CVD (cme volevasi dimostrare): bocciato il governo

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jay.ren
00mercoledì 21 febbraio 2007 16:56
Non passa al Senato la mozione della maggioranza a sostegno della politica estera del governo, innescando nell'opposizione la richiesta di dimissioni dell'esecutivo.

Palazzo Madama ha bocciato la risoluzione dell'Unione con 158 sì, 136 no e 24 astenuti. Non è stata raggiunta la maggioranza dei voti, fissata in 160.
Alla lettura del risultato l'opposizione è esplosa in un boato da stadio: "Il governo Prodi è caduto, come gli avevamo promesso mesi fa" dice il capogruppo di Forza Italia Renato Schifani. Gli fa eco il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa: "Prodi salga immediatamente al Quirinale e rassegni le dimissioni".

Dal punto di vista della Costituzione il governo non è obbligato a dimettersi in quanto la mozione non era stata presentata con voto di fiducia.
Ma non più tardi di ieri il ministro degli Esteri Massimo D'Alema aveva avvertito che senza maggioranza sulla politica estera unn governo ha l'obbligo morale di dimettersi.

Ora D'Alema, insieme al segretario dei DS Piero Fassino ed al ministro della Difesa Arturo Parisi sono in riunione a Palazzo Chigi, dove si trova anche il presidente del Consiglio Romano Prodi.

Nelle dichiarazioni prima della votazione il senatore Rossi, appartenente al gruppo dei Verdi-Prc, dichiara che si asterrà dal votare la mozione del governo in quanto non si riconosce in essa.

Il ministro della Giustizia Mastella, lasciando il Senato, ha commentato: "Bisogna fare una riflessione. Occorre valutare se la crisi è politica o semplicemente numerica. Comunque meglio prima che dopo, ci sono problemi seri che vanno affrontati".

I senatori che hanno fatto mancare i numeri di sostegno alla mozione "si sono assunti una responsabilità gravissima nei confronti del Paese", ha detto il ministro Rosy Bindi.

"Ora vediamo se D'Alema è un uomo d'onore e se la politica italiana ha ancora una dignità" dichiara Gianfranco Fini di Alleanza Nazionale, ricordando le affermazioni del ministro degli Esteri sull'opportunità di andare a casa qualora fosse mancata la maggioranza al Senato.

LET >>

[Modificato da jay.ren 21/02/2007 16.56]

=moris=
00mercoledì 21 febbraio 2007 17:10
NOSTRADAMORIS


Primo Ministro



Vice-premier



Primo Ministro Ombra
mirko e i furetti
00mercoledì 21 febbraio 2007 18:04
mah...
sinceramente non mi stupisco piu' di tanto ne mi inca**o piu'.

Facciano quello che pare loro oramai ho capito che e' inutile.

E' inutile votare sperando che cambi qualcosa, perche' tanto oramai la situazione e' talmente schifosa che forse solo un miracolo potrebbe rifar partire l'italia con il piede giusto. E soprattutto oramai e' chiaro che non e' interesse di NESSUN parlamentare il bene comune.

E' inutile protestare perche' oramai chiunque dissenta e' un disobbediente, un talebano, un br e altre stron*ate simili. E pensare che fino a poco tempo fa pensare con la propria testa e contestare era considerato sintomo di intelligenza.

Sarebbe inutile imbracciare il fucile perche' la storia ce lo ha insegnato fin troppo bene. I partigiani sono morti e hanno sofferto il freddo e la fame in montagna per cosa? chi aveva il culo al caldo negli uffici e firmava le carte per "trasportare" gli ebrei sui carri piombati e' rimasto a firmare carte.
Il maestro che usava la bacchetta su chi sbagliava a enunciare le provincie dell'impero del duce e' rimasto a insegnare.
Il generale che ha mandato a morire migliaia di italiani con le scarpe di cartone e' rimasto a fare il generale.
E peggio ancora dopo quarant'anni si sono ritrovati loro a sentirsi dire che dovevano vergognarsi (per cosa? per aver cercato di salvare il culo a un branco di pecoroni? forse sarebbe il caso) ed hanno visto i fascisti (che ancora considerano quel porco di mussolini un grande statista) accompagnare dei mentecatti ignoranti che si puliscono il culo con la costituzione (si parlo dei leghisti) e berlusconi, l'esempio piu' eclatante del danno e del fallimento prodotto dal "capitalismo all'italiana" quello delle strette di mano, dei soldi che compaiono dal nulla e scompaiono nei paradisi fiscali delle amicizie con il cancro dell'Italia, la mafia, con qui secondo questi cani bisognerebbe addirittura convivere.

