Irish Ferries : scioperi in tutta Irlanda in seguito a minacce di pesanti licenziamenti

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leo.leo.leo
00lunedì 2 gennaio 2006 19:29
Ciao belli!

Buon 2006 innanzitutto. Tralasciando i particolari del mio capodanno, che ho passato tra ambulanza e ospedale per accompagnare un amico troppo bevuto (Luca non ti preoccupare!ho fatto la mia prima buona azione dell'anno...sono apposto per un po di mesi adesso!), mi dovrei adesso rimettere sotto con la ricerca per i miei studi.

Mi hanno chiesto di scrivere un articolo sul problema Irish Ferries che ha caratterizzato gli ultimi mesi della politica interna irlandese e di dublino in particolare. Premesso che non nee so praticamente nulla, eccetto alcune testate giornalistiche lette di sfuggita e qualche notizia via radio, chi potrebbe indicarmi qualche sito a cui riferirsi? Chi poi sarebbe in grado di svelarmi il vero nocciolo del problema, così che posso andare direttamente al cuore della discussione?

So che chiedo molto, e che come primo topic dell'anno non è un granchè, ma vi assicuro che ogni aiuto è molto gradito!Perchè come si suol dire in questi casi...navigo proprio in alto mareee!!!
[SM=x145438]
Grazie,
Leonardo

[Modificato da leo.leo.leo 02/01/2006 19.57]

=Donegal=
00lunedì 2 gennaio 2006 21:04
Leo, post molto interessante.
Mi ero ripromesso di aprirlo al mio ritorno in Italia, ma non l'ho più fatto.
Il problema è che Irish Ferries vuole licenziare 500 lavoratori irlandesi per sostituirli con altrettanti lituani.
Motivo? Un irlandese guadagna il triplo di quanto pagherebbero un lituano.
Va da se che è scoppiato un casino, con scioperi e anche con una serie di manifestazioni in tutto il paese ai primi di dicembre in cui hanno preso parte 100.000 persone, una enormità per l'Irlanda, e a cui hanno aderito anche bus, ferrovie, insegnanti e altre categorie.
Adesso non so se ci sono stati sviluppi perchè non ho più seguito la vicenda...

[Modificato da =Donegal= 02/01/2006 21.04]

leo.leo.leo
00lunedì 2 gennaio 2006 21:13
Grazie Donegal,

in mezzo allo sciopero mi ci trovai anch'io, stavo andando a lavoro e i bus non passavano per cui feci un gran bel ritardo, anche se giustificato. Il fatto è che non so che entità possa avere un evento del genere in Irlanda, visto che in Italia lo sciopero è quasi all'ordine del giorno.
Io mi sto documentando sul sito della bbc dove c'è un po di archivio di notizie non male e poi anche sul sito italiano informare.it .
Se avete altre fonti o opinioni non siate timidi! [SM=x145478]

Leonardo

[Modificato da leo.leo.leo 02/01/2006 21.14]

admin/moris
00lunedì 2 gennaio 2006 22:41
scusate se ho spostato il topic in questa sezione, l'argomento è interessantissimo e potrebbe anche avere conseguenze sociali in Irlanda, per quanto riguarda il feeling esistente tra i locali e gli stranieri.

Se avete notizie in più o aggiornamenti (o anche semplici considerazioni) non esitate a intervenire.

Grazie
Corcaigh
00martedì 3 gennaio 2006 10:35
La situazione sembra essersi "messa a silenzio" durante le feste, non so se perché sindacati e irish ferries stavano raggiungendo un accordo o per via dell'orgia consumistica natalizia [SM=g27813]
Non appena trovo qualche articolo aggiornato ve lo segnalo.

leo.leo.leo
00martedì 3 gennaio 2006 10:59
Accordo?
Grazie,
sarebbe molto utile!
In effetti sto cercando anch'io l'effettiva risuluzione della disputa tra sindacati e compagnia.
Sembra che dopo 20 giorni di blocco delle due navi nei porti gallesi, il sindacato SIPTU abbia raggiunto un accordo con la compagnia durante la notte del 14 dicembre.
Dal sito wsws.org:

"SIPTU representative Brendan Hayes announced that the union had agreed to Irish Ferries’ plans to re-register its ships abroad in Cyprus and to €11 million in cost savings annually. The deal will likely see 543 Irish staff accept redundancy. The union also agreed to reopen the original September redundancy package offered by the company to those who did not originally respond. They will then be replaced by agency workers employed by Cyprus-based recruitment firm, Dobsons. The replacements are already in place undergoing training.
The three-year agreement stipulates that the foreign crews will be paid the Irish minimum wage of just €7.65 (£5.19) per hour."
(link : www.wsws.org/articles/2005/dec2005/ferr-d16.shtml)

