I fuochi di Beltane

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Roberta g.i.
00lunedì 25 aprile 2005 10:44
Sabato prossimo è Beltane. Una curiosità... mi hanno detto (ma non so se sia una notizia attendibile) che in alcuni paesini ancora li accendono i fuochi di Beltane, qualcuno ha mai assisitito?

Roberta
enyomckennitt
00lunedì 25 aprile 2005 11:26
si certo che n ho sentito parlare,è una festa pagana..una sabbat che le streghe festeggiano,streghe oggi chiamate wiccan,ma nn solo festeggiato da loro ma da molte comunità pagane.

Beltane " significa "fuoco lucente" e si riferisce ai falò che venivano accesi dai Druidi in onore del Dio celtico Bel, Beli, Balar, Balor o Belenus. Bel, il Dio della luce, del fuoco e della guarigione, aveva le qualità del sole ma non era prettamente una divinità solare, non essendo i celti specificatamente devoti del Sole che riconoscevano come una divinità femminile. Beltane è anche conosciuto come la Vigilia di Maggio, il giorno di Maggio e la notte di Valpurga.

I raccolti sono benedetti per l'anno che verrà e danzare attorno al fallico palo di maggio è una tradizione che ancora esiste in alcuni luoghi. Questa festività rappresenta la sacra unione del Dio e della Dea. La fertilità esplode dal guscio che una volta la conteneva ed il verde della terra sta velocemente ritornando ai nostri occhi.
Beltane segna l'inizio dell'estate ed è un tempo per festeggiare, celebrare e gioire. E' un momento per guardare avanti, al futuro e per prepararci ai mesi caldi che verranno. E' anche tempo d'amare, dell'unione e del sacro matrimonio che onora la fertilità della terra.

Veniva eletta una regina ed un re di Maggio per condurre i festeggiamenti. Rappresentavano infatti il Dio e la Dea in terra. Tradizionalmente, la regina di maggio cavalcava un cavallo bianco, mentre il re, uno nero. Il re di maggio era anche chiamato " il signore del palo di maggio", mentre la regina "vergine madre". Venivano incoronati con fiori e tutta la giornata di festeggiamenti sarebbe stata seguita da una notte di amore. "I matrimoni di maggio" che accadevano questa notte, potevano durare un anno e un giorno o solo dal tramonto all'alba.

Nella tradizione celtica, i due grandi festival dell'anno solare sono Samhain e Beltane, la celebrazione della morte e della rinascita, rispettivamente. Nei nostri rituali noi celebriamo l'unione tra la Grande Madre e il suo giovane Dio Cornuto. Il loro amore porta nuova vita alla Terra.
Alcune forme di questo Grande Rito sono compiute in questo Sabbat in quasi ogni circolo pagano moderno. Il Grande Rito simbolizza il matrimonio sacro o l'unione sessuale del Signore e della Signora. Spesso questo rito viene celebrato simbolicamente attraverso un uomo e una donna che mettono un athame ( simbolo fallico ) in un calice ( simbolo femminile).

Nella vecchia Europa, interi villaggi celebravano Beltane scappando nei boschi per avere del sesso libero. Qualsiasi bambino fosse stato concepito durante questa occasione veniva considerato figlio degli Dei. Questi " matrimoni silvani " erano atti di magia simpatica che si credeva avessero un effetto positivo sul raccolto, sugli animali e su loro stessi. ( In questi anni dove purtroppo l'Aids e malattie veneree la fanno da padrone bisogna celebrare solo la responsabilità -- questo significa sesso sicuro, monogamia o addirittura astinenza. Usate il vostro giudizio. )

La fertilità del raccolto è il tema fondamentale di questo Sabbat. Le scope venivano cavalcate attraverso i campi dalle donne, in un simbolico rito di fertilità. Il Palo di Maggio che recava sopra una ghirlanda era una parte centrale della celebrazione. Il palo rappresentava le forze maschili e la ghirlanda quelle femminili. La pratica che vi è tuttora di adornare un palo con dei nastri è un'invezione più recente anche se la danza in circolo è antica quanto la tradizione. Gli uomini rincorrevano a cavallo le donne, cercando di prenderle, come Pwyll che rincorreva Rhiannon. ( Lei non poteva essere presa se non voleva ).

