Cerco incoraggiamenti e consigli per la mia esperienza di vita in Irlanda

Non esiste un metodo preferenziale per cercare lavoro nei call centres; alcune persone si affidano alle agenzie, le quali di solito sottopongono il candidato ad alcuni test prima delle interviews vere e proprie con i responsabili HR delle varie companies. Altre inviano il CV direttamente.
Ho letto sul forum di molti che vengono contattati telefonicamente anche in Italia ed ho conosciuto molte persone a Dublino che hanno sperimentato lo stesso sistema e sono arrivati in Irlanda gia' con un lavoro.

Non so esattamente in che campo ti piacerebbe lavorare (intendo dire IT, airlines, banche).
Ti consiglierei di prendere un po' di informazioni, sui giornali, su internet e magari da altri forumisti che lavorano in Irlanda (trovi molti 3ds a tema per ogni compagnia), scegliere qualcosa che soddisfi i tuoi interessi e poi mandare il CV.

E' molto importante scriverlo in maniera corretta e aggiungere una cover letter piu' mirata e personalizzata che puoi, intestala possibilmente al nome di una persona responsabile di HR di quella compagnia. And then, fingers crossed...

La convenienza dell'abbonamento mensile per bus e/o Dart dipende dalla posizione di casa e lavoro, in quanto in alcuni casi per tornare a casa con il taxi spenderesti un patrimonio (e ti assicuro che non avresti molte alternative).
Se esci di sera tardi anche il Nitelink (bus notturni) e' abbastanza caro.

E' realistico parlare di 300 Euro al mese per il cibo senza mangiare fuori, a condizione che ti accontenti di evitare alcuni stores inglesi dove una busta di insalata costa quasi 3 Euro...

Grazie Iceman, mi hai dato degli ottimi consigli!
Non vedo l'ora di essere lì....

SL

Auguroni Susi!!!

(oggi è il suo compleanno!)

Un bacione,

Leo

Ps. Ottima Susanna! iniezione di energia per tutti gli indecisi. E anche per quelli che erano gia' qua!

[Modificato da leo.leo.leo 21/05/2006 15.20]

e poi stando qua...secondo me ci si rende conto che un' altra lingua bisogna saperla..non tanto per il lavoro(tra l'altro importantissimo), quanto per tutto quello che ci si perde se si parla solo italiano, solo con italiani...ecc...


BRAVA SUSI, CONCORDO IN PIENO!

Salve a tutti!
Prima di tutto, complimenti e grazie ha tutti gli iscritti al forum per le esperienze che condividono e rendono pubbliche, permettendo a tanti, come il sottoscritto di raccogliere una miriade di informazioni e consigli. (molto sagge le parole di Dark Icon..)
Che dire? In sintesi, mi chiamo Roberto, ho 34 anni, vivo da solo, sono single e laureato (scusatemi se sembra un annuncio matrimoniale…) e sto portando avanti un’esperienza lavorativa in cui non vedo alcun sbocco professionale e che oltretutto con i 13.000 euro annui di stipendio mi sta rendendo difficoltoso arrivare a fine mese.
Anche se non ci sono mai stato, ho sempre provato un innato amore verso la terra d’Irlanda e sono arrivato ad un punto in cui mi sono chiesto; “e se provassi ad andare in Irlanda???”
Da quando è sorta questa domanda non passa giorno che non trovi ragioni sia per partire che per rimanere dove sono..
Da un lato una vocina insidiosa (forse la coscienza??) continua a ripetermi:”ma hai 34 anni dove vuoi andare?, vuoi lasciare un lavoro (anche se poco redditizio) a tempo indeterminato per l’incertezza? ..e con il tuo inglese scolastico come la metti?...."
Dall’altro lato penso che la partenza permetterebbe di dar vita a nuovi stimoli ed obiettivi da portare avanti e che l’assenza di vincoli particolari, una situazione lavorativa poco brillante e l’amore per l’Irlanda siano condizioni necessarie e sufficienti per trovare il coraggio per partire.
Navigare fra questi dilemmi, non mi ha impedito di sviluppare l’idea di un soggiorno a Cork con partenza verso fine giugno.. (ho già preso visione di aerei, treni, stanza ecc. anche se non ho prenotato ancora nulla…) E METAFORICAMENTE DOVREI SOLO PREMERE IL TASTO “INVIO” per iniziare l’avventura..
Credo non sia per nulla facile e che ci sia bisogno di molta umiltà e spirito di adattamento, ma penso che siano occasioni da prendere al volo, anche perché ritengo sia sempre meglio star male per qualcosa che è andato storto che vivere con il rammarico di non aver provato una certa strada!
Cosa ne pensate di Cork come città per una prima esperienza?
E’ una pazzia a 34 anni?
..questo forum e i molti interventi mi stanno aiutando molto.. spero di decidermi in fretta..
..alla prossima puntata..

