I Pipponi di O'Connor: IELTS for Knackers (parts 1 & 2)

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OConnor
00domenica 29 maggio 2005 21:54
IELTS for Knackers

Finalmente ho dato il dannato esame IELTS. Per chi non sapesse cosa fosse, trattasi di una antica tortura cinese (il che si riflette sul fatto che le aule d'esame sembrano qualche losco quartiere di Pechino) consistente nell'affrontare quattro ancestrali prove di coraggio, alias ascoltare, leggere, scrivere e parlare. In inglese, ovviamente, manco a dirlo. Far di conto manca, e meno male perche' in matematica sono un assoluto cane.

Perche' ho deciso di dare quest'esame? Innanzitutto perche' in fondo in fondo soffro di masochismo latente, dopodiche' per avere una valutazione sommaria di "a che punto e' l'inglese" dopo tutto sto tempo passato a cristonare contro l'Irlanda, gli States e la Regina (che ci sta sempre bene). Poi fa bella figura sul curriculum e se fai un corso universitario fa MOLTO comodo averla, quindi vabbe', alla fine mi sono autocostretto ad iscrivermi al succitato terribile esamino.

Prima incazzatura della situazione:
Dato che sul modulo veniva data la scelta tra un esame carta-and-penna e uno al PC, mando una bella e-mail all'ente esaminatore (UCD, ovvero University College Dublin) chiedendo se il test via pc fosse disponibile dato che non e' cosi' in tutti i centri. Alla fine ho detto "ecchissenefrega" e ho optato per l'esame senza pc. Ottima cosa, perche' in UCD o non hanno i computer o non li sanno usare, dato che quella e-mail non ha mai ricevuto risposta. Il che non e' bello quando bisogna ca*are 160 euro due mesi prima dell'esame, ma tant'e', vuoi che mi stia a formalizzare per 160 euro? Del resto e' solo tutto quello che mi rimane dopo che il landlord, il signore delle tasse ed il concessionario si spartiscono mensilmente il mio stipendio.

Il mio esame viene fissato per giovedi' 26. L'orale, pero', e' na cosa a parte e me lo fanno il 27. Due giorni di ferie da prendere, ovviamente per facilitarti le cose la data dell'orale ti viene comunicata all'ultimo momento in modo da costringerti a far ubriacare il capo per farti dare un giorno in piu' di permesso...

Dopo il nervosismo pre-esame, l'agognata data arriva e.... shite! Mi sveglio decisamente troppo tardi rispetto a quanto preventivato. Bisogna dire che anche in questo caso hanno reso le cose semplici per chi come me viene da in culo ai lupi e deve attraversare la citta', posizionando simpaticamente l'orario dell'esame alle ore otto e mezza di mattina, giusto il tempo di svegliarsi all'alba, mungere la mucca, dire "dash grange" e tirare un bel sano bestemmione mattutino per salutare allegramente il nuovo giorno.

Ovviamente data la mia cronica mancanza di puntualita' mi sono svegliato tardi e, non avendo avuto tempo per mungere la mucca e lavarmi la faccia, sono passato direttamente alla fase bestemmia, roba che Lucifero invece di farmi bruciare all'inferno (posto tipo Temple Bar dove pero' fa caldo e non ci sono le pinte) mi assumera' come consulente d'immagine.

Ovviamente i poteri che contano perdonano sette volte sette, devo aver scoccato il quarantanovesimo bestemmione non appena salito in macchina alle otto meno un quarto dato che ho avuto solo il tempo di girare l'angolo per trovarmi in un codazzo di gente tipo se la Guinness offrisse pinte gratis a tutta Dublino proprio quella mattina. Il fedele navigatore satellitare ovviamente ha dato il meglio di se' facendomi girare per 40 strade diverse facendomi perdere ulteriore tempo. Se mi avesse mandato a cagare evitando la parafrasi mi sarei sentito decisamente piu' appagato.

