Il forum di Altra Irlanda
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Lavoro in Irlanda: si trova senza sapere l'inglese?

Ultimo Aggiornamento: 02/04/2009 20:14
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24/06/2005 19:24
 
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[SM=x145498]
Beh, sono contento che faccio ridere a Sean perche' significa che lui ed altri italiani stanno davvero bene in Irlanda.

Cio' non dimostra che tutti possano vivere bene in Irlanda.

Ribadisco questo concetto anche e soprattutto nel lungo periodo perche'sono abituato a ragionare in questo modo: "OK, oggi tutto bene ma tra venti o trenta anni, quando non avro'la stessa energia di adesso, saro'riuscito a costituirmi una rendita pensionistica oppure dovro'ritornare in Italia dove ho la mia parentela?".

[Modificato da James T. Kirk 24/06/2005 19.24]

[Modificato da James T. Kirk 24/06/2005 19.24]

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Re: Re:

Scritto da: Stefy Rasta 24/06/2005 12.01


se vuoi vivere e lavorare in irlanda non puoi pretendere di non sapere l'inglese e l'impiegata del welfare office ti rispieghi le cose 100 volte.
se vuoi capire capisci. poi: cosa c'è da capire? ti arriva il pps number a casa.. + semplice di così!



La tua approssimazione a 100 e' abbastanza irritante.

Io avevo compilato e scritto tutto per bene.
Lei mi ha solo confermato che il modulo mi sarebbe arrivato a casa per posta.
Di difficile ovviamente non c'era nulla se non il fatto che
qualsiasi frase detta molto velocemente diventa ardua da comprendere per chi non ha una conoscenza fluente dell'inglese. [SM=g27829]

Immagino tu sia madrelingua visto che ti riesce difficile un concetto cosi banale. [SM=g27829] [SM=g27829]

Io ho lavorato anche in un ufficio pubblico ma certi atteggiamenti non li ho mai avuti (e neanche i miei colleghi).
Se poi per te la scortesia e' la normalita' questo e' un altro paio di maniche e in tal caso il problema e' tutto tuo e di chi ha a che fare con te.
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24/06/2005 23:48
 
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Re: Nothing is free

Scritto da: Blackhawkfly 24/06/2005 15.22
Ragazzi, la fine cn i discorsi da castrati!!!

Come si puo pensare di sbarcare in una citta e pretendere che le persone che la popolano siano li a nostra disposizione per aiutarci o darci quello che CREDIAMO di meritare...

A Dublino c sn persone normali, quindi trovate il simpatico, lo stronzo, l'amico, quello che ti aiuta o quello che t manda a fanculo gratis...

E' vero, e questo e' innegabile che a Dublino le possibilita' di lavoro c siano e molto d + che in italia, certo che anche qui come ovunque nessuno v regala 3000 euro al mese per stare seduti ad una scrivania in silenzio...

VE LI DOVETE GUADAGNARE!!!

Bisogna tirare fuori le palle, nn le parole, organizzarsi e dopo partire senza troppe pretese ma cn tanta buona volonta e le idee chiare!!! tutto quello che arrivera' sara' guadagnato e meritato!!!

Questo nn e' il paese dei balocchi ma delle opportunita' (qui ce ne sn tante), quindi ragazza se vuoi rifarti una vita qui' io sn daccordo cn te e ti incoraggio a farlo (lo sto facendo dal 30 di maggio...) ma tira fuori le palle o stai a casa. :)

Slan agus Beannacht
Ale



Oh, finalmente un post che va dritto al punto.
Proprio per questo invito tutti a TIRARE FUORI I MARONI e mi incazzo con chi invece cerca la pappetta pronta e predigerita.
Alla fine, con Internet e con i mezzi di oggi trasferirsi all'estero non e' come partire con la valigia di cartone alla volta di posti assolutamente sconosciuti.
Quando sono arrivato qua non capivo un beneamato di quello che mi dicevano ed avevo problemi pure ad ordinare un pacchetto di sigarette. Non era scritto da nessuna parte che sarei riuscito a sopravvivere da queste parti, e la pensione era l'ultimo dei miei problemi. Alla fine, con gran sfoggio di maroni, mi sia concesso di dirlo data la serie di sfighe e difficolta' serie ed oggettive capitatemi, sono riuscito, tutto da solo, ad arrivare dove sono. Per la pensione ho un fondo privato e nel caso tornassi in Italia (il che non succedera' per il momento, ma si sa mai) i contributi sono validi ai fini INPS. Non ho la laurea, non sono un rocket scientist, non ho il costumino da Superman e non sempre tutto va come dico io, ma alla fine ce l'ho fatta e come ci sono riuscito io, ci puo' riuscire chiunque abbia un minimo di testardaggine e di forza di volonta'.
Basta frignare, olio di gomito ci vuole. E se l'inglese e' un problema, come lo e' stato per milioni di immigrati in giro per il mondo, mettetevi di buzzo buono ad impararlo. Che qui il tredici lo potete anche fare, ma prima bisogna giocare la schedina.