scappa!!!

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Scritto da: tuli72 22/05/2006 0.39
Salve a tutti!
Prima di tutto, complimenti e grazie ha tutti gli iscritti al forum per le esperienze che condividono e rendono pubbliche, permettendo a tanti, come il sottoscritto di raccogliere una miriade di informazioni e consigli. (molto sagge le parole di Dark Icon..)
Che dire? In sintesi, mi chiamo Roberto, ho 34 anni, vivo da solo, sono single e laureato (scusatemi se sembra un annuncio matrimoniale…) e sto portando avanti un’esperienza lavorativa in cui non vedo alcun sbocco professionale e che oltretutto con i 13.000 euro annui di stipendio mi sta rendendo difficoltoso arrivare a fine mese.
Anche se non ci sono mai stato, ho sempre provato un innato amore verso la terra d’Irlanda e sono arrivato ad un punto in cui mi sono chiesto; “e se provassi ad andare in Irlanda???”
Da quando è sorta questa domanda non passa giorno che non trovi ragioni sia per partire che per rimanere dove sono..
Da un lato una vocina insidiosa (forse la coscienza??) continua a ripetermi:”ma hai 34 anni dove vuoi andare?, vuoi lasciare un lavoro (anche se poco redditizio) a tempo indeterminato per l’incertezza? ..e con il tuo inglese scolastico come la metti?...."
Dall’altro lato penso che la partenza permetterebbe di dar vita a nuovi stimoli ed obiettivi da portare avanti e che l’assenza di vincoli particolari, una situazione lavorativa poco brillante e l’amore per l’Irlanda siano condizioni necessarie e sufficienti per trovare il coraggio per partire.
Navigare fra questi dilemmi, non mi ha impedito di sviluppare l’idea di un soggiorno a Cork con partenza verso fine giugno.. (ho già preso visione di aerei, treni, stanza ecc. anche se non ho prenotato ancora nulla…) E METAFORICAMENTE DOVREI SOLO PREMERE IL TASTO “INVIO” per iniziare l’avventura..
Credo non sia per nulla facile e che ci sia bisogno di molta umiltà e spirito di adattamento, ma penso che siano occasioni da prendere al volo, anche perché ritengo sia sempre meglio star male per qualcosa che è andato storto che vivere con il rammarico di non aver provato una certa strada!
Cosa ne pensate di Cork come città per una prima esperienza?
E’ una pazzia a 34 anni?
..questo forum e i molti interventi mi stanno aiutando molto.. spero di decidermi in fretta..
..alla prossima puntata..

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tutto ma i dubbi no!
mi sembra che ci siano le giuste basi, che aspetti a raggiungerci?
magari valuta anche dublino come inizio, sicuramente c'è ancora più lavoro che a cork e con il tempo poi puoi trasferirti lì.

good luck and take it easy!