A malincuore, per motivi di forza maggiore, pur evitando di infilarmi nella bus lane (e meno male perche' c'era il gardi' dietro l'angolo) mi sono dovuto esibire in uno show dell'italianita' piu' odiosa al volante, sorpassando a sinistra, a destra, sopra, sotto e di lato, fingendomi affetto da uno strana forma di daltonismo semaforico dove vedevo tutto verde, attirandomi le bestemmie di tutta Dublino e contea. Alla fine, stanco e avendo esaurito un paio di calendari a forza di improperi, arrivo a destinazione a Belfield, all'osceno orario delle NOVE E MEZZA PASSATE. Miracolosamente la Madonna di Fontanellato (probabilmente affetta da sordita') ha mostrato la sua benevolenza sotto forma di receptionist che dopo avermi cordialmente detto di andare a fare il bucato perche' l'esame era gia' iniziato, sotto l'influenza del mio fascino latino ha poi deciso di chiamare qualcuno e di farmi ammettere in extremis all'esame.

Ovviamente arrivo nell'aula d'esame all'ultimo secondo, butto la giacca a casaccio, tiro un morso al cellulare per spegnerlo e un bestemmione per allietare l'atmosfera e mi siedo sul banchetto taglia tipo seggiolone per neonati con i fogli in mano ed un'aria da idiota. Non ho fatto colazione, non mi sono lavato la faccia, mi sono vestito come un knacker, ho la barba lunga e un sonoro pisciatone in canna che piu' che la fontana di Trevi ricordava le cascate del Niagara. L'ultima cosa da fare in quel momento e' sostenere un listening test in un'aula magna dove invece delle cuffiette il sonoro viene irradiato via ALTISSIMOparlante con annesso rimbombo tipo San Pietro-etro-etro.

Dopo aver espletato il test (per la minzione ho dovuto ahime' attendere con gli annessi dolori tipo travaglio che cio' comporta) d'ascolto (una cosa tremenda), e' la volta del reading test, ovvero leggere dei test relativi a ca**ate di dimensioni planetarie tipo che i pipistrelli hanno il radar e inamericalosaiicoccodrilliesconofuoridalladoccia e riuscire a capire la differenza tra un sonar e un radar con la faccia da lobotomia che allegramente presentavo al mondo...

Alla fine del test di lettura finalmente riesco ad ottenere il famigerato permesso per recarmi in localita' Cesso per una visita guidata alle ceramiche locali, a spese dell'ultimo test della giornata: i pensierini in inglese. Che detta cosi' sembra una minchiata, ma in realta' l'allegro test consiste in: "Questa e' una tabella, scrivi una relazione breve su di cio' per un docente universitario" (primo temino) mentre la seconda e' una tremenda prova di nervi: dopo quattro ore di stress da esame hanno il coraggio di darti na traccetta del tipo "rispettare i locals o fare i cafoni, che ne pensi". Dove io ovviamente ero piu' per i cafoni ma ho dovuto dire il contrario ;)

Esame scritto finito. Un bagno di sangue. Esco dalla sala d'esame alla disperata ricerca di un espresso sestuplo con zucchero di canna o anche senza lo zucchero ma solo con la canna, e sento echeggiare un familiare expletive tipicamente Irish: "Ao', Mavvaffancoolock". Mi giro e faccio "Italiani?". E vai di lamentele varie condite da bestemmioni (miei) e commenti poco da gentleman dei due sventurati turpiloquisti di cui sopra riguardo la fauna presente nel campus, terminata quando una delle succitate donzelle si gira apostrofando in italiano il duo nella mestizia generale. I due vengono dall'universita' di Belfast dove stanno sicuramente facendo qualche master in finezza e bon ton e faranno l'esame orale il giorno stesso, lo strunzo qui presente invece dovra' ritornare il giorno dopo alle due e trenta piemme, anzi facciamo le due perche' c'e' il controllo passaporti, il check-in e il pap test.

Il "day after" lo racconto in un altro post che e' meglio

Enjoy!
AOC
SILVIO 64
00domenica 29 maggio 2005 22:06
Come al solito, carissimo Tony.... SEI UN MITO!!!!!!!!
Non hai mai pensato di entrare a far parte della squadra di Zelig Circus? Secondo me faresti soldi a palate, tanta fama e tante donne...
[SM=x145489] [SM=x145489] [SM=x145489]
admin/moris
00domenica 29 maggio 2005 22:27
95 minuti di applausi [SM=x145489]

Ecco perchè non potremmo mai fare a meno del buon vecchio Tony.