AOC
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25/06/2005 02:13
 
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W O'connor.....sei stato un grande come sempre, hai messo a nudo la realtà senza infrangere i sogni di nessuno..soprattutto dando molta + fiducia in noi stessi con queste tue parole[SM=x145476] [SM=x145468] [SM=x145479] [SM=x145473]
26/06/2005 15:03
 
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copio qui un intervento di double trouble


la situazione lavorativa a Cork ed in Irlanda in generale non e' ne cosi' rosea come a volte si e tentati di pensare quando si e' ancora comodamente seduti nel salotto di casa (non c'e' nessuno che insegue la gente per strada offrendo lavori bellissimi e ben pagati) ne drammatica come in molte zone del bel paese (e io parlo della Liguria,non del Sud)
Nonostante la paventata fine della tigre celtica e l' incredibile mole di immigrati dall' europa e dall' africa le opportunita' di lavoro ci sono, certo bisogna avere pazienza, determinazione, una certa dose di fortuna (indispensabile anche quella) e, diciamocelo chiaro una volta per tutte, una conoscenza almeno accettabile dell' inglese.Ragazzi, non mollate, a volte ci vuole veramente del tempo, ma poi la soddisfazione di avercela fatta e' grande!

26/06/2005 18:27
 
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Concordo con O'connor e blackhawkfly in pieno... a parte per tutto il discorso testicolare che è applicabile solo ad un sesso... e l'altro cosa tira fuori?

Tornando ai discorsi seri, come ormai molti forumisti sanno (scusatemi per la noia della ripetizione [SM=x145447] ) io arrivai a Dublino nel '91, quando ancora non c'era ne' tigre celtica ne' micetti gaelici (orribile... lo so [SM=x145460] ).
Le code fuori agli uffici del dole erano chilometriche. Io sapevo l'inglese ma ovviamente non quello parlato in irlanda. Ero preparata: avevo una amica di Tipperary che viveva a Milano che mi aveva avvertito: non capirai un tubo per le prime settimane. Un'altra amica di Limerick che era tornata a lavorare a Dublino proprio in quel periodo: e mi hanno aiutato, quanto hanno potuto. Ho fatto i lavori più umili che possiate immaginare, inclusi pulire i cessi di un ristorante (di cui ero anche cameriera, solo per pochi giorni però). come dice Antonio, non c'era l'internet come adesso, lo usava a malapena solo la Microsoft nei suoi uffici, per cui ti dovevi fare i km a piedi a consegnare i cv a porta a porta o per posta. Ho preso il dole per cinque mesi. Mi sono iscritta all'università (corsi serali per adulti in psicolinguistica e linguistica applicata) in cui cominciai a conoscere gente, inclusa la ragazza di uno dei manager italiani della Microsoft che mi diede la dritta che cercavano italiani PROPRIO in quel momento. Il mio curriculum alla Microsoft fu uno dei tanti che inviai in quel periodo. Mi mandarono il test d'ufficio, dico senza pudore che mi feci aiutare a tradurlo da amici, feci tutte le selezioni.
Trovai un lavoro "decente" (ovvero l'impiego alla Microsoft) UNDICI MESI DOPO IL MIO ARRIVO A DUBLINO.

Quando vedo come è facile adesso trovare contatti, lavori, mandare cv, tutto in un internet point o da casa col proprio laptop, un forum con tante esperienze simili da leggere, mi dico, che fortuna i miei figli, che non dovranno farsi due scatole come me le sono fatta io.
E sono felice, mi ricordo ancora quegli 11 mesi come i migliori della mia vita. Dopo anni di stordimento e instupidimento da pendolare 9-6 a Milano, quella per me fu una boccata d'aria, una folata di vita.
Lo rifarei ancora, ed ancora, ed ancora, ed ancora.

