Io c'ero... (il topic degli ex corkoniani)

Salve a tutti gli Irlandiani!
Arieccomi in Italia, in training per il nuovo lavoro!! Sono così piena di nozioni circa fibra ottica, internet, architetture di rete e affini che fra un pò mi fondo.
Peccato solo che il tempo faccia schifo!!!!
Cork e i suoi abitanti mi mancano tanto!!!!

Un bacio da un'ex

Ciao a tutti gli Irlandiani in ascolto!!!!

Vi siete già dimenticati di me?????? Come state????
Io sono qui in quel di Bari, dove lavoro ormai da due mesi e passa. Mi sto lentamente riabituando alla vita italiana, ai pro e ai contro.
L'inciviltà della popolazione viene degnamente compensata dall'estate. Sono già nera e oggi ho fatto anche il primo bagno nelle acque cristalline della Puglia.
L'Irlanda è sempre fortemente nei miei pensieri e spero di riuscire prestissimo a venire su per un saluto alla mia fantastica Rebel City

Mando un bacione grosso a tutti
Dani

Ciao Dani,
salutaci la bellissima Puglia !

Sean

una settimana e torno anche io!!
non vedo l'ora di diventare marocchina!!

Anche la mia avventura sta per terminare... Dopo un anno di Cork posso permettermi di dare qualche consiglio.
Questo sito mi fu paricolarmente utile a suo tempo e, nonostante non abbia mai lasciato un messaggio, mi sento in dovere di farlo.
Sono arrivata a Cork tamite la EAZYCORK (vedete sito) e mi sono trovata bene, soprattutto perché è indispensabile avere una stanza nel momento in cui si decide di partire. Si paga a settimana e così si è liberi di andarsene quando se ne pare senza problemi di rimpiazzare coinquilini ecc...
I passo dunque: la casa.
II passo: lavoro. Io sono stata fortunata. Avevo trovato lavoro dopo 15 gg ma NON E' faile come sembra. Serve pazienza e faccia tosta. Alle 9 del mattino ero già in giro a fare il giro per le interinali (sono quasi tutte su Grand Parade e South Mall) e a cercare annunci: jobs.ie, recruitireland.ie ecc...ecc...
Contemporanemante è indispensabile avere il pps numbe. Fatelo mentre cercate lavoro. Una volta trovato il lavoro potreste decidere di cambiar casa...Nel frattempo avrete conosciuto un sacco di gente nella vostra stessa situazione...a pelle sentirete chi potrebbe essere un potenziale coinquilino. E allora vai... Una casa in centro a Cork va dalle 300 alle 450 euro per stanza. Andate su DAFT.IE. Le zone migliori: io amo North Main Street (rumorosa ma fica) e Mc Curtain Street... Comunque io consiglio il centro, che non significa affacciarsi su San Patrick. Ma da Douglas Steet a Mc Curtain street è tutto a portata di mano.
Call centers. Io ci ho lavorato. I migliori? Quei 2 in centro città (SIEMENS e STARWOOD). I colloqui? Faccia tosta ragazzi! Non esitate sull'inglese anche se non è perfetto... Siate tenaci e dite sempre che è tutto "lovely and gorgeous" (li conquisterete!!!)
Attenzione: se volete imparare bene l'inglese il call center non è il posto migliore... Andate in famiglia almeno il primo mese...credetemi...La maggior parte delle famiglie è fuori Cork (20 mins di bus) ma vale la pena una full immersion iniziale. Altrimenti: corso di inglese...Per chi non ha troppi soldini: corsi del FAS o del NASC (Mary Street, questi corsi sono serali).
La sera? Beh ci sarebbe l'imbarazzo della scelta...Pub, disco...Chiaramente il tour dell'irlandiano ad inizio avventura sarà: Quebe ed An Brog...ma dopo 2 mesi stancano alla grande...e allora si selezionerà un po' di più.
Il cibo? Tesco per tutto tanne che per carne pesce e verdura. Consigliato English Market o Supervalu o Marks and Spencer (solo per la carne perché è stracaro). Trovate pasta dappertutto. Tutti i supermarket sono nei centri cmmerciali di San Patrick (tranne Tesco che è dietro San Patrick).
Qualcuno come me all'inizio si chiederà quale possa essere lo stipendio medio in un call center. Risposta: dai 1500 ai 1800 euros per month.
Se però, ripeto, siete qui per l'inglese e volete restare 2-3 mesi allora...buttatevi su pub e roba simile...
Spero di aver detto abbastanza... Se qualcuno dovesse aver bisogno...contattemi pure.

