Ma vedi Antongiu, io ho una visione della vita e delle cose parecchio dinamica. Mi pare evidente che poche cose rimangono immutabili nel tempo. Noi stessi cambiamo ogni giorno, immagina quindi quanto cambi una compagine di 11 giocatori. La nazionale dell'82 era e rimarrà quella magnifica squadra che ci ha fatto soffrire fino al Goal di Tardelli e che ci ha liberato con quell'urlo dalla immensa e alternanza di emozioni contrastanti in continuo susseguirsi. Quella nazionale è fissa nei nostri ricordi e nessuno la smuove più. E' stata consegnata alla memoria di tutti noi e pertanto salva da ulteriori cambiamenti.
Quel che voglio dire è che non posso amare la nazionale di ora solo perchè è stata anche la nazionale dell'82. In primo luogo perchè tale affermazione (Nazionale '05 = Nazionale '82) è falsa. L'unica cosa comune è forse la stessa maglia azzurra e la pretesa di rappresentare attraverso il calcio un popolo entusiasta di questo sport.
In secondo luogo perché la Nazionale è sempre e comunque un blocco (di 11 giocatori) rappresentativa di un altro blocco (120 milioni di italiani tra indigeni ed emigrati). Pertanto a causa di questa totalità, degli 11 giocatori intendo, mi risulta impossibile scindere Nazionale/giocatori e tifare solo per alcuni di loro. La squadra è squadra, o tutti o nessuno. E per come è formata ora di certo sono più coloro che di questa presunta rappresentanza mi fanno vergognare (i già citati Totti, Cassano, Cannavaro...)
Ecco perchè non tifo quella nazionale ma rimango attaccato alla mia Italia. Il giorno in cui la maggior parte di quegli 11 sarà davvero un 'campione' di Italia, beh, allora tornerò a tifare Italia al di là dei risultati.
Altra cosa errata è la tua affermazione relativa alla corruzione nel calcio. Non mi pare il caso di legare l'estensione del fenomeno calcio al tasso di ingiustizie e marachelle presenti nello sport. Insomma non credo proprio che il calcio irlandese sia più onesto perchè meno diffuso/importante. La premiership inglese mi sembra un ottimo esempio di come le cose possano andare 'mediamente' bene anche in una nazione in cui il calcio è LO SPORT (assieme a Rugby e Cricket).
Pertanto non posso che trovarmi in totale disaccordo con il tuo ultimo intervento.
Ciao