[SM=x145476]

[Modificato da Corcaigh 26/06/2005 18.34]

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28/06/2005 11:15
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: Kenici 24/06/2005 19.30


La tua approssimazione a 100 e' abbastanza irritante.

Io avevo compilato e scritto tutto per bene.
Lei mi ha solo confermato che il modulo mi sarebbe arrivato a casa per posta.
Di difficile ovviamente non c'era nulla se non il fatto che
qualsiasi frase detta molto velocemente diventa ardua da comprendere per chi non ha una conoscenza fluente dell'inglese. [SM=g27829]

Immagino tu sia madrelingua visto che ti riesce difficile un concetto cosi banale. [SM=g27829] [SM=g27829]

Io ho lavorato anche in un ufficio pubblico ma certi atteggiamenti non li ho mai avuti (e neanche i miei colleghi).
Se poi per te la scortesia e' la normalita' questo e' un altro paio di maniche e in tal caso il problema e' tutto tuo e di chi ha a che fare con te.



beh caro mio, o capisci o ti arrabbi, ti fai il sangue cattivo, o vai a casa.
centinaia di ragazzi si arrabbiano perchè non capiscono quello che si dice loro.. ma poi xchè sto qui a rispondere?
come lo hanno fatto centinaia di ragazzi (me compresa) lo puoi fare anche tu.
io non sono madrelingua, ma quando sono andata al welfare office e ho compilato il modulo, anche a me hanno parlato veloce, ho richiesto, ho capito.
se non capisci questo come pretendi di poter lavorare in irlanda?
anche se fai il cameriere, mettiamo in un bar italiano (come me), ok, il manager e la maggiorparte dei colleghi sono italiani, ma i clienti dove li metti? li devi servire?
cosa fai, fai "what?" ogni volta che ti chiedono qualcosa?
svegliamoci, e non pretendiamo di andare a vivere in irlanda senza sapere un minimo di inglese.
l'inglese ormai universale, ma quanto ci vuole a impararlo?
[SM=x145492]
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oh kenici..calmino eh?
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28/06/2005 17:17
 
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Re:
credo di dover spiegare a tutti come nacque il mito dell'irlanda, altrimenti non capiremo mai perche' stiamo qui a discutere se quest'isola e' il paradiso o meno.
Tutto comincio' quando un tale Mario Rossi decise di traferirsi per un breve soggiorno qui in Irlanda non meno di 10 anni fa, approfittando dell'offerta di ryanair che con 0,00001 cent faceva a/r. Appena arrivato trovo' una schiera di landlord al terminal degli arrivi con tanti cartelli in mano (in italiano ovviamente) che annunciavano cose del tipo "cercasi affittuario, camera doppia in mansion house a 400 euro al mese". Per non fare torto a nessuno il nostro Mario decise di scegliere uno a caso, in fondo fu fortunato, il landord non voleva 400, ma gli pagava 400 per il fatto che lui lo aveva scelto tra tanti. Il soggiorno fu comunque tranquillo, a casa tutti si sforzavano di parlare italiano con lui ma, nonostante gli strafalcioni , il buon Mario fece il magnanimo e faceva finta di non accorgersi gli errori di pronuncia, soprattutto quelli commessi dalle figlie dai capelli rossi del landlord che come videro un italiano gliela mollarono a turno mettendosi in fila da brave irlandesi. Il sig. Rossi pero' aveva una difficolta', non riusciva ad uscire di casa perche' c'erano tante persone che lo aspettavano fuori all'uscio per offrirgli un lavoro a colpi di 5000 euri al mese + benefit and company car, ma lui voleva fare il lavoro della sua vita e non sapeva scegliere quello giusto, alla fine opto' per una societa' che si occupava di spurgare i motori ingolfati degli aerei dell'alenia, quindi ebbe occasione di migliorare il suo italiano, ormai fluente. Qualcuno pero' lo ha sentito dire una volta "please", quindi cio' dimostra che l'inglese non e' necessario saperlo per forza a menadito. Ora non so che fine abbia fatto Mario Rossi, mi sembra che giri per l'Italia a raccontare a tutti della sua esperienza, Quindi non ce la prendiamo con tutti, se Mario Rossi si faceva i fatti suoi standosene in Italia, tutto questo non sarebbe successo![SM=x145496]
28/06/2005 21:26
 
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x kirk
Kirk, i tuoi ultimi due interventi sono stati spostati nel topic "sfoghi contro l'irlanda" in quanto palesemente off-topic

se volete lanciare insulti perchè altri ce l'hanno fatta e voi ancora no, fatelo in quella discussione.