Sembra dunque che abbiano offerto la possibilità di ri-accettare il licenziamento (redundancy?) ai 543 lavoratori irlandesi offerta a settembre, con una nuova scadenza a dicemrbe. Questi verranno sostituiti da lavoratori lituani con il minimo salariale, e non con la metà (€3,30 euro l'ora) come era stato paventato.
Mi sono chiesto come mai Cipro, ed ho scoperto che la situazione sulle Irish Ferries si era resa critica dal momento che a settembre tre navi avevano cambiato bandiera, prendendo quella di Cipro in modo che vigessero altre leggi e diritti per i lavoratori, diverse da quelle irlandesi. In pratica i lavoratori irlandesi si sono trovati da un giorno all'altro a lavorare in territorio straniero.

Cmq la situazione si è andata molto ad acquietare con le vacanze e lo scandalo ha riassunto proporzioni decenti. Il partito laburista si è dimostrato insoddisfatto dell'accordo raggiunto, tanto che voleva che le trattative fossero riaperte, in quanto quello che è stato raggiunto mette a rischio oltre il 90 % dei lavoratori di mare irlandesi...a quanto mi è parso capire.

Il tutto ha fatto perdere piu di 10 milioni di euro alla compagnia e le azioni della ICG (irish cntinental group, la compagnia che detiene irish ferries) sono crollate del 40% per la presumibile gioia degli speculatori finanziari che le hanno viste risalire subito dopo che l'accordo è stato raggiunto.

Is that right?! [SM=g27833]

Leo

[Modificato da leo.leo.leo 03/01/2006 12.05]

=Donegal=
00martedì 3 gennaio 2006 13:52
Re: Accordo?

Scritto da: leo.leo.leo 03/01/2006 10.59
Questi verranno sostituiti da lavoratori lituani con il minimo salariale, e non con la metà (€3,30 euro l'ora) come era stato paventato.



A tale proposito faccio una piccola aggiunta.
All'inizio sembrava che i lavoratori lituani accettassero i 3.30 euro l'ora perchè per loro è una cifra di tutto rispetto, quando poi si sono resi conto che con quella cifra non ci si fa niente avevano fatto venire meno la loro disponibilità a lavorare in Irlanda... salvo poi cambiare nuovamente idea quando gli hanno prospettato il minimo salariale irlandese.
plaintive reverie
00martedì 3 gennaio 2006 14:02
quando sono stato su ad ottobre presi alcuni volantini sulla questione da un tavolino del SWP. sulla loro home page www.swp.ie c'è qualcosa, anche se non ho avuto tempo di leggere gli articoli
leo.leo.leo
00martedì 3 gennaio 2006 14:19
Grazie Luca,

buon sito con un bel po di informazioni.

...un pochino troppo schierato (c'è il manifesto comunista di marx e engels in prima pagina!), ma scremando le informazioni posso trarre alcuni particolari nascosti della vicenda.
Vorrei anche essere più imparziale possibile.
[SM=x145471]
Leo
leo.leo.leo
00martedì 3 gennaio 2006 14:24
Ooopss!
Precisazione doverosa!

Il luca del mio capodanno,quello bevuto [SM=x145444] per intendersi, non ci incastra niente col Luca che ha appena postato! al quale rivolgo le scuse per ogni fraintendimento. [SM=x145456]

Leo
admin/moris
00martedì 3 gennaio 2006 14:32
E io ti segnalo due fonti dove puoi leggere l'opinione di diversi irlandesi sull'argomento


a)
Il forum di politics.ie

www.politics.ie

una sorta di tribuna politica su web, aperta a tutti i cittadini



b)

www.irishblogs.ie/similar.php?p=13811

Praticamente una sorta di piccolo report di cosa si è scritto sulla delicata questione in diversi blog (diari su web) irlandesi
leo.leo.leo
00martedì 3 gennaio 2006 14:59
Grazie Admin,

le infinte risorse del NET.
E ora mi tocca stare alzato due notti di fila per leggere tutto!

Leo
jay.ren
00martedì 3 gennaio 2006 15:06
Alcuni approfondimenti, con link esterni ad altri siti collegati alla questione, li puoi trovare sul sito della BBC:

BBC News

Ren
plaintive reverie
00martedì 3 gennaio 2006 15:48
Re: Ooopss!

