Re:
Scritto da: DRX 30/10/2004 11.52
Tra cattolici e protestanti a Dublino non si possono vedere o essere cattolico o protestante e' lo stesso ?
Astio: Rancore, malanimo causato da invidia o dispetto.
La mia vicina astiosa, ad esempio, s'incazza con me per i miei gatti perche' gli pisciano sulle margheritine appena piantate nel suo giardino.
A Belfast, invece, la tensione tra le due enclavi si chiama odio settario e si traduce con una trentina di chilometri di muro in cemento e acciaio (peaceline), presente come in altre localita' dell'Ulster britannico, e serve a dividere fisicamente le due comunita' in un patchwork di quartieri e distretti. Illusioni fatte di calcestruzzo in una societa' settaria e profondamente dualistica, le nuove generazioni crescono nell'ignoranza dell'altro per incontrarsi quando e' oramai troppo tardi. Odio, decenni di apartheid e voglia di conservazione dell'unione da una parte e di nazionalismo dall'altra, poi, hanno generato tremila e seicento morti in quasi trentacinque anni di conflitto nordirlandese.
A Dublino? No, di lealisti e protestanti non se ne vedono e quelli che si vedono sono integrati. Tuttavia, come altre citta' europee, anche l'intollerante Dublino sta aderendo alla nuova eccitante, energetica caccia alle minoranze di turno.
AsKa