gnammy
00giovedì 25 novembre 2004 11:59
Cenere infinita
Quello che sono,
lascio la modestia a chi ne è così ricco
da farsene vessillo
Se ogni giorno non lascio un segno
Se il segno che lascio da nessuno è raccolto
Se chi lo raccoglie lo ripone in un angolo oscuro di sé
E nel silenzio lo imbavaglia e rinchiude.
quello che ero,
beato chi ha occhi per il tempo in cui non c'era
e crede in quello che altri cuori scrissero.
Se non son stata pensata,
se chi mi ha pensato non mi ha amato,
se l'amore che ha provato non era pensiero libero
e sentimento forse doloroso.
Quello che sarò,
nessuno torna a spiegare il mistero
per alcuni è nebbia, per altri sole, per altri solo un cielo
ancora da esplorare.
Se l'amore che ho sparso non farà nascere amore
Se i miei pensieri resteranno tali
Se l'amicizia non lascerà un ricordo
Cenere infinita.