SILVIO 64
00domenica 29 maggio 2005 22:30
Standing ovations e Ola in simultanea... te li meriti proprio!
OConnor
00lunedì 30 maggio 2005 02:00
Grazie mille a entrambi per il supporto....

La parte 2 del pippone devo ancora scriverla ma visto il successo di pubblico e critica mi sa che sara' imminente :)

AOC
Sean1
00lunedì 30 maggio 2005 08:34
[SM=x145470]
standing ovation [SM=x145489]
Corcaigh
00lunedì 30 maggio 2005 09:05
Due consigli per il nostro caro Antonio in caso voglia dare qualche altro esame in futuro:
1. comprati un'altra sveglia, o punta due o tre sveglie a cinque minuti di distanza l'una dall'altra [SM=g27822]
2. Trasferisciti a Cork[SM=g27828] . Io da casa mia all'UCC (e non abito in centro) ci metto 15 minuti, 17 in condizioni di traffico.
[SM=g27837]
[SM=x145474]
55achab
00lunedì 30 maggio 2005 10:12
esilarante [SM=g27811]
OConnor
00lunedì 30 maggio 2005 12:54
Grazie ancora a tutti per i commenti ;)

Martina, come sai Cork non e' praticabile per me causa lavoro e robe varie, ahime' per ora (a meno che non trovi veramente un posto di lavoro da strapparmi le vesti dalla gioia pagato come il sultano del Brunei) devo rimanere nella cara vecchia Dooblin.

Sulle sveglie, sono un caso critico, e nella seconda parte del pippone ci sara' un altro colpo di scena ;)

AOC
sarabiga
00mercoledì 1 giugno 2005 19:28
Eh, veramente, ringrazia la Madonnina di Fontanellato, va! [SM=g27827]

Ehi, lo IELTS lo volevo sostenere anch'io, aspettavo solo di non sentirmi più come d'autunno sugli alberi le foglie, cioè di avere finalmente un lavoro decente che mi tolga un giusto un filo d'ansia a proposito del mio futuro prossimo venturo...
C'hai messo molto a prepararlo? Ma... l'hai preparato?

Oh, ma davvero ti fanno la listening con un'acustica da San Pietro? [SM=g27831]

Oddìo, se questo è quel che è successo a te, temo quel che potrebbe accadermi e relativo racconto... [SM=g27831]
PEGASUS 82
00mercoledì 1 giugno 2005 21:36
Non vorrei essere ripetitivo usando il termine GENIALE, ma davanti a questo Topic non posso altro che usare questa frase !!!

Quando l'esilarante si fonde magistralmente al caldo abbraccio della cruda e fredda realta' cittadina.

Tanto di cappello.[SM=x145440]lap
paolino-BOGLANDSMAN
00mercoledì 1 giugno 2005 23:07
Tony Sindaco!
Non posso aspettare oltre... e facci la grazia... posta la seconda parte!
Tony, veramente strepitoso!

Ps: mai sentito parlare del Vernacoliere? Secondo me... se senti ir Cardinali (ir Direttore) una collaborazione ci scappa!

Troppo ir meglio pezzo di bottega![SM=g27811]

[Modificato da paolino-BOGLANDSMAN 01/06/2005 23.07]

[Modificato da paolino-BOGLANDSMAN 01/06/2005 23.08]

cossaigh
00mercoledì 1 giugno 2005 23:20

Compliments!! [SM=g27811]

OConnor
00giovedì 2 giugno 2005 02:12
Re:

Scritto da: sarabiga 01/06/2005 19.28
Eh, veramente, ringrazia la Madonnina di Fontanellato, va! [SM=g27827]

Ehi, lo IELTS lo volevo sostenere anch'io, aspettavo solo di non sentirmi più come d'autunno sugli alberi le foglie, cioè di avere finalmente un lavoro decente che mi tolga un giusto un filo d'ansia a proposito del mio futuro prossimo venturo...
C'hai messo molto a prepararlo? Ma... l'hai preparato?