Good Luck!

Grazie mille sei stata molto utile, sto pensando di partire anche io, non ho grandi pretese se non di vedere come si vive in altri posti e di fare esperienza che al momento è quello che manca ad un neo laureato.

Ho letto che ti sei affidata ad EasyCork, ho trovato anche io il loro sito ma non sapevo se fossero affidabili, che mi dici dei servizi corso inglese + lavoro a fine corso, li sconsigli, ti aiutano o come al solito che fa da se fa per 3 ?

Ciao Mario, da Roma per ora.

Carina la tua descrizione,molto utile per chi parte :)
Concordo che altrairlanda è molto utile all'inizio!
Come mai hai deciso di tornare in Italia?

A chi mi chiede perché torno...
Perché era previsto...perché non voglio stare tutta la vita a CORK.Perché le mie radici (anche se deboli) sono in Italia. Anche lavorando qui a Cork, ho sempre cercato un lavoro in Italia (e l'ho trovato...). Quindi ciao nuvole e ciao Lee...
E' normale che dopo un anno uno cominci a chiedersi..."ma io qui quanto tempo ci voglio stare?". L'idea di vivere in Irlanda per tutta la vita non mi alletta...Come esperienza OK...ma culturalmente preferisco nettamente il SUD EUROPA.
Non mi piace il consumismo sfrenato frutto di questo boom economico che c'è in Irlanda...né apprezzo la "cultura dello sfascio da alchol"...chi ci sta da qualche tempo mi capirà certamente.

Dimenticavo...Io qui a Cork ci sono stata benissimo...perché sapevo che sarebbe stata una cosa provvisoria...Nulla contro chi ci si stabilisce per sempre...ma ognuno ha le proprie necessità e SCEGLIE qualcosa con coscienza ;)

Cari e care,
rieccomi qui, a Milano (sic), in attesa di ripartire.
Riassunto dei 10 mesi precedenti: ho vissuto a Cork quasi 1 anno, di quelli pazzeschi, fantastici,stupefacenti.
Per chi già ci vive, sapete senz'altro di cosa parlo quando dico che ho conosciuto gente delle nazionalità più disparate: polacchi (li adoro), ungheresi, americani, spagnoli, italiani (ggià), francesi (simpatici, mi sono ricreduta ), tedeschi, inglesi (vedasi commentino ai francesi),olandesi,nigeriani (credo?).Insomma, tutto questo quasi anno durante il quale ho stretto forti amicizie,mi sono innamorata (ggià), lasciata e presa,un'altra volta.
Perché sono tornata,forse vi starete chiedendo (perché sei cretina! come direbbe Eli, la mia amica-ex coinquilina italiana): semplicemente per seguire un corso di traduzione tenuto da un mio amico, approfondire le mie conoscenze nel mondo editoriale e poi via, di nuovo.
Amo l'Irlanda, con tutti i suoi pregi e difetti (e ci sono,credetemi) e ci tornerò, promesso.
Intanto, se avete bisogno di consigli, chiacchere italiane e qualche consiglio io sono qui.
Saluti,
Roby

Qualcun altro che è stato a Cork, tornato in Italia e adesso vuole raccontare la sua esperienza in questo 3d?
Sarebbe carino raccoglierle qui.

Ciao Ragazzi,
io sono testimone di un episodio un po' diverso, ma cmq inerente al tema del topic. Ho convinto la mia ragazza a venire a Torino (the Real Capital) e a vivere qui.
Siamo solo al secondo mese, ma per ora le cose vanno abbastanza bene. Io vivo in Italia all'irlandese, ovvero, ho affittato una casa a Moncalieri (qualche km fuori Torino), ho i fichi, le prugne e le mele nel back garden e ho un'aia davanti casa (una vecchia cascina) che mi fa sentire "a casa" ..quando dico a casa, intendo a Cork!
Non avessi fatto cosi', sarei morto, per lo smog, per il rumore, per gli spazi angusti degli appartamenti e per le mezze ore in macchine solo a cercare un posteggio.
Quando sono nel traffico vedo scene raccapriccianti e il traffico stesso e' il termometro che misura la maleducazione di un paese (il nostro).
Il mio bambino va a scuola e la prima cosa che mi ha detto e' che la scuola italiana e' molto diversa da quella irlandese. A parte il fatto che non c'e' la divisa, la disciplina in classe e' del tutto assente, con ragazzini che ascoltano l'iPod, si tirano righelli e gomme......mah!! Comunque questo e' un altro discorso.
Giusto per darvi uno spunto diverso.....c'e' anche chi fa il percorso a ritroso.....
ciao a tutti

Feen, torna a Cork!

