IL Mondo di Jac

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jules maigret
00lunedì 21 agosto 2006 19:36


Benito Franco Giuseppe JACOVITTI



nasce a Termoli il 09 marzo 1923. Sua madre Elvira Talvacchio ha origini albanesi ed il padre Michele, molisano purosangue, lavorava alle ferrovie ed era affascinato dalle figure politiche forti (da cui i nomi assegnati al figlio per fortuna evitando Adolfo). Un fratello ed una sorella più piccoli (Mario e Maria) completano il quadretto familiare. A otto anni Benito lascia Termoli per Ortona a Mare, a undici è a Macerata, a 16 è a Firenze dove frequenterà la scuola d'arte ed il liceo artistico e avrà come compagni Franco Zeffirelli e Federico Fellini. Ed è proprio qui al liceo di Firenze che gli verrà dato il soprannome "Lisca di Pesce" tanto era alto e magro. E' per questo che firmerà ogni lavoro con una lisca di pesce rossa sotto il cognome. Da bravo primogenito ha sempre lavorato per aiutare la famiglia. A 16 anni cominciò a fare delle vignette satiriche per i tedeschi, poi alla fine della guerra ne fece altre per gli americani, ma la sua carriera artistica era iniziata molto prima e cioè a 5 anni. A quell'età, quando si trovava a termoli, amava disegnare delle storie a fumetti sui lastroni di pietra delle strade termolesi. La gente si fermava a guardare. Erano i suoi primi ammiratori. Poi a 16 anni (dal 1939 al 1966) iniziava a collaborare su un giornale per ragazzi, oggi scomparso, "Il Vittorioso", con qualche presenza sul "Travaso". Lavora anche ad "Il Giorno" nel supplemento per ragazzi (dal 1956 al 1967); al "Corriere dei Ragazzi" ed al "Corriere dei Piccoli" (per tutti gli anni settanta). Poi disegna per "L'Europeo" e per "Linus".Intanto pubblica il "Diario Vitt", che fu un vero e proprio compagno di scuola soprattutto per i ragazzi del 50 e del 60. Jacovitti illustrò, sempre negli anni 60 il Pinocchio di Collodi in un'edizione che ebbe un grandissimo successo.Parlare dei personaggi di Jacovitti è un compito arduo. Sono tantissimi e tutti importanti. Ci sono i 3P (Pippo-Pertica e Palla) al quale è affezionatissimo perché gli ricordano i suoi compagni di scuola. Poi Cip il poliziotto, il pirata Gamba di Quaglia e Battista, l'ingenuo fascista, Oreste il guastafeste e Gionni Galassia. Poi Giuseppe, l'unico personaggio muto di Jacovitti Zorry Kid ed Elviro il vampiro. L'investigatore Tom Ficcanaso e Baby Tarallo. Pape, Satan e Aleppe i 3 assurdi diavoloni. Il marziano Microcicco Spaccavento. Zagar, il "macchia nera" in versione jacovittesca.La furbissima e terribile Signora Carlomagno, ed il bassotto Kilometro. E ancora l'indiano Occhio di Pollo, Giacinto il corsaro dipinto, il bandito Pasqualone e la strega Filippo. Lolita Dolcevita, tipica teen-ager anni 60. Il diavoletto Pop Corn. Flitt, uno strano incredibile piccolo Hitler e Jack mandolino. Il Kamasultra, dizionario pseudo-erotico con testi di Marcello Marchesi. E per finire il suo personaggio preferito, il suo doppio di carta, la proiezione delle fantasie jacovittiane: Cocco Bill, che beve solo camomilla. Il suo cavallo Trottalemme e la fidanzata OSusanna. Ha lavorato molto anche per la pubblicità. Ricordiamo le più importanti: i gelati Eldorado con Cocco Bill; i formaggini Mio con il gatto Maramiau. Ed i salumi Fiorucci.Attualmente Jacovitti lavora per "Il Giornalino" delle Edizioni Paoline, con il suo Cocco Bill.Si dovrebbe aggiungere un altro personaggio alla sua galleria e cioè Jacovitti. Infatti il grande Benitone sembra uscito dalla sua stessa matita. E' un tipo che gioca sempre, che non è mai serio.Ama fare scherzi a chiunque capiti sotto tiro. Dal 71 fuma degli enormi sigari, sopratutto dove è chiaramente vietato fumare. Ama la musica jazz, jazz caldo quello degli anni 30. Banjo e batteria sono i suoi strumenti preferiti. Ama da morire i film western, soprattutto quelli violenti, diciamo che ama la violenza di Quentin Tarantino, assurda, demenziale. Ha il terrore dell'aereo ed è di una pigrizia sfrenata. Lavora ormai da quasi 60 anni ed è impiegato di sè stesso. Dalle 7 di mattina alle 12,30. Dalle 14.00 alle 17.00 (quando era più giovane fino alle 19.00). E' un abitudinario quasi sconfortante. Ma è nel suo studio che lui vive. E' lì sulla sua scrivania che si scatena tutta la sua fantasia e vitalità. Il suo mondo fisico è grande 30 metri quadri scarsi. Ma il mondo interiore è gigantesco. Molti lo hanno paragonato alle opere di Echer o di Bosch. Ha una fantasia incontrollabile, che continua a produrre storie sempre più assurde e contorte. Le sue tavole sono riempite sino all'inverosimile oltre che dai personaggi della storia di piedi, pettini, salami, vermi quasi per un psicanalitico terrore del vuoto.L'arma di Jacovitti è il pennino 'Perlier' (non usa 'rapidograph' o altri 'strumenti complicati' come li chiama lui) una boccetta d'inchiostro nero ed un foglio di carta porosa. Lui impagina, scrive i testi, dà i chiari-scuri, fa ancora tutto da solo. Soltanto i colori li fa dare ad un suo amico-collaboratore. Però li decide sempre lui. Jacovitti è un autodidatta, un casalingo irresistibile, un pazzoide alla camomilla insomma un grande maestro.

