambi ragazze.
Vivono lontano da qui, ma le porto sempre nel cuore... come loro fanno con me.
A volte basta anche un semplice squillo sul cellulare e capiamo subito se uno ha bisogno dell'altro... è qualcosa di strano, particolare, e come amo credere e pensare... unico.

Vi voglio tanto bene... grazie di esistere...
Pa.


Ps: è bello avere amici veri... ma una vita senza gli amici, come quelli di AI, beh... perde tanto del suo valore!

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Scritto da: gior77 24/10/2005 13.43
beh ... l'amico è quella persona (anzi, quelle persone) che hanno sacrificato i loro sabati e le loro domeniche per venire a grattare muri, spostare mobili, dipingere pareti nella mia nuova casa.
per un bicchiere di vino e una fetta di salame.

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E per te, per la tua compagnia.
Gli amici, per fortuna, ce li scegliamo, ognuno per una ragione che non può essere applicabile a nessun altro.
Quando penso ai miei amici e amiche penso a delle persone che amo avere accanto, ascoltare, con le quali affrontare momenti felici e tristi nella stessa misura.
Non credo ci siano regole che possano stabilire come deve essere un'amicizia per essere considerata tale e vera.
La lealtà credo sia l'unica cosa indispensabile. Poi io sono un tipo che dagli amici non tollero sgarbi, mancanze, bugie, tradimenti, ma poi alla fine sono sempre disposta a perdonare, in ogni caso(vabbè, se è proprio gigantesca ci devo pensare un bel po'...) proprio perchè sono degli amici. Agli amici si danno sempre delle seconde possibilità...ma anche delle terze e delle quarte, perchè sai che se le meritano. Però è una cosa che si deve sentire dentro, e non ci sono metri di giudizio o test da superare...è una questione di pelle, appunto.

L'amicizia e la musica sono le cose che contano veramente...qualcuno l'ha detto e io lo condivido appieno..

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Scritto da: anam cara 25/10/2005 0.24


Agli amici si danno sempre delle seconde possibilità...ma anche delle terze e delle quarte, perchè sai che se le meritano. Però è una cosa che si deve sentire dentro, e non ci sono metri di giudizio o test da superare...è una questione di pelle, appunto.

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Bellissima.
Veramente.

Mi permetto una piccola precisazione (vera per me, per il mio modo di sentire): gli amici non tradiscono.
Gli amici fanno cazzate, a volte magari anche perchè noi gli diamo modo di farle, a volte perchè noi le facciamo e il cane si morde la coda.
Soffri come se ti gettassero sale su una ferita in continuazione, ti crolla il mondo (il tuo mondo) addosso. Non dormi due notti, ti girano le palle all'infinito, odii tutto e tutti, ti senti sola e spazzata dal vento. Poi corri al telefono (o ti attacchi alla tastiera) e d'improvviso ti trovi davanti la persona che pensavi si fosse allontanata, più vicina di prima. Ti senti più forte, e felice, e coraggiosa, e legata, e complice di quella persona più di prima.
Quelli con cui non si ricuce lo strappo per me erano abbagli, non erano amici. Non conosco la parola perdono nell'amicizia. Ci sono semplicemente incomprensioni che possono esser chiarite e superate, errori, ma niente di cui anche noi non ci si debba addossare una piccola "colpa", probabilmente.
Se quello che c'è è "vero" (e l'amicizia, come l'amore, non si comanda, perchè alla fine E' amore, pur se in un' altra veste) e c'è da tutte e due le parti, e c'è un'empatia che travalica la nostra volontà, per forza di cose ci si cercherà e ci si incontrerà di nuovo. Perchè si diventa indispensabili l'uno per l'altro.

Bene, era questo che volevo, sentire tanti pareri, ma non mi bastano ancora. L'indagine e' per me, per potermi confrontare con altri, sapere come la pensano altri sui sentimenti inerenti all'amicizia.Anch'io la penso come Rosy, l'amicizia e' amore...E l'amore dovrebbe portare felicita',allegria,dovrebbe far star bene.

