Faida nell'Ulster Defence Association?

Grossi contrasti in seno alle fazioni lealiste, dopo che l'UDA non è riuscita a giungere ad una decisione sul destino dei fratelli Shoukri. Tutte le sezioni dell'organizzazione, tranne due, vogliono espellere Ihab e Andre, ma l'ultimo incontro, svolto la notte scorsa, non è riuscito a dipanare i dubbi.
I due fratelli, di origini egiziane, si stanno scontrando con il resto dei membri della UDA, che vorrebbero tirar fuori l'organizzazione dalle attività di spaccio della droga, estorsione e ricatto.
Nel processo in corso, ai danni di Andre Shoukri, si è anche saputo del vizio del brigadiere dell'UDA per le scommesse, costate quasi un milione di euro alla famiglia Shoukri, solo nell'anno 2005.
A loro sostegno, all'interno della Ulster Defence Association, ci sono solamente le unità di Nord Belfast e Sud-Est Anrtim, pronte a schierarsi con loro in caso di espulsione.
Voci vicine ai lealisti prevedono violenze in tempi brevi.

Fonte: www.lesenfantsterribles.org

Un uomo è stato accoltellato a morte ieri pomeriggio nella zona di Newtownards, controllata dai paramilitari lealisti della UVF.

La PSNI non si sbilancia sul motivo dell'omicidio, ma sta valutando ogni opzione. Per il momento tende ad escludere la matrice settaria dell'assasinio, però sta ascoltando 3 persone in relazione ai fatti.

Fonte: www.lesenfantsterribles.org

Siamo giunti alla resa dei conti all'interno dell'UDA.

Qual è il destino dei fratelli Shoukri?
Johnny Adair medita il rientro in pompa magna a Belfast, che ruolo avrà nella faida?
L'amico di Mary (Jackie McDonald) potrà a giocare ancora sui campi da golf della Repubblica?

Questi e tanti altri quesiti sorgono in questi concitati momenti, specie adesso che le decisioni sembrano prese...

Ecco una parte dell'articolo su questa caldissima situazione.

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Le tensioni interne all'Ulster Defence Association (UDA) hanno raggiunto l'apice questa settimana con il tentativo di espellere Ihab e Andre Shoukri dalla brigata Nord Belfast dell'associazione. A causa della loro disobbedienza agli ordini lealisti che vietano il traffico di droga in irlanda del Nord, le compagnie da loro guidate rappresenterebbero un ostacolo alla contropartita offerta da Londra di 35 milioni di sterline per conservare intatto lo stato di cessate-il-fuoco e sancire la fine delle attività criminali. Fonti molto autorevoli vicine alla formazione ritengono che entro questo fine settimana l'Ulster Defence Association diffonderà un comunicato ufficiale con il quale decreta la definitiva espulsione dei due fratelli di origine egiziana. Tuttavia, non è chiaro se tale decisione sia stata presa dall'Inner Council oppure dalla brigata stessa della quale fanno parte.
Andre Shoukri, attualmente in carcere a Maghaberry e in attesa di processo, è negli ultimi anni divenuto una figura di spicco, anche se isolata, all'interno della UDA/UFF (Ulster Freedom Fighters). Adesso è Ihab, 33 anni, suo fratello, che ha ereditato la leadership dei battaglioni di Nord Belfast e Sudest Antrim. Alcuni dei seniors lealisti temono che proprio Ihab stia preparando un piano per eliminarli e prenderne il posto. Soprattutto è la posizione di Jackie McDonald a vacillare.
In un recente incontro dell'Inner Council in città, indetto per decidere il destino dei fratelli Shoukri, la discussione è stata interrotta dai fedelissimi di Ihab. Due lealisti, John Bunting e Sammy Duddy dell'Ulster Research Political Group, sono stati estromessi dalle compagnie di Nord Belfast per la loro opposizione alla leadership degli Shoukri ed esiliati nel sud del capoluogo, a Sandy Row, sotto l'ala protettiva di Jackie McDonald.
Ma la sfida è aperta.

