17 agosto : Eire-Italia di calcio, a Dublino

Spesso mi son chiesto 'com'è che tifo Irlanda? starò tradendo la mia nazione? non è forse un atteggiamento tipico da italiano?'. Beh mi sono dato parecchie risposte ed alla fine tutte giustificano il mio attaccamento alla maglia verde.

Cos'è una Nazionale?
direi che è un insieme di uomini in carne ed ossa, tutti della stessa nazione, con la responsabilità di rappresentare uno stato, una popolazione. Ora il rapporto è NAZIONE -> NAZIONALE, e non il contrario. La Nazionale deve rappresentare la Nazione. Non 'La nazione deve rappresentare la nazionale'. Intendo dire, se Totti fa il Lama e sputa addosso a tutti, non significa che quello zotico stia rappresentando gli italiani. E inoltre non significa certo che gli italiani debbano adeguarsi ai modi di fare dei Nazional'calciatori e iniziare a cicchettare per tutta europa (anche se ai francesi due o tre litri di saliva li elargirei volentieri...).

Detto questo, io penso che la Nazionale Italiana non rappresenti gli italiani. Per nulla. Gli italiani sono molto meglio dei vari Totti (sputacchione), Cannavaro (bombato e coglione), Materazzi (deviato mentale), Cassano (semplicemente imbecille). Oddio, è un discorso che portato su toni generali cade facilmente, me ne rendo conto. Dico solo che la maggior parte degli italiani che conosco non sono così. Gli italiani sono Baggio, Baresi, forse Schillaci, Eranio, Albertini, Evani, Zoff... Gentili, giocosi e talentuosi. Forse ricorrono a qualche furbizia per portare a casa l'1-0 ma sempre nei limiti del tollerabile.

Pertanto personalmente in questa Nazionale Italiana, quella attuale intendo, non mi ci riconosco proprio, e con me molti amici. So che agli irlandesi parrà strano che un fottutissimo italiano tifi la loro sfigatissima nazionale, però è così. Non ci posso fare proprio nulla. Sento che quella nazionale, quei colori, quel modo di vivere il calcio e il tifo, mi rappresentano molto più di quegli 11 miliardari leccati e straosannati e del loro seguito di stupide veline.

Ecco spiegato perché non tiferò Italia. Semplicemente perchè quegli 11 giocatori con la maglia azzurra non sono l'Italia. E pertanto non possono rappresentarmi.
Nulla a che fare invece con l'Inno. L'inno è l'inno. Quello è un pezzo d'Italia che non si tocca. Il groppo in gola è sempre presente quando lo ascolto e lo canto, qui o all'estero.

Quindi, perdonatemi e cercate di capire il mio discorso e la mia scelta: canterò a squarciagola (come sempre) l'inno di Mameli e dedicherò il mio tifo più appassionato Irlanda.

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Scritto da: Copycorner.BS 11/08/2005 11.40
Spesso mi son chiesto 'com'è che tifo Irlanda? starò tradendo la mia nazione? non è forse un atteggiamento tipico da italiano?'. Beh mi sono dato parecchie risposte ed alla fine tutte giustificano il mio attaccamento alla maglia verde.

Cos'è una Nazionale?
direi che è un insieme di uomini in carne ed ossa, tutti della stessa nazione, con la responsabilità di rappresentare uno stato, una popolazione. Ora il rapporto è NAZIONE -> NAZIONALE, e non il contrario. La Nazionale deve rappresentare la Nazione. Non 'La nazione deve rappresentare la nazionale'. Intendo dire, se Totti fa il Lama e sputa addosso a tutti, non significa che quello zotico stia rappresentando gli italiani. E inoltre non significa certo che gli italiani debbano adeguarsi ai modi di fare dei Nazional'calciatori e iniziare a cicchettare per tutta europa (anche se ai francesi due o tre litri di saliva li elargirei volentieri...).

Detto questo, io penso che la Nazionale Italiana non rappresenti gli italiani.

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mi rivolgo a te a a moris senza polemiche ma solo per continuare il confronto di idee.
tu chiedi cosa e' la nazionale, ma poi la identifichi a Totti sputacchione, a Cannavaro bombato etc... allora non fare il tifo per i suddetti ma non per tutta la Nazionale, che e' anche la squadra per cui hai gioito nell'82, che ti fa saltare di gioia per un gol all'ultimo minuto e che ti fa star male se perde la finale ai rigori. E' inoltre la squadra del paese che ti ha dato i natali e quindi l'amore che si prova non puo' essere spiegato, e' innato. Tutte queste cose mi porteranno a tifare ITALIA il 17, sebbene l'Irlanda mi stia simpatica per tanti motivi, sebbene (diversamente da quel che dici) penso che questa nazionale rappresenti purtroppo anche i difetti del nostro calcio (presidenti che corrompono e vengono assolti, tasse non pagate spalmate su lustri, combine e ingiustizie varie, sebbene il calcio rappresenti quello che e' la nostra nazione (corruzione, intrallazzi,politica e conflitti di interessi). Per concludere vorrei sottolineare che il calcio in Irlanda non ha le stesse problematiche solo perche' e' un po' piu' piccolo ed e' meno importante di quello del GAA. In fondo non dimentichiamo che un certo George Best (irlandese) ha fatto piu' c@zzate dei vari totti/vieri/cassano messi assieme, quindi proprio dei santi questi personaggi non lo sono o non lo sarebbero se ci fosse lo stesso interesse che c'e' nel nostro per questo sport.
saluti

Antongiu

[Modificato da Antongiu 11/08/2005 13.20]

Antongiu, nulla in contrario a chi, nella Nazionale di calcio, ci vede altre cose rispetto a ciò che provo io.

