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 19/04/2008 18:27 | |
per i cervelli in fuga ;) Salve a tutti
Mi rpesento, sono Andrea e sono appena "sbarcato" a Cork, dopo qualche annetto di viaggi in giro x il mondo (due anni in NZ, uno in Inghilterra, da cui sono scappato inorridito) sempre facendo il ricercatore a contratto (postdoctoral fellow), mestiere interessante, mediamente remunerativo, ma pochissimo stabile.
Diciamo che un pò per motivi d'età e un pò per stanchezza, vorrei fermarmi qui almeno un pochetto (la città è bella e la sera c'è vita. Diciamo che gli possiamo dare una chance). Sono venuto con un contratto con l'University College Cork per un anno a poco meno di 40K. Siccome sono sposato (freschissimo!) dovrei rientrare nella tassazione al 20%, però sono stato giovedi al revenue office e mi hanno detto che è probabile che il contratto di ricerca a tempo determinato (meno di 2 anni) è tax exempt!
Se la cosa fosse vera si tratterebbe di un bel malloppo (600 eurini al mese) in più in tasca, e, visti i prezzi egli affitti, un bel sollievo.
Voi ne sapete qualcosa?
Sapete dove potrei documentarmi meglio?
Grazie
Andrea
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| 20/04/2008 09:43 | |
Re: per i cervelli in fuga ;) Ciao, benvenuto sul forum.
Kimboz, 4/19/2008 6:27 PM:
uno in Inghilterra, da cui sono scappato inorridito)
xche'?
Voi ne sapete qualcosa?
No, ma se ti han detto cosi', xche' non crederci?
Sapete dove potrei documentarmi meglio?
www.revenue.ie
www.citizenzinformation.ie
errata corrige www.citizensinformation.ie
[Modificato da gdbjoe 20/04/2008 13:24] Cerea.
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Giovanni
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| 20/04/2008 12:36 | |
Re: Re: per i cervelli in fuga ;) Ciao, benvenuto sul forum.
grazie !
xche'?
perchè mi è parso un posto orribile, basato su un sistema di credito senza alternative (serve la carta di credito per fare quasi tutto, come se i contanti non esistessero piu), con un numero intollerabile di CCTV, e pieno di gente incapace di andre al di là del discorso "quanto guadagni?" e "ho cambaito lavoro per guadagnare di più".
Gli inglesi mi sono sembrati privi di interessi, incapaci di cercare qualcosa che andasse al si là del tornaconto economico, o di riempirsi di birra (o peggio delle nuove stron***ine come quelle finte vodka-lemon che si trovano oggi in tutti i bar) per poi ridicolizzarsi nel weekend.
Mi sono sembrati persone incapaci di uscire dalle rotaie predefinite in cui la cultura mainstream li pone (prova a fermarti nel marciapiede, conta fino a dieci e poi girati, vedrai che qualcuno s'è messo in coda dietro di te, anche se non stai facendo nessuna coda).
La carta di credito... serve per tutto, per prenotare una notte in albergo, per prenotare un trattamento estetico, come documentod i identità. Devi averla, così sei un vero cittadino. Se non cel'hai, non sei nessuno.
Mi sembra assomigliare in maniera spaventosa all'utopia negativa di 1984, se l'avete letto. Andrea Kimboz
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| 20/04/2008 13:27 | |
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| 20/04/2008 13:48 | |
Ti assicuro che da quel poco che ho visto finora, non c'è assolutamente confronto!
In Irlanda puoi parlare col bus driver e questi non ti manda affanc... perchè è vietato.
In Irlanda puoi parlare con qualcuno al bancone di un pub e non ti prendono per un junkie.
In Irlanda puoi mercanteggiare e spiegare la tua situazione e la gente almeno si sforza di venirti incontro.
In Inghilterra ci sono solo due tipi di situazioni.
a) Nella tua carta di credito ci sono abbastanza soldi
b) Sei fregato
se c) non hai la carta di credito, ti guardano con una blank face che ti fa sentire come un alieno e puoi vedere il fumetto accanto all'altrui testa "fottuto polacco/italiano/africano incivile che non capisce che senza storia di credito non sei nessuno"
Questi ovviamente non sarà nel 100% dei casi. Infatti in Inghilterra ci sono anche dei non Inglesi, con cui si può discutere.