La fertilità e la guarigione erano fondamentali. Il falò era anche una parte del rituale. I fuochi della casa venivano spenti e venivano riaccesi dal fuoco sacro del rituale. I campi e le case erano benedetti con delle foglie brucianti. Quando il falò si spegneva pian piano, il bestiame veniva fatto attraversare le ceneri per essere benedetto e guarito. Un'altra tradizione era quella di saltare sul fuoco tre volte per avere buona fortuna. Le coppie avrebbero sancito la loro promessa d'amore, saltando sul fuoco assieme, anche lo rendeva un matrimonio. Si considerava sfortunato essere sposati nel mese di Maggio, il matrimonio sacro era riservato al Dio e alla Dea.

Una delle tradizioni più belle associate a questo sabbat è "portar dentro Maggio". I giovani dei villaggi andavano nei boschi alla mezzanotte del 30 di Aprile a raccogliere fiori con cui adornare il loro corpo, i loro cari e le loro case. Quindi tornavano ai loro villagggi, fermandosi ad ogni casa che incontravano per lasciare dei fiori e per ricevere in cambio il cibo e le bevande migliori che quella casa aveva da offrire. Quest'usanza è molto simile a "Dolcetto o Scherzetto" di Samhain edel resto era molto significativa per gli antichi.

Per i moderni Pagani, Beltane è il tempo dell'unione e del piacere; la celebrazione del ritorno del calore del sole e del rinvigorirsi della Terra. E' la rinconciliazione degli opposti, attraverso l'amore e i frutti che sorgono da questa riconciliazione. E' il momento di ridare i nostri propositi per l'anno e l'amore agli altri.

E' anche un momento di conoscenza profonda del sè, di amore, di unione e di sviluppo del proprio potenziale, nella ricerca di una crescita personale. La prima mattina di maggio viene considerata magica per le acque selvatiche ( rugiada, fiumi, cascatelle ). Infatti veniva raccolta e conservata ed utilizzata per fare bagni di bellezza o bevuta per ottenere guarigione. Si dice che ogni fanciulla che fa il bagno in questa acqua magica sarà bella
Shamrock80
00lunedì 25 aprile 2005 14:14
Se vi interessa,il 2 maggio alle 20/21.00 sulla collina di Tara,a meno di un'oretta da Dublino,si festeggiera' proprio in questo modo...

E' uno dei miei posti preferiti al mondo,e penso non ci sia modo migliore di passare Beltaine!

Se riesco,ci vado (ma senza macchina...grrrr...e'dura)

Love,A.
sarabiga
00martedì 26 aprile 2005 15:22
... senza macchina non è dura, è pressoché impossibile! Perlomeno, io ho già provato ad andarci con mezzi alternativi, ma non ce l'ho fatta.
Ehi, piacerebbe anche a me venire, se avete qualche idea sui mezzi di trasporto tenete la comunità (o almeno me![SM=g27828] ) informata!

... ma non è che poi la gente si spoglia e comincia a ballare nuda per i prati e i Gardai ci arrestano tutti??? [SM=g27828]

...scherzavo... [SM=x145443]

[Modificato da sarabiga 26/04/2005 15.24]

Stefy Rasta
00martedì 26 aprile 2005 15:25
anche io voglio venire!!
ovviamente nemmeno io ho la macchina.. [SM=g27813]
rosy71
00martedì 26 aprile 2005 16:51
La Toscana, e la Maremma, è uno dei luoghi dove la tradizione del Maggio è più sentita, e ha origine antichissima. Certo adesso è diventato un "rito" un po' troppo turistico, ma una ventina d'anni fa o poco più ha rischiato di scomparire. Da bambina ricordo di aver visto cantare il maggio in paese da mia nonna, cosa piuttosto rara perchè era un'usanza che si manteneva in campagna. I fuochi venivano accesi con gli sterpi, le puliture dei campi, perchè si aspettavano i maggiaioli che andavano per tutta la notte di podere in podere a cantare il maggio; avevano panieri e cappelli coperti di nastri e fiori, qualche strumento musicale. Soprattutto si cantava. Quello che "capitanava" la squadra intonava il canto di inizio, dove si annunciava l'arrivo dei maggiaioli e quindi della bella stagione, e si augurava che fosse propizia per la famiglia e per il podere. A quel punto la padrona di casa faceva dei doni ai maggiaioli (uova, formaggio, salsicce...) che metteva nei panieri, e li rifocillava. Chiaramente coincideva con una solenne ubriacatura e una mangiata continua...Più la padrona di casa era "munifica" in doni e libagioni, più i maggiaioli tessevano lodi e auguravano buona fortuna; se per caso invece non venivano ben accolti, a quel punto lanciavano anatemi e improperi, sempre rigorosamente in ottava rima....
Adesso come dicevo il tutto è molto più turistico e "diurno", il giorno del primo maggio ci sono raduni di maggerini con merende, sfide di ottava rima, insomma qualcosa di molto simile ad una fiera dato che raccoglie un buon numero di turisti...ma in campagna da noi ancora si accendono i fuochi e si aspetta l'arrivo del maggio.
sarabiga
00martedì 26 aprile 2005 18:00
Sulle montagne dell'Emilia, da decenni ormai il Maggio si fa a luglio... no, non scherzo.
e neanche male che nelle montagne del reggiano e del modenese la tradizione ancora permane, nel resto dell'emilia è andata scomparendo dopo la seconda guerra mondiale o anche prima (vedere i canti in ottava rima con cui si svolge il processo al Padrone alla fine di Novecento di Bertolucci).

