@ Antongiu: la "causa di forza maggiore" (bisogno di lavoro, inadeguatezza del "sistema Italia" rispetto alle proprie qualifiche, necessita´ di "costruirsi" un curriculum ecc.) accomuna, accompagna e spesso assilla per gran parte della vita quasi tutti gli esseri umani: ogni giorno i condizionamenti esterni ci portano a prendere decisioni delle quali si farebbe magari anche a meno. Siamo sempre ad "un bivio", una volta che ne passiamo uno dopo un po´se ne presenta un altro. Per fortuna, aggiungo io, altrimenti la nostra vita sarebbe fatta solo di "sensi unici" e decisioni irreversibili: BORING!!!
Quello che critico dell´italiano medio e´ il suo modo di porsi davanti a tutto cio´, con la presunzione di avere la verita´ in tasca per motivi "di nascita" ed il modo odioso di guardare con sufficienza, dall´alto al basso, qualsiasi altra cultura/tradizione/cucina/ecc...
Il che lo porta spesso poi, come ha detto giustamente Marco (e come ho visto e vedo tutti i giorni), ad autoisolarsi in piccole comunita´ chiuse, nazionaliste se non addirittura regionaliste, costruendosi da se il muro spesso di un nuovo ghetto nel quale poi rinchiudersi a lamentarsi. Cosi´, spesso, in a nutshell, semplicemente l´italiano tanto posh e superiore "non si diverte", appunto: very sad (and a bit annoyig on the long run)
@ Langers: ciao Marco, auguri di Natale in ritardo e di Buon Anno in anticipo: se facciamo la media sembra una cosa normale no?
Se hai letto il post originale i casi sono due: soffri d´insonia etilica (come me
) oppure sei "downunder" in questo momento, con molti fusi orari di differenza e canguri saltellanti intorno...
Tutto questo per chiederti...MARCOOOOO...MA ANDO` STAI MO???
Un abbraccio (flat)mate!
[Modificato da double-trouble 28/12/2008 12:42]
non si vede bene che con il cuore, l' essenziale è invisibile agli occhi