3d degli sfoghi positivi!!!!

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Scritto da: billingham 17/01/2006 12.40


dico io! cribbio! la smettete di scorreggiare in piscina?

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Lord Billie Chiappe D'Oro dal Regno delle Finezze ha parlato!

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Scritto da: Earendil78 17/01/2006 12.44


Lord Billie Chiappe D'Oro dal Regno delle Finezze ha parlato!

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... ed ha pure parlato per diddietro!!!

Billi, i feticismi ti perseguitano :

sempre meglio i feticismi che i feticisti

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Scritto da: billingham 17/01/2006 15.43
sempre meglio i feticismi che i feticisti

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sante parole Lord Billie... e detto da una Lady!

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Scritto da: billingham 17/01/2006 15.43
sempre meglio i feticismi che i feticisti

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Così te 'mpari a dare giudizi, Martina!

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Scritto da: anam cara 17/01/2006 1.16

Stamattina ospite da Fiorello c'era LUCIANO LIGABUE!!!!!

Non sapete l'affetto che mi lega a quell'uomo, i ricordi che ha confezionato con le sue canzoni, il piccolo mondo che è nato grazie alle sue parole, i momenti di pura spensieratezza dei 16 anni incorniciati dalla sua voce.

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sono davvero contenta per te ... posso immaginare cosa significhi per te, perchè anch'io provo delle mervigliose emozioni quando ascolto le sue canzoni, sorattutto quelle vecchie dei primi tempi!

coma si suol dire....'na botte de

me ne vado a sciare tralllalllllerrrrroooooooooooo

il primo fuori pista lo dedico a voi

Come già scritto altrove: dobbiamo vorrei fare la danza della tempesta di neve la prossima settimana?

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Scritto da: =Donegal= 19/01/2006 13.41
Come già scritto altrove: dobbiamo vorrei fare la danza della tempesta di neve la prossima settimana?

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scio pure co freeezeeerrr o (come se chiama ) che ne manna a tonnellate


vorrà dì che me faccio de bombardini, grappe e cioccolata col rum

[Modificato da deformamentis 19/01/2006 13.49]

Finalmente oggi ho trovato dei giochini stupidi ma rilassanti!
Provate anche voi!

GIOCHI DELLO YETI

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Scritto da: Girasol 17/01/2006 17.42
sono davvero contenta per te ... posso immaginare cosa significhi per te, perchè anch'io provo delle mervigliose emozioni quando ascolto le sue canzoni, sorattutto quelle vecchie dei primi tempi!

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Grazie...
Anche io sono molto legata alle vecchie canzoni, ma devo dire che riesco sempre ad apprezzarlo in ogni nuova cosa che fa.
Mentre ero li, con Lucianino apochi passi, pensavo a tutte le volte che l'ho visto in concerto, piccolo piccolo, e invece stavolta lui cantava e mi sorrideva...io gli facevo una domanda e lui rispondeva...un sogno, davvero un sogno.

E una gran bella botta di c**o, si picchio, davvero!!!

Scusate raga, volevo solo dire

UP

Intervista a: Gino Strada




Intervista
a cura di
Marina Mastroluca

08.02.2006
«Metà del pianeta vive in schiavitù»

«Metà dell'umanità vive in condizioni di schiavitù, è questa la vera emergenza». Le infila una dietro l’altra, parole asciutte e dure, senza fronzoli, senza vie traverse che lascino una scappatoia a chi non vuol sentire. Gino Strada si imbarca in una nuova impresa, che si declina al futuro e ha tutti gli ingredienti per sembrare un’eresia: un centro di cardiochirurgia nel cuore nero dell’Africa, un ospedale d’eccellenza che servirà dieci paesi dove oggi non c’è che una sanità di risulta: quella che i paesi ricchi pensano che basti ai paesi poveri, «quattro medicinali, anche scaduti» e via andare. Un’eresia, quella di Emergency, di provare ad innestare «il meglio del meglio della nostra medicina» dove si muore per molto meno che una cardiopatia. «Diritto al cuore» è lo slogan della campagna, che si è portata dietro nomi importanti di specialisti italiani, come Ennio Mazzera, che ha lasciato il suo posto di primario dell’ospedale Bambino Gesù di Roma per andare a Khartoum. «Lo faccio per me - dice Mazzera - un’esperienza così ti dà tanto. È così che si costruisce la pace».