^_^
Scusate l'acidità ma ci sono rimasto davvero troppo male di quel paese. E già si vede che qui è diverso. Andrea Kimboz
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| 20/04/2008 14:26 | |
Ah, ma tu sei uno di quei knackers senza carta di credito! ![[SM=g27828]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/9572832.gif) ![[SM=g27822]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/22/4980138.gif) Non te la prendere, scherzo! ![[SM=g27827]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/27/10212509.gif)
Anche il mio post di prima era piu' ironico nei tuoi confronti, che nei confronti dell'Irlanda/Irlandesi. I rant da parte dei napuli d'Europa, quali noi siamo, contro i nordici e la loro cultura del bere si sprecano. Inutile negare l'evidenza, ma andare a cercare circoli e discorsi di cultura in un pub mi sembra, imho, molto fuori luogo.
Poi la tua avversione contro le carte di credito non la capisco: basta considerarle solo uno strumento di pagamento, e non un metodo per ottenere credito. Anzi, direi che sono molto comode (quasi indispensabili), specie per le transazioni online...
Edit: mai stato negli uk, se non di passaggio e qualche brevissima vacanza.
[Modificato da gdbjoe 20/04/2008 14:27] Cerea.
--
Giovanni
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| 20/04/2008 22:45 | |
Kimboz, 20/04/2008 13.48:
...In Irlanda puoi parlare con qualcuno al bancone di un pub e non ti prendono per un junkie...
...e specialmente a Cork se soltanto provi a NON parlare con qualcuno/chiunque/tutti al bancone di un pub...beh, o sei un freak oppure...sei inglese ...e comunque...mission impossible!!! ![[SM=x145487]](http://www.vocinelweb.it/faccine/varie/27.gif) ![[SM=x145452]](http://www.calshop.biz/smiles/smile/approve/approva9.gif)
Scherzi a parte non e' di sicuro la facilita' nello small talking che ti manchera' in Irlanda, e i cari Corkonians sono famosi per la logorrea perfino tra i locals insulari.
Spero (e credo) ti troverai bene tra i Rebels, nella media molto meno uptight dei Dubliners e, sicuramente, del londinese medio (ps. dove stavi in Inghilterra?).
...e siccome che sono curioso...hai voglia di raccontarmi/ci un po' della tua esperienza in NZ? Due anni, mica poco: come e' la vita agli antipodi? In che zona stavi? Come mai poi sei andato via? E' vero che l' acqua dello scarico del lavandino gira al contrario ...
La NZ e' un luogo che mi affascina molto, uno di quelli che io chiamo "possibili futuri" (anche se ora sono piuttosto stabile in Germania), mi piacerebbe saperne di piu' da uno che ci ha vissuto!
Take care and...up the rebels!!!
non si vede bene che con il cuore, l' essenziale è invisibile agli occhi
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| 21/04/2008 17:30 | |
io credo di aver capito il discorso di andrea sulle carte di credito. diciamo che mio padre lo sintetizza nel suo celebre stereotipo "gli inglesi hanno il cervello a paratie stagne", il che significa che in quanto ad elasticita' mentale e scambio di opinioni so un po' duretti.
poi quella storia delle telecamere e' verissima. io sono andata regolarmente a trovare amici in un paesello delle midlands per 13 anni e il diffondersi di questi apparecchi e' spaventoso.
guarda gli autisti a dublino ti garantisco che a cagare ti ci mandano senza problemi, vietato o no. mi sa che quella di cork e' stata un ottima scelta. dublino e' decisamente "contaminata".
ma dove vivevi in UK? mi sa che eri in citta'.
la rural england e' un altro mondo, credimi nn tutti sono come dici. ..................................................
Thoughts, like fleas, jump from man to man, but they don't bite everybody.
Stanislaw J. Lec |
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| 22/04/2008 10:05 | |
ciao a a tutti e grazie per le risposte (anche se siamo andati un pò offtopic).
x Ollivander: grazie per la comprensione. Il mio orrore per le carte di credito e per il sistema di credito in generale è difficile da spiegare così su un forum. Cmq non ero per nulla in una città, ma ad Hatfield, un paese di 20.000 anime 30 miglia a Nord di Londra, in pieno Hertfordshire (quindi decisamente fuori città). Però visto che a tutti gli inglesi "ci piace commutare" (mai e poi mai abitare vicino a dove lavori, se no chissà la gente poi che pensa) a Hatfield ci abitano un sacco di lavoratori Londinesi posh che hanno abbastanza soldi per (a modo loro) vivere in campagna. Prezzi alle stelle e uno dei paesini più brutti del mondo. Un'allucinazione.
