Una casa Irlandiana
Gentili sig.ri e sig.re ( or better ladies&gents ) la notizia e' ora ufficiale: grazie ad Altrairlanda ( moris, finalmente ti stringero' la mano il 23 ott. a Dublin ) lunedi prox si innaugurera' in quel di Cork una STUPENDA casa IRLANDIANA.
Io ( Claudio ) Rebekka e Marco ( cinese ) ne saremo i fieri abitanti, e tengo ancora a sottoilineare che tutto questo non sarebbe stato possibile senza questo forum!
Siamo cosi' felici che gli Hobbit nei loro momenti migliori sembrano dei musoni al confronto!
Ora, per chi fosse eventualmente interessato, alcune brevi considerazioni su questo Paese che gentilmente ci ospita, le primissime impressioni dopo 9 gg.
Cork, per quel che ci riguarda ( parlo per me e Rebekka ) e' una "citta" ideale: senza dubbio non ha le dimensioni di altre metropoli europee ma...e' esattamente uno dei motivi per cui noi siamo qui!
Oggi abbiamo preso la macchina, la terza " uscita fuoriporta " da quando siamo qui, e partendo da casa nostra, che e' a 10 min. a piedi dal centro ( st. Patrick str. ) in meno di 5 min. e 4 km. eravamo immersi nel verde della campagna, con cavalli e mucche nei campi ed un' aria cosi' pulita che stenti a credere di essere in fin dei conti ad un passo da una citta'. Ho abitato, una quindicina di anni fa, a Milano, per altro in una zona piuttosto bella, sui navigli in Alzaia di Ripa Ticinese, e ricordo con orrore la prima volta che ho pulito lo schermo del televisore, oppure che, all' epoca accanito fumatore, quando uscivo dal mio ufficio in una traversa di Corso BuenosAires l' aria era cosi avvelenata che non riuscivo neanche a fumarmi una sigaretta. Ma soprattutto ricordo le periferie infinite, i campi guastati dalle discariche, le fabbriche in disfacimento ed il verde malato e chiuso in cortili di cemento: e questo per un raggio di 20 km. ( + o - ) dalla cerchia della circonvallazione esterna...
Non ho vissuto gli anni 50 in Italia, sono " vecchietto " ma non cosi' tanto
ma qui si respira un' atmosfera vivace come la posso immaginare da noi 40 anni fa: ovvero il lavoro c' e' e si vede ( se avessi voluto fare il muratore, a 500E. ALLA SETTIMANA, avrei potuto iniziare martedi!!! ), la gente non e' ancora avvelenata dalla logica del profitto a tutti i costi, c' e' un' aria di fiducia nel prossimo che io non vedevo piu' neanche da noi in provincia, la gente e' veramente piu' easy, sembra che qui lo specchio del bagno non sia ancora il primo ( ed a volte unico ) interlocutore per la coscienza dei piu'...per carita', prime impressioni, e vedo benissimo che non siamo sbarcati in paradiso: qui l' alcolismo e' veramente una piaga, e veramente brutto vedere anziani seduti per terra con in mano una bottiglia vuota di whiskey alle 3 del pomeriggio...forse per i nostri standard alcune cose sono sottotono ma...credo che chi decide di venire qui questo lo sappia.
Vorrei poi sfatare un mito: la vita in Irlanda non e' cosi' cara come ho letto a volte: certo dipende dalla vita che si vuole fare. Se si esce tutte le sante sere per pub alla ricerca del " delirio alcoolico " la cosa, oltre che poco salutare, puo' diventare mooolto expancive, per quanto una pinta di Beamish a 3.10/3.40 euro mi sembra un prezzo ottimo. Se si mangia fuori tutti i giorni, anche per il fatto che non ci sono posti " una pizza ed una birra + espresso 12 euro " anche in questo caso il portafoglio sara' presto in crisi, ma per esempio fare la spesa al supermercato, cercando di uniformarsi ai consumi locali ( taaantaaaa carne avicola!!! ) + un po' di santa tradizionale ottima ed economica PASTA italica e' una soluzione ottima ed economica.Noi abbiamo, e vero, la fortuna di avere la macchina, quindi andiamo per esempio da Lidl ( 25 min. fuori dal centro ) o, meglio ancora, da Aldi ( catena discount tedesca di ottima qualita a prezzi veramente popolari, purtroppo fuori citta, a Ballincollig ), e comprando in questi supermercati ed integrando quello che non troviamo con gli ottimi prodotti freschi dell' English market, noi fino ad ora abbiamo speso per la spesa ( ops, scusate il gioco di parole ) non piu' del 15% in piu' di quello che avremmo speso in Italia...e gli spiccioli per qualche buona pinta ce li facciamo avanzare...
Basta, scrivo e parlo sempre troppo, ma non riesco a far tacere il mio entusiasmo...
A presto, magari con qualche lamentela ( e, insomma, sono italiano, di qualcosa dovro' pure lamentarmi
)
Ciao Claudio ( prolisso ) e Rebekka ( molto paziente )