Posto questo articolo segnalatomi da Spartacus.
Come detto nell'articolo credo anche io che l'apertura di numerose rotte low cost abbiano contribuito al boom dei turisti italiani, naturalmente insieme alla diffusa simpatica che gli Irish raccolgono in Italia...
Fonte
07/06/2006 11.04
Irlanda: primo trimestre in crescita. Boom dall'Italia
Visitatori a più 8 per cento in Irlanda nei primi tre mesi dell'anno, a quota 1.346.000, con un vero e propio boom dei turisti dell'Europa Continentale (terzo bacino per importanza, dopo Gran Bretagna e Nord America) a più 16%. Vi sarà anche qui lo zampino delle low cost? Ancora migliore la performance del mercato italiano, il terzo nel Continente dopo Germania e Francia, che, con 41mila visitatori, rispetto ai 28mila dei primi tre mesi del 2005, ha visto segnare nel trimestre un'impennata del più 49%, con una crescita per il solo marzo del 53%. Tendenza opposta invece proprio per Germania e Francia che, per il primo trimestre 2006, hanno fatto segnare un meno 6%. Il tutto senza ponti. "Di fatto dunque l'Irlanda si sta confermando una destinazione ideale per city breaks e short breaks, anche al di fuori della tradizionale stagione estiva - dichiara Niamh Kinsella, direttore per l'Italia, di Turismo Irlandese-. Ed è anche la meta ideale per soggiorni studio, per viaggi di nozze e ogni forma di soggiorno "off season" che per Turismo Irlandese rappresenta uno dei principali obiettivi di sviluppo". Speranze molto positive per il futuro quindi, anche se il primo trimestre rappresenta solo il 18% del traffico annuale. Positivi anche i segnali dall'Irlanda del Nord
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Good evening, there was already an injury, huh?
Giovanni Trapattoni, falling off his chair