Vorrei dire molte cose,ma per me non e' ancora giunto il momento, sono inibita, pero' leggo volentieri tutto quello che vorrete scrivere per aiutarmi a capire.Quanto piu' riuscirete (voi) ad andare nel profondo, tanto piu' mi aiuterete. Ritengo sia un argomento molto forte.

Mi sono trovata in piu' di un'occasione ad un bivio,a dover/voler prendere una decisione: prendere o lasciare? Continuare questa amicizia con tutte le sofferenze,le delusioni (oltre che le cose positive,naturalmente)che comporta, o meglio chiuderla,sapendo gia' che soffrirai (anzi stai gia' soffrendo al solo pensiero di non poter vedere piu' quella persona, ormai parte di te,gli occhi non ha piu' lacrime,ma il tuo cuore continua a piangere)maledettamente,ma almeno sai per cosa soffri.

Carino il discorso delle possibilita',ma a volte non e' una questione di possibilita', ma accettare qualcosa nell'altro, che va assolutamente contro il tuo modo di essere,di pensare.
E non servono le parole, le discussioni.Non serve parlare con qualcuno che non vuol sentire...

hahhaaaaaaaaaha...l'amore platonico....

a parte gli scherzi...l'amicizia direi che è tutto..banale...lo so...ma lo penso ogni giorno di più....difficilissima da trovare...ma....

Mmmmmhhhhh......discorso complesso.
Se amo una persona (amo in senso lato) dovrei accettare tutto. Anche le cose che vanno assolutamente contro il tuo modo di essere e di pensare. Uso il condizionale perchè...perchè non credo che si possa accettare "tutto". Ci sono delle cose che non potrei mai accettare in una persona che amo. Credo che esistano due livelli nell'animo umano, uno è quello flessibile per così dire, che può adattarsi, mutare, per amore. Ma ne esiste uno più profondo che è quello che siamo veramente, e non si può cambiare. Se non esiste una "compatibilità" tra questi due strati più intimi, temo che sia difficile mantenere un rapporto veramente profondo.
Alla fine se amo qualcuno "amo" (tra mille virgolette) anche certi atteggiamenti distanti dai miei, li accetto pur non condividendoli. A patto però che non entrino in contasto con il mio io più profondo e inamovibile. Credo che l'amicizia, come l'amore, non possa essere a senso unico. Deve esistere un'empatia, un qualcosa che sfugge alle definizioni, alla razionalità, chiamatela affinità elettiva, come volete. Se manca quella, allora rimane il rimpianto, più che di aver perso qualcuno, di qualcosa che ci sembrava potesse essere e non è stato.
Sono un po' arzigogolata ma spero di essermi fatta capire....

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Scritto da: festairlandese 25/10/2005 12.59
Vorrei dire molte cose,ma per me non e' ancora giunto il momento, sono inibita...

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Dai, dì tutto allo zio Scottie. Caaaara... caaara...

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Scritto da: paolino-BOGLANDSMAN 25/10/2005 0.31


Bellissima.
Veramente.

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Ro', io credo invece che il perdono rientri anche nell'amicizia. Ne ho io di cose da farmi perdonare dagli amici, perdoni che vorrei ricevere. Non sempre riusciamo ad essere quegli amici che vorremmo e spesso per ragioni che non si possono spiegare, che non dipendono del tutto da noi. Ma questo non vuol dire che con il cuore siamo sempre ciò che diciamo di essere, anche quando i gesti non possono confermarlo.

Si, l'amicizia è come l'amore. Oserei dire anche meglio, almeno per la mia esperienza personale.
Rosy(festairlandese), spesso la cara vecchia bilancia ci viene in aiuto: quanto c'è di positivo e quanto di negativo in questa relazione? ma è solo un aiuto...capire il cuore delle persone è la cosa più difficile del mondo, ma provarci è sempre un'esperienza bellissima, a prescindere. Ne vale sempre la pena.
Un abbraccio.

