che storia triste!
cmq.. il mio ragazzo mi ha conquistata raccontandomi la storia di Fiònn... ti metto un breve articoletto pescato dal web:
"Il Ciclo di Fionn ruota principalmente
intorno alle figure del comandante Fionn Mac Cumhaill
e dei suoi leggendari guerrieri chiamati Fianna.
Nella figura del guerriero Fianna si fondevano il combattente ed il poeta.
I Feniani erano bande di guerrieri indipendenti,
non legati stabilmente a nessun signore d’Irlanda,
ma con l'obiettivo comune della difesa del paese.
Questi guerrieri erano uomini espulsi dai loro clan di appartenenza
riusciti poi a guadagnarsi l’ingresso nelle bande
attraverso il superamento di alcune prove ben precise
che, oltre ad accertarsi delle capacità fisiche del guerriero,
comprendevano anche la dimostrazione di abilità poetiche.
I Fianna erano uomini completi, nel corpo così come nello spirito.
Da Samhain a Beltane essi dimoravano nei villaggi,
difendendo la popolazione,
mentre per il resto del tempo cacciavano e vivevano nei boschi.
Fionn Mac Cumhail è un personaggio storico, capo dei Fianna.
Durante i suoi viaggi per l’Irlanda,
egli incontrò il bardo Finneigeas
e gli chiese di insegnargli l’arte della poesia e della magia.
Un giorno il bardo diede a Fionn il compito
di cuocere il “Salmone della Conoscenza” che egli stesso aveva pescato
dopo sette lunghi anni di ricerca,
raccomandandosi di non rovinarlo e di non assaggiarlo.
Durante la cottura tuttavia, si formò una bolla sotto la pelle del pesce
e Fionn, nel tentativo di schiacciarla
si scottò il dito e lo portò alla bocca,
acquisendo così un’enorme saggezza.
Il salmone è il simbolo della conoscenza divenuta saggezza.
La sua particolarità di lottare contro la corrente del fiume
con costanza lo rende un importante simbolo spirituale per i Celti.
Rappresenta il coraggio, la fermezza nel raggiungere la meta,
la volontà che lotta per uscire dall'ignoranza
acquisendo conoscenza e saggezza tramite lo sforzo, l'impegno e la ricerca.
Tra il 1760 e il 1763,
il poeta scozzese Macpherson pubblicò alcuni fantastici e affascinanti poemi
attribuendoli al bardo Oisin,
che li avrebbe scritti in onore del padre, Fionn, narrandone la vita.
Nacque così il famoso Ciclo di Ossian."