Termina su Distretto Nord, note dall'Irlanda di sopra

[Modificato da jay.ren 23/04/2006 2.33]

I principali esponenti dell'UDA avvisano Johnny 'Mad Dog' Adair di non approfittare delle lotte interne alla formazione per rientrare a Belfast.
"C'è solamente un posto per lui", minaccia un esponente paramilitare, facendo intendere che Adair verrebbe ucciso appena rientrato a Shankill. "L'unica cosa che mi sento di dire è che qui non c'è più posto per lui, è inutile che segua l'evolversi della situazione. Non fosse altro per il rispetto che ancora sentiamo per Gregg e Carson", ha concluso il leader dell'UDA.

I più stretti collaboratori di Adair, incluso l'informatore John White, sono stati espulsi dall'UDA, al termine della faida del 2003 e si sono ritirati in Scozia, dove sono stati raggiunti da 'Mad Dog' appena uscito di prigione.
La 'C company' di Adair uccise Rab Carson e John Gregg (nella foto, un momento del funerale di Gregg).

Leggi tutto su Bollettini Rusticani

Respinto. Andrè fuori in questi giorni sarebbe un serio problema. Rimane quindi in prigione a Maghaberry il senior Shoukri, ex comandante della UFF di North Belfast. Il troppo nervosismo nelle file dell'UDA e lo spettro di una faida che si fa sempre più consistente hanno convinto i giudici a declinare la richiesta dei legali che difendono l'ultralealista.

lesenfantsterribles.org/bollettini/

L'Ulster Defence Association è pronta ad espellere importanti figure dalla brigata North Belfast, incluso Andre Shoukri.
Durante la prossima settimana si terranno ancora alcuni incontri, per valutare attentamente il comportamento di alcuni membri.
Il comunicato dell'UDA, atteso da oltre un mese, dovrebbe venire emesso entro il prossimo fine settimana.

www.lesenfantsterribles.org/bollettini

La polizia teme l'esplosione di un'altra faida lealista, quindi ha iniziato a controllare le abitazioni dei maggiori esponenti della UDA a nord Belfast.
Alan McClean, uno dei leader lealisti e molto vicino ad Andre e Ihab Shoukri, ha subito la perquisizione giovedì, quando la tensione interna dell'associazione stava ancora montando.
Le differenti fazioni si sono scontrate aspramente sulle attività illegali dei due fratelli, incluso il gioco d'azzardo, costato alle casse dell'Ulster Defence Association oltre 800.000 sterline.
Il primo tentativo di espellere Andre e Ihab è fallito, causando l'allontanamento forzato dei promotori dell'iniziativa.
Una fonte lealista afferma che "la banda di Shoukri è pronta per muoversi, e la polizia probabilmente ha ricevuto le stesse informazioni, per questo ha cominciato a perquisire la casa di McClean. A metà della prossima settimana, le inchieste interne sui fratelli Shoukri giungeranno alla conclusione. Dovranno fornirci molte spiegazioni".
Secondo un portavoce della PSNI, due case nell'area di Westland Road sono state perquisite accuratamente, ma non è stato trovato nulla di illecito e nessun arresto è stato fatto.
La seconda casa apparterrebbe au un paramilitare della UVF, originario di Ballysillan, che si è unito al piccolo esercito di McClean e Shoukri.

Fonte: http://www.lesenfantsterribles.org/bollettini/index.php

Come è possibile che due fratelli di origine egiziana acquisiscano posizioni di vertice all'interno dei movimenti paramilitari lealisti ?

I due fratelli Shoukri, Andre ed Ihab, sono figli di un marinaio egiziano copto trasferitosi a Belfast molto tempo fa e sposato ad una donna nordirlandese.
Nonostante i nomi, quindi, sono nordirlandesi anzi, egitto-nordirlandesi...
Andre è stato un accolito di Johnny 'Mad Dog' Adair, avanzando di grado rapidamente all'interno dell'organizzazione paramiltare lealista.
Il fratello minore, Ihab, è sempre rimasto nell'ombra, per prendere il sopravvento, anche sul fratello, dopo la faida dell'UDA che ha portato all'esilio di Adair in Scozia.
Ora hanno il controllo sulla brigata North Belfast e contano sull'alleanza con altri paramilitari, molto giovani e determinati.
Hanno fatto carriera grazie anche al "puro crimine", che portava tanti bigliettoni in casa UDA, con mezzi quali l'estorsione, il ricatto, le rapine ecc.
Tanti lealisti, tipo Jackie McDonald - altro brigadiere UDA, temono l'eventualità di una nuova faida interna perché i compagni dei due fratelli Shoukri si sono dimostrati abili nell'uso della forza.