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Scritto da: tuli72 22/05/2006 0.39
Salve a tutti!
Prima di tutto, complimenti e grazie ha tutti gli iscritti al forum per le esperienze che condividono e rendono pubbliche, permettendo a tanti, come il sottoscritto di raccogliere una miriade di informazioni e consigli. (molto sagge le parole di Dark Icon..)
Che dire? In sintesi, mi chiamo Roberto, ho 34 anni, vivo da solo, sono single e laureato (scusatemi se sembra un annuncio matrimoniale…) e sto portando avanti un’esperienza lavorativa in cui non vedo alcun sbocco professionale e che oltretutto con i 13.000 euro annui di stipendio mi sta rendendo difficoltoso arrivare a fine mese.
Anche se non ci sono mai stato, ho sempre provato un innato amore verso la terra d’Irlanda e sono arrivato ad un punto in cui mi sono chiesto; “e se provassi ad andare in Irlanda???”
Da quando è sorta questa domanda non passa giorno che non trovi ragioni sia per partire che per rimanere dove sono..
Da un lato una vocina insidiosa (forse la coscienza??) continua a ripetermi:”ma hai 34 anni dove vuoi andare?, vuoi lasciare un lavoro (anche se poco redditizio) a tempo indeterminato per l’incertezza? ..e con il tuo inglese scolastico come la metti?...."
Dall’altro lato penso che la partenza permetterebbe di dar vita a nuovi stimoli ed obiettivi da portare avanti e che l’assenza di vincoli particolari, una situazione lavorativa poco brillante e l’amore per l’Irlanda siano condizioni necessarie e sufficienti per trovare il coraggio per partire.
Navigare fra questi dilemmi, non mi ha impedito di sviluppare l’idea di un soggiorno a Cork con partenza verso fine giugno.. (ho già preso visione di aerei, treni, stanza ecc. anche se non ho prenotato ancora nulla…) E METAFORICAMENTE DOVREI SOLO PREMERE IL TASTO “INVIO” per iniziare l’avventura..
Credo non sia per nulla facile e che ci sia bisogno di molta umiltà e spirito di adattamento, ma penso che siano occasioni da prendere al volo, anche perché ritengo sia sempre meglio star male per qualcosa che è andato storto che vivere con il rammarico di non aver provato una certa strada!
Cosa ne pensate di Cork come città per una prima esperienza?
E’ una pazzia a 34 anni?
..questo forum e i molti interventi mi stanno aiutando molto.. spero di decidermi in fretta..
..alla prossima puntata..

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Prova a leggere anche >> qui <<

salve a tutti.. e grazie per l'attenzione rivoltami..

..mai come adesso mi sento pronto per la partenza.. ma ovviamente c'è un ma..
Quello che mi preoccupa è il lavoro.
Non tanto per il mio inglese molto modesto, che renderebbe in ogni caso difficile anche trovare una qualsiasi occupazione estiva (che accetterei molto volentieri), quanto per l'agguerrita concorrenza che, da quanto ho letto anche nel forum, sembra esserci in questo periodo dell'anno.
L'impossibilità di trovare un lavoro renderebbe il mio trasferimento eccessivamente dispendioso e impraticabile, in quanto le mie finanze mi potrebbero permettere 1 o forse 2 mesi di permanenza.
Che convenga rimandare la partenza dopo l'estate?
Il fatto è che temo di perdere la "predisposizione psicologica" che ho raggiunto in questo momento..
Mi scuso anticipatamente per le "pare" e vi ringrazio..
..ovviamente ogni consiglio è ben accetto..

..alla prossima puntata..

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Scritto da: tuli72 26/05/2006 19.20
salve a tutti.. e grazie per l'attenzione rivoltami..

..mai come adesso mi sento pronto per la partenza.. ma ovviamente c'è un ma..
Quello che mi preoccupa è il lavoro.
Non tanto per il mio inglese molto modesto, che renderebbe in ogni caso difficile anche trovare una qualsiasi occupazione estiva (che accetterei molto volentieri), quanto per l'agguerrita concorrenza che, da quanto ho letto anche nel forum, sembra esserci in questo periodo dell'anno.
L'impossibilità di trovare un lavoro renderebbe il mio trasferimento eccessivamente dispendioso e impraticabile, in quanto le mie finanze mi potrebbero permettere 1 o forse 2 mesi di permanenza.
Che convenga rimandare la partenza dopo l'estate?
Il fatto è che temo di perdere la "predisposizione psicologica" che ho raggiunto in questo momento..
Mi scuso anticipatamente per le "pare" e vi ringrazio..
..ovviamente ogni consiglio è ben accetto..

..alla prossima puntata..

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vieni senza problemi.
per le prime 3 settimane sembreara' dura ma dopo ti troverai a scegliere tra 5 differenti lavori se il tuo inglese non si ferma al "the book is on the table". Non venire dopo l'estate, le cose non cambierebbero e il tempo fa davvero schifo, almeno ora ti godi qualche giornata di sole.

