La mia esperienza inglese e´risibile (mi sono limitato ad attraversare l´isola della regina un tot di volte andando e venendo dall´ irlanda) ma posso solo dire che in un pub a 20 km da Dover una sera d´inverno di 3 anni fa sentii un gelo ed un desiderio di aggressione che non ho (quasi) mai riscontrato in Irlanda.
La mia esperienza dublinese e´ flebile altrettanto: un paio di visite ad amici e fughe veloci successive, normalissime per uno come me (ODIO le metropoli, cosi come il consumismo ed i SUV, ma questo e´ un altro discorso...) che si e´sempre ritirato, relativamente felice, nella "sua" Cork.
Quel che voglio dire (e la sintesi non sara´ mai il mio forte) e´ che Cork NON e´ Dublino (o almeno non la era fino a due anni fa), che con tutti i suoi difetti rimane comunque un "paesone" ancora a livello umano (poi io preferivo la penisola di Beara, ma questo e´, di nuovo, un altro discorso) e dove la "sudditanza" verso gli inglesi negli usi e costumi e´ ancora contenuta ad un livello accettabile (poi anche a Savona trovi quello che vuol fare il milanese, e´ normale).
Sono abbastanza sicuro che, entusiasmi a parte (normali ed sani, comunque) ti troverai bene a Cork, soprattutto se saprai valorizzare la sua meravigliosa collocazione geografica (ti trovi a pochi km da alcuni dei posti piu´ belli del mondo), mentre Dublino...insisto sempre di piu´...NON e´ "l´Irlanda" (al massimo e´ "una Irlanda")!
Take care and enjoy your stay!
non si vede bene che con il cuore, l' essenziale è invisibile agli occhi