R

Armi provenienti da un deposito della Loyalist Volunteer Force potrebbero venire usate per attacchi contro i leader dell'UDA da cani sciolti del gruppo, secondo quanto riferito da fonti lealiste.
Le armi sono state prelevate da un deposito della LVF, situato a Ballysillian, da un lealista divenuto fiancheggiatore dei fratelli Shoukri. Andre e Ihab Shoukri tengono ancora saldamente in pugno le redini dell'UDA nella zona di North Belfast, ma la forte pressione degli altri leader comincia a farsi sentire.

La PSNI teme che le armi trafugate saranno utilizzate per una sanginosa lotta intestina, per questo hanno perquisito accuratamente la zona di Westland Road, la scorsa settimana, ma senza successo.
Durante i controlli, hanno controllato attentamente l'abitazione del paramilitare della LVF, ritenuto il fiancheggiatore degli Shoukri.
Anche la casa di Alan McClean, un affiliato di Andre e Ihab, è stata perquisita.

Afferma un'autorevole fonte lealista: "la leadership dell'UDA sa che le armi sono state trasferite, e si ritiene molto preccupata. Si teme che, cercano di espellere i fratelli Shoukri, i loro sostenitori, perfettamente armati, saltino fuori e comincino la faida interna".

>> LET <<

L'inner council dell'Ulster Defence Association ha stabilito nelle 12.00 di oggi (le 13.00 italiane) lil termine ultimo, per i fratelli Shoukri e per tre loro stretti collaboratori, entro il quale comunicare il loro distacco dalla formazione paramilitare.

Gli Shoukri però non sono soli: la brigata South-East Antrim si è detta pronta a schierarsi a fianco alla brigata North Beflast, per combattere insieme.

Secondo una fonte lealista, "North Belfast vuole allontanarsi dall'UDA perché conta abbastanza uomini per sopravvivere, ma ciò comporterà una crisi nella formazione. Praticamente le brigate di North Belfast e South-East Antrim hanno combattuto contro l'IRA. Molta gente si ricorda di quello che hanno fatto queste due brigate, praticamente da sole"

Fonte: >> Bollettini Rusticani <<

Ihab Shoukri, 32 anni, è trattenuto presso la stazione di polizia di Antrim.

Pare sia indiziato di un grave crimine, ma nessuna notizia è ancora trapelata a riguardo.

L'arresto giunge dopo unna sola settimana dall'espulsione dei due fratelli Shoukri dalla formazione paramilitare dell'Ulster Defence Association.

L'Inner Council dell'UDA ha chiesto alla brigata di North Belfast di rimpiazzare i due fratelli egiziani, ma hanno ottenuto solo un rifiuto. I membri di North Belfast desiderano mantenere gli Shoukri a capo della brigata, affermando di non riconoscere l'autorità dell'Inner Council.

Fonte: LET >>

La pubblica accusa cancellerà l'accusa di associazione con l'UDA per il leader lealista Ihab Shoukri (a sinistra nella foto), affermano alcune fonti legali. Il trentaduenne di North Belfast rimane comunque in custodia quale membro della formazione paramilitare.
Comunque, si ritiene improbabile l'incriminazione per con tale capo d'accusa, in quanto il governo inglese ha riconosciuto il cessate-il-fuoco di tale organizzazione.
Nel marzo 2004, quattro uomini che rapirono il dissidente repubblicano Bobby Tohill, incriminati per appartenenza all'IRA, hanno visto l'accusa decadere perché l'IRA non viene riconosciuta come formazione paramilitare, in quanto ha dichiarato anch'essa il cessate-il-fuoco.
Ihab Shoukri si trova nella stessa posizione. Esperti legali prevedono il prossimo rilascio dell'uomo.
Le accuse a Shoukri risalgono ad alcuni mesi fa, dopo il raid della PSNI all'Alexandra Bar a North Belfast. Durante il controllo furono arrestate diciassette persone. Alcune di loro indossavano la divisa paramilitare dell'UDA. Fu trovato un documento manoscritto. Comparando la calligrafia sul comunicato con alcuni testi di Shoukri, gli esperti sono giunto alla conclusione che Ihab era l'estensore del documento. Nessuna impronta digitale è stata ritrovata sulle pagine.