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Scritto da: tuli72 26/05/2006 19.20
salve a tutti.. e grazie per l'attenzione rivoltami..

..mai come adesso mi sento pronto per la partenza.. ma ovviamente c'è un ma..
Quello che mi preoccupa è il lavoro.
Non tanto per il mio inglese molto modesto, che renderebbe in ogni caso difficile anche trovare una qualsiasi occupazione estiva (che accetterei molto volentieri), quanto per l'agguerrita concorrenza che, da quanto ho letto anche nel forum, sembra esserci in questo periodo dell'anno.
L'impossibilità di trovare un lavoro renderebbe il mio trasferimento eccessivamente dispendioso e impraticabile, in quanto le mie finanze mi potrebbero permettere 1 o forse 2 mesi di permanenza.
Che convenga rimandare la partenza dopo l'estate?
Il fatto è che temo di perdere la "predisposizione psicologica" che ho raggiunto in questo momento..
Mi scuso anticipatamente per le "pare" e vi ringrazio..
..ovviamente ogni consiglio è ben accetto..

..alla prossima puntata..

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Se sei deciso, vieni o poi sara' quel che sara'!
La fortuna aiuta gli audaci.

Hai pensato quello che dovevi pensare, hai fatto i tuoi calcoli, sei giunto alla conclusione che vuoi partire.
Basta, non c'e' altro a cui pensare.

Concordo con Nadiaidi.
Pensarci troppo forse manda in paralisi.
Io ci avevo rimuginato un po', poi un giorno ho fatto il biglietto per Cork e prenotato l'ostello.
Mi bastava un lavoretto senza pretese. Dopo un paio di mezzi colloqui non andati a buon fine e un mesetto di ricerca ho gettato la spugna. Mi dispiace di non avere insistito ma sono contento di averci provato. Con questo non voglio scoraggiare nessuno, tutt'altro. L'esperienza rimane.
Spero di essere partito mona e tornato un po' meno mona.
Sarebbe già un successo

Ciao a tutti... mi chiamo Alex, 19 anni e vengo da Torino... Ho deciso che più o meno a settembre 2007 dovrei partire per l'Irlanda , in primo luogo per migliorare il mio inglese molto basilare e in secondo luogo per provare una nuova esperienza di vita ... Farò un biglietto di sola andata, anche se nn so ancora di preciso per dove; spero di trovare una buona sistemazione e un lavoretto che mi faccia vivere decentemente per qualche mese ... Ma veniamo a noi, ho qui pronte qualche domandine da farvi, sperando in una vostra risposta...
1 - Qualcuno prevede di andare in Irlanda nello stesso mio periodo (circa settembre 2007)?
2 - Sula fattore abitazione, ho visto che spesso ci si reca in stanza in cui ci si ammassa cn molte persone... Mi chiedo se sia possibile affittare a prezzi equi dei piccoli monolocali o stanzette, ma in cui si possa stare da soli
3 - Optando per un budget di 3000€ per quanto tempo posso vivere decentemente e tranquillamente alla ricerca del mio lavoretto?
4 - Dato che ho una vita abbastanza sportiva (pratico palestra) e seguo molto l'alimentazione, volevo chiedervi se fosse possibile fare lo stesso in Irlanda
Momentaneamente le domande sn finite ma solo per ora Grazie infite a tutti quelli che mi risponderanno

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Scritto da: Grorish 22/06/2006 21.27
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1 - Qualcuno prevede di andare in Irlanda nello stesso mio periodo (circa settembre 2007)?
2 - Sula fattore abitazione, ho visto che spesso ci si reca in stanza in cui ci si ammassa cn molte persone... Mi chiedo se sia possibile affittare a prezzi equi dei piccoli monolocali o stanzette, ma in cui si possa stare da soli
3 - Optando per un budget di 3000€ per quanto tempo posso vivere decentemente e tranquillamente alla ricerca del mio lavoretto?
4 - Dato che ho una vita abbastanza sportiva (pratico palestra) e seguo molto l'alimentazione, volevo chiedervi se fosse possibile fare lo stesso in Irlanda