Insomma Feen non è che poi a Cork siano tutti così educati...tutto il mondo è paese. Se Torino è brutta per certi versi, Cork lo è per altri!

Ragazzi, non ho mai detto che a Cork sono tutti educati. Vi invito a riflettere su una cosa pero'. L'Irlandese diventa maleducato in generale in conseguenza di qualcosa.....leggi alcool. E allora puo capitare che urli, si lasci andare per strada e cose varie. Tenete presente questo. Anche nei loro momenti di deriva alcolica pero' hanno un barlume di senso civico che li fa andare a casa in taxi e non mettendosi al volante. Che li fa cantare e solo raramente attaccare briga (a parte che anche li, ho personalmente visto risse furibonde concluse con strette di mano e altre bevute!!!). L'italiano e' maleducato di suo. Nel traffico, in coda, nei confronti degli altri. Proprio mentre scrivevo ieri la mia ragazza e' rimasta in panne con la macchina in un viale di Torino. Credete che qualcuno si sia fermato ad aiutarla?? No, anzi, la superavano da entrambi i lati con annessi improperi dal finestrino. E poi adesso che lei e' qua noto che e' vero quello che mi fa notare. La maggior parte della gente qua ha la faccia incazzosa E lei mi chiede spesso...come mai, vivendo in un paese cosi bello, con giornate fantasticche, buon vino e buona tavola la gente e' cosi negativa??? Io non so rispondere francamente. Comunque quello a cui mi riferisco io quando parlo di maleducazione e' piu' la totale assenza di senso civico. tutto qui.

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Scritto da: feen 22/09/2006 10.21
La maggior parte della gente qua ha la faccia incazzosa E lei mi chiede spesso...come mai, vivendo in un paese cosi bello, con giornate fantasticche, buon vino e buona tavola la gente e' cosi negativa??? Io non so rispondere francamente.

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...prova a trasferirti al sud.... ma a quel punto è il lavoro che manca!

Non mi ritrovo proprio con quello che dici feen.
Non credo che ci sia neanche una sostanzaile differenza tra nord e sud. La mia esperienza di Cork e dell'Irlanda in generale non è così impeccabile. di persone maleducate senza che fossero ubriache ne ho viste parecchie. Con alcune ci convivo proprio sul posto di lavoro. Sarà che tu e la tua ragazza siete un po' nostalgici e guardate lì tutti con uno speciale filtro malinconico nei confronti di cork. Se hai visto facce incazzose a Torino io ne vedo tante qui a Cork
Ciao, Vinc

Io a Cork ci vivo da cinque anni. A dublino ci ho vissuto per dieci anni. Ho vissuto 25 anni tra Milano ed Interland. Non so da dove tu venga, ma ti assicuro che la differenza è sostanziale.

Secondo: le facce "incazzose" sono spesso una reazione a come ci proponiamo noi agli altri. Sicuro che non sei tu quello che parti incazzato, vigiufe? Spesso i sorrisi e la gentilezza sono reazioni a sorrisi e gentilezza...

Secondo me non bisogna generalizzare. Gli incazzosi li conosco sia in Irlanda che in Italia... come si puo' fare una distinzione netta?

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Scritto da: Earendil78 24/09/2006 15.13
Secondo me non bisogna generalizzare. Gli incazzosi li conosco sia in Irlanda che in Italia... come si puo' fare una distinzione netta?