Scritto da: leo.leo.leo 03/01/2006 14.24
Precisazione doverosa!

Il luca del mio capodanno,quello bevuto [SM=x145444] per intendersi, non ci incastra niente col Luca che ha appena postato! al quale rivolgo le scuse per ogni fraintendimento. [SM=x145456]

Leo



figurati! [SM=g27835] io non è che stessi poi tanto meglio

...che strano caso eh, che io in quel di galway mi sia imbattuto in quei mangiabambini del SWP [SM=x145469]
leo.leo.leo
00mercoledì 4 gennaio 2006 20:34
Aggiornamenti?
So che tenere vivo il thread è ardua impresa, l'argomento non è dei più divertenti. [SM=x145492]

E pure io non è che mi stia divertendo un sacco a scrivere il mio articolo. Devo finirlo domani e credo farò nottata! [SM=g27834]

Cmq chi avesse aggiornamenti sugli ultimi giorni posti in fretta, non mi riesce scovare cosa sia successo ultimamente a riguardo della questione. Finisce tutto al 14-15 dicembre in cui è stato raggiunto un accordo precario e pericoloso. [SM=x145488]
Soprattutto il governo, con Bertie a capo, è stato solo a guardare? Sembra di si... [SM=x145467]

Leo
Corcaigh
00mercoledì 4 gennaio 2006 20:59
Il fatto è che su questioni così scottanti il governo irlandese non prende mai posizioni decisive, non è per codardìa, è proprio il modo di fare politica in Irlanda: i sindacati fanno casino? che se la vedano i sindacati direttamente con l'azienda. Purtroppo non è una politica sempre vincente... infatti guarda cosa sta succedendo....

[SM=g27825]
=Donegal=
00giovedì 5 gennaio 2006 13:06
Re:

Scritto da: Corcaigh 04/01/2006 20.59
Il fatto è che su questioni così scottanti il governo irlandese non prende mai posizioni decisive, non è per codardìa, è proprio il modo di fare politica in Irlanda: i sindacati fanno casino? che se la vedano i sindacati direttamente con l'azienda. Purtroppo non è una politica sempre vincente... infatti guarda cosa sta succedendo....

[SM=g27825]



Credo che il non intervento del governo in questi casi sia il modo di fare politica tipico di tutti i paesi di cultura anglosassone e non solo dell'Irlanda...
La logica generale è: lo stato si preoccupa di scrivere le regole, poi nei singoli casi interviene il meno possibile.

[Modificato da =Donegal= 05/01/2006 13.07]

leo.leo.leo
00venerdì 6 gennaio 2006 11:58
Submit...
Oggi consegno l'articolo.

In effetti è più una ricerchina su negozioazione e conflitto tra parti, con riferimenti alla disputa in Irlanda tra Irish Ferries e Unions. L articolo è in inglese chiaramente e molte sue parti sono state prese da articoli di giornale e web, anche per non scrivere in un inglese maccheronico, col quale a volte mi esprimo.

Chi volesse dare un'occhiata o solo per curiosità lo può richiedere a me via messaggio privato o email. Non è il massimo, ma spero nel solito mio 6 politico!

Regards,
Leo
leo.leo.leo
00lunedì 9 gennaio 2006 01:50
No, ma comunque...
...era interessante!!! [SM=x145452] [SM=x145452] [SM=x145452]

[SM=x145453]
Leo
admin/moris
00lunedì 9 gennaio 2006 08:55
Re: Submit...

Scritto da: leo.leo.leo 06/01/2006 11.58
Chi volesse dare un'occhiata o solo per curiosità lo può richiedere a me via messaggio privato o email. Non è il massimo, ma spero nel solito mio 6 politico!


Leo




Se hai voglia e puoi, pubblicalo qui.
nadiaidi
00lunedì 9 gennaio 2006 10:18
Gliel'ho proposto pure io, ma è davvero luuuuuuungo [SM=g27823]
Corcaigh
00lunedì 9 gennaio 2006 12:46
Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 05/01/2006 13.06


Credo che il non intervento del governo in questi casi sia il modo di fare politica tipico di tutti i paesi di cultura anglosassone e non solo dell'Irlanda...
La logica generale è: lo stato si preoccupa di scrivere le regole, poi nei singoli casi interviene il meno possibile.