Quel che è rimasto è il "Maggio", cioè una rappresentazione teatrale vera e propria, e perciò si svolge in estate quando il tempo meglio permette le rappresentazione nelle radure dei boschi. O dove capita. Rimangono le solenni bevute (prima di venire in Irlanda, pensavo che i maggiarini fossero i più forti bevitori esistenti. ah ah).

La cosa più simile a ciò che descrivi è la Befanata, che si svolge appunto il giorno della befana, in cui si va di casa in casa a fare auguri in ottava rima e si beve dalle 3 del pomeriggio all'1 di notte.

Imperdibili le serate DOPO il maggio. Specialmente se ci sono compagnie toscane, con le immancabili sfide.

Accompagno da anni una compagnia maggistica con la chitarra (se no perdono subito la nota). Negli anni scorsi mi dava man forte il violinita degli Ustmamò.

Niente a che fare coi fuochi di Beltane, però, anche se probabilmente è così che è nata la tradizione.

[Modificato da sarabiga 26/04/2005 18.01]

rosy71
00martedì 26 aprile 2005 18:11
In effetti anche quella della Befana è una tradizione analoga, con canti, scherzi, richiesta di piccoli doni e anche qui sbornia assicurata....ma il Maggio è quello che da noi va per la maggiore, ancora molto sentito turismi a parte!
Shamrock80
00giovedì 28 aprile 2005 15:32
Raga

potremmo andarci insieme,no???
Sarebbe troppo una figata.

Ma chi mette il mezzo??

O'Connorrrrrrrrrrrrrrrrrrrr???ti ricordi,la collina di Tara,il tuo posto preferito???Dai,lo so che vuoi venire...

Smackkk[SM=g27824]
OConnor
00giovedì 28 aprile 2005 17:08
Je suis desole' mais...

je dois vous donner un:



La mia tenera e dolce genitrice e' in citta' fino a mercoledi' prossimo e soffre abbastanza il freddo, quindi direi che no se puede.

AOC

[Modificato da OConnor 28/04/2005 17.09]

sarabiga
00lunedì 2 maggio 2005 22:04
... ho come l'idea che il Tony stia tuttora godendo come un riccio per l'opportunità offertagli dal destino di dare un glorioso due di picche a tante belle ragazze tutte assieme... [SM=g27828]
Per cause di forza maggiore, ovviamente, ma vuoi mettere la soddisfazione? [SM=g27822]
Shamrock80
00martedì 3 maggio 2005 14:18
Hahaha
Hai proprio ragione,Sara!!!
Cmq la mamma e'la mamma!E Tony adora la sua,e'da dirlo...

Ps. pero' mi e'dispiaciuto un casino non andarci uffa....
sarabiga
00mercoledì 4 maggio 2005 01:56
Dillo a me cavolo, perdermi i fuochi di Beltane proprio a Tara... [SM=g27825]

Ma ieri sera pioveva, no? Pensa che sfigate, star lì a prenderci l'acqua, mentre il fuoco manco si accende nonostante tutti gli sforzi dei wannabe druids presenti al rito... [SM=g27820]

Mo' vado a mangiarmi una mela perché quest'uva è proprio acerba... [SM=g27828]
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