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infatti, uno dei simpatici personaggi che faceva distinzioni nette aveva i baffetti, il ciuffo unto incollato sulla fronte ed ha incenerito sei milioni di ebrei (piu´altri piccoli danni collaterali, come scatenare una guerra mondiale)...
L´Irlanda non e´ovviamente, come da sempre ripetuto nel contesto di AI la terra delle fatine e degli elfi, e non mancano nella terra di Erin i motivi per incazzarsi, essere nervosi, scorbutici e sfanculare piu´o meno a casaccio...ma e´secondo me innegabile che nella "bella italia" la percentuale di persone divorate dallo stress e´decisamente maggiore, forse perche´maggiore e´ il traffico cittadino, l´afa in estate, la nebbia in inverno o che c...o ne so io, ma soltanto guardare l´aggressivita´ alla guida dello scuterista medio italico mi fa rimpiangere con amore l´Irlandico odiatissimo guidatore con la L sul lunotto, imbranato, questo e vero, ma normalente non predisposto a sfondarti il paraurti al semaforo per passarti davanti...
Sono due mesi che manco da Cork, due mesi spesi in parte in Germania, in parte in Italia, in parte in Finlandia, e, per quel che mi riguarda, posso dire che il clima peggiore l´ho respirato proprio in Italia, e me ne dispiaccio, perche´comunque italiano sono e resto, anche se questo ovviamente non vuol dire che in Irlanda tutti diano pacche sulle spalle e tarallucci e vino...Pero´per esempio, non e´costume tipico irlandese portarsi le rogne lavorative al pub o a casa la sera o come zavorra durante il weekend, mentre l´italico medio il piu´delle volte non riesce a fare a meno di attaccare la litania delle lamentele, di ogni tipo e genere, anche di fronte al golfo di Surriento...
Always with love, yours Claudio
Ps.There isn´t such a place such a perfect place, there isn´t such a thing such a perfect life...life is what you make out of it!

[Modificato da double-trouble 24/09/2006 23.49]

Per Corcaigh:
quando ci conosceremo (spero che prima o poi accada) mi dirai se sono quello col broncio. Sono molto disponibile e molti lo sono con me. Il senso del mio discorso sintetizzato nel messaggio di Earendil78 è che come ci sono scorbutici in Irlanda, ce ne sono in Italia con la dovuta proporzione per un paese che è 12 volte l'Irlanda, in quanto a popolazione. Io non generalizzerei dato che le generalizzazioni solitamente non funzionano mai. Comunque e per fortuna il mondo lo guardiamo tutti con occhi diversi quindi possiamo anche avere opinioni diverse spesso non condivise....Grazie a Dio sorrido quasi sempre, anche quando sono solo...purtroppo! Quando ci vedremo avrai conferma

Ciao!
Anch'io quest'estate sono stata a Cork!!
Purtroppo solo 2 mesi...adesso che sono tornata in Italia non faccio altro che sognare di tornarci....sarò scema o affetta da mal d'Iranda??

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Scritto da: sham81 28/09/2006 16.06
Ciao!
Anch'io quest'estate sono stata a Cork!!
Purtroppo solo 2 mesi...adesso che sono tornata in Italia non faccio altro che sognare di tornarci

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Dill'a me Sham, io sono qui da 1 mese ormai e penso di tornare su praticamente...sempre! Comunque, non disperiamo
Ma senti, un birrozzo, qualche volta? Te sei di Milano?

Ciao
Apple

Ciao Apple!
Sarebbe bello farci una pinta insieme ...peccato che io sia siciliana!!Comunque, se dovessi passare da Milano ti faccio sapere !!!
Baci

Scrivo questo post in preda allo sconforto.
Mi scuso con i moderatori nell'eventualità ci fosse qualche altra discussione già aperta, ma io nn ne ho viste!
Sono tornata dopo due sensazionali mesi a Cork e adesso che sono di nuovo qui in Italia l'unico mio pensiero è tornare....
Nei giorni down come questo poi, la voglia diventa ancora più forte.
L'Irlanda mi ha rapito il cuore, ho avuto modo di conoscerne i pro e i contro, ciò che c'è di bello e ciò che c'è di brutto.
Ho visto gli ubriaconi del fine settimana, e non solo, le risse, la pioggia e il vento, ho penato a causa dell'accento di Cork, ho visto bambini tirare pietre contro gli autobus alla periferia di Cork ecc...
Ma ho visto anche il grande cuore degli irlandesi, il verde,il mare, le scogliere, i boschi da cui sembrava dovessero venire fuori folletti e fate, ho visto Cork e l'ho amata per le sue bellezze e le sue bruttezze, ho conosciuto tanta gente, ho bevuto birra, mi sono divertita, ho fatto mille cose.
Non vorrei aver idealizzato troppo i luoghi e la gente, ma adesso che sono qui in Italia, nella mia città, ho capito che vorrei essere lì e non qui.
Lì tutto sembrava possibile e qui è tutto l'opposto.
Is it just a little crush?Is it love?
Non lo so più....adesso l'unico mio pensiero è trovare il modo di tornare, quando ho preso quel volo aerlingus Cork-Roma, già sentivo che stavo sbagliando tutto....
Scusate lo sfogo....ma nessuno meglio di voi può capirmi in questo momento.