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1. hai già deciso dove vorresti andare ?
sia nella sezione Dublino che in quella di Cork abbiamo topic dedicati a chi cerca persone che vogliono partire in una determinata stagioen e sono ricchi di interventi

2. a dublino vivere soli significa pagare un capitale, se pensi che un monolocale in periferia non costa meno di 700 euro/mese...
Hai più chance a trovare una singola in appartamento in cui ci sono altri coinquilini

3. discussione estenuante se sfogli il forum (dedica almeno un paio d'ore) scoprirai centinaia di interventi sull'argomento e chi ti dirà opinioni contrastanti in merito. Riassumendo costo della vita molto alto, ma anche molto più alti i salari (e poi, bisogna sempre vedere da quale città italiana tu provenga e quale sia il tenore di vita cui sei abituato per fare una valutazione seria)

4. se si ha disciplina, non ci sono problemi. C'è chi ha lasciato una trentina di kg dopo un anno di training in Irlanda, spazi per jogging e palestre non mancano di certo.


Come al solito un invito (spesso disatteso)

Iniziate a documentarvi partendo da qui :

www.altrairlanda.it/vivere.php

grazie moris ... il luogo dv mi recherò è ancora incerto, cmq ho notato la presenza dei vari topic che parlano delle prossime partenze... beh 700€ potrebbero essere abordabili(per qualche mese), dato il mio previsto budget di 3000€ e nella speranza di trovare un lavoro; sul tenore di vita so adeguarmi, nel senso che se i soldi sn pochi so adeguarmi di conseguenza... sn felice sul fatto dello sport cmq di giorno in giorno cm da te consigliato mi sto documentando sempre di + leggendo questo bellissimo forum

[Modificato da Grorish 22/06/2006 23.40]

Grò, occhio che prima di concedere un monolocale, il padrone di casa spesso vuole essere certo che hai già un lavoro...

comunque è meglio che ti rispondano i nostri dublinesi.

ah cavolo... beh in tal caso sarebbe un bel problema... magari potrei stare in un b&b per qualche gg finchè nn trovo un lavoro e poi recarmi nel monolocale... ma secondo voi cn un lavoro molto semplice (tipo lavapiatti) riesco a mantenere un affitto da 700€?

Grorish anch'io sono un atleta, pratico arti marziali e pesi e tengo molto all'alimentazione, ora sto facendo la mia solita stagione fino a metà ottobre e poi si parte, quindi spero di mettere da parte almeno 4000 euro...l'idea dei parchi e degli spazi aperti mi attira sempre di +, i miei amici che son stati a Dublino per pochi mesi mi han consigliato di cercar lavoro nei Mac Donalds, si fanno i turni quindi in teoria sarei già abituato a questo stile di vita...

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Scritto da: =Brucejkd= 23/06/2006 13.35
Grorish anch'io sono un atleta, pratico arti marziali e pesi e tengo molto all'alimentazione, ora sto facendo la mia solita stagione fino a metà ottobre e poi si parte, quindi spero di mettere da parte almeno 4000 euro...l'idea dei parchi e degli spazi aperti mi attira sempre di +, i miei amici che son stati a Dublino per pochi mesi mi han consigliato di cercar lavoro nei Mac Donalds, si fanno i turni quindi in teoria sarei già abituato a questo stile di vita...

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Io vorrei cominciare a fare JKD qui a Dublino...
Devo ancora informarmi, il lavoro mi stanca tanto.
Ma se qualcun'altro lo fa, che si faccia vivo

io spero di trovare una palestra... poi per l'alimentazione in teoria nn dovrei avere problemi. Non voglio rimanere senza pesi per tutto il tempo che dovrei vivere li

[Modificato da Grorish 23/06/2006 18.49]

Per favore, per domande specifiche usate le discussioni più adatte, così non si disperdono le informazioni e i consigli
Fare sport a Dublin: freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=13145&idd=2099

Affittare casa in Irlanda: freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=13145&idd=3126

Per domande generali, continuate pure



Gror, con 700 euro puoi trovarti un monolocale, ma non sperare che sia in centro!
Puoi mantenerti con uno stipendio minimo, ma sicuramente ogni tanto ti tocca fare i conti in tasca.