Oh, ma davvero ti fanno la listening con un'acustica da San Pietro? [SM=g27831]

Oddìo, se questo è quel che è successo a te, temo quel che potrebbe accadermi e relativo racconto... [SM=g27831]



Ho comprato il libro ufficiale, ci ho dato una lettura ma mi pareva troppo "the cat is on the table" e cosi' allegramente gli ho detto foock e non l'ho piu' visto LOL.
Tanto lo speaking test lo faccio tutti i giorni ;)

Il listening test e' davvero in aula magna come il resto dell'esame, e' davvero senza cuffiette e come in tutti gli ambienti di quelle dimensioni rimbomba. sigh. UCD ha un'aula attrezzata ma siccome sarebbe intelligente usarla per gli esami, preferiscono riservarla a qualcosa di veramente utile, che so lezioni di antico gaelico che non si caga nessuno nemmeno in connemara.

L'esame e' difficile e la bestemmia e' a portata di mano (come si legge dal mio post LOL). Non tanto per difficolta' oggettiva ma sara' il formato dell'esame, l'audio da san pietro, il banchetto da menomato, il fatto che stavo ancora dormendo and so on LOL.
L'esame orale l'ho passato con grande facilita', il reading test a causa del lavoro che faccio e delle quantita' di documentazione tecnica che richiede l'ho fatto in un quarto d'ora ed e' stato facile come rubare un lanciagranate ad un bambino. Il listening e' difficilino ma sarebbe molto meglio se si avesse una cuffia, il writing e' decisamente difficile.

AOC
OConnor
00giovedì 2 giugno 2005 15:29
I Pipponi di O'Connor - IELTS for Knackers, Part 2

Ed eccoci giunti alla seconda parte del pippone sull'esame IELTS.

Dopo aver buttato una discreta quantita' di sangue nell'esame scritto, vago come un disperato nel campus alla ricerca di un espresso, ma la cosa piu' vicina che riesco a trovare e' l'Intercity, che pero' come tutti i trasporti pubblici in Irlanda e' sempre in mezzo alle balle quando non serve e non c'e' mai quando invece ne avresti disperatamente bisogno (vedi Nitelink per Dublin 15 alle tre di notte alias The Vomit Comet).

Detto questo, torno mestamente alla macchina che ovviamente e' parcheggiata in culo a Giove nell'unico posto in tutta l'Irlanda colpito dai raggi ultravioneNti del nostro astro di riferimento, che se l'avessi saputo prima mi sarei portato un paio di buste di chicken nuggets da cuocere direttamente sul cofano...

Vabbe', dopo lo stress termico che si aggiunge al giramento di balle tipo maserati birurbo, mi avvio verso casa, con il navigatore satellitare che affetto da delirium tremens da insolazione mi manda allegramente a spasso per Dublino
decidendo di sua sponte che per andare da Belfield a Blanchardstown la strada migliore e' la M50, che oltre ad
essere l'unica a pagamento e' anche zeppa come un otre costringendomi a recitare al contrario le sacre scritture per una buona mezz'oretta prima di poter togliere il freno a mano ed inserire la prima, naturalmente sotto al sole, altra cosa che a Dublino c'e' solo quando non lo vuoi, ed il climatizzatore non ce l'ho perche' toglie lo spunto, mette peso e costa caro, cosi' mi trovo ad arrostire sulla M50 pensando a quale meraviglioso spunto mi offrira' il prodigo VTEC una volta che riusciro' a mettere la prima...

Detto questo, in una maniera o nell'altra riesco ad arrivare a casa, chiudo la macchina, entro in casa, tolgo l'allarme, saluto le mura domestiche con una degna bestemmia che fa tanto fuoco accogliente nel camino, sulle tende, sui tappeti... accendo il mio fido timer del riscaldamento ("Ha un piccolo problema, in alcuni rari casi prende fuoco", dice il produttore), mi lavo la faccia e mi schiaffo nel letto esausto alle tre del pomeriggio.

Sipario.