No grazie.
Che l'Italia sprofondi nel mare di merda nel quale si trova. Gli italiani se lo meritano.

Datemi pure del traditore se volete ma quello che e' nato gia' con milioni e milioni di debito (il debito "pubblico") e che si e' visto togliere un diritto dopo l'altro sono io, anzi siete anche voi. Quindi? chi e' il tradito e chi e' il traditore?
jay.ren
00mercoledì 21 febbraio 2007 19:35
Prodi al Quirinale
In questi minuti, al termine del Consiglio dei Ministri straordinario indetto d'urgenza dopo la sconfitta alla votazione in Senato, Romano Prodi è salito al palazzo del Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Il ministro Di Pietro ha fatto sapere che Prodi rassegnerà le proprie dimissioni al capo di Stato.

Si apre così la crisi di governo, eletto da meno di un anno.

LET >>

[SM=x145462]
=moris=
00mercoledì 21 febbraio 2007 19:59
Primo passo : stop immediato a DICO e ad ogni riconoscimento legale delle coppie di fatto. E non ci voleva Nostradamus (o qualche suo emulo piemontese) per arrivarci da soli...

E adesso assistiamo alla prossima mossa che riporterà il Paese verso il Grande Centro nel giro di... vabbeh, diciamo due anni, va...




jay.ren
00mercoledì 21 febbraio 2007 20:06
Accettate le dimissioni
Il Presidente della Repubblica ha accettato le dimissioni di Romano Prodi.

Da domani Napolitano comincerà il giro di consultazioni per vedere se ci saranno le condizioni per insediare un nuovo esecutivo oppure se dovranno essere fissate nuove elezioni.

LET >>
=Donegal=
00mercoledì 21 febbraio 2007 20:45
Re: mah...

Scritto da: mirko e i furetti 21/02/2007 18.04

Il maestro che usava la bacchetta su chi sbagliava a enunciare le provincie dell'impero del duce e' rimasto a insegnare.
Il generale che ha mandato a morire migliaia di italiani con le scarpe di cartone e' rimasto a fare il generale.




Normalissimo.
Una delle caratteristiche del nostro paese è che nessuno è mai responsabile di quello che fa e che qualsiasi cosa abbia fatto ha sempre delle attenuanti oppure si è pentito e quindi va perdonato e anzi bisogna scusarsi delle critiche.
=Donegal=
00mercoledì 21 febbraio 2007 20:55
Re:

Scritto da: =moris= 21/02/2007 19.59
Primo passo : stop immediato a DICO e ad ogni riconoscimento legale delle coppie di fatto. E non ci voleva Nostradamus (o qualche suo emulo piemontese) per arrivarci da soli...

E adesso assistiamo alla prossima mossa che riporterà il Paese verso il Grande Centro nel giro di... vabbeh, diciamo due anni, va...




Al funerale dei Dico si rischia di aggiungere anche quello delle liberalizzazioni...
Non sono d'accordo invece su primo ministro e vice del tuo governo ombra. I due sono "giovani" (per la gerontocrazia italiana) e con un incarico del genere rischierebbero di bruciarsi.
Sarebbe più probabile una vecchia volpe della politica...
Per quanto mi riguarda la cosa migliore a quel punto sarebbe tornare alle urne. Magari dopo un rapido accordo bipartisan per una nuova legge elettorale maggioritaria.
Ma se così fosse non saremmo in Italia...

[Modificato da =Donegal= 21/02/2007 20.55]

Fr@'
00mercoledì 21 febbraio 2007 22:17


Adesso l'elettorato "di sinistra" non ha proprio piu' nessuno da votare...si sono bruciati anche l'ultima possibilita', ottenuta in extremis, per disperazione, e l'hanno fatto consapevolmente.

