Dottori e ricette: i consigli di un farmacista irlandiano

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barlagigi
00martedì 21 novembre 2006 23:46
Vivo a Cork da quasi un anno, ma non ho mai pensato che faccio un lavoro che può tornare utile ai miei compaesani. Ne sentirete di tutti i colori su dottori, ricette, assistenza sanitaria ecc ecc. Di seguito vi riassumo quindi consigli e VERITA', nonostante qualche dottore/farmacista irlandese pigro o tirchio possano smentirle

1) L'assistenza sanitaria per gli italiani in visita in Irlanda è GRATIS!!! E non solo quella di emergenza (antibiotici ecc), ma anche quella routinaria (pillola, farmaci per la pressione alta ecc), a patto che siano ovviamente prodotti su prescrizione e non da banco (ma alcuni sciroppi per la tosse sono comunque coperti). Va chiarita la definizione di "italiani in visita": a meno che non siate iscritti all'AIRE, anche chi vive a Cork in stanza permanente si può considerare "in visita". I Documenti da produrre a ospedali, dottori e farmacisti sono un documento di identità e la tessera sanitaria (quella "nuova"). Il mitico E111, non è più in vigore in maniera permanente, ma chi avesse smarrito/perso/non ricevuto la tessera può scaricare l'E11 dal sito dell'ASL di provenienza con validità 90gg.
2) Le ricette italiane sono VALIDE, a patto che ovviamente il farmacista possa capire cosa che c'è scritto.
3) Praticamente tutti i prodotti italiani sono presenti sul mercato iralndese in forma identica o comparabile. Ma che ne sa un farmacista irlandese (o spagnolo) dell'analogo dell'Enterogermina?
4) Dalla mia esperienza, la maggior parte dei dottori/ospedali, è ahime al di sotto della media ialiana. Quindi se avete qualcosa di serio, vi consiglio di rientrare in patria.
5) La ricetta è, ahime, obbligatoria per praticamente tutto, perfino per pillola, pillola del giorno dopo (attenzione ragazze.....) e Ventolin!
6) Se volete informazioniù/delucidazioni telefonatemi alla farmacia dove lavoro: Turners Cross 0214317941

Luigi


Nota dello staff: la famacia dove lavora Luigi è a Cork

[Modificato da nadiaidi 22/11/2006 0.08]

nadiaidi
00mercoledì 22 novembre 2006 00:05
Grazie infinite Luigi per i tuoi consigli!! Molto molto preziosi.

Sposto il topic in irlandiani, perchè credo possa essere utile per tutti gli italiani sull'isola.

Ben fatto!
manaland
00mercoledì 22 novembre 2006 23:12
Non è che puoi dirci in quale farmacia lavori?
Così se ho bisogno vengo da te [SM=x145499]
nadiaidi
00mercoledì 22 novembre 2006 23:51
Re:

Scritto da: manaland 22/11/2006 23.12
Non è che puoi dirci in quale farmacia lavori?
Così se ho bisogno vengo da te [SM=x145499]


Lo ha detto... [SM=g27818]




Se volete informazioni/delucidazioni telefonatemi alla farmacia dove lavoro: Turners Cross 0214317941



a Cork.
ravis74
00venerdì 1 dicembre 2006 20:37
GP
Quindi se ho capito bene: se mi reco da un qualsiasi GP, con la tessera sanitaria italiana, lui e' tenuto a farmi una visita senza che gli paghi le canoniche 50 euro??? [SM=g27833]
barlagigi
00mercoledì 6 dicembre 2006 18:10
si ma ti devi presentare con la nuova tessera sanitaria europea, non con quella vecchia valida solo in italia
LillaGumman
00giovedì 7 dicembre 2006 16:17
Grazie tante Luigi per le infos!io sono in Irlanda da Febbraio e un GP mi ha detto che secondo lui passati 6 mesi bisogna pagare...io che al piú presto mi devo fare una visita extra e probabili esami vari per poco non svenivo, anche perché ora lavoro part-time e davvero non mi posso permettere 50 euro solo di visita...speriamo bene allora! [SM=g27811]
silvia.rn
00domenica 17 dicembre 2006 17:33
Ciao Luigi,

grazie per le info preeziose, quasi quasi approfitto della tua disponibilità per chiederti nello specifico: sto facendo una cura che deve durare per qualche mese e a fine gennaio divrei partire per venire un quattro cinque mesi in irlanda. Ora, prendo un medicinale (mesalazina in schiuma, pentacol da noi, esisterà un equivalente immagino) che da noi è dispensato dal servizio sanitario (e per fortuna perchè mi cosetrebbe 80 eurini la settimana [SM=x145460] ). Come dovrei comportarmi in Irlanda? venire con una ricetta italiana, tipo? Il mio medico mi fa una ricetta per farmaco mutuabile, di solito, quindi di solito me ne faccio fare una alla settimana. E soprattutto, dovrei pagare?
Scusa la specificità della question ma visto che ti sei reso così disponibile ne approfitto!