Il giorno dopo, la prova orale e' fissata per le due e mezza pomeridiane, ma bisogna essere li' obbligatoriamente 20 minuti prima per la "registrazione" ed il controllo passaporti, non mi stupirei ci fosse anche la dogana ed il cane antidroga, con le facce che ho visto all'esame scritto. Insomma, due e dieci MASSIMO, facciamo due cosi' che e' better safe than sorry e chi va sano va piano e arriva dopo.

Per farla breve, terrorizzato dall'idea di dover dare via la mia verginita' anale pur di farmi perdonare i miei soliti ritardi, mi sveglio preciso come un patakka philippe svizzero preparato da un noto carrozziere tedesco, tanto che oltre a mungere la mucca avrei anche il tempo per far stagionare il parmigiano. Ma vabbe', penso, meglio che vado via prima possibile cosi' mi tolgo il pensiero e foock.

Mi lavo la faccia tipo decontaminazione radioattiva, effettuo una completa pulizia dentale che se mi vede la Colgate mi fa fare i corsi ai knacker di tutta Blanchardstown nelle scuole, espleto preventivamente il pisciatone di cui alla precedente puntata e, pieno di buona volonta' ma a secco di liquidi di scarto, parto all'avventura verso Belfield senza guardare l'orologio.

Attacco l'autoradio, mi sento le niuz del giorno, mi subisco qualche pubblicita' di concessionari e mobilifici e nuovi eccezionali complessi residenziali costruiti cosi' in culo ai lupi che per arrivarci ci vuole Jonathan dimensione avventura ed invece della mappa ti danno una bussola e un machete, faccio passare le vecchiette, i pedoni, le ragazzine sedicenni in tenuta da college che hanno evidentemente bigiato la scuola per imboscarsi col fidanzato, e tutto il bestiario urbano annesso e connesso. Non ho un cavolo di fretta perche' e' evidentemente
prestissimo, ovviamente come accade tutte le volte quando non si ha fretta i Dublin Bus si ritirano a bordo strada non appena mi vedono, i tassisti mi chiedono indicazioni per Knackerville, i semafori sono misteriosamente tutti verdi e per strada non c'e' nessuno tipo domenica a piedi mentre il giorno prima si stava accatastati uno sull'altro tipo bisarca, il navigatore satellitare riesce a non confondere Belfast con Ballymun con Ballyfermot con Ballymena e quindi non romple le Bally, e riesco persino a trovare parcheggio a un metro e mezzo dall'aula d'esame tipo che posso fare l'esame direttamente dal sedile del guidatore con l'autoradio a palla.

SOLO a quel punto guardo il fido orologio comprato all'Argos e mi accorgo di essere arrivato, per la prima volta nella storia, con UN'ORA e MEZZO di anticipo, roba che il custode mi avra' preso per uno spacciatore e lo spacciatore per il custode. La prospettiva di passare un'ora e mezza nel malefico campus a rimorchiare le dublinesi non e' nel menu del giorno, quindi decido di dedicarmi alla mia attivita' piu' difficile in questi due giorni:

trovare un maledetto espresso in quest'universita'.

Alla fine finisco nell'Arts Cafe' che manco a dirlo si trova nell'edificio della sezione artistica, sara' pure artistica ma il palazzo pare un garage a tre piani tipo Ipercoop, e il cafe' in questione vuoi per la selezione di schifezze vuoi per il piazzalone che c'e' fuori pare piu' adatto a farti il pieno di V-Power che quello di caffe', adocchio la macchina che pretende di essere una macchina espresso e mi metto, tanto per cambiare in Irlanda, in coda.

Quello prima di me preme bello deciso e convinto sul tasto espresso e vedo con ORRORE scendere dal dosatore mezzo litro di brodaglia marrone che mi evoca tutto fuorche' il caffe'. Recitando a memoria il rosario al contrario decido di rimediare sul "meno peggio" vale a dire il "Latte'". Manco ho finito di berlo che l'effetto mister muscolo della mescolanza appena trangugiata mi stimola un cagotto di dimensioni aerospaziali.