Invito che vale per tutti : io non discuto la vostra rabbia e delusione per il solo fatto che sto a parecchi km di distanza dai vostri casini.

Ma oggi di insulti tra forumisti ne ho già letti troppi...


[Modificato da admin/moris 28/06/2005 21.40]

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Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Stefy Rasta 28/06/2005 11.15


beh caro mio, o capisci o ti arrabbi, ti fai il sangue cattivo, o vai a casa.
centinaia di ragazzi si arrabbiano perchè non capiscono quello che si dice loro.. ma poi xchè sto qui a rispondere?
come lo hanno fatto centinaia di ragazzi (me compresa) lo puoi fare anche tu.
io non sono madrelingua, ma quando sono andata al welfare office e ho compilato il modulo, anche a me hanno parlato veloce, ho richiesto, ho capito.
se non capisci questo come pretendi di poter lavorare in irlanda?
anche se fai il cameriere, mettiamo in un bar italiano (come me), ok, il manager e la maggiorparte dei colleghi sono italiani, ma i clienti dove li metti? li devi servire?
cosa fai, fai "what?" ogni volta che ti chiedono qualcosa?
svegliamoci, e non pretendiamo di andare a vivere in irlanda senza sapere un minimo di inglese.
l'inglese ormai universale, ma quanto ci vuole a impararlo?
[SM=x145492]



Evidentemente non hai letto bene il mio precedente intervento.
Io non pretendo di lavorare con il mio scarso inglese (al contrario, sono il primo per il momento a non avere pretese, ci mancherebbe).
Quello che non mi ha fatto molto piacere e' stato l'atteggiamente dell'impiegata alla mia richiesta di ripetere.
Se si rifiutano di darmi lavoro per il mio inglese non posso che concordare purtroppo.

Aggiungo ulteriormente: credo che nessuno qui sia senza basi di inglese.
Io l'ho studiato, per quanto possa contare, 5 anni al liceo, lo utilizzo da anni su internet senza alcun problema (anche su manuali tecnici di informatica). Ovviamente prima di partire ho fatto un bel ripassone e mi sono visto decine di film in lingua con tanto di blocco note sotto mano.
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Re:

Scritto da: Rebel77 28/06/2005 16.55
oh kenici..calmino eh?



Caspita, mi chiedo se sorprendermi per le argomentazioni o per la ricercata prosa.

Congratulations.
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Re: Re:

Scritto da: Antongiu 28/06/2005 17.17
credo di dover spiegare a tutti come nacque il mito dell'irlanda, altrimenti non capiremo mai perche' stiamo qui a discutere se quest'isola e' il paradiso o meno.
Tutto comincio' quando un tale Mario Rossi decise di traferirsi per un breve soggiorno qui in Irlanda non meno di 10 anni fa, approfittando dell'offerta di ryanair che con 0,00001 cent faceva a/r. Appena arrivato trovo' una schiera di landlord al terminal degli arrivi con tanti cartelli in mano (in italiano ovviamente) che annunciavano cose del tipo "cercasi affittuario, camera doppia in mansion house a 400 euro al mese". Per non fare torto a nessuno il nostro Mario decise di scegliere uno a caso, in fondo fu fortunato, il landord non voleva 400, ma gli pagava 400 per il fatto che lui lo aveva scelto tra tanti. Il soggiorno fu comunque tranquillo, a casa tutti si sforzavano di parlare italiano con lui ma, nonostante gli strafalcioni , il buon Mario fece il magnanimo e faceva finta di non accorgersi gli errori di pronuncia, soprattutto quelli commessi dalle figlie dai capelli rossi del landlord che come videro un italiano gliela mollarono a turno mettendosi in fila da brave irlandesi. Il sig. Rossi pero' aveva una difficolta', non riusciva ad uscire di casa perche' c'erano tante persone che lo aspettavano fuori all'uscio per offrirgli un lavoro a colpi di 5000 euri al mese + benefit and company car, ma lui voleva fare il lavoro della sua vita e non sapeva scegliere quello giusto, alla fine opto' per una societa' che si occupava di spurgare i motori ingolfati degli aerei dell'alenia, quindi ebbe occasione di migliorare il suo italiano, ormai fluente. Qualcuno pero' lo ha sentito dire una volta "please", quindi cio' dimostra che l'inglese non e' necessario saperlo per forza a menadito. Ora non so che fine abbia fatto Mario Rossi, mi sembra che giri per l'Italia a raccontare a tutti della sua esperienza, Quindi non ce la prendiamo con tutti, se Mario Rossi si faceva i fatti suoi standosene in Italia, tutto questo non sarebbe successo![SM=x145496]