Vorrei solo capire una cosa: chi di loro ci guadagna?
Non riesco a capire....


Povera Italia, e se c'e' un Dio, che stavolta ci aiuti proprio...
mirko e i furetti
00mercoledì 21 febbraio 2007 23:46
Re:

Scritto da: Fr@' 21/02/2007 22.17
Vorrei solo capire una cosa: chi di loro ci guadagna?
Non riesco a capire....



la maggiorparte dei deputati e senatori erano tali prima dello scandalo di mani pulite, altri sono entrati in politica quando si sono "liberati" dei posti ma comunque per la maggior parte erano già del giro, dirigenti di rilievo di enti pubblici o para-statali come ad esempio Prodi o amici di politici che son dovuti intervenire per salvarsi il culo come ad esempio Berlusconi. Aggiungici tutto quel sottobosco di ex giocatori, ex personaggi televisivi, ex "calendariste" che sono entrati a far parte del sistema politico come specchietti per le allodole ed eccoti la nostra classe politica.

Una classe politica in cui i frammenti nemmeno troppo piccoli dei socialisti, dei democristiani e compagnia bella della "prima repubblica" si sono integrati benissimo in entrambe le fazioni. Ti basti pensare che i due figli di Craxi stanno uno con l'ulivo e l'altra col polo.
Come a dire: come vada vada la pagnotta a casa la portiamo.

Ora fatti due semplici domande.
Che interesse avrebbero i "vecchi" a cambiare le cose ed affermare così implicitamente che per sessanta anni non hanno fatto altro che i loro porci comodi?
Che interesse avrebbero i "nuovi", persone sul viale del tramonto il cui futuro nella più rosea delle possibilità comprende interminabili domeniche in trasmissioni spazzatura e reality show, a stroncare sul nascere un futuro d'oro?

Vuoi sapere le risposte secondo me?
1) Nessuno.
2) Nessuno.

Saluti ciclopici,
Mirko
omagh
00mercoledì 21 febbraio 2007 23:59
posso dire una ocsa????


QUANTO GODO!!!!!! torniamo a votare e forse avremmo piu fortuna....nn mi piace Berlusca ma nn mipiace neanche un governo che mente, ruba e mi ha fatto disoccupato perche l'europa nn si fidava! [SM=x145439]
Antongiu
00giovedì 22 febbraio 2007 00:48
Re: Re:
a proposito di partigiani, qualche parola bisognerebbe anche spenderla per chi ne avrebbe dovuto raccogliere la tradizione e la bandiera.
Invece ci troviamo quattro mentecatti comunisti che sono sempre "contro" a prescindere!
costoro, secondo me, davvero credono che molti problemi potrebbero essere risolti con l'esproprio della propieta' privata o che le azioni militari sono sempre e comunque sbagliate??? [SM=g27833]
insomma vivono in un mondo loro fatto di mulini a vento da combattere, da zappe date sui piedi ogni giorno a loro stessi e a noi. Ora mi stanno facendo parlare persino come Berlusconi (a proposito, che dio lo stramaledica!!)
ma si rendono conto che in nome di una c*zzo di utopia mandano un paese a "prostitute"?
sono utili come quegli ultra' che devastano e pestano i poliziotti, fanno questo purche' si parli di loro! ed infatti l'Italia e' l'UNICO paese in Europa dove ci sono ancora partiti che hanno la parola comunista nel loro nome, ma ci sono o ci fanno? [SM=x145511]
siamo sempre di piu' il paese delle barzellette e sempre di piu' voglio starne alla larga!!! [SM=x145516]
ma quanto sono INCAZZATO!!!!!!

P.S. uno di questi personaggi che ha votato contro si e' fatto eleggere nelle liste del Pdci e dopo 3 mesi ha lasciato e si e' fatto un partitello tutto suo chimato "officine comuniste"... [SM=x145516]
mirko e i furetti
00giovedì 22 febbraio 2007 08:24
Re:

Scritto da: omagh 21/02/2007 23.59
posso dire una ocsa????