Sì, però in Irlanda questo atteggiamento è stato peggiorato da De Valera che in pratica ha detto: facciamo lo stato, che lo chiesa lo governi [SM=g27820]:
leo.leo.leo
00lunedì 9 gennaio 2006 14:56
Scusate l'ignoranza...
...ma chi è De Valera? [SM=x145485]
=Donegal=
00lunedì 9 gennaio 2006 15:30
Re: Scusate l'ignoranza...

Scritto da: leo.leo.leo 09/01/2006 14.56
...ma chi è De Valera? [SM=x145485]



[SM=g27816] [SM=g27816] [SM=g27816] [SM=g27816] [SM=g27816]
trollino63
00lunedì 9 gennaio 2006 15:36
Re: Scusate l'ignoranza...

Scritto da: leo.leo.leo 09/01/2006 14.56
...ma chi è De Valera? [SM=x145485]



Eamon de Valera (New York, 14 ottobre 1882 - Dublino, 29 agosto 1975)

Il nome alla nascita era Edward George de Valera, la grafia in gaelico Éamonn de Bhailéara).

È stato una tra le figure di spicco della lotta irlandese per l'indipendenza dalla Gran Bretagna nella prima parte del ventesimo secolo. Successivamente è stato tre volte Capo del Governo della Repubblica d'Irlanda (dal 29 dicembre 1937 al 18 febbraio 1948, dal 13 giugno 1951 al 2 giugno 1954 e dal 20 marzo 1957 al 23 giugno 1959). Ha fatto parte del Fianna Fáil.

Ha terminato la carriera politica come Presidente della Repubblica, carica che ha coperto per due mandati consecutivi dal 25 giugno 1959 al 24 giugno 1973.

Fu tra i capi dell'insurrezione di Pasqua del 1916, per l'indipendenza. Nel 1922 ricusa il trattato anglo-irlandese (noto anche come trattato di Londra) che stabilisce la nascita delle due irlande. Durante uno dei suoi mandati come primo ministro, rompe gli ultimi legami che uniscono l'Irlanda alla Gran Bretagna e nel 1937 riesce a far adottare la nuova costituzione.

[Modificato da trollino63 09/01/2006 15.39]



[Modificato da trollino63 09/01/2006 15.41]

leo.leo.leo
00lunedì 9 gennaio 2006 15:41
Do ut des.
Cmq non credo sia l'unico a non saperlo in questo forum...

[SM=x145460]

Txs,
Leo
=Donegal=
00lunedì 9 gennaio 2006 15:54
Aggiungo qualche altra cosa...
Di di padre spagnolo (o cubano, secondo le ultime notizie che leggevo in Irlanda un mese fa) e madre irlandese, era anche cittadino americano.
E proprio la cittadinanza americana gli ha salvato la vita, dopo essere stato condannato a morte al pari di tutti gli altri leader dell'Easter Rising. Rilasciato dopo poco tempo in seguito all'amnistia fu ancora arrestato dopo un paio di anni, ma fu fatto evadere da Michael Collins e soci.
Rifiutò l'accordo di pace del 1922 che portò alla tregua con gli inglesi, alla cui trattativa si guardò bene dal partecipare, ma che fu approvato anche dal Dail (parlamento irlandese). A seguito di ciò con i suoi abbandonò il parlamento e diede il via alla guerra civile del 1922-23, ben più sanguinosa di quella contro gli inglesi e che vide la morte di Collins stesso.
Successivamente De Valera e i suoi costituirono il partito Fianna Fail che è uno dei due principali partiti irlandesi e a cui appartiene anche l'attuale taoiseach.
Infine, la costituzione che fece approvare ha dato di fatto alla chiesa cattolica un notevole potere di intervento nella vita civile dell'Irlanda.
Probabilmente la mia narrazione è un po' di parte, ma non troppo lontana dai fatti...
Martina, sono stato bravo? [SM=g27823]
leo.leo.leo
00mercoledì 11 gennaio 2006 13:09
Donegal sei stato bravo...
...ma potevi dirmele prima ste cose!!!

Dai si scherza, ormai ho consegnato senza questo particolare storico, benchè interessantissimo.

grazie,
Leo
=Donegal=
00mercoledì 11 gennaio 2006 13:46
OT
Non so se ti sarebbero state utili per il tuo lavoro, ma comunque sono contento che ti siano interessate! [SM=g27823]
Se vuoi saperne di più sull'Irlanda e la sua storia ti consiglio la sezione apposita da Eason: vai a quello di O'Connell St, entrando sulla destra ti trovi un po' di scaffali pieni di tanta bella roba... uno dei motivi per cui i miei bagagli al ritorno erano pienissimi!!!
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