Trattengo il trattenibile, guardo l'orologio e decido che c'e' tempo per una visita guidata alle locali attrazioni turistiche, dopo un quarto d'ora che cerco il WC finalmente realizzo che si trova nei sotterranei. Vabbe', decido di andare per i liquidi e trattenere i solidi, dopo di che mi fumo una simpatica sigaretta, riguardo l'orologio, tiro un bestemmione che risuona fino a Dun Laoghaire causa piazzale e muri di cemento e mi reco in netto anticipo al posto designato, il Daedalus Building.

Vado al banchetto della tipa della reception, la quale mi dice che l'esaminatore e' libero da subito e se voglio posso evitare di darmi mazzate sui maroni per tre quarti d'ora nella sala d'aspetto tipo stazione centrale di Shangai, accetto ed inizia l'esame con annesso ragazzone irlandese che mi aspetta nella exam room con registratore a cassette spianato. Mi chiede il mio "full" name, io per fare lo splendido faccio persino lo spelling del cognome e iniziamo a parlare del piu', del meno, del per e del diviso finche' non si arriva al "quid". Mi da' una scheda del tipo "parlami di una casa a cui sei legato" e io inizio ad attaccare un pippone su quanto amo Mulhuddart e quanto
sono legato ai miei vicini knacker, e bla bla bla. Questo mi risponde chiedendo quali sono le differenze tra le case
italiane e quelle irlandesi, al che mi viene da rispondergli che in Italia non le facciamo di cartone, ma preferisco mettermi a parlare di zone giorno, zone notte e giardino di macchia mediterranea, manco avessi mai abitato nella villa del Berlusca.

Fine del terzo grado, chiedo come sono andato e mi rispondono "lo saprai". Eh, grazie al bagigi che lo sapro', ma io lo volevo sapere ORA.

Faccio per uscire dal building e non trovo la strada. Intercetto una prof che cazzeggiava nei dintorni e le chiedo "senta ma l'uscita?" e lei "da quella parte, e' un casino perdersi in questo building" "Eh, mica si chiama Daedalus Building per niente!". La tipa ovviamente NON capisce la battuta e mi fa uno sguardo come per dire "oddiioo, ca%%o vuole sto knacker?". Io saluto caldamente mandandola mentalmente a fanculo senza passare dal via, esco dal palazzo e, fumando e bestemmiando in puro stile Satana mi reco allegramenteverso la macchina.

E' FINITA!

Si attendono le prossime bestemmie per quando mi arriveranno i risultati, ovvero fine settimana prossima / inizio di quella dopo.

Su una scala da 1.0 a 9.0 in "step" da 0.5, chi indovina il risultato avra' in premio una pinta offerta in persona da O'Connor (se siete in Irlanda) o una foto autografata del sottoscritto davanti alla statua di Molly Malone se siete fuori Irlanda.

Cheers, beers & no fears (per chi deve fare l'esame)

AOC

[Modificato da OConnor 02/06/2005 15.40]

Corcaigh
00venerdì 3 giugno 2005 11:00
Per me prendi il massimo [SM=g27822]

[SM=g27811]


[Modificato da Corcaigh 03/06/2005 11.01]

billingham
00venerdì 3 giugno 2005 11:15
io dico 7.5! [SM=g27828]
gior77
00venerdì 3 giugno 2005 12:25
standing ovation, standing ovation!!!!

azzardo un 7.0, ti applichi ma non abbastanza, potresti fare di più, sei un ragazzo troppo vivace.

[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
OConnor
00venerdì 3 giugno 2005 12:40
Il massimo sicuramente non lo prendo perche' ero troppo rincoglionito per capire cosa diceva l'altoparlante stile citta' del vaticano della prima prova :). Non ho idea in termini numerici di quale sara' il mio voto, lo scopriremo a fine settimana prossima o all'inizio di quella dopo.

AOC
rosy71
00venerdì 3 giugno 2005 13:44
8.0
....azzarderei un 8.5 ma se te dici che eri rincoglionito ti fai cattiva pubblicità...
billingham
00venerdì 3 giugno 2005 13:55
Re:

Scritto da: OConnor 03/06/2005 12.40
Il massimo sicuramente non lo prendo perche' ero troppo rincoglionito per capire cosa diceva l'altoparlante stile citta' del vaticano della prima prova :).

