Carillon

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vittoper
00sabato 14 giugno 2008 21:48
Alberto: spiegaci come funziona questo meccanismo.


carillon de Buglose
maestrobozzo
00sabato 14 giugno 2008 22:52
Si tratta di un rarissimo, forse unico esemplare di carillon meccanico (non funziona ad aria come il carillon di Castel San Pietro in Emilia). Venne costruito nel 1895 grazie all'idea di un canonico locale, Maisonnave, dal quale prese il nome. Per suonarlo bisogna comunque faticare dal momento che i piedi sono impiegati a far girare il cilindro che ben si vede nei video, più aumenta la velocità della pedalata (che ricorda quella di una vecchia macchina da cucire!!!) e più si caricano le molle che fanno partire il colpo ai vari battagli, quindi per suonare con maggior potenza bisogna pedalare più forte, se si vuole essere dolci, si fatica meno!
Per capirne di più vi consiglio di visitare il sito cloches alla pagina

carillon.buglose.free.fr/machine.htm

dove vi sono immagini molto chiare e molto più chiare di quello che ho cercato di spiegare io!
Ciao e a presto
Alberto

Cinghiale1966
00domenica 15 giugno 2008 10:09
All'indirizzo:

http://it.youtube.com/results?search_query=Buglose+Carillon&search_type=&aq=f

si trovano anche alcune esecuzioni dimostrative sul citato Strumento. Interessante anche il sito:

http://www.carillons.eu/

che rimanda a quello di Buglose, così come ad altri.

Ad ogni buon conto, altro è fornire energia da modulare attraverso un servomeccanismo tramite i piedi che pestano ed altro è muovere battagli molto pesanti con le mani, magari eseguendo un passaggio veloce. Ricorda quanto fatto per l'Organo da Charles Spackman Barker con la sua leva per l'amplificazione dello sforzo per mezzo di un sistema pneumatico, adottato da Aristide Cavaillé-Coll e da tutta la Scuola Francese dell'epoca.
Cinghiale1966
00domenica 15 giugno 2008 17:13
Notizie fresche da Buglose

Les petites cloches étaient autrefois couplées par 2, 3 ou même 4 cloches pour renforcer la puissance sonore, mais les cloches n'étaient pas suffisamment accordées entre-elles. Ce n'est pas une limite de la machine, mais en 1895 on ne savait pas faire des cloches aussi aiguës avec un bon rendement sonore pour Carillon.

la tessiture naturelle (transposition Do = Do) du Carillon de Buglose est :

Do3 (2100 kg)
Re2
Mi3
Fa3
Sol3
Sol#3
puis chromatique jusqu'à Do6 (3.5 kg)



Les cloches de volée sont :
Do3 (Volée tournante)
Fa3 (volée balancée)
La3 (volée balancée)
Do4 (volée balancée)
Fa4 (volée balancée)

Je viens de regarder le site http://www.campanologia.org, c'est exactement ce que je recherchais. J'ai un automatisme ******** [non è consentito citare ditte italiane attualmente operanti] au clocher pour l'horloge, et je cherchais à comprendre les sonneries Ambrosiano car en regardant les programmes qui sont en mémoire dans l'automate, je ne comprenais pas la logique. Je vais donc pouvoir avancer dans mes recherches, ça à l'air compliqué mais je vais prendre le temps de bien comprendre.

Denis-Pierre Villenave

Membre de l'Association Carillons en Pays d'Oc (tout le sud de la France : Bayonne - Perpignan - Nice), je vais faire part à l'Association, car je pense que beaucoup de membres sont intéressés par le site.



Le Campane piccole sono state raddoppiate, triplicate o quadruplicate per rinforzare la potenza sonora, ma non sonos tate accordate tra di loro con sufficiente precisione. Non si tratta d un limite della macchina, ma, nel 1895, non si sapevano fondere delle Campane di tessitura acuta con una resa sonora adatta per un Carillon.

La tessitura naturale (senza trasposizione della tastiera) del Carillon di Buglose è la seguente:

Do3 (2100 kg)
Re2
Mi3
Fa3
Sol3
Sol#3
poi a seguire cromaticamente fino al Do6 (3.5 kg)



Le Campane in movimento sono:

Do3 (a rotazione completa)
Fa3 (oscillante)
La3 (oscillante)
Do4 (oscillante)
Fa4 (oscillante)

Ho osservato il sito http://www.campanologia.org, è esattamente ciò che cercavo. Dispongo di un automatismo ********* sul campanile per l'orologio, e cercavo di comprendere il modo di suonare Ambrosiano osservando i programmi che sono in memoria nel dispositivo, non ne capivo la logica. Posso così proseguire nelle mie ricerche, sembrerebbe complicato, ma mi prendo il tempo necessario per capire bene.

Denis-Pierre Villenave

Membro dell'Associazione Carillons en Pays d'Oc (tutto il Sud della Francia: Bayonne - Perpignan - Nice), comunicherò il tutto all'Associazione, poiché ritengo che molti dei membri siano interessati al sito.
Marvin.82
00domenica 15 giugno 2008 17:54
Interessante!
Campane abbinate o triplicate come per il carillon di Castel San Pietro Terme!
Cinghiale1966
00domenica 15 giugno 2008 19:09
La moltiplicazione dei corpi sonori è analoga a quanto avviene nel Pianoforte, dove abbiamo una corda per ogni nota nella tessitura grave, due corde per ogni nota nella tessitura media e tre corde per ogni nota nella tessitura acuta. Lo stesso, anche se molto più raramente e quasi esclusivamente fuori d'Italia, avviene nelle file acute di Ripieno negli Organi, dove si trovano, per esempio Misture a cinque file nei Bassi per raggiungere otto file nei Soprani.

P. S.: mi scuso per avere citato la Ditta che ha realizzato l'impianto di cui sopra; pensavo che la semplice citazione del nome e della realizzazione eseguita non arrivasse a configurarsi come pubblicità ed a violare il comma g dell'articolo 2 del Regolamento.
DavidePlenum
00venerdì 4 settembre 2009 14:22
In che senso " carillon ad aria "?
Cinghiale1966
00venerdì 4 settembre 2009 15:04
Verosimilmente, trattasi di tastiera a trasmisisone pneumatica.
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