[Modificato da sham81 04/10/2006 16.27]

[Modificato da sham81 04/10/2006 16.28]

Figurati, Sham, questo tipo di post nostalgici è sempre ben accetto! Ho unito la tua discussione a questa perché mi piacerebbe raccoglierle un po' tutte, queste testimonianze.
Spero che tu riesca a tornare

Partire e' un po' morire...
Ti capisco perfettamente, Sham, perche' quando ho lasciato Zagabria + di due anni fa ho pianto per ore e l'ho rimpianta per mesi...
Io pero' non potevo tornare + indietro. Se tu puoi prendi l'aereo e torna!

Cara sham io sono stata su 10 mesi e ho preso quel diavolo di volo Dublino-Milano perché, in quel momento,mi sentivo di prendere quell'aereo. Ora che sono qui mi sto non pentendo, di più. Pochi i motivi che mi trattengono qui (ti dirò: 2 o 3 forse), molti quelli che mi dicono "vai".
Mettiamola così: a marzo riprendo il volo. Per qualche mese,3 massimo 4, starò in Francia per approfondire anche il francese dopodiché, a meno che non succeda una catastrofe a casa oppure mio fratello si sposa tutt'a un tratto , me ne torno su.
In barba a questa depressione che,a quanto pare, non è tipica milanese (e b.t.w., grazie al cielo che di milanese ho solo il domicilio...).
Ciao sham e ciao a tutti..ma dove siete?

Apple

[Modificato da Apple Maya 04/10/2006 18.49]

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Scritto da: Apple Maya 04/10/2006 18.43 Pochi i motivi che mi trattengono qui (ti dirò: 2 o 3 forse), molti quelli che mi dicono "vai".

Apple

[Modificato da Apple Maya 04/10/2006 18.49]

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Ti quoto cara Apple...per me è la stessa identica cosa!!
Tornare è stata davvero una

Ma allora oltre al mal d'Africa esite anche il mal d'Irlanda?
E noto che siamo in parecchi ad esserne affetti!!!

[Modificato da sham81 05/10/2006 12.03]

Ragazzi,
credo che la nostalgia sia una cosa normale. Di solito quando si vive a Cork si fa una vita spensierata, si esce spesso, si e' in un ambiente multiculturale, si incontrano persone con esperienze e storie diverse, diverse da quelle che si incontrano abitualmente in Italia. Si pensa a divertirsi. Qui siamo nel nostro ambiente, ci sembra di conscere tutti e tutto e soprattutto sappiamo di essere diversi e non ci piace piu' il posto da cui veniamo. Vivendo in Irlanda, "abbiamo viste cose che voi umani.....". Come molti sanno io un pezzo d'Irlanda me lo sono portato a Torino, la mia futura moglie e il suo bambino, e viviamo insieme. Ormai e' quasi un anno che sono tornato e il mal d'Irlanda via non va. All'inizio e' stata dura, durissima. Quando partii per Cork 4 anni fa la mia paura piu' grande era quella di non conoscere nessuno, di lasciare i miei amici in Italia. Ebbene, dopo tutto questo tempo le persone che ho incontrato a Cork, seppure sparse in giro per l?europa, le vedo ancora, ci sentiamo tutti i giorni via mail, organizziamo incontri, abbiamo in comune un sentire e uno spirito che e' solo nostro e che nessuno ci puo' toccare. Queste cose che rimangono credo diano la forza di resistere, o cmq di guardare al passato con un sorriso, cosi' come farebbero proprio gli Irlandesi, e di guardare al futuro con una certa spensieratezza, non prima di averci riso su con 4 amici e un buon numero di pinte di Murphys.
Ora e sempre UP THE REBELS.