[SM=x145470] bellissimo[SM=g27811]
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Re:

Scritto da: James T. Kirk 24/06/2005 19.24
[SM=x145498]
Cio' non dimostra che tutti possano vivere bene in Irlanda.
Infatti tu non puoi

Ribadisco questo concetto anche e soprattutto nel lungo periodo perche'sono abituato a ragionare in questo modo: "OK, oggi tutto bene ma tra venti o trenta anni, quando non avro'la stessa energia di adesso, saro'riuscito a costituirmi una rendita pensionistica oppure dovro'ritornare in Italia dove ho la mia parentela?".


cavolo hai pensato gia' al funerale ? l'energia di adesso ? e la chiami energia ?

[Modificato da James T. Kirk 24/06/2005 19.24]

[Modificato da James T. Kirk 24/06/2005 19.24]


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29/06/2005 14:33
 
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Re:

Scritto da: James T. Kirk 24/06/2005 19.24
Ribadisco questo concetto anche e soprattutto nel lungo periodo perche'sono abituato a ragionare in questo modo: "OK, oggi tutto bene ma tra venti o trenta anni, quando non avro'la stessa energia di adesso, saro'riuscito a costituirmi una rendita pensionistica oppure dovro'ritornare in Italia dove ho la mia parentela?".



Perchè tu (come tutti noi) rimanendo in Italia che garanzie hai di avere una rendita pensionistica tra 30 anni?

[Modificato da =Donegal= 29/06/2005 14.34]

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Re: x kirk
E dove e' "sfoghi contro l'Irlanda"?




Scritto da: admin/moris 28/06/2005 21.26
Kirk, i tuoi ultimi due interventi sono stati spostati nel topic "sfoghi contro l'irlanda" in quanto palesemente off-topic

se volete lanciare insulti perchè altri ce l'hanno fatta e voi ancora no, fatelo in quella discussione.

Invito che vale per tutti : io non discuto la vostra rabbia e delusione per il solo fatto che sto a parecchi km di distanza dai vostri casini.

Ma oggi di insulti tra forumisti ne ho già letti troppi...


[Modificato da admin/moris 28/06/2005 21.40]


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Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Kenici 29/06/2005 14.09


Evidentemente non hai letto bene il mio precedente intervento.
Io non pretendo di lavorare con il mio scarso inglese (al contrario, sono il primo per il momento a non avere pretese, ci mancherebbe).
Quello che non mi ha fatto molto piacere e' stato l'atteggiamente dell'impiegata alla mia richiesta di ripetere.
Se si rifiutano di darmi lavoro per il mio inglese non posso che concordare purtroppo.

Aggiungo ulteriormente: credo che nessuno qui sia senza basi di inglese.
Io l'ho studiato, per quanto possa contare, 5 anni al liceo, lo utilizzo da anni su internet senza alcun problema (anche su manuali tecnici di informatica). Ovviamente prima di partire ho fatto un bel ripassone e mi sono visto decine di film in lingua con tanto di blocco note sotto mano.




allora kenici, la smetti di prendermi x il c?
il tuo intervento l'ho letto eccome. tu hai chiesto una cosa.. noi ti abbiamo risposto.
quindi, se tu hai studiato l'inglese, hai letto libri, guardato film, ecc ecc non capisco come ti possa arrendere dopo una spiegazione non capita da una impiegata.
io sono andata avanti, non vedo perchè tu non possa farlo.
ovviamente, se vedi che dopo 30 conversazioni, + o meno banali non capisci niente, allora lascia perdere.
ma ovviamente penso non sia così.
PS: non mi toccare Rebel, altrimenti fai una brutta fine![SM=g27836]
PS: pace?
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Re: Re: x kirk

Scritto da: James T. Kirk 29/06/2005 17.59
E dove e' "sfoghi contro l'Irlanda"?






kirk sveglia!
www.freeforumzone.it/viewmessaggi.aspx?f=13145&idd=4146&p=8
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Re: Re: Re: x kirk
Risulta essere cancellata . . .




