1 marzo 1981, inizia l'Hunger Strike

Io ho trovato questa:

On the blanket

The truth comes hard as the cold rain
On your face in the heat of the storm
And the stories I'm hearing would shock you
To believe that such deeds can go on

You can starve men and take all their clothing
You can beat them up till they fall
You can break up the bodies but never the spirit
Of those on the blanket

The truth must be told so I'll tell it
It all began five years ago
Ciaran Nugent refused to be branded
A criminal and to wear prison clothes

They threw him out naked to H-Block
And spat out filthy abuse
And they left him awake till the cold light of day
With only a blanket

England, your sins are not over
The H-Block still stands in your name
And though many voices have cried out to you
It's still your shame

If we stay silent we're guilty
While these men lie naked and cold
In H-Block tonight remember the fight
Of those on the blanket

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Scritto da: =Donegal= 25/07/2006 10.44
Io ho trovato questa:

On the blanket

The truth comes hard as the cold rain
On your face in the heat of the storm
And the stories I'm hearing would shock you
To believe that such deeds can go on

You can starve men and take all their clothing
You can beat them up till they fall
You can break up the bodies but never the spirit
Of those on the blanket

The truth must be told so I'll tell it
It all began five years ago
Ciaran Nugent refused to be branded
A criminal and to wear prison clothes

They threw him out naked to H-Block
And spat out filthy abuse
And they left him awake till the cold light of day
With only a blanket

England, your sins are not over
The H-Block still stands in your name
And though many voices have cried out to you
It's still your shame

If we stay silent we're guilty
While these men lie naked and cold
In H-Block tonight remember the fight
Of those on the blanket

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donnie, basta leccare le rane, il testo è già stato postato, forse anche un paio di volte, su questo topic!

grazie, Ren!

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Scritto da: billingham 25/07/2006 13.57

donnie, basta leccare le rane, il testo è già stato postato, forse anche un paio di volte, su questo topic!

grazie, Ren!

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Hai ragione...
Però vedo che anche tu che non l'hai trovato sei pratico di leccare rane, eh?

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Scritto da: =Donegal= 25/07/2006 15.10


Hai ragione...
Però vedo che anche tu che non l'hai trovato sei pratico di leccare rane, eh?

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in che senso? io non sto cercando il testo comunque si, praticissimo!

Kevin Lynch è nato il 25 Maggio 1956 a Dungiven, County Derry, una zona nazionalista ma circandata dalla RUC e dall'esercito inglese. Lynch è cresciuto circondato dal pregiudizio e dell'odio settario.

Entra nell'INLA nel 1976. Fu arrestato tre mesi dopo dalla RUC, in una retata che coinvolse molti elementi dell'INLA.
Nel 1977 viene condannato a 10 anni di carcere ed immediatamente aderisce alla blanket protest

Nel 1981, segue l'esempio del commilitone Patsy O'Hara ed entra nello sciopero della fame. Resiste 71 giorni, morendo il 1° agosto 1981, all'1 del mattino.

monumento a Kieran Doherty, eretto davanti alla casa dei genitori

Kieran Doherty nasce nel quartiere di Andersontown, a West Belfast, il 16 ottobre 1955.
Entra giovanissimo nell'Irish Republican Army. Viene arrestato nel 1978 per possesso di armi e furto di auto, e, dopo il processo, è condannato a 22 di reclusione.
Entrato in carcere, si unisce agli altri prigionieri repubblicani nella "blanket protest", rifiutando di vestire gli abiti carcerari ma indossando solamente le coperte e gli asciugamani come vestito, al fine di ottenere lo status di Prigioniero di Guerra.
In seguito alla morte di Raymond McCreesh, Kieran comincia lo sciopero della fame il 22 maggio.
Il mese seguente viene eletto al parlamento irlandese.
Dopo 73 giorni di sciopero della fame, muore il 2 agosto 1981.

Breve video in ricordo degli Ipow deceduti nel corso degli scioperi della fame, dal 1917 al 1981. Pesano entrambi 5,1 MB.

Per scaricare il file zippato • clicca qui >>

Per l'Mp4, fruibile anche su Ipod, • clicca qui >>

R

Quinto di dodici figli, Thomas McElwee nasce a Bellaghy come suo cugino Francis Hughes.
Entrambi diventeranno i martiri dello sciopero della fame del 1981.

A 14 anni si unisce a na Fianna Éireann ed in seguito entra nell'IRA.

Nel corso della campagna contro gli esercizi commerciali di Ballymena, qualcosa va storto.
La bomba appena piazzata esplode, investendo anche gli occupanti dell'auto dell'IRA. L'esplosivo utilizzato, il Frangex, è molto potente. Tutti i quattro componenti dell'unità vengono feriti.
Colm Skullion perde due dita dei piedi, a Sean McPeake viene amputata una gamba, Thomas McElwee perde un occhio e verrà ricoverato in ospedale per salvargli l'altro, mente suo fratello Benedict subisce la perforazione del timpano.

Nel processo che ne seguirà, Thomas viene incriminato oltre che per possesso di esplosivo anche per la morte di una donna, avvenuta in un altro attacco con esplosivo, sempre a Ballymena.

Viene spedito nell'H-Block H6, insieme al fratello Benedict.
Entrambi si offrono volontari per lo sciopero della fame del 1980.

Anche nello sciopero della fame indetto da Bobby Sands, nel 1981, si offrono come volontari, insieme al cugino Francis Hughes, forse anche grazie agli abusi subiti dai secondini di Long Kesh.

Thomas è il decimo repubblicano a scendere in sciopero.

Morirà dopo 62 giorni, alle 11.30 di sabato 8 agosto 1981.


Le donne repubblicane annunciano così la morte di Thomas McElwee

Dopo cinque giorni di sciopero della fame, Thomas spedisce questa lettera:

To the people of South Derry

I have been on hunger strike 5 days now and a long road stretches ahead of me. Sometimes the thought of the pain and suffering that my Comrades Bobby, Francis, Raymond and Patsy endured scares me. But my determination greatly outweighs and extinguishes any fear that might be there.

The British government will only bow to a might more powerful than that of her imperial army. That might is present in our country today. It is of a risen and united people. With the strength of their unity we will regain the rights of our political prisoners incarcerated behind the barbwire and steel in these British camps. With it also we march forth to unity and free our long oppressed nation. Within every individual Irish person lives the key. I implore you to use the key.

Mise le meas,
Tomas MacGiolla bhui

Notate nulla di strano?

Nella contea di Donegal hanno stampato dei manifesti per commemorare il 25mo anniversario dello Sciopero della Fame.

Hanno ripetuto due volte il volto di McElwee e si sono dimenticati di metterci quello di Bobby Sands.

R

[Modificato da jay.ren 08/08/2006 9.19]

Martin Hurson

Migliaia di persone hanno partecipato alla commemorazione tenuta a West Belfast per il venticinquesimo anniversario dell'Hunger Strike.

Il presidente dello Sinn Fein. Gerry Adams, ha guidato i manifestanti dalla sede del partito, in Falls Road, fino a Casement Park.

Alcuni uomini e donne indossavano coperte marroni, a simboleggiare gli stracci con i quali gli scioperanti del 1981 vivevano nelle loro celle.

Sono stati innalzati striscioni per chiedere il ritiro delle truppe inglesi dal Nordirlanda e sventolate bandiere palestinesi, in relazione al confilitto mediorentale.

Fonte: Let >>

Cliccate sull'immagine per ingrandirla


L'immagine degli uomini e delle donne che hanno partecipato alla marcia di domenica scorsa, indossando solamente delle coperte, come i Blanket Men del 1981.

R

[Modificato da jay.ren 19/08/2006 21.58]

La salma di Mickey Devine durante la veglia funebre nella sua Derry, con la guardia d'onore dell'INLA schierata.



Il corteo funebre attraversa una piovosa Derry.

Il 27enne Mickey Devine, di Creggan (Derry), è stato il terzo prigioniero repubblicano dell'INLA a morire durante lo sciopero della fame.
Al momento dell'ingresso come volontario nell'Hunger Strike Devine era l'Offical Commander dei prigionieri dell'INLA, carica ereditata da Patsy O'Hara.


Domenica 21 giugno 1981 segnava il uarto anniversario della sua Blanket Protest. Il giorno seguente entra come volontario nello sciopero della fame, aggiungendo il proprio nome a quelli di Joe McDonnell, Kieran Doherty, Kevin Lynch, Martin Hurson, Thomas McElwee e Paddy Quinn.

Viene trasferito nell'ospedale della prigione il 5 luglio, al ventiquattresimo giorno di sciopero.


Muore alle 7,50 di giovedì 20 agosto, dopo 60 giorni di sciopero della fame.



Murale in memoria di Mickey Devine a Belfast

So che forse non c'entra niente, ma vorrei ricordare un personaggio storico che ammiro moltissimo, Terence McSwiney. Sindaco di Cork, morto di hunger Strike nel 1920 dopo 74 giorni nelle prigioni inglesi, un paio di mesi prima che i Blacks & Tans e gli Auxiliaries bruciassero e radessero al suolo il centro di Cork, rimane un eroe della non violenza, un uomo di grande fascino, un filosofo.

www.thewildgeese.com/pages/irehome.html
www.searcs-web.com/mcswin1.html
saoirse32.blogsome.com/2005/11/24/

"It is not those who can inflict the most, but those that can suffer the most who will conquer" - Terence McSwiney

Un personaggio come McSwiney e il suo messaggio sono sempre pertinenti, Martina. Grazie.



Ecco cosa ho trovato settimane fà durante una ricerca su wikipedia...

"I am confident that my death will do more to smash the British Empire than my release." (durante lo sciopero della fame che lo condurrà alla morte)

"I want you to bear witness that I die as a Soldier of the Irish Republic." Queste le sue ultime parole al prete che era giunto a dargli l'estrema unzione.

[Modificato da scottishflag 21/08/2006 16.40]

I refuse to change to suit the people who oppress, torture or imprison me, who wish to dehumanise me. I have the spirit of freedom which cannot be quenched by the most horrendous treatment. Of course, I can be murdered, but remain what I am - a political prisoner of war.

Michey Devine

ho scoperto questa bellissima canzone del gruppo newyorkese Black 47:


My name is Bobby Sands, MP
Born in the city of Belfast
Divided by religion
I grew up fast

I was stabbed and I was spat upon
My family run out of its home
There was only one solution
Turn the whole system upside down

But the system had other ideas
I got lifted for carryin' a gun
In a trial without a jury
I got fourteen years from the judge

Screws beat me regularly
But they couldn't break me because
I had the love of my comrades
And a burnin' faith in my Cause

Still I left a girl outside pregnant
Married her while on remand
Now I got a son and a pain in my heart
When he doesn't recognize his old man

Your soul's on ice oh oh oh oh
But they can't stop the desire
To break on out oh oh oh oh
When your heart is on fire

We wouldn't wear their convict clothes
So they stripped us to the bone
Threw in some threadbare blankets.....

And when they jeered us about our nakedness
As we slopped out down the halls
We wouldn't come out of their prison cells
We smeared shit on their prison walls

Stuck in an eight foot concrete box
With a bible, a mattress
And the threat of violence every day....

Can I make it through these fourteen years
Will my son remember my face
I don't blame her for the separation
But for Christ's sake let him keep his name

Your soul's on ice oh oh oh oh
But they can't stop the desire
To break on out oh oh oh oh
When your heart is on fire

Five simple things we ask of them
Five simple things denied
But Thatcher will not compromise....

I ask my Mother's permission
To finally break her heart
We have come to a decision
......Hunger Strike

Three comrades starve behind me
I pray to God that my
Death will lead to compromise....

I can no longer see your face
My bones break through my skin
I'm goin' back to Belfast City
You can't cage my spirit in

Your soul's on ice
But they can't stop the desire
To break on out
When your heart is on fire

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Scritto da: billingham 23/08/2006 15.26
ho scoperto questa bellissima canzone del gruppo newyorkese Black 47:

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Grazie Billie, questa canzone ancora non la conoscevo.

Piccolo OT musicale...

confesso di conoscere anora molto poco i Black 47 sebbene mi siano stati consigliati da più parti. Devo colmare il gap quanto prima.

OT terminato.