Allora Gino Strada, Emergency prima a Kabul e Baghdad, oggi in Sudan. Dov’è la vera emergenza umanitaria ora?
«L’emergenza oggi coinvolge dalla metà ai due terzi del pianeta. Siamo in un mondo in cui metà della popolazione vive in schiavitù, perché non si può chiamare altrimenti la condizione di chi vive con uno o due dollari al giorno e non ha accesso a nulla, nemmeno al cibo sufficiente per campare. L’emergenza poi si allarga a macchia d’olio anche nei cosiddetti paesi ricchi, dove le diseguaglianze tra classi sociali - io le chiamo ancora così - si fanno sempre più marcate. C’è poi un terzo livello, meno evidente, ed è quello della guerra: ormai sempre più spesso si parla dell’uso di armi nucleari come di una possibilità concreta, dichiarata, come ha fatto Bush. È tutto il pianeta che è a rischio».

Una visione catastrofista.
«Non è la mia, le previsioni catastrofiche le hanno fatte prima di me fior di scienziati nucleari. Quello che vedo io è che a fronte di questo rischio sempre più grave, ci si dimentica di certe parole come disarmo, come denuclearizzazione: nessuno ne parla più, né a destra né a sinistra, come se fossero state abolite dal vocabolario. Oggi si preferisce parlare di democrazia e libertà. Con un bel po’ di confusione in proposito».

Emergency non ha nascosto la sua ostilità alla guerra preventiva o umanitaria che fosse, attirandosi anche critiche di radicalismo. Ci sono state ricadute negative?
«Fino al 2001 ci siamo limitati a curare le vittime dei conflitti. Poi abbiamo cominciato a dire no alla guerra, che produceva quelle vittime. E questo ci ha attirato critiche e censure bipartizan, che ci sono costate in termini di una minore visibilità. Di noi si dice che siamo sinistra radicale - un’espressione che io non so neanche che cosa significhi - e non che in tutti questi anni abbiamo curato 1.800.000 persone. Una goccia, è vero, ma bella grossa».

Che mondo è quello visto attraverso una sala operatoria? Che cosa è cambiato a Kabul o a Baghdad in questi anni?
«È l’altra faccia della guerra, che non è mai finita né in Afghanistan, né tanto meno in Iraq. Se penso a Kabul io vedo una città disastrata e militarizzata, con reticolati e barriere da per tutto. E fuori dalla capitale, lo stesso di sempre. Il presidente Karzai in Afghanistan è chiamato il sindaco di Kabul».

Perché la decisione di passare dalla chirurgia d’emergenza ad un centro d’eccellenza cardio-chirurgico?
«Il fatto è che o i diritti umani vengono costruiti e spartiti tra tutti gli uomini o ci sarà sempre guerra. Perciò non possiamo più accettare l’idea di una medicina sofisticata destinata ai soli ricchi, mentre agli altri non restano che gli avanzi: che si accontentino di curarsi la diarrea, la febbre, le cure avanzate non sono per loro. Che è come dire che non consideriamo queste persone come noi, persone con i nostri stessi diritti».

Come è maturato questo salto?
«Avevamo bisogno di staccarci dall’emergenza, per dare un segnale di rottura. È un percorso derivato da ciò che abbiamo visto. In tutti i paesi in guerra la sanità è sempre privata: ti curi solo se hai soldi per farlo. Noi di Emergency crediamo invece che la sanità debba essere per definizione d’alto livello, pubblica e gratuita, estranea alla logica del profitto che crea l’assurdo del medico che produce malattie, anziché curarle. Ecco, io vorrei andarmene un giorno sapendo che ho salvato quante più vite possibile».