Per descrivere la New Zealand a Gimli ci vorrebbero alcune ore e un paio di pints. Ti dico solo che io ci tornerei subito. Me ne sono andato malvolentieri (ma per una buona causa) e mi manca. Se hai bambini o ne vorresti è il luogo ideale per farli crescere.
Però la cosa merita più che queste 4 righe.
Ciao
Andrea Andrea Kimboz
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| 22/04/2008 11:19 | |
Kimboz, 22/04/2008 10.05:
ciao a a tutti e grazie per le risposte (anche se siamo andati un pò offtopic).
x Ollivander: grazie per la comprensione. Il mio orrore per le carte di credito e per il sistema di credito in generale è difficile da spiegare così su un forum. Cmq non ero per nulla in una città, ma ad Hatfield, un paese di 20.000 anime 30 miglia a Nord di Londra, in pieno Hertfordshire (quindi decisamente fuori città). Però visto che a tutti gli inglesi "ci piace commutare" (mai e poi mai abitare vicino a dove lavori, se no chissà la gente poi che pensa) a Hatfield ci abitano un sacco di lavoratori Londinesi posh che hanno abbastanza soldi per (a modo loro) vivere in campagna. Prezzi alle stelle e uno dei paesini più brutti del mondo. Un'allucinazione.
forse "ci piace commutare" perche' i prezzi delle case a Londra sono alle stelle, inoltre ci sarebbe il ticket da pagare per entrare in centro, la difficolta' di trovare parcheggio, i mezzi di trasporto carissimi, il traffico e il caos di una metropoli di 8 mln di abitanti, quindi non e' proprio il massimo per chi ha una famiglia, ci avevi mai pensato? non mi sembrano motivi proprio banali per decidere di vivere a 45 km dalla capitale.
per quanto riguarda il numero di CCTV, la cultura dei soldi e quella del "quanto guadagni?" (nonche' le code), facciamo che ne parliamo tra un paio di mesi, quando avrai avuto modo di conoscere anche gli irish e sono sicuro che sara' molto interessante vedere cosa avrai notato...soprattutto se ti capitera' di fare una capatina a Dublino.
[Modificato da Antongiu 22/04/2008 11:20] |
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| 22/04/2008 16:14 | |
Antongiu, 4/22/2008 11:19 AM:
sono sicuro che sara' molto interessante vedere cosa avrai notato...soprattutto se ti capitera' di fare una capatina a Dublino.
anto ma che gli vuoi male a sto povero Cristo???
non venirci a Dublino!
spero che Cork sia un po' meglio, ma comunque a lungo andare penso che troverai anche in Irlanda similitudini con gli UK.
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| 22/04/2008 19:00 | |
[forse "ci piace commutare" perche' i prezzi delle case a Londra sono alle stelle, inoltre ci sarebbe il ticket da pagare per entrare in centro, la difficolta' di trovare parcheggio, i mezzi di trasporto carissimi, il traffico e il caos di una metropoli di 8 mln di abitanti, quindi non e' proprio il massimo per chi ha una famiglia, ci avevi mai pensato? non mi sembrano motivi proprio banali per decidere di vivere a 45 km dalla capitale.]
Ti rispondo punto per punto.
Visto il prezzo dei trasporti e del commuting credo che alla fine venga a costare lo stesso. La differenza è che passi 2 ore al giorno (fino a 5-6) sui mezzi di trasporto. In una giornata di 24 ore, si arriva a un quarto del tempo totale o il 40% del tempo "da sveglio". Mi sembra (continuo a dirlo) un'allucinazione. Però è un'idea mia.
Secondo me in realtà gli Inglesi preferiscono viaggiare... mi sono fatto quest'idea. C'è gente che vive a Nord di Londra e viaggia a Sud. Se fossero un pò più "sperti" affitterebbero la loro casa vicino al lavoro.
[Per quanto riguarda il numero di CCTV, la cultura dei soldi e quella del "quanto guadagni?" (nonche' le code), facciamo che ne parliamo tra un paio di mesi, quando avrai avuto modo di conoscere anche gli irish e sono sicuro che sara' molto interessante vedere cosa avrai notato...soprattutto se ti capitera' di fare una capatina a Dublino. ]
Guarda, è possibile che i dublinesi si stiano inlgesizzando, non so.