Scritto da: Stefy Rasta 29/06/2005 20.15


kirk sveglia!
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e cambiare il titolo al topic ?

" come leggere AI senza sapere l'italiano?"
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Ciao a tutti.
Ho delle difficoltà nel capire e anche nel ribadire concetti in lingua inglese.Con lo scritto vado decisamente meglio.
Il peggio qual'è??
Ho deciso di andare a vivere da un' amica che vive a Dublino.
Ovviamente la mia volontà non è quella di farmi mantenere da lei.

Leggevo nei forum ma scrive tutta gente che l'inglese lo sa già bene e che ha fatto colloqui telefonici...
Io ci ho provato con manpower.ie ma dire che è andata male è poco!

Quindi...
Riuscirò a trovare lavoro in breve tempo(soldi a disposizione pochissimi)??? e quanto impiegherò a imparare decentemente la lingua in modo da superare brillantemente dei colloqui di lavoro??


P.S. Parto il 26 Ottobre da Linate.
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Riuscirò a trovare lavoro in breve tempo(soldi a disposizione pochissimi)??? e quanto impiegherò a imparare decentemente la lingua in modo da superare brillantemente dei colloqui di lavoro??

--------------------------------------------

Boh! Chi può dirlo?

Don't worry, be happy!

Good luck! [SM=x145447]

Angelica [SM=x145486]
Costruiamo ponti, non muri.

Vivere più semplicemente così che anche gli altri possano semplicemente vivere. Mahatma Gandhi


visit: www.servas.it
09/10/2005 11:33
 
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Se il proprio inglese parlato è scarso, perchè puntare solo a lavori di tipo impiegatizio ?

Generalmente un cameriere o un magazziniere porta a casa più soldi di un dipendente di call center di livello minimo ed impara la lingua molto più velocemente rispetto a chi opera in uno staff italiano.

Accontentatevi di mansioni più faticose fisicamente (ma non meno divertenti, anzi è il contrario) nei primi mesi : sino a quando l'inglese parlato (e compreso) non è discreto, non è facile ambire a posti impiegatizi (a meno che già si possiedano competenze specifiche molto valide o tanta fortuna)

Io vedo a Cork due persone come Claudio e Rebekka che hanno un inglese a dir poco perfetto ed esperienze notevoli in Italia : eppure non hanno avuto il minimo problema di iniziare a fare gavetta in un supermarket o con lavori itinerali.
Dopo un anno stanno per diventare gestori e amministratori... sempre a Cork, una persona esperta come India ha iniziato nel ristorante dell'aeroporto ed è finita a gestirne la contabilità !

Davvero non capisco tutti coloro che pretendono di arrivare in Irlanda e trovare i tappeti rossi all'aeroporto : presumo che non sia il caso di chi ha aperto questo topic, ma davvero ne ho conosciuti diversi (soprattutto neolaureati) che si lamentavano di non poter accedere subito a incarichi importanti nonostante un inglese modestissimo.

[Modificato da admin/moris 09/10/2005 11.43]

09/10/2005 11:46
 
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Altro esempio : Rafrigraz, che ho conosciuto al meeting del forum di Montioni Maremma.

E' un brillante neolaureato, molto intelligente. Voleva imparare la lingua e provare nuove esperienze, ha quindi mollato la Calabria per andare in Irlanda.

Mi ricordava che il periodo più divertente della sua vita è stato quando ha lavorato come "street cleaner" (netturbino) a Dublino per qualche mese, nonostante il "pezzo di carta" in tasca : un lavoro non faticoso e tante occasioni per stare a contatto con persone irlandesi che lo hanno aiutato a migliorare la lingua.

[Modificato da admin/moris 09/10/2005 11.51]

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09/10/2005 12:56
 
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Ok Grazie Morris.

Quindi se una persona dimostra di avere volontà,sicuramente riesce a trovare qualsiasi lavoro nel giro di pochi giorni????

Mi consigli di girare per la città in cerca di annunci, o puntare dritto su agenzie o cooperative???

Andrò a stare a Dublin 7.E' una posizione comoda?
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