Lavorare nel settore del turismo

Un buon giorno a tutti,
ho saputo di Voi tramite un passaparola da un utente del forum del corriere.it. Ieri ho fatto una breve visita del sito e devo ammettere che è splendido, ricco di informazioni e di link. COMPLIMENTI!!!

Ho cercato se c'erano già dei messaggi a riguardo il mio problema, ma non ne ho trovati, così ho deciso di scriverne uno io.

Vengo subito al dunque e Vi illustro la situazione: più informazioni do, più ne ricevo. Sono perito turistico, ho 5 anni di esperienza nel settore, vivo nel turismo da sempre e da sempre viaggio grazie a mio padre. Per il mercato italiano sono fin troppo qualificato, per via dell'età e del mio C.V. e pur di risparmiare le aziende preferiscono giovani con nessuna esperienza da poter inserire con contratti assurdi.
La mia fidanzata (mia coetanea), invece, è perito informatico ed è segretaria d'avvocato da 3 anni e sta studiando giurisprudenza. La sua situazione è molto simile alla mia: troppo qualificata per gli studi d'avvocato e le banche, in più è donna e ho detto tutto!

Ci accomuna non solo la voglia di trasferirci, ma pure la scelta dell'Irlanda come destinazione: è una nazione giovane, dinamica e tranquilla. I perchè dell'emigrazione non li scrivo neppure, sapete sicuramente che clima esiste in Italia e come siamo in crisi. Infatti quello che mi preoccupa sono proprio le motivazioni: sono quasi tutte negative e poche positive.

Vorrei sapere se avete informazioni riguardo alla richiesta di lavoro nel nostro settore. In Italia la domanda supera largamente l'offerta. Così ci si ritrova ad azzuffarsi per quei pochi annunci seri e validi. In Irlanda come va?

Abbiamo avuto modo di visitare l'isola poco tempo fa e in una settimana abbiamo visitato alcuni paesi con un fly-and-drive. Tuttavia siamo convinti che se Dublino è una città splendida per i turisti, forse lo è meno per vivere e lavorare. Ma le città minori come Kilkenny, Killarney, Cork, Galway, Limerick possono offrire la stessa qualità e varietà di lavoro? Sicuramente sono più a misura d'uomo, le loro periferie sono ricche di zone residenziali di qualità e il costo della vita è più abbordabile, ma a lavoro come stiamo?

Al momento siamo in una fase di studio e valutazione, poichè io e la mia fidanzata non siamo ancora in grado di trasferirci in breve tempo, ma credo che sia la scelta più giusta.

Continuerò a navigare nella grande "World Wide Web" grazie ai Vostri link.

Intanto Vi ringrazio in anticipo per le Vostre risposte.