QUANTO GODO!!!!!! torniamo a votare e forse avremmo piu fortuna....nn mi piace Berlusca ma nn mipiace neanche un governo che mente, ruba e mi ha fatto disoccupato perche l'europa nn si fidava! [SM=x145439]



puoi dire tutto quello che vuoi però forse prima dovresti anche pensare che in nove mesi non possono essere stati fatti tutti questi danni. Forse il governo che mente ruba e ti ha fatto disoccupato era ANCHE quello prima, e ANCHE quello prima e via dicendo fino al 48? no eh? vota berlusconi che lui il lavoro te lo trova sicuramente.

saluti depressi
Mirko
mirko e i furetti
00giovedì 22 febbraio 2007 09:23
Re: Re: Re:

Scritto da: Antongiu 22/02/2007 0.48
a proposito di partigiani, qualche parola bisognerebbe anche spenderla per chi ne avrebbe dovuto raccogliere la tradizione e la bandiera.



Chi avrebbe dovuto raccoglierne la tradizione e la bandiera era l'Italia, la gente comume.
Lottare per il proprio destino e avere la voglia, la forza e il coraggio soprattutto di pensare e di alzare la voce per dire a chicchessia che una cosa era sbagliata.

Pensi che la lotta partigiana potesse essere portata in parlamento? sei davvero cosi' ingenuo?



Invece ci troviamo quattro mentecatti comunisti che sono sempre "contro" a prescindere!
costoro, secondo me, davvero credono che molti problemi potrebbero essere risolti con l'esproprio della propieta' privata o che le azioni militari sono sempre e comunque sbagliate??? [SM=g27833]
insomma vivono in un mondo loro fatto di mulini a vento da combattere, da zappe date sui piedi ogni giorno a loro stessi e a noi. Ora mi stanno facendo parlare persino come Berlusconi (a proposito, che dio lo stramaledica!!)
ma si rendono conto che in nome di una c*zzo di utopia mandano un paese a "prostitute"?
sono utili come quegli ultra' che devastano e pestano i poliziotti, fanno questo purche' si parli di loro! ed infatti l'Italia e' l'UNICO paese in Europa dove ci sono ancora partiti che hanno la parola comunista nel loro nome, ma ci sono o ci fanno? [SM=x145511]
siamo sempre di piu' il paese delle barzellette e sempre di piu' voglio starne alla larga!!! [SM=x145516]
ma quanto sono INCAZZATO!!!!!!



Sai che differenza c'e' fra il comunismo e i partiti che si chiamano comunisti?
Lo sai che i partiti che si chiamavano comunisti si rifacevano in pratica al socialismo reale?
Sai che il comunismo e' in teoria tutto il contrario di cio' che i partiti "comunisti" hanno messo in pratica?
No non lo sai. Perche' altrimenti non tireresti fuori le stesse minchiate che tirano fuori i dementi dei talk show per criticare i "comunisti".
Ma quali comunisti!!!!
Per quanto riguarda le cazzo di utopie forse (e' il mio pensiero personale) sarebbe meglio che la politica si basasse MOLTO di piu' su UTOPIE e PRINCIPI che di compromessi e giochidi potere.



P.S. uno di questi personaggi che ha votato contro si e' fatto eleggere nelle liste del Pdci e dopo 3 mesi ha lasciato e si e' fatto un partitello tutto suo chimato "officine comuniste"... [SM=x145516]



Quando leggi almeno leggi bene.
Fernarndo Rossi coordina officine comuniste da molto piu' di nove mesi.
Ed e' stato cacciato dai pdci da sei mesi.
Questo vuol dire che chi l'ha accolto nella lista sapeva chi era.
Questo, IN TEORIA il voto dovrebbe essere espressione di volonta' intelligente, vuol dire che chi l'ha votato sapeva chi era.