Vero come dice Moris, se hai a che fare direttamente con il landlord o con un'agenzia (e quindi non con gli inquilini) ti chiedono delle referenze: del tuo ex padrone di casa se lo hai avuto e del tuo datore di lavoro. Senza lavoro quasi nessun landlord o agenzia affitta.

[Modificato da nadiaidi 23/06/2006 18.59]

Partire o non partire?

Ciao a tutti, sono nuovo...
E' da un po'di tempo che mi "frulla" per la testa l'idea di venire a Dublino.. Verso ottobre..
Non sto ora a parlare delle cose positive che mi spingono a farlo (andrei comunque per lavorare) ma parlero' di quelle che mi trattengono e vorrei sapere cosa ne pensa chi ha fatto il grande salto...

La prima cosa che mi spaventa un po' e' staccare da casa, da una parte per i miei genitori in quanto figlio unico e spesso mi faccio le 'paranoie' che magari un giorno anche loro avranno bisogno, e dall'altra per me che ho un po'paura che mi possa venire nostalgia a tal punto da mollare tutto...

La seconda, e piu' grande paura, e' che se decidessi di partire mi piacerebbe farlo assieme a qualcuno, qualcuno che come me decide di fare il passo, perche' per come sono fatto io non ce la farei tipo alla sera a starmene in casa solo solo senza uscire a farmi una birretta e quattro parole..

Credete sia difficile trovare qualcuno e partire assieme? Quasi tutti voi vi siete presi su
e siete partiti senza nessuno?

Cosa ne pensate?

---

Scritto da: cuba libre 77 26/07/2006 11.46
Partire o non partire?

Ciao a tutti, sono nuovo...
E' da un po'di tempo che mi "frulla" per la testa l'idea di venire a Dublino.. Verso ottobre..
Non sto ora a parlare delle cose positive che mi spingono a farlo (andrei comunque per lavorare) ma parlero' di quelle che mi trattengono e vorrei sapere cosa ne pensa chi ha fatto il grande salto...

La prima cosa che mi spaventa un po' e' staccare da casa, da una parte per i miei genitori in quanto figlio unico e spesso mi faccio le 'paranoie' che magari un giorno anche loro avranno bisogno, e dall'altra per me che ho un po'paura che mi possa venire nostalgia a tal punto da mollare tutto...

La seconda, e piu' grande paura, e' che se decidessi di partire mi piacerebbe farlo assieme a qualcuno, qualcuno che come me decide di fare il passo, perche' per come sono fatto io non ce la farei tipo alla sera a starmene in casa solo solo senza uscire a farmi una birretta e quattro parole..

Credete sia difficile trovare qualcuno e partire assieme? Quasi tutti voi vi siete presi su
e siete partiti senza nessuno?

Cosa ne pensate?

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Copio e incollo da altro mio post.
Il primo punto rientra nel campo delle considerazioni strettamente personali.
A tal proposito 10 persone potrebbero scrivere 11 cose diverse ed avere ragione in 12.
La seconda invece è una preoccupazione relativa.
Come molti ti potranno confermare, conoscere gente non è di certo un'impresa difficile.

Ehhhhhh * sospirone * !!!

Che dire sono giorni che leggo assiduamente il vostro forum, ne ho lette di esperienze e di consigli , e non smetterò mai di ringrazirvi, perche' come ho detto in altri luoghi le esperienze di vita sono senza prezzo.

E' brutto che una persona di 31 anni laureata da poco pù di 6 mesi si ritrovi a cozzare con quello che è il mondo del lavoro italiano, ho sempre sognato un dopo laurea differente, ho sempre sperato di poter dimostrare il mio valore, ho sempre visto il raggiungimento del " famoso pezzo di carta " come trampolino di lancio per poter mettermi in gioco.
Non ho mai preteso chissà quali posizioni lavorative, ma avevo solo una gran voglia di dimostrare che oltre a nozioni e libri ci fosse qualcosa di più.
E' purtroppo triste dover ammettere che il tuo paese valuta la tua voglia di riscatto e di fare/imparare molto meno del fatidico "calcio in the ass " , è triste ed imbarazzante vedere come il datore di lavoro medio se ne infischia che sei un giovane di belle speranze e cerca di sfruttarti/spremerti il più che può, magari cercando di ricavare grazie alla tua condizione di neo-arrivato nel mondo del lavoro, sovvenzioni e fondi dalla comunità europea.
Oppure ti arrivano le 1000 telefonate di chi ti vuole promotore finanziario...e praticamente ti ritrovi a vendere assicurazioni a parenti ed amici...
E molti altri esempi che vi risparmio.