[Modificato da jules maigret 21/08/2006 19.39]

jules maigret
00lunedì 21 agosto 2006 19:45
il mitico Coccobill

notate la lisca di pesce rossa sotto la firma
bibba
00lunedì 21 agosto 2006 21:15
grazie Jules.
JACOVITUMPETEZICCHETEZZACHETE
ZORRYKID, QUELLO DELLA COSA.....LA CALIFORNIA.


jACOVITTI: UN GENIO PUNTO E BASTA. [SM=x875384]
(lazarus ledd)
00martedì 22 agosto 2006 03:10
qst forum mi fa sentire sempre + IGNORANTE!!!!
ugo.p
00martedì 22 agosto 2006 06:13
riprendendo l'aforisma di Socrate citato da abarat

Il vero sapiente è colui che sa di non sapere

Per cui acro Lazarus non ti preoccupare
bibba
00martedì 22 agosto 2006 11:50
Re:

Scritto da: (lazarus ledd) 22/08/2006 3.10
qst forum mi fa sentire sempre + IGNORANTE!!!!


Basta esserne consapevoli e puoi subito migliorare: digita la parola "jacovitti" su GOOOOOOOOOOOOGLE, e studia [SM=x875413] dopo 2 minuti stramazzerai a terra dalle risate ed avrai imparato.
Oppure, per uno studio più articolato e, diciamo così, duraturo, potresti andare in una qualsiasi libreria minimamente dotata di fumetti ed acquistare una delle molteplici opere jacovittiane: ti consiglio caldamente: il Kamasutra di Jacovitti; Zorrykid; Pinocchio di Collodi illustrato da Jacovitti; uno degli albi di Coccobill; la raccolta di Pippo Pertica e Palla; Cip l'arcipoliziotto (più difficile da trovare).
Recentemente, per conto di Repubblica/Albi del Fumetto (non l'ultima serie, quella ORO, ma la precedente che era dedicata non solo ai personaggi ma anche agli autori), la Panini ha curato una discreta antologia jacovittiana, otttima per introdurti nel mondo dei salami, delle lische di pesce, dei pettini e della camomilla![SM=x875409]

[Modificato da bibba 22/08/2006 11.51]

grognard
00martedì 22 agosto 2006 16:13
Re:

Scritto da: ugo.p 22/08/2006 6.13
riprendendo l'aforisma di Socrate citato da abarat

Il vero sapiente è colui che sa di non sapere

Per cui acro Lazarus non ti preoccupare



Tze tze Ugo, hai sbagliato di nuovo.....non si scrive acro. ma ACARO
(lazarus ledd)
00giovedì 7 settembre 2006 01:09
Re: Re:

Scritto da: grognard 22/08/2006 16.13


Tze tze Ugo, hai sbagliato di nuovo.....non si scrive acro. ma ACARO




sn ALLERGICO agli ACARI!!!!!!!!! [SM=x875374]


PS:la ricerca su jacovitti ormai la rimando a domani!!!!ora crollo!
grazie comunque!
Giorgio68
00venerdì 8 settembre 2006 20:17
Re:

Scritto da: jules maigret 21/08/2006 19.36
Benito Franco Giuseppe JACOVITTI



nasce a Termoli il 09 marzo 1923. Sua madre Elvira Talvacchio ha origini albanesi ed il padre Michele, molisano purosangue, lavorava alle ferrovie ed era affascinato dalle figure politiche forti (da cui i nomi assegnati al figlio per fortuna evitando Adolfo).....



lo so che sono un "rosicone" ma erano diversi giorni che ci ripensavo e c'era qualcosa che non mi quadrava in questa biografia, ma non capivo cosa.
Ora ho capito; nel 1923 Franco era già dittatore?
Non sarà che i nomi sono solo un caso? anche Mussolini nel '23 aveva appena cominciato no? eppure si sono sbagliati a scrivere la data: 33 invece di 23

[Modificato da Giorgio68 08/09/2006 20.18]

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