Barack Obama wins US election

gdbjoe, 11/7/2008 2:08 PM:

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ci rappresenta!

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TUA NONNA!

In bocca al lupo al nuovo presidente degli U.S.

In quanto a noi e le nostre classi politiche, il mondo civile ci sta ridendo dietro da mò. Non è un problema da poco.

Quello che dovrebbe essere chiaro è che come non si va in Parlamento in tshirt e calzoncini, o come non si mastica a bocca aperta, si dovrebbero evitare battute che (al di là della buona fede con cui vengono pronunciate) sono "simpatiche" se scambiate -al massimo- tra amici al baretto sotto casa.

Galateo pare si chiami...

Cmq provate ad immaginare quei poveracci che gli scrivono i discorsi che probabilmente ad ogni sua esternazione sbattono la testa al muro urlando peeeeeeeeeerchèèèèèèèèèèèè.....certo poi guardano il conto in banca con l'ultimo accredito e si asciugano velocemente le lacrime, però i loro frustrantissimi 5 min penso se li passino comunque

gdbjoe, 11/7/2008 2:08 PM:

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E' il nostro primo ministro, non dimentichiamolo.

Eletto dalla maggioranza eletta dal popolo: ci rappresenta!

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Triste ma vero... però il "not my name" è ancora permesso

'it's better to be suntanned than a bald dwarf'

news.bbc.co.uk/1/hi/world/7717164.stm

Nulla è impossibile
voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/2084355.html

"In America - dice Obama - nulla è impossibile". Ma anche l'Italia non scherza, visto il benvenuto che gli han dato Gasparri ("ha vinto Al Qaeda") e Al Tappone ("Obama è abbronzato"). La boiata razzista del Cainano s'inserisce in una tradizione che l'ha reso celebre nel mondo, perché è fuori dai patrii confini che dà il meglio. Le corna a Caceres, in Spagna. L'atterraggio in Estonia ("Bella, l'Estuania"). Le molestie a un'operaia della Merloni in Russia ("voglio baciare la lavoratrice più bella", con Putin che osservava gelido l'amico Silvio intento ad arrampicarsi sulla giunonica ragazza in fuga). Il ricordo dell'11 settembre ("voglio ricordare l'attacco del comunismo alle due torri"). Gl'insulti al mondo islamico ("Dobbiamo esser consapevoli della superiorità della nostra civiltà su quella islamica, ferma a 1400 anni fa)". Le ganassate da latrin lover col danese Rasmussen ("E' più bello di Cacciari, lo presenterò a Veronica") e col tedesco Schroeder ("Parliamo di donne: tu te ne intendi, ne hai cambiate tante, eh eh"). Il "kapò nazista" al socialista tedesco Schulz. La mania di regalare orologi a chiunque, anche durante il G8 mentre parlava Chirac. E poi i tentativi di rimediare alle gaffes, raddoppiandole. Come quando rivelò di aver "dovuto riesumare le mie doti di play boy e fare la corte alla presidente Tarija Halonen per portare da Helsinki a Parma l'agenzia alimentare europea". La Finlandia protestò, e lui esibì una foto della Halonen: "Ma vi pare che io mi metta a far la corte a una così?". Pezo el tacon del buso. Infatti l'altroieri ha dato degli "imbecilli" e poi dei "coglioni" a quelli che non hanno gradito il suo umorismo da Ku Klux Klan, mandandolo alla fine "affanculo". Ora si spera che non incontri mai Mandela: "Ohè, Nelson, troppe lampade eh?".

io vado un po' controcorrente.

il nano non è un pirla, della comunicazione ha fatto il suo cavallo di battaglia da sempre. non dice mai niente a casaccio, tutto ha un fine.

anche questa "battuta". non è un gaffe. cosa gliene frega a lui del mondo? niente, a lui interessa controllare l'italia, e con questa battuta ha distolto l'attenzione dei mass media e dell'opinione pubblica da quello che stava diventanto una clamorosa sconfitta per il suo governo: il decreto gelmini.

notate bene: le sue gaffe arrivano sempre quando c'è qualcosa di cui non parlare.

lo fa apposta. a lui non interessa che il new york times si incazzi, l'importante è che i giornali italiani non parlino di altro.

indifferenza, questa è l'unica via per eliminarlo.

I'M ITALIAN AND PRIME MINISTER SILVIO BERLUSCONI IS NOT SPEAKING IN MY NAME

www.notspeakinginmyname.com

tratto da
www.corriere.it/esteri/08_novembre_10/sito_berlusconi_is_not_speaking_name_5685084e-af21-11dd-bbcd-00144f02aa...

dove si parla anche di un gruppo su Facebook

brigatadellapotta, 10/11/2008 13.49:

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indifferenza, questa è l'unica via per eliminarlo.

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Sì, probabilmente ci sarà anche il desiderio di sviare un po' l'attenzione dai disastri che le sue ministre stanno combinando (mi vergogno di far pipì seduta se le donne al governo devono essere quelle che abbiamo noi ), ma d'altro canto pare cmq che continui ad avere percentuali bulgare, anche se è pur vero che i sondaggi e la stampa FORSE sono un tantinello manovrati (personalmente avrei moltissime remore a votare l'opposizione ora come ora....)
Mi viene quindi comunque da pensare che nella boria che lo ammorba molto più semplicemente abbia davvero voluto far la battuta alla cummenda, pensando forse di risultare anche simpatico.

Quanto alla via per l'eliminazione, io un paio di idee ce le avrei, illegali, ma non si può mica a stare a vedere il capello no? Il problema è che si scatenerebbe la sindrome del santosubito

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(tnx to Max x avermela mandata)