Così ti ritrovi a vagare da uno stage all'altro, cercando di assimilare il più che puoi , ma venendo sfruttato per alcuni mesi con uno stipedio da fame ( 400€ al mese se te lidanno perche 'alle volte nemmeno quelli ) con promesse di contratti di collaborazione o cose simili...In poche parole 0 convenienza da parte tua e molto da parte loro, con prospettive di carriera equivalenti al famoso "cero alla madonna del divino amore ".
Speranza questo è quello che più si richiede al giovane laureato italiano...

Detto questo puoi avvilirti...prendertela con il mondo...o semplicemente rassegnarti a vivere una vita negli agi della tua famiglia sperando nel famoso colpo di " c..o.
Oppure puoi aprire gli occhi, e metterti la famosa tutina da super eroe, sobbarcandoti di grande determinazione e tanto tanto tanto spirito di adattamento e rischiare...

Poi trovi testimonianze di gente che come te ha pensato la stessa cosa, capisci che non sei del tutto folle e che le tue esperienze sono quelle di milioni di altri giovani come te.
Capisci che i veri eroi non sono quelli che partono in 22 per riportare una coppa del mondo...ma sono quei tanto coraggiosi giovani e non che mettono in discussione la loro vita per partire senza molta pubblicità ne troppo clamore alla volta di quello che sarà il loro destino.

Che dire tra un anno a fare stage improbabili e un anno ( forse meno o forse più lo saprà solo il destino ) io mi sento di provare...provare perche' tanto cosa perdo ?
Quei 3000€ euro che ti porti dietro?
Un anno, dopo molti buttati per prendere un pezzo di carta che ti etichetta come qualificato ma che di qualifica vera sul campo non te ne da nemmeno mezza?

Mi sento di condividere con voi questi miei stupidi pensieri, che mille volte saranno stati espressi qui ed in altri post...perche' in un certo senso vi reputo fratelli, in questo forum leggo la gioia , la disperazione, la frustrazione ma sopratutto l' orgoglio di persone che non vogliono rassegnarsi e non lo fanno.
Leggo l'unità di un popolo come quello italiano che quando può ti da una mano e quando serve veramente poi c'e'.

Ti prende lo sconforto a leggere di chi non è riuscito , ti guardi intorno e ti viene la fifa...ma poi con la mente pensi a chi veramente ha rischiato molti anni fa..in un Italia ridotta a macerie, senza sapere una minima parola o una minima nozione di quello che lo attendeva...l' Irlanda non è così lontana e se vuoi cambiare le cose non c'e' altro modo di rimboccarti le maniche e provare.

Non arrendiamoci.

[Modificato da Dinaer 26/07/2006 16.40]

Ciao Dinaer, e ciao a tutti!

Guarda, credo che rispecchia esattamente la mia situazione quello che hai detto..
Arrivo dopo tante fatiche a prendere il fatidico pezzo di Laurea.. Laurea quinquennale in Informatica, a pieni voti, con tesi sperimentale passata col massimo punteggio, a studiare soluzioni e problematiche complesse, ed ecco che arrivi nel mondo del lavoro, carico più che mai e....
Contratti a progetto, 800 euro di paga iniziale, padroni che ti urlano dietro, colleghi che vogliono dimostrare che hai una laurea ma vali meno di loro che non l'hanno perchè non hai esperienza...
E soprattutto... dopo aver studiato anni e anni su soluzioni complesse ed aver realizzato protocolli di networking avanzati... ti trovi ad installare un Office su un Windows 98 o a rimuovere Virus da chi guarda siti porno tutto il giorno..

Come ti capisco..

E' per questo che anche io sto pensando di andare via, andare in un altro paese, provarci...

Però come dicevo le paure ci sono, e soprattutto mi piacerebbe partire assieme a qualcun'altro..