Perché questa scelta di vita?
«Non c’è un perché. Le cose si fanno perché devono essere fatte».

Zitti che forse forse ottengo il mio full time
Dopo mesi di pedinaggi e di scuse per rinviare, il super capo ha dato l'ok; se ora la stronza del HR Department prova a dire qualcosa me la mangio viva !

cronaca:

un cliente prenota un volo per "quel paese" con larghissimo anticipo per via dell'alta stagione.

io lascio la pratica "nel mucchio" (leggi dimenticatoio)

la compagnia aerea se ne sbatte di avvertirmi che sta scadendo il tempo per l'emissione e butta giù la prenotazione

io me ne accorgo tardi e frigno come un bambino ( ). rimetto in piedi la prenotazione, ma da OK passa a WAITING-LIST ( NOOOOOOOOOOOOOOO!!! )

ieri, ad una festa, incontro un'amica della compagnia aerea che è diventata responsabile dell'area commerciale (me'co' )

oggi telefono e faccio presente il casino

poco fa mi ritelefona e mi dice che è tutto ok, c'è da sbrigarsi ad emettere i tkt.

morale:
è bello avere amici che contano!!!

[Modificato da spartacus81 21/06/2006 12.36]

Avvisate Spartacus! o Pegasus, io li confondo.

oh, sei di nuovo in prima pagina! guarda su Yahoo.it

ma era spartacus o pegasus?

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Scritto da: Copycorner.BS 21/06/2006 14.06
Avvisate Spartacus! o Pegasus, io li confondo.

oh, sei di nuovo in prima pagina! guarda su Yahoo.it

ma era spartacus o pegasus?

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copy, mi fai la traduzione? non c'ho capito nulla!

chi o cosa è in prima pagina?
e poi che c'entra yahoo.it?

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Scritto da: spartacus81 21/06/2006 14.44


copy, mi fai la traduzione? non c'ho capito nulla!

chi o cosa è in prima pagina?
e poi che c'entra yahoo.it?

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tempo fa un tizio, uno di noi, aveva scritto nel suo blog che ogni anno i giornali, per la maturità, mettevano la sua foto in prima pagina. Su Yahoo.it, alle 14:00 circa, c'era un articoletto sulla maturità, e la fotina attaccata mi sembrava proprio quella del suddetto tizio. Solo che non ricordo se fossi tu o pegasus.

Si, è la solita foto di Pegasus.

Gliela fecero qualche anno fa ed è bellissima e ha fatto il giro di siti, telegiornali e quotidiani.

Si vede Pegasus con un'espressione fantastica, assorto nel compito scritto della Maturità.

E' talmente bella e significativa che ogni anno la tirano sempre fuori, cercando di spacciarla come nuova.

Solo che ormai Pegasus è cambiatissimo...

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Scritto da: admin/moris 21/06/2006 15.30
Si, è la solita foto di Pegasus.

Gliela fecero qualche anno fa ed è bellissima e ha fatto il giro di siti, telegiornali e quotidiani.

Si vede Pegasus con un'espressione fantastica, assorto nel compito scritto della Maturità.

E' talmente bella e significativa che ogni anno la tirano sempre fuori, cercando di spacciarla come nuova.

Solo che ormai Pegasus è cambiatissimo...

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ah, allora c'ho preso. fico. vinto qualcosa? un cubo di rubik e un clima magari?

copy ma che fai da ste parti? guarda che questo è il topic positivo, oggi c'avevi la nuvola nera....

bhè, in ogni caso oggi ho trovato un bell'assegno callo callo che m'aspettava a casa

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Scritto da: admin/moris 21/06/2006 15.30
Si, è la solita foto di Pegasus.

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In onore di un mito vivente...


fonte: yahoo