Silvia [SM=g27823]
barlagigi
00lunedì 18 dicembre 2006 20:28
questione delicata
Qui c'e' esattamente la stessa cosa (PENTASA) ma in una forma leggermente diversa dalla schiuma. A quanto ho capito la situazione e' comunque un filino delicata e dovrei sapere alcuni dettagli in + sulla schiuma. Se mi chiami allo 00353214317941 ne parliamo meglio.
In linea di massima comunque, una volta trovato l'equivalente, devi solo andare da un dottore qui in irlanda con una ricetta italiana e dargli il nome dell'equivalente (che hai gia' controllato tramite un farmacista), dicendo che sei in terapia cronica gia da un po' e se puo' darti una ricetta per 3 mesi perche' sei qui in stanza temporanea. Dopodiche' sfoderi la bella tesserina europea e non pagherai ne' il medico ne' i farmaci (che potrai ritirare pero' una volta al mese nella farmacia, non tutti i 3 mesi insieme).

in bocca al lupo
SaMa79
00giovedì 11 gennaio 2007 23:16
medicinali corrispondenti
Ciao Luigi,

essendo 1 medicinale dipendente, a causa di allergie e cure varie, avrei bisogno di sapere se potrò trovare facilmente in Irlanda i farmaci che uso abitualmente.

YASMIN 3mg+0,03mg drospirenone+etinilestradiolo
ALDACTONE 100mg spironolattone
ZIRTEC 10mg
VENTOLIN 100mg
TILADE

Oppure, se ne hai la possibilità, potresti dirmi i medicinali corrispondenti. Avevo pensato di farmi fare 1 pò di ricette da portarmi dietro, cosa ne dici?

Grazie per la tua diponibilità! Sei la mia salvezza.
Sara
=killercat=
00venerdì 12 gennaio 2007 09:41
Ti dico subito che Zirtec lo puoi comprare anche senza ricetta in farmacia, dato che mio figlio ha un'allergia da polline ed ogni anno, puntualmente a giugno, devo rifornirmi [SM=g27822]
Fr@'
00mercoledì 24 gennaio 2007 22:27

Ciao Luigi,

scusa se ti disturbo, ma potresti dirmi se per caso esiste anche l'equivalente dello Zerinol e del Lasonil?

Ti ringrazio in anticipo per la tua gentilezza.

Fra'

ollivander
00giovedì 25 gennaio 2007 13:38
Re:

Scritto da: Fr@' 24/01/2007 22.27
Ciao Luigi,
scusa se ti disturbo, ma potresti dirmi se per caso esiste anche l'equivalente dello Zerinol e del Lasonil?
Ti ringrazio in anticipo per la tua gentilezza.
Fra'



ma lo zerinol per cosa lo usi?
se si trattasse solo di sintomi da raffreddore prova il sinutab che stura anche i lavandini!
Fr@'
00venerdì 26 gennaio 2007 20:41

Bhe, io lo Zerinol lo uso in caso di forte raffreddore esplodente, quello che se non curato in fretta si trasformera' di certo in influenza....e funziona!Lo uccide sul nascere in 1 - 2 giorni al massimo.

Pero' la prox volta provero' anche quello che suggerisci tu, presumo che si possa comprare senza ricetta...

Cmq se qualcuno conoscesse l'equivalente del Lasonil sarebbe fantastico!

Fra'
barlagigi
00lunedì 29 gennaio 2007 20:49
lasonil & zerinol
ciao Fra,
il corrispondente del Lasonil (nuova formula) e' chiamato ORUVAIL.
Non esiste nulla esattamente come lo Zerinol o ZerinolFlu
Valide alternative sono Benylin For Flu (da non prendere pero' se hai problemi di pressione o di cuore) Uniflu o Uni flu Plus (stesse controindicazioni. Nel Plus c'e' anche un po di codeina per darti sollievo dai dolori influenzali). Se hai problemi di cuore o di pressione l'unica alternativa e' l'Ilvico. Il Sinutab che hanno citato e' piu' leggero e va bene solo per raffreddori o congestioni nasali.