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Scritto da: anam cara 25/10/2005 23.35

capire il cuore delle persone è la cosa più difficile del mondo, ma provarci è sempre un'esperienza bellissima, a prescindere. Ne vale sempre la pena.

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Parole bellissime... e tremendamente vere.

sono d'accordo con jay.ren

Mi domando se nell'amicizia bisogna solo dare o anche ricevere, comunque io ho una grande amica e anche se fisicamente non ci vediamo spesso ci sentiamo molto legate, non ci sono inibizioni tra di noi , con lei posso parlare di qualsiasi cosa, e devo dire che nel momento del bisogno ci siamo sempre entrambe, pronte ad ascoltarci, abbiamo anche litigato ma questo ha solo rafforzato la nostra amicizia. Grazie di esistere , se ci fossi tu a Dublino mi sentirei meno sola....( eh dire che qui c'è anche il mio boyfriend ,ma lui lavora tutto il giorno, e io sono ancora alla ricerca di un lavoro, ma questa è un altra storia).
Cri

L’amicizia è quella che quando stai in vacanza con un amico e ti ferma la GdiF e ti trova un pezzetto di fumo lui dice “ non è mio ma suo” e a te te tengono 2 ore e te spjano per vedere se ne hai altro
L’amicizia è che un altro tuo amico ti dice “ vieni a lavorare con me, non ti posso dare molto ma mi serve una mano “ e tu gli dai 10 anni della tua vita e alla fine quando gli porti la ditta ad essere una delle più affermate nel settore a Roma, lui ti mette in condizione di andartene, e riesce anche a farti lasciare con tua moglie.
L’amicizia è che un altro tuo amico che fai assumere dalla ditta ti combina delle cappellate allucinanti e tu le copri facendo mezzanotte e alla fine quando se ne và dice che sei un arrivista.
Per il resto fate voi

P.S. magari sono io che dò troppo, o magari sono troppo cojone ma io ancora ci credo

Certo che delle esperienze così ti possono seriamente mettere in crisi...però sono contenta di leggere che nonostante tutto ancora ci credi! Penso sia la cosa più giusta da fare, in fondo l'amicizia è un bisogno, che lo si riconosca o no.
Anche se fregature grosse come le tue non le ho mai prese, spesso anche io mi chiedo se a volte sarebbe meno doloroso e più proficuo comportarsi come una iena...mi rispondo sempre di no. Un motivo ci sarà...

Per Cristina

Siccome Moris ha rintracciato nei miei scritti reminescenze e suggestioni riconducibili al profeta di Quelo, adesso mi scappa un'altra massima.
Può sembrare un haikku senza senso (e in effetti potrebbe esserlo, ma un pizzico di verità c'è)

Quello che tu dai rimarrà tuo per sempre

Meditate

posso solo dire che l amicizia non la si coglie via internet,o perlomeno,bisogna avere culo per trovar amici amici via internet..Nella vita reale ho pochi amici..3su cui posso veramente fare affidamento..2 che ho perso per strada tempo addietro e che ora sto pian piano rifrequentando e la morosa..Per il resto conoscenze o amicizie vaghe..da qui nasce chi trova un amico trova un tesoro.

..a me piacerebbe aver amici sparsi per l italia e per il mondo..ma per esempio.prendiam in causa il sito altra irlanda...a volte son stato duro quando scrivevo e sicuramente molti di voi avranno pensato a me come un mongolo ecc ecc ecc..

da parte mia posso solo dirvi che l apparenza inganna..e su internet ancora di piu..molti di voi su di me hanno usato toni spiacevoli e mandato messaggi privati poco piacevoli in passato.

Non ho mai detto nulla ai moderatori..ho semplicemente lasciato il forum per un po di tempo..e ora spero di rientrare gradualmente e magari essere un po accettato..

qualsiasi discorso sia..non me ne vogliate..voglio solo esporre mie idee confrontarmi e conoscer qualcuno..non me ne vogliate ..solo socializzare un po scambiare idee e consigli..e basta..tutto qui

[Modificato da Denny Hobson 31/10/2005 0.14]