So che qui è davvero diverso, ma davvero, dall'Inghilterra. Andrea Kimboz
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| 22/04/2008 19:35 | |
Kimboz, 22/04/2008 19.00:
Ti rispondo punto per punto.
Visto il prezzo dei trasporti e del commuting credo che alla fine venga a costare lo stesso. La differenza è che passi 2 ore al giorno (fino a 5-6) sui mezzi di trasporto. In una giornata di 24 ore, si arriva a un quarto del tempo totale o il 40% del tempo "da sveglio". Mi sembra (continuo a dirlo) un'allucinazione. Però è un'idea mia.
secondo me sbagli a fare i conti. Le spese di commuting saranno pure uguali a quelle dell'affitto, ma: quanto costa fare la spesa a Londra e quanto a hatfield? quanto costa andare al pub a londra e quanto a hatfield? quanto ci metterebbe una persona ad accompagnare i propri figli a londra e quanto a hatfield?
Insomma, devi prendere in considerazione mille cose, cosi' come fanno quelli che commutano 1 ora e passa da Carlow/Naas a Dublino (e non sono pochi), quelli che vivono a Como e vanno ogni mattina a Milano, quelli che vivono a Anzio e si fanno 2 ore di raccordo per andare a Roma. Penso che non ci sia il bisogno di continuare con gli esempi per dimostrare che e' cosi' dappertutto.
Kimboz, 22/04/2008 19.00:
Guarda, è possibile che i dublinesi si stiano inlgesizzando, non so.
So che qui è davvero diverso, ma davvero, dall'Inghilterra.
Abbiamo punti di vista molto diversi, ma non e' un problema, ne riparleremo quando ti sara' passato un po' di entusiasmo per la nuova avventura irish.
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| 23/04/2008 00:55 | |
La mia esperienza inglese e´risibile (mi sono limitato ad attraversare l´isola della regina un tot di volte andando e venendo dall´ irlanda) ma posso solo dire che in un pub a 20 km da Dover una sera d´inverno di 3 anni fa sentii un gelo ed un desiderio di aggressione che non ho (quasi) mai riscontrato in Irlanda.
La mia esperienza dublinese e´ flebile altrettanto: un paio di visite ad amici e fughe veloci successive, normalissime per uno come me (ODIO le metropoli, cosi come il consumismo ed i SUV, ma questo e´ un altro discorso...) che si e´sempre ritirato, relativamente felice, nella "sua" Cork.
Quel che voglio dire (e la sintesi non sara´ mai il mio forte) e´ che Cork NON e´ Dublino (o almeno non la era fino a due anni fa), che con tutti i suoi difetti rimane comunque un "paesone" ancora a livello umano (poi io preferivo la penisola di Beara, ma questo e´, di nuovo, un altro discorso) e dove la "sudditanza" verso gli inglesi negli usi e costumi e´ ancora contenuta ad un livello accettabile (poi anche a Savona trovi quello che vuol fare il milanese, e´ normale).
Sono abbastanza sicuro che, entusiasmi a parte (normali ed sani, comunque) ti troverai bene a Cork, soprattutto se saprai valorizzare la sua meravigliosa collocazione geografica (ti trovi a pochi km da alcuni dei posti piu´ belli del mondo), mentre Dublino...insisto sempre di piu´...NON e´ "l´Irlanda" (al massimo e´ "una Irlanda")!
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| 07/05/2008 16:29 | |
Credo sia la stessa situazione della Nuova Zelanda dove 1,5 dei 4 milioni di abitanti sono ad Auckland, ma di certo Auckland NON E' la Nuova Zelanda.
Per chi fosse interessato ho risolto l'arcano:
I ricercatori a contratto NON VENGONO TASSATI (tasse 0%!!!) se stanno in Irlanda meno di 2 anni.
Se così è posso scegliere se pagare le tasse e poi averle indietro se me ne vado prima del termine, oppure posso non pagarle direttamente (però se resto poi le devo pagare tutte insieme... che botta!).
NOn so, non ho ancora deciso. Andrea Kimboz
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| 07/05/2008 17:23 | |
Kimboz, 5/7/2008 4:29 PM:
NOn so, non ho ancora deciso.
Te le tieni tu, te le autoprelevi mensilmente e le metti in un saving account.
Tra due anni se glieli devi dare ti tieni gli interessi maturati, se non glieli devi dare ti trovi un gruzzoletto per andare dove ti pare (o farci quel che vuoi), con sempre gli interessi.
Hth.
Cerea.
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Giovanni
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