Fonte: Les Enfants Terribles >>

La brigata North Belfast dell'UDA ha formato una nuova leadership ad interim, approvata dall'Inner Council dell'organizzazione.

La 'J-Company', comprendente l'area di Tiger Bay e Westlands, prende le distanze dai fratelli Shoukri e promette fedeltà e lealtà all'Ulster Defence Association.

Le fonti confermano la fedeltà di alcuni membri di North Belfast verso i fratelli Andre e Ihab Shoukri ed il loro braccio destro, Alan McClean. Il timore resta quello di una faida interna all'UDA, come avvenuto alcuni anni fa dopo l'espulsione di Johnny 'Mad Dog' Adair.

Il comunicato della leadership dell'Ulster Defence Association conferma la decisione "di espellere alcuni membri da North Belfast" e chiede alla brigata "di cominciare in processo di selezione ed elezione per rimpiazzare i membri espulsi dall'Inner Council".

In nessun punto del comunicato si leggono i nomi degli Shoukri e di McClean, ma chiaramente l'Inner Council si riferisce a tali espulsioni, avvenute lo scorso 20 giugno, dopo molte riunioni della leadership paramilitare.

In seguito a tale provvedimento, la brigata di North Belfast rifiutò di riconoscere l'autorità dell'Inner Council, emettendo un comunicato nel quale dichiarava di non procedere all'aggressione di altre brigate dell'UDA, intimando di non tollerare "alcuna interferenza nelle proprie aree".

Fonte: LET, Bollettini Rusticani >>

di René Querin, 28 luglio 2006 ore 21.00

Pochi minuti fa, gli artificieri si sono recati nell'area di Tyndale, a North Belfast, per analizzare un ordigno sospetto. Non si conosce l'esito dell'analisi.

Sono stati esplosi anche dei colpi di arma da fuoco, su cui la Psni sta investigando.

I poliziotti, coordinati da due elicotteri, sono ancora sulla scena.
Un portavoce della Psni afferma che nessuno è rimasto ferito.

La tensione, nell'area tra Tiger Bay e Westland, è aumentata, oggi, dopo l'annuncio della creazione di una nuova leadership ad interim, approvata dall'Inner Council dell'UDA.
I fedelissimi dei fratelli Shoukri, espulsi a giugno dall'organizzazione, cominciano a puntare i piedi per terra.

Nel frattempo, il NIO si sta preparando a firmare un altro cospicuo assegno all'UDA. Dopo i 35 milioni di sterline entrati nelle casse dell'organizzazione ad ottobre, tra pochi giorni il Northern Ireland Office ne verserà altri 30 milioni ai paramilitari lealisti.

Ultim'ora In seguito alle perquisizioni nella zona di North Belfast, durate alcune ore, la polizia ha ritrovato un fucile, numerose munizioni ed alcune molotov, riconducibili alle due fazioni dell'UDA fronteggiatesi ieri sera.

Fonte: Let, Distretto Nord >>

Grossa dimostrazione di forza oggi da parte di entrambe le fazioni paramilitari dell'Ulster Defence Association.

Alle 17.30, a Lower Shankill, un'unità del battaglione di Jackie McDonald, in tenuta da combattimento, legge un duro comunicato di fronte a duemila persone: "Se attaccheranno ancora le abitazioni delle famiglie dei nostri membri, risponderemo al fuoco. La seconda compagnia di Nord Belfast deve sciogliersi. Se la PSNI non riuscirà a smembrarla, ci penseremo noi".

Nella zona di Tiger Bay, i fedelissimi dei fratelli Shoukri, con una dimostrazione di forza (show of strenght) di fronte alla popolazione lealista affermano: "Non faremo un passo. Non riconosciamo la leadership dell'Inner Council dell'UDA". Questa brigata è composta da circa 100 paramilitari, armati, giovani e molto determinati.