saluti depressi
Mirko
fergus
00giovedì 22 febbraio 2007 09:34
mi ripeto
Questo è purtroppo l'epilogo più logico di una maggioranza raffazzonata uscita dalle urne.
La cosa che è da stigmatizzare è questa - secondo me - uno schieramento che si è trovato unito solo nell'antiberluscanesimo (secondo alcuni pù che giustificato ), non è riuscita nè a regolare il conflitto d'interessi nè tantomeno a fare una legge elettorale, andando invece a impelagarsi in tematiche delicate e "pelose" come i dico ...
accidenti mi sembra di parlare come Schifani
jay.ren
00giovedì 22 febbraio 2007 09:36
Ascoltavo ieri sera alcuni "microfoni aperti" su radio apertamente di sinistra. Il cruccio maggiore di quanto stava accadendo era causato dal mancato spostamento dell'asse di governo verso sinistra. Neppure un centimetro verso sinistra ma una deriva centrista impressionante.
I senatori, ma poi sicuramente anche i deputati, di sinistra avevano solamente l'arma di votare contro al rifinanziamento della missione afghana. Era il mandato che avevano sottoscritto con i loro elettori. Era uno dei motivi per il quale avevano ricevuto voti.
Comunque, al solito, la colpa sarà della sinistra radicale bla bla bla. Già visto anni fa.

La speranza è che, per salvare le seggiole, non si alleino con l'Udc - o quello che diventerà - di Marco Follini. Molto meglio le urne ad un compromesso così umiliante per gli elettori di sinistra.

E poi, alle prossime elezioni, che si crei un programma di governo migliore, più vicino alla gente. E lo si rispetti, soprattutto.

R
Juza1973
00giovedì 22 febbraio 2007 09:56
Re: Re:

Scritto da: mirko e i furetti 22/02/2007 8.24

puoi dire tutto quello che vuoi però forse prima dovresti anche pensare che in nove mesi non possono essere stati fatti tutti questi danni. Forse il governo che mente ruba e ti ha fatto disoccupato era ANCHE quello prima, e ANCHE quello prima e via dicendo fino al 48? no eh? vota berlusconi che lui il lavoro te lo trova sicuramente.

saluti depressi
Mirko



In molti accordi di business europei non viene accettata la fideiussione delle banche italiane. A questo punto penso che il bene (oddio il meno peggio) per il paese sarebbe un governo di larghe intese in cui nessuno puo' nascondersi dietro un dito e buttare tutto in tifoseria. Ma forse la situazione e' talmente grave che la lente deformante della farsa la rende sopportabile.

jay.ren
00giovedì 22 febbraio 2007 09:59
A proposito, come mai non ho sentito una parola di condanna/critica da parte di una certa parte politica sui senatori a vita?

Fino a 2 giorni fa volevano togliergli il diritto al voto, mentre adesso che hanno contribuito ad affossare il governo nessuno parla più di loro...

Comunque il centro-sinistra si dimostra capace solamente ad auto-flagellarsi.
Se hanno bisogo di una mano, mi invitino pure a Roma, che li aiuto volentieri.

=moris=
00giovedì 22 febbraio 2007 10:02
Re: Re: Re:

Scritto da: Juza1973 22/02/2007 9.56


In molti accordi di business europei non viene accettata la fideiussione delle banche italiane.




Scusa, ma sei entrato nel mio campo lavorativo (quotidianamente ho a che fare con il credito export) e devo contraddirti.

Quanto hai espresso può valere per la Banca di Credito Cooperativo di Canicattì e lo stesso è per qualsiasi Istituto creditizio di classe minima, fosse anche Lussemburghese.

Ma col cavolo che ti rifiutano una fidejussione di qualsiasi dei primi 10 istituti bancari del nostro paese, qualsiasi sia il luogo del pianeta con cui hai a che fare per business.

=moris=
00giovedì 22 febbraio 2007 10:07
Vediamo.... alcuni vogliono una "svolta" in Afghanistan e il ritiro immediato delle truppe italiane, il tutto finalizzato al raggiungimento della "pace"

D'Alema (per cui non stravedo affatto, ma non ha sempre torto solo perchè è "antipatico" e ha la barca) dice : noi ridurremo gradualmente le nostre truppe, usando il nostro esercito in azioni politiche e civili e non militari, ci faremo promotori di un'azione per una conferenza di pace (con i paesi arabi) e per il passaggio della gestione direttamente all'Onu (e non alla Nato). E una conseguenza di quest'azione è la pacificazione della zona.