Al salut
barlagigi
00lunedì 29 gennaio 2007 20:53
Yasmin etc
bella Sama, sei fortunata

tutti presenti all'appello!
Se ti fai fare le ricette in Italia e le porti in farmacia, devi pagare..... Se invece vai dal medico con la lista (e con la tessera sanitaria europea) e gli dici che sei qui in vacanza, te le scrive su una ricetta verde e poi le porti in farmacia. Tutto gratis.....
Scegli tu
Fr@'
00lunedì 29 gennaio 2007 21:40


Grazie Gigi!!!


Grazie davvero!


Fra'
SaMa79
00martedì 30 gennaio 2007 12:13
Re: Yasmin etc

Scritto da: barlagigi 29/01/2007 20.53
bella Sama, sei fortunata

tutti presenti all'appello!
Se ti fai fare le ricette in Italia e le porti in farmacia, devi pagare..... Se invece vai dal medico con la lista (e con la tessera sanitaria europea) e gli dici che sei qui in vacanza, te le scrive su una ricetta verde e poi le porti in farmacia. Tutto gratis.....
Scegli tu



Grazie per la risposta!
Mi stavo già preparando a portare 10mila scatole di medicinali ;)

Da quello che ho capito...
se dico al medico che sono in Irlanda per lavoro mi fa un'altro tipo di ricetta, e soprattutto si fa pagare?

Sara
barlagigi
00martedì 30 gennaio 2007 15:04
un trucchetto
Sama,

tutte le medicine su prescrizione sono gratis per gli italiani "in visita", dove il concetto di visita e' molto vago. In linea di massima, se sei qui per meno di sei mesi puoi andare dallo stesso medico e dire che sei qui a cazzeggiare. Se stai per un periodo piu' lungo, il trucchetto e' semplicemente cambiare medico ogni volta......

al salut
Plutone77
00sabato 17 febbraio 2007 14:52
un plauso x Barlagigi
Sono veramente e piacevolmente sorpreso dal grande altruismo e dalla precisione dimostrata dal GRANDE GIGI!!!!!
A nome di tutti noi italioti che prima o poi proveremo questa nuova esperienza oltremanica, ti dico... [SM=x145517] .

Boris
=killercat=
00sabato 17 febbraio 2007 16:46
... oltremanica...?

[SM=g27833]

marcotosi
00domenica 4 marzo 2007 17:44
Vorrei lavorare nel Farmaceutico
Ciao Luigi,
ho visto che lavori come farmacista a Cork.
Io sono un Chimico di Rimini di 32 anni e lavoro da 2 anni in una industria farmaceutica italiana di piccole-medie dimensioni: vorrei fare una esperienza di vita e lavoro nella Bella Irlanda che ho visitato nell'estate 2005 (dicono che a Cork è pieno di aziende farmaceutiche e che gli stipendi sono degni di questo nome). Ho bisogno di ampliare i miei orizzonti e vorrei porti una valanga di domande e chiederti alcuni consigli: se mi scrivi te le faccio via e-mail.
grazie 1000
[SM=x145517]
paolino-BOGLANDSMAN
00sabato 17 marzo 2007 17:34
segnalo questa richiesta fatta nella sezione Dublin da parte dell'utente "morsicattola".

Come si fa per procurarsi il nimesulide (Aulin)??? pare che non lo conoscano. E uno sciroppo per la tosse, tipo Bisolvon?

PER FAVORE CHI NE è A CONOSCENZA O SEMMAI DOVESSE AVERE ALMENO IL BISOLVON , MI CONTATTASSE


robnet77
00mercoledì 28 marzo 2007 13:33
Re:

Scritto da: paolino-BOGLANDSMAN 17/03/2007 17.34
segnalo questa richiesta fatta nella sezione Dublin da parte dell'utente "morsicattola".

Come si fa per procurarsi il nimesulide (Aulin)??? pare che non lo conoscano. E uno sciroppo per la tosse, tipo Bisolvon?

PER FAVORE CHI NE è A CONOSCENZA O SEMMAI DOVESSE AVERE ALMENO IL BISOLVON , MI CONTATTASSE





sono stato da boots al centro commerciale a Stephen's Green, il cassiere non conosceva Aulin/nimesulide ma dopo ho parlato con la farmacista e lo conosceva, ma ci vuole la ricetta... se vuoi un'alternativa senza ricetta puoi optare per il buprofen, che ha lo stesso principio attivo del moment, e' considerato piu' forte del paracetamolo... spero ti abbia aiutato...
marco.mocellin
00mercoledì 18 aprile 2007 00:06
Re: un trucchetto

Scritto da: barlagigi 30/01/2007 15.04
Sama,

tutte le medicine su prescrizione sono gratis per gli italiani "in visita", dove il concetto di visita e' molto vago. In linea di massima, se sei qui per meno di sei mesi puoi andare dallo stesso medico e dire che sei qui a cazzeggiare. Se stai per un periodo piu' lungo, il trucchetto e' semplicemente cambiare medico ogni volta......

al salut



Ciao luigi,
io sono marco e da dicembre vivo a Limercik e lavoro anch'io come farmacista. Mi trovo bene. A te come ti va li a Cork??