Proprio in questo momento l'esercito inglese e la PSNI stanno compiendo un raid nelle zone di Westland e Tiger Bay. Nell'aria volteggiano quattro elicotteri di supporto, numerose sono le pattuglie che percorrono a grande velocità le strade di Belfast.

Fonte: LET, Bollettini Rusticani >>

Resta ancora alta la tensione nella zona di North Belfast.

L'Inner Council dell'UDA ha provveduto, la scorsa settimana, a formalizzare l'espulsione dei fratelli Shoukri, sostituendoli con un nuovo comando di brigata.

Venerdì sera, in risposta a questa mossa, ottanta supporter dei due fratelli hanno attaccato le abitazioni dei loro rivali dell'UDA.

Sabato sera, c'è stata la dimostrazione di forza a Shankill, davanti a centinaia di persone.

L'Inner Council, per cercare di bloccare sul nascere la faida interna, ha già avuto colloqui con la PSNI e con i pastori protestanti.

Altri incontri si terranno oggi, ma la leadership ha avvisato i sostenitori dei fratelli Shoukri che ogni attacco riceverà risposta, adombrando la possibilità di una nuova faida.

Fonte: LET >>

I due fratelli Shoukri, fotografati insieme:



diciamo che non vorrei mai dover discutere con Andre, quello di destra o per lo meno, gli darei sempre ragione

R

L'Ulster Defence Association, la più grande forza paramilitare in Irlanda del Nord, sta per implodere, imbarcandosi nella terza faida in soli sei anni.

Gli attivisti vicini ai comandanti della brigata North Belfast, i fratelli Andre e Ihab Shoukri, stanno esibendosi in un pericoloso muro-contro-muro verso la leadership dell'organizzazione, in seguito all'espulsione di entrambi i fratelli e di un loro alleato chiave di North Belfast.

Esercito e polizia in gran numero sono penetrati nei feudi degli Shoukri, le aree di Westland e Ballysillan. Negli ultimi giorni ci sono stati violenti incidenti provocati dalla fazione pro-Shoukri contro i paramilitari fedeli a Jackie McDonald, brigadiere di South Belfast e, de facto, comandante dell'intera Ulster Defence Association in Irlanda del Nord.

L'ultima faida è cominciata in seguito al tentativo di avvelenamento di Andre e Ihab, avvenuto nella prigione di massima sicurezza di Maghaberry.

Nei quartieri lealisti ci sono stati numerosi numerosi incidenti, riconducibili alla nuova faida. Il tentativo di assassinare un fedelissimo degli Shoukri; la minaccia, da parte della fazione vicina agli egiziani, di marciare contro le abitazioni dei paramilitari vicini all'Inner Council, nelle zone di Ballysillan e Tyndale; il ritrovamento di una pipe-bome e lo scambio di comunicati minacciosi tra la leadership ed i ribelli.

Andre e Ihab sono stati espulsi dall'Ulster Defence Association per le accuse di incitare la criminalità nelle aree da loro controllate. Si sono difesi affermando che tutte le brigate dell'UDA sono coinvolte nel racket delle rapine ed estorsioni, ma questo non li ha salvati dall'allontanamento.

Fonte: Let, Distretto Nord, Faida Uda >>

Circa duecento persone hanno assistito all'incontro svoltosi a North Belfast per discutere degli ultimi fatti avvenuti tra i ranghi dell'Ulster Defence Association.

Quattro persone hanno presentato i punti di vista della leadership considerata fuorilegge dall'Inner Council.

Hanno dovuto rispodere a feroci domande di una platea composta in maggioranza da donne.

L'incontro è stato organizzato in relazione allo stallo tra le due opposte fazioni dell'UDA nell'area, per scongiurare una nuova faida interna.

Il pastore Jack McKee, coinvolto nel negoziato, ha parlato di un incontro positivo.

• Let >>

Andre Shoukri, insieme al fratello Ihab, è il brigadiere a capo della brigata, ormai dissidente, dell'UDA di North Belfast.
La faida per il momento non c'è stata, anche perché i più stretti collaboratori dei fratelli egiziani hanno deciso di auto-esiliarsi sulle spiagge bulgare, incuranti degli sguardi dei loro conciittadini in vacanza, come scritto in >> questa notizia <<.
Prosegue intanto l'odissea processuale di Andre, accusato di vari crimini, per il quale gli avvocati hanno chiesto il rilascio su cauzione.
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Arthur Harvey, difensore di Andre Shoukri, afferma che ogni volta ci si appresta a discutere il caso del suo assistito in un'aula di tribunale "si osserva un aumento della publbicità negativa".

