una mia mail al Corriere

completamente daccordo con antonio. per quanto in irlanda non sia tutto rose e fiori, in italia son tempi bui e purtroppo proprio non si vede la luce alla fine del tunnel...
qui siamo in balia di un capitalismo paleolitico e sclerotizzato, imbroglione e truffaldino che è la negazione del libero mercato (d'altronde siamo il paese che gente come mattei la faceva schiantare con gli aerei). questo potere economico marcio (vero fazio?) sul mercato globale oggi non è minimamente competitivo e mi sembra evidente che con la pressione dei mercati asiatici lo sarà sempre meno in futuro...
nel frattempo gli ottusi politci che governano (da destra a sinistra)al servizio di questi dinosauri del capitalismo, hanno massacrato lo stato sociale e ci hanno esposti sempre di più al ricatto di precarietà e disoccupazione. di conseguenza, quasi sempre, chi ha la fortuna di trovare un lavoro deve accettare condizioni e trattamenti da terzo mondo e ringraziare il datore con il sorriso sulle labbra.
mi sembra tra l'altro evidente che questo infausto ultimo governo fiutando un'imminente riemergere di tensioni sociali, con il silenzio complice dei media, stia attuando un piano di repressione e di soppressione delle libertà civili senza precedenti. dalle piccole cose del quotidiano a questioni più importanti, l'idea che passa è che in italia oggi tutto va bene e gli unici problemi sono gli sconsiderati lavoratori che osano scioperare impedendo a qualcuno di andare in villa in sardegna, qualche anarchico che non si adegua e che va sbattuto subito in galera a prescindere, i tifosi delle curve da schedare e diffidare arbitrariamente, chi osa portare una busta sul manubrio della moto e che dunque merita la confisca del mezzo (a-s-s-u-r-d-o !), l'eccesso di velocità, i gay che si vogliono sposare e le orde di musulmani che ci minaccerebbero e vorrebbero creare una società meticcia e de-papizzata, ecc. ecc. intanto il paese va sorridentemente a rotoli. come sempre attaccano prima i diritti di categorie più deboli o più facilmente demonizzabili. ma la storia insegna che di questo passo anche il buon borghesuccio medio potrebbe un giorno esser colpito...
la cosa più preoccupante per me resta comunque la passività e la rassegnazione di noi italiani che spiati con centinaia di migliaia di intercettazioni telefoniche, martoriati dai robin hood alla rovescia, rincoglioniti da un sistema mediatico monopolista come neanche in congo belga...chiudiamo gli occhi e diciamo che domani andrà meglio e tanto in italia anche i ragazzini hanno il cellulare !
bhè si lo so, sono pessimista e disfattista. se vedo qualche soluzione all'orizzonte ?...una sola: EMIGRAZIONE DI MASSA ! (bravo antonio !!!)

P.S. per la mia esperienza personale da quando son tornato da dublino ho trovato che come condizioni di lavoro (a tutti i livelli) l'italia sta all'irlanda come l'albania sta all'italia (senza offesa per gli albanesi che meritano comunque il massimo rispetto !)