Cassano è una testa di bip di dimensioni impressionanti, eppure davvero non riesco affatto a detestarlo e non lo ritengo affatto uno dei mali del calcio nostrano : mi piace molto di più lui che un "bravo ragazzo" come Maldini, nato e cresciuto in una buona famiglia ricca e iperprotettiva.
Così come, sul campo, mi divertivano personaggi come Maradona e George Best, dotati di quella fantasia e non omologazione che li faceva emergere sopra gli altri e quel loro essere "uomini" e non "prodotti di marketing".

E poi, nel mio intervento precedente, non me la prendevo coi singoli atleti, ma con le persone che stanno alle loro spalle... Io mi sentirei molto più a mio agio a bere una birra con quel "teppista" di Best che con il "rispettabile" sig. Galliani o il "distinto" Sig. Carraro.

Le vite irregolari di certi calciatori non me li fanno detestare, sono invece certi personaggi che con le loro decisioni hanno reso il calcio come un affare riservato a pochi, che mi fanno gridare allo scandalo.

Mi spiace non poter proseguire, ma domani mattina parto per assentarmi quattro settimane : il discorso potrebbe continuare all'infinito...

Qualunque sia il risultato del 17 agosto, ti auguro di divertirti.

ciao, moris

PS
Leggetevi questo topic :

Elogio della follia di certi calciatori
www.freeforumzone.it/viewmessaggi.aspx?f=13145&idd=3146

Ma vedi Antongiu, io ho una visione della vita e delle cose parecchio dinamica. Mi pare evidente che poche cose rimangono immutabili nel tempo. Noi stessi cambiamo ogni giorno, immagina quindi quanto cambi una compagine di 11 giocatori. La nazionale dell'82 era e rimarrà quella magnifica squadra che ci ha fatto soffrire fino al Goal di Tardelli e che ci ha liberato con quell'urlo dalla immensa e alternanza di emozioni contrastanti in continuo susseguirsi. Quella nazionale è fissa nei nostri ricordi e nessuno la smuove più. E' stata consegnata alla memoria di tutti noi e pertanto salva da ulteriori cambiamenti.

Quel che voglio dire è che non posso amare la nazionale di ora solo perchè è stata anche la nazionale dell'82. In primo luogo perchè tale affermazione (Nazionale '05 = Nazionale '82) è falsa. L'unica cosa comune è forse la stessa maglia azzurra e la pretesa di rappresentare attraverso il calcio un popolo entusiasta di questo sport.
In secondo luogo perché la Nazionale è sempre e comunque un blocco (di 11 giocatori) rappresentativa di un altro blocco (120 milioni di italiani tra indigeni ed emigrati). Pertanto a causa di questa totalità, degli 11 giocatori intendo, mi risulta impossibile scindere Nazionale/giocatori e tifare solo per alcuni di loro. La squadra è squadra, o tutti o nessuno. E per come è formata ora di certo sono più coloro che di questa presunta rappresentanza mi fanno vergognare (i già citati Totti, Cassano, Cannavaro...)
Ecco perchè non tifo quella nazionale ma rimango attaccato alla mia Italia. Il giorno in cui la maggior parte di quegli 11 sarà davvero un 'campione' di Italia, beh, allora tornerò a tifare Italia al di là dei risultati.

Altra cosa errata è la tua affermazione relativa alla corruzione nel calcio. Non mi pare il caso di legare l'estensione del fenomeno calcio al tasso di ingiustizie e marachelle presenti nello sport. Insomma non credo proprio che il calcio irlandese sia più onesto perchè meno diffuso/importante. La premiership inglese mi sembra un ottimo esempio di come le cose possano andare 'mediamente' bene anche in una nazione in cui il calcio è LO SPORT (assieme a Rugby e Cricket).

Pertanto non posso che trovarmi in totale disaccordo con il tuo ultimo intervento.
Ciao

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Scritto da: Copycorner.BS 11/08/2005 13.58

Altra cosa errata è la tua affermazione relativa alla corruzione nel calcio. Non mi pare il caso di legare l'estensione del fenomeno calcio al tasso di ingiustizie e marachelle presenti nello sport. Insomma non credo proprio che il calcio irlandese sia più onesto perchè meno diffuso/importante. La premiership inglese mi sembra un ottimo esempio di come le cose possano andare 'mediamente' bene anche in una nazione in cui il calcio è LO SPORT (assieme a Rugby e Cricket).

Pertanto non posso che trovarmi in totale disaccordo con il tuo ultimo intervento.
Ciao

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veramente mi porti un esempio davvero poco calzante, l'anno scorso alcuni giocatori della Premiership furono accusati di stupro ai danni di una minorenne (erano in trasferta in Spagna se non erro), poi non ti dimenticare di Rio Ferdinand, che ha fatto un bel po' di mesi di squalifica perché si e' rifiutato di sottoporsi ad un controllo anti-doping di routine (altro che Cannavaro). E poi potrei continuare con Erikson e il presidente della federcalcio inglese che andavano a letto con la stessa segretaria, Stan Collymore beccato da un paparazzo proprio quando, appartato in un parcheggio, stava per dar vita al fatidico scambio di coppia, partite truccate tra Everton e Leeds...insomma anche gli inglesi se seguissero il tuo ragionamento avrebbero motivi di tifare il San Marino piuttosto.
se poi vuoi informarti sugli altri campionati puoi dare uno sguardo a questo link e vedrai come in tