pisciare a Dublino

La pipi' non ha niente, ma proprio niente di romantico.
Sembra una considerazione ovvia, ma non lo e' per chi ha perso una ragazza per colpa di una pisciata.

Accadde il 30 dicembre scorso. Esco da un pub dove si e' festeggiato il compleanno di un collega.
Sono sobrio, sobrissimo, pero' ho bevuto 3 pinte. Sapete quanto lavora una vescica con 3 pinte!

All'uscita si aggrega alla comitiva una ragazza un po' strana.
Iniziamo a parlare, parlare, e dopo un po' mando al diavolo gli amici e ci ritroviamo soli io e lei per le strade di Dublino.
Vuole andare a ballare. Non ci fanno entrare nei pub perche' e' gia' tardi.
La mia andatura man mano si fa saltellante. No, non ho visto un documentario sui canguri. E' la mia vescia che urla.
Non ne posso veramente piu', sto per farmela nei pantaloni.

"Aspetta un attimo - le dico - devo fare la pipi'" e apro il serbatoio in pieno Temple bar. Una sensazione di benessere mi pervade.
Quando mi volto... sorpresa, la tipa ha gia' attaccato bottone con due ragazzi negri.

I 2 parassiti non ci mollano piu'. Finiamo in 4 al Fitzsimons, io pago l'ingresso pure per lei che non ha un soldo, e che mi ringraziera' ballando tutta la sera con uno dei due negri.

Morale della favola: ragazze, potete pensare quello che volete degli uomini, ma ricordate che per un maschietto il cosino serve prima di tutto per fare la pipi', e che se ti scappa, quella rimane la tua fissa anche se sottobraccio hai miss Mondo.