In occasione dalla precedente audizione, erano circolate le voci sulle grandi perdite al gioco di Shoukri, calcolate in oltre 850 mila sterline.

Andre Shoukri, brigadiere dell'UDA, si trova in carcere dallo scorso novembre per intimidazione, riciclaggio di denaro e minacce.

La corte ha rimandato la discussione della libertà su cauzione al prossimo 11 ottobre ed il presidente, Lord Campbell, ha comunicato che non sarà necessario controllare nuovamente la richiesta di cauzione se le carte relative saranno fornite prima di tale data.

Per Harvey è giunto il momento che ad Andre Shoukri sia garantita la libertà su cauzione ed un processo rapido.

Fonte: • Let >>

La brigata South Antrim dell'Ulster Defence Association si dice pronta ad abbandonare la lotta armata, ma chiede al governo 8,5 milioni di sterline (10 milioni di euro) come "aiuto" al processo.

L'attuale leadership sta dietro ad un nuovo gruppo, Beyond Conflict, che intende affrontare lo spaccio di droga, le attività paramilitari ed gli episodi di violenza nelle zone d'interfaccia.

Tommy Kirkham, portavoce di Beyond Conflict, credo che i piani presentati dal gruppo possano contribuire a far cessare le attività paramilitari nell'area sud di Antrim. I piani e la richiesta di finanziamento saranno presentati presto al governo, ma questo, dice il portavoce, non sarà un prerequisito per la fine delle attività paramilitari.

Fonte: Les Enfants Terribles

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Scritto da: jay.ren 03/10/2006 9.48
La brigata South Antrim dell'Ulster Defence Association si dice pronta ad abbandonare la lotta armata, ma chiede al governo 8,5 milioni di sterline (10 milioni di euro) come "aiuto" al processo.

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[Furio mode ON]

8.5 milioni di pound a occhio sono più quasi 13 milioni di euro, non 10. Ergo, se i restanti 3 vi creano problemi, dateli a me

[Furio mode OFF]

[Modificato da =Donegal= 03/10/2006 11.49]

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Scritto da: =Donegal= 03/10/2006 11.48


[Furio mode ON]

8.5 milioni di pound a occhio sono più quasi 13 milioni di euro, non 10. Ergo, se i restanti 3 vi creano problemi, dateli a me

[Furio mode OFF]

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Quelli li avevamo già stornati per fini personali...

Sale la tensione nel lealismo nordirlandese. Faida ad un passo dall’abisso. Rimangono gravi in ospedale l’agente colpito alla schiena da una pallottola e un volontario di South Belfast vicino alla leadership. La Psni decisa a cappottare se necessario il quartiere di Castlemara a Carrickfergus per trovare la pistola. Prognosi riservata per il braccio destro del lider maximo lealista Jackie McDonald a causa di un colpo di machete all’addome. Trent’anni di meno per eta’, le brigate di North e South East Antrim dell’UDA resistono al primo assalto dei senior di Belfast.
Mentre gli ultimi soldati inglesi lasciano le caserme di South Armagh, i paramilitari lealisti alzano il tiro colpendo un agente della Psni a Carrikfergus. Condanna alla violenza del leader del Democratic Unionist Party, Ian Paisley