Ciao marco [SM=x145466]
Elenona
00lunedì 14 maggio 2007 18:29
Re:
Ciao,
magari faccio una domanda stupida, ma ho capito che ogni italiano non iscritto all'aire e in possesso di tessera sanitaria europea non paga ne' dottore, ne' ricetta? E' cosi'?


E quindi cosa si iscrive a fare all'Aire?


[SM=x145457]
Shamrock80
00lunedì 14 maggio 2007 18:48
no,no,il dottore lo paghi,per ogni visita che fai!
ammesso che tu non sia solo turista,allora forse ti rimborsano la ricevuta o i medicinali,ma penso solo in alcuni casi...

iscriversi all'Aire e' (a detta dell'Ambasciata,che mi ha cazziato per non averlo fatto)un tuo dovere per far sapere allo stato italiano che ora risiedi qui,(mi sembra che abbian detto che dopo 3 mesi che vivi in Irlanda,dovresti farlo,ma e' scelta tua!) [SM=g27828]
gdbjoe
00martedì 15 maggio 2007 20:06
Re:

Scritto da: Shamrock80 14/05/2007 18.48
iscriversi all'Aire e' (a detta dell'Ambasciata,che mi ha cazziato per non averlo fatto)un tuo dovere per far sapere allo stato italiano che ora risiedi qui,(mi sembra che abbian detto che dopo 3 mesi che vivi in Irlanda,dovresti farlo,ma e' scelta tua!) [SM=g27828]



E sopratutto per non pagare piu' le tasse in Italia, cosa non da poco direi...
=Donegal=
00venerdì 18 maggio 2007 22:07
Re: Re:

Scritto da: gdbjoe 15/05/2007 20.06

E sopratutto per non pagare piu' le tasse in Italia, cosa non da poco direi...



OT: che io sappia le due cose sono completamente distinte. L'unico vantaggio fiscale si ha nel caso si risieda nei paesi estra-UE con per le tasse doganali, quelle che sarebbero dovute se si comprano beni in tali paesi da turisti.

[Modificato da =Donegal= 18/05/2007 22.07]

gdbjoe
00sabato 19 maggio 2007 19:25
Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 18/05/2007 22.07
OT: che io sappia le due cose sono completamente distinte. L'unico vantaggio fiscale si ha nel caso si risieda nei paesi estra-UE con per le tasse doganali, quelle che sarebbero dovute se si comprano beni in tali paesi da turisti.

[Modificato da =Donegal= 18/05/2007 22.07]




Premesso che non ho capito bene cosa intendi, magari provo a spiegare meglio cosa intendo io.

Il fatto di essere all'estero non ti esime dalla dichiarazione dei redditi annuale in Italia, questo finche' si ha residenza in Italia, e magari si hanno redditi/interessi in Italia, esempio classico la proprieta' di un immobile.

Per cui, nella tua dichiarazione annuale devi indicare anche i redditi che percepisci all'estero, e portare in detrazione le tasse gia' pagate in loco, quest'ultima cosa se l'Italia ha i cosidetti accordi bilaterali col paese in questione (tutti quelli EU, ad esempio). Questo molto probabilmente portera' a pagare un conguaglio, vista la ben nota imposizione fiscale nostrana.

L'iscrizione all'AIRE e' l'atto formale che in Italia ti riconosce effettivamente residente all'estero, esentandoti quindi dall'indicare i redditi esteri, e facendoti pagare solo per il restante. Va da se' che se non hai altro che il tuo lavoro, in Italia non devi fare/pagare piu' nulla.

Personalmente, per non sbagliare, conservo anche documentazione varia che provi il fatto che effettivamente vivo e risiedo all'estero (bollette, buste paghe, scontrini POS/ATM, etc...), questo perche' secondo alcune circolari che ai tempi trovai sul sito del ministero delle finanze italiano, l'iscrizione all'AIRE potrebbe non essere sufficiente a dimostrare l'effettiva residenza all'estero ai fini fiscali, in sede di eventuale accertamento.

Hth.
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