Il fronte "pacifista" replica : no, bisogna ritirarsi subito.

D'Alema risponde: se ci ritiriamo subito, lasciamo decidere tutto, sull'Afghanistan, agli americani.

E loro, zacchete... gli fanno lo sgambetto. E ti propongono un'iniziativa finalizzata a lasciare campo libero agli americani ed incentivare la guerra civile in Afghanistan.

Che buffo paese.

[Modificato da =moris= 22/02/2007 10.10]

Antongiu
00giovedì 22 febbraio 2007 10:30
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: mirko e i furetti 22/02/2007 9.23


Quando leggi almeno leggi bene.
Fernarndo Rossi coordina officine comuniste da molto piu' di nove mesi.
Ed e' stato cacciato dai pdci da sei mesi.
Questo vuol dire che chi l'ha accolto nella lista sapeva chi era.
Questo, IN TEORIA il voto dovrebbe essere espressione di volonta' intelligente, vuol dire che chi l'ha votato sapeva chi era.

saluti depressi
Mirko



Forse mi sbaglio, ma la maggior parte dei partigiani erano comunisti e coloro che hanno fatto cadere il governo hanno adottato la stessa denominazione. Sono d'accordissimo con te che tra i primi ed i secondi c'e' un abisso di valori, di principi e anche di spessore umano, MA proprio per questo mi incazzo quando vedo questi "personaggi" fare cose che vanno CONTRO l'interesse del Paese, dando ragione alla destra per una mera questione di principio.
Se il comunismo odierno non c'entra nulla con quello di allora, costoro devono smettere di usarlo o cercare di applicarne almeno una parte: quella del sacrificio del bene comune.
Il mio luogo comune sull'esproprio della proprieta' privata era un paradosso (anche tu lo hai chiamato minchiata) e serviva proprio a sottolineare che queste persone credono in UTOPIE che alla fine provocano danni a causa della loro visione miope.
Ecco cosa ha dichiarato Turigliatto:
«Mi sento più a posto di chi trascura 30.000 morti afghani, tanto sono afghani...». Passa all'attacco: «Non rivoterei la fiducia a questo governo se restano Vicenza e l'Afghanistan».
[SM=x145516]
Per quanto riguarda il mio invito a leggere bene, ti posso dire che io LEGGO bene, quindi copio ed incollo dal Corriere.it:
«Rossi è stato cacciato dal partito più di sei mesi fa perchè sul decreto di rifinanziamento non aveva sostenuto le posizioni decise dal partito. E poi Rossi si è fatto un partito suo, le »Officine Comuniste«, cercatelo lì...».

cmq e' inutile litigare tra di noi, alla fine siamo solo entrambi delusi e incazzati.
mirko e i furetti
00giovedì 22 febbraio 2007 10:48
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Antongiu 22/02/2007 10.30


Forse mi sbaglio, ma la maggior parte dei partigiani erano comunisti e coloro che hanno fatto cadere il governo hanno adottato la stessa denominazione. Sono d'accordissimo con te che tra i primi ed i secondi c'e' un abisso di valori, di principi e anche di spessore umano, MA proprio per questo mi incazzo quando vedo questi "personaggi" fare cose che vanno CONTRO l'interesse del Paese, dando ragione alla destra per una mera questione di principio.
Se il comunismo odierno non c'entra nulla con quello di allora, costoro devono smettere di usarlo o cercare di applicarne almeno una parte: quella del sacrificio del bene comune.
Il mio luogo comune sull'esproprio della proprieta' privata era un paradosso (anche tu lo hai chiamato minchiata) e serviva proprio a sottolineare che queste persone credono in UTOPIE che alla fine provocano danni a causa della loro visione miope.
Ecco cosa ha dichiarato Turigliatto:
«Mi sento più a posto di chi trascura 30.000 morti afghani, tanto sono afghani...». Passa all'attacco: «Non rivoterei la fiducia a questo governo se restano Vicenza e l'Afghanistan».
[SM=x145516]
Per quanto riguarda il mio invito a leggere bene, ti posso dire che io LEGGO bene, quindi copio ed incollo dal Corriere.it:
«Rossi è stato cacciato dal partito più di sei mesi fa perchè sul decreto di rifinanziamento non aveva sostenuto le posizioni decise dal partito. E poi Rossi si è fatto un partito suo, le »Officine Comuniste«, cercatelo lì...».