AOC



c'era per caso un tizio pelato, tutto impettito su un balcone che diceva "ITTALIANNI! POPPOLO DEI LAVVORATTORI!"??? [SM=g27831] scappa, o'connor, scappaaaa!
scottishflag
00venerdì 3 giugno 2005 14:13
8.0 per l'impegno [SM=g27828]
sarabiga
00venerdì 3 giugno 2005 22:20

Scritto da: OConnor 02/06/2005 2.12

Ho comprato il libro ufficiale, ci ho dato una lettura ma mi pareva troppo "the cat is on the table" e cosi' allegramente gli ho detto foock e non l'ho piu' visto LOL.

e' stato facile come rubare un lanciagranate ad un bambino.



...beh, dipende dal bambino! [SM=g27827]

Oh, allora me lo presti il libro ufficiale così gli do un'occhiata e cronometriamo quanto ci metto ad esclamare "foock"? [SM=g27828]
sarabiga
00venerdì 3 giugno 2005 23:00
Direi 8.5, ma visto l'audio da Palasport e SOPRATTUTTO la vescica piena (la cosa più distraente del mondo), voto anch'io per un 8.0.

Oh, ce la offri a tutti la pinta se vinciamo??? [SM=g27828]
SILVIO 64
00sabato 4 giugno 2005 08:08
Ribadisco il concetto... TONY SEI UN MITO!!! Ho passato gli ultimi 10 minuti a ridere come un pazzo (non per te, beninteso, ma per come racconti... saresti un degno avversario di Marco Paolini!).
Comunque io ti darei un bel 6 politico (eri un po' teso, vescica piena, gorgogliamenti intestinali, ti eri perso nelle Sacre Scritture al contrario....)... sì... dai... un 6 e sei nella media...
Appena torniamo a Dublin ti affittiamo un camion della Guinness carico di barilotti tutti per te!
admin/moris
00sabato 4 giugno 2005 12:54
Vorrei festeggiare in anticipo, prima che i risultati siano noti, l'8 di Uncle Tony [SM=g27828]

Il Mago di Segrate
billingham
00sabato 4 giugno 2005 20:47
Re:

Scritto da: SILVIO 64 04/06/2005 8.08
Ribadisco il concetto... TONY SEI UN MITO!!! Ho passato gli ultimi 10 minuti a ridere come un pazzo (non per te, beninteso, ma per come racconti... saresti un degno avversario di Marco Paolini!).




aspè aspè...grandissimo il modo di raccontare di tony, ma paolini non me lo toccate! [SM=g27828]
OConnor
00venerdì 10 giugno 2005 20:45
Con grande gaudio, gioia, tripudio e quant'altro...

Annuncio (qui e sul thread di Studiare in Irlanda) di aver conseguito, nonostante:

- La sfiga
- La mancanza di puntualita'
- Il non avere aperto un libro manco per sbaglio
- La vescica sul punto di esplodere
- L'esaminatore dell'orale, che Iddio lo abbia in gloria quanto prima

di aver passato la certificazione IELTS con i seguenti scores:

(I voti sono da 1 a 9)

- Listening 8.0
- Reading 9.0
- Writing 8.0
- Speaking 7 (stronzo l'esaminatore)

- Band Score totale: 8.0 / 9.0

P.s.: Come da tabella di comparazione Cambridge, per un Certificate of Proficiency (CPE) sarebbe bastato un 7.5 ;).

Il mondo e' mio
FOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOCK!

AOC

[Modificato da OConnor 10/06/2005 20.51]

Kenici
00venerdì 10 giugno 2005 20:49
Grande, grandissimo.
Ti stimo e ti invidio allo stesso tempo purtroppo.
OConnor
00venerdì 10 giugno 2005 20:50
Vincitori della sottosezione "I pintoni di O'Connor" (ovvero le pinte da offrire a chi ha azzeccato il voto dell'esame) sono:

Rosy71

Scottishflag

Sarabiga

e..... MORIS!

Premi a scelta tra una foto autografata di O'Connor, una maglietta originale "I pipponi di O'Connor" o una pinta di Guinness degnamente spillata in un vero Irish Pub.

Complimenti ai vincitori.
AOC
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