Dopo 38 anni è stato chiuso il cancello della caserma di Bessbrook Mill. Da agosto del 1969, quando venne lanciata l’operazione Banner per proteggere i cattolici di West Belfast, sono stati ben 763 i soldati uccisi dai repubblicani nel corso delle operazioni di sicurezza.
Oggi però le operazioni sul territorio sono portate avanti solamente dalla Police Service of Northern Ireland. Dalla polizia nordirlandese. Il fine settimana appena trascorso è stato segnato da un grave fatto di sangue che è avvenuto sabato sera nella cittadina di Carrickfergus sulla costa a nord di Belfast.
La resa dei conti tra le compagnie dell’UDA scissioniste, due fazioni/brigate rivali nell’Ulster Defence Association si affrontavano – south, north antrim brigade contro il resto dell’inner council di Jackie McDonald - un ufficiale di polizia è stato colpito alla schiena da un colpo di pistola sparato da una collinetta nel quartiere ultralealista di Castlemara. Santuario dell’UDA di questa storica brigata di Ballymena, Larne e Carrickfergus.
Sabato sera proprio Jackie McDonald, esponente di spicco dell’UDA e leader dell’Inner Council (i sei colonnelli della formazione paramilitare lealista), si trovava a pochi passi dal poliziotto ferito. Forse doveva essere lui il destinatario di quelle pallottole ma invece sull’asfalto rimane un poliziotto della vecchia Royal Ulster Constabulary con ben 30 anni di servizio. Immediatamente trasportato via dai suoi colleghi, le sue condizioni rimangono gravi ma stazionarie.
La violenza è collegata alla lunga faida interna alla milizia protestante, cominciata con l’espulsione dal gruppo dei fratelli Shoukri e dalla conseguente pressione per lo smembramento delle brigate di North Belfast e South East Antrim.
Il gruppo dei “dissidenti” alla sterzata di McDonald e della UPRG di Frankie Gallagher
comprende il brigadiere Gary Fisher, il consulente politico Tommy Kirham ed il comandante della brigata di Carrickfergus e Larne.
I fedelissimi alla mainstream dell’Uda, sabato si sono recati a Carrickfergus per un confronto proprio con questi dissidenti. La scintilla era stata causata dalle minacce di Londra intese a interrompere i fondi ai progetti di recupero degli ex pows lealisti e delle aree disagiate del capoluogo. Una partita da milioni di sterline. Da far suo, McDonald, al termine di un incontro straordinario lo scorso giovedi’ con il Segretario di Stato Britannico per il Nordirlanda e dopo quello che “Jackie The King” definisce “un lungo processo di intimidazione nei confronti degli uomini – fedeli alla linea riformista dell’Ulster Defence Association - costretti a lasciare le proprie abitazioni della contea di Antrim” si è deciso per l’azione. Sabato, uno dei suoi è rimasto seriamente ferito all’addome da un colpo di machete. Prognosi riservata e da South Belfast “giurano vendetta”.
Stando a quanto dicono da South Belfast tra i piu’ vicini a McDonald: “l’incontro sarebbe dovuto avvenire senza alcuna violenza, ma la situazione era apparsa subito tesa”.
“Stiamo cercando di trovare una soluzione alla faida interna” fa brillare direttamente McDonald alla stampa e ammonisce “ma è molto, molto difficile giungere a patti con questi scissionisti”.
Da quanto si è capito, la proposta dell’Inner Council era diretta a espellere Fisher e Kirkham, ma ovviamente la reazione del giovane battaglione di Carrickfergus e Larne e che ha determinato la seconda notte di violenza, sembra aver scombussolato completamente i piani dell’aristocrazia lealista di Belfast.
A ogni modo, l’Uda resta sotto l’occhio vigile della polizia, soprattutto dell’Independent Monitoring Commission (IMC) e del governo del Nordirlanda; a causa quindi dell’enorme possibilità di vedere l’ennesima faida sfociare in una battaglia a tutto campo in strada ad agosto, come era già avvenuto ai tempi della C-company di Mad Dog Adair a Lower Shankill.
Intanto, i quartieri lealisti che non saranno più pattugliati dall’esercito inglese, potranno vedere scendere nuovamente in strada gli uomini con il passamontagna e la mano rossa ricamata: pronti ad una nuova battaglia per il controllo del potere territoriale lealista nelle Sei Contee.
E’ chiaro oramai che la prospettiva di “una soluzione pacifica” determinata dalla coercizione violenta dell’Inner Council di Belfast e affermata dai suoi vertici, sembra adesso improponibile.
In queste ore si attende la risposta dell’antisommossa della Psni nella roccaforte di Castlemara. Cinque finora gli arresti ma non si è ancora trovata la pistola che ha fatto fuoco sull’agente. Ferma la condanna alla violenza del leader del DUP, Ian Paisley.

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