cmq e' inutile litigare tra di noi, alla fine siamo solo entrambi delusi e incazzati.




non ho nessuna intenzione di litigare con te! [SM=g27823]
faremmo solo il LORO gioco (e con loro intendo tutta la classe politica).

per quanto riguarda officine comuniste ero sicuro di aver sentito questa associazione ben prima di sei mesi e nella foga della risposta mi sono dimenticato di verificare le mie fonti, che infatti erano sbagliate. Chiedo venia.

Tanti partigiani erano comunisti, molti erano socialisti, molti erano "bianchi", tantissimi non avevano "studiato" e imbracciavano il fucile perche' erano persone libere.
Tutti avevano un comune denominatore. Lo schifo per la dittatura di quel porco di Mussolini e la volonta' di sacrificarsi loro per l'ipotesi di un futuro migliore.

I quadri di partito purtroppo sono tutta un'altra cosa.


[Modificato da mirko e i furetti 22/02/2007 10.58]

=killercat=
00giovedì 22 febbraio 2007 11:25
Ecco perché gli irlandesi seguono con tanto interesse la politica italiana! Con la noia mortale che imperversa qui alla vigilia delle elezioni, la sarabanda italiana in confronto è un divertimento interminabile! Non ci si annoia mai! [SM=x145497]
[SM=x145466] [SM=x145476]
[SM=x145465]
Murphy - RA
00giovedì 22 febbraio 2007 12:17
Non capisco perchè si sono cacciati in questo vicolo cieco, in fondo che sulla polita estera non ci fosse il minimo accordo era cosa ben risaputa...e da prima delle elezioni.

In sei mesi sono riusciti a fare una cavolata dietro l'altra, dribblando i principali problemi del paese (mercato lavoro, energia) e impuntandosi per iniziative incredibili, assolutamente degne del loro demonizzato avversario(indulto, intervento in Libano, riduzione finanziamenti alla ricerca, politica fiscale modificata ora per ora...).

Ora l'esito che gradirei è una riforma elettorale ammazza-partitini...non che ci speri.



Antongiu
00giovedì 22 febbraio 2007 12:22
Re:
lo sconforto piu' grande e' che in 5 anni di opposizione questa e' la maggioranza che sono riusciti a costruire....una fetecchia che e' crollata su se stessa dopo 9 mesi!
ma hanno parlato? hanno discusso? hanno cercato argomenti per il bene comune? o si sono limitati ad aspettare il loro turno per governare?

mi cascano le braccia....e non solo quelle!
rosy71
00giovedì 22 febbraio 2007 13:28
Infatti la domanda sorge spontanea: ma sto mega papier di accordo prelettorale non parlava della politica estera? La questione di Vicenza se non sbaglio era nell'aria da un po' (non è che si decide l'ampliamento di una base come si cambia colore alla tenda del soggiorno...) o quantomeno che potesse esistere un problema al riguardo era preventivabile, dato che abbiamo un tot di basi americane...figurarsi poi la faccenda del ritiro delle truppe! se ne discute da quando hanno deciso di mandarcele...e allora?
La risposta è una: siamo un paese democristiano, moriremo democristiani. Vi ricordate chi diceva "c'è una fetta di UDC in tutti noi?" Forse ricordo male ma il concetto è quello...
...Tutto il resto è noia...fasi di passaggio...La corsa è al grande centro, che scontenta tutti (o così dicono...) ma alla fine attira tutti i nostri poltronari, in termine di garanzie...vedo bene una fuoriuscita della sinistra cosiddetta radicale, dentro i partitelli che stanno un po' di qua e un po' di là nell'emisfero e che altro non sono che particelle della vecchia DC. Forza Italia perderà altre personalità che a quel punto avranno di nuovo un reale punto di riferimento, idem Margherita e DS. Berlusconi farà il cane rabbioso ma non credo che ce lo vogliano...chiaramente così per altre eminenze grigie del centro sinistra....
Insomma alla fine del mescolone....ritorneremo alla DC e al pentapartito. Alè. Tutto cambia affinchè nulla cambi...sbaglierò, ma questo mi pare l'andazzo, possiamo solo scommettere sul quando e non sul come.

[Modificato da rosy71 22/02/2007 13.30]

mirko e i furetti
00giovedì 22 febbraio 2007 13:42
intanto il parlamento continua a lavorare...
e' stato appena salvato il festival di sanremo.
Infatti e' stato tolto dalla finanziaria il tetto massimo per i compensi e pippo nazionale e la hunzicker potranno prendere quel bel migliarduzzo per una settimana di lavoro serale.


ma andatevene tutti affanc....

[Modificato da mirko e i furetti 22/02/2007 13.43]

Antongiu
00giovedì 22 febbraio 2007 16:39
Re: intanto il parlamento continua a lavorare...
lo stimato (almeno da me) Gian Antonio Stella con un po' di malizia lancia qualche sospetto nei confronti di D'alema, gia' artefice della prima caduta del governo Prodi anni fa..

copio ed incollo:

Macché, è finita come nel '98. E' andato alla conta e ha perso. E chi è stato stavolta, a volere il braccio di ferro? Massimo D'Alema. L'uomo che secondo Adriano Sofri «è cresciuto alla scuola di Craxi, il più grande giocatore d'azzardo del dopoguerra». Quello che, indicato dai più sospettosi come colui che aveva ordito la prima caduta di Romano, aveva mandato a dire per bocca di Fabrizio Rondolino che lui certi errori non li faceva: «Massimo, Mussi e Minniti fecero i conti il giorno prima. E mi ricordo che D' Alema, alle dieci di sera, ci disse: "Siamo sotto di uno". Lo sapevamo noi e lo sapevano anche a palazzo Chigi.
{...}
«Come hanno fatto, ad andar sotto di nuovo?», si chiedono oggi basiti gli elettori di sinistra. Ma i maligni tornano a farsi un'altra domanda. Partendo da una confidenza dalemiana: «Il gioco d'azzardo è divertente come calcolo delle probabilità, funzione, strategia. Ma non mi piace l'elemento maniacale. A un certo punto non hai più il governo di te stesso. A me piace il gioco in cui uno non perde mai il controllo di sé, anzi assume il controllo del campo e di tutti gli attori in gioco. Questo sì, mi piace». Ecco: sfidando la sinistra più accesa, alla vigilia del voto di ieri, con quell'alternativa secca riassunta dal manifesto col titolo «Kabul o morte», quale calcolo aveva fatto esattamente, Baffin di Ferro? Ha perduto il controllo o lo sapeva, che finiva così?
Gian Antonio Stella
Juza1973
00giovedì 22 febbraio 2007 16:59
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =moris= 22/02/2007 10.02Scusa, ma sei entrato nel mio campo lavorativo (quotidianamente ho a che fare con il credito export) e devo contraddirti.

Quanto hai espresso può valere per la Banca di Credito Cooperativo di Canicattì e lo stesso è per qualsiasi Istituto creditizio di classe minima, fosse anche Lussemburghese.

Ma col cavolo che ti rifiutano una fidejussione di qualsiasi dei primi 10 istituti bancari del nostro paese, qualsiasi sia il luogo del pianeta con cui hai a che fare per business.




Non e' il mio campo e quindi non mi metto a contraddirti. Mi e' stato riferito che in un business che riguardava impianti di smaltimento rifiuti dei soci spagnoli avevano chiesto che la banca non fosse italiana.

=Donegal=
00giovedì 22 febbraio 2007 20:47
Re:

Scritto da: Murphy - RA 22/02/2007 12.17

Ora l'esito che gradirei è una riforma elettorale ammazza-partitini...non che ci speri.




Nemmeno io ci spero.
Una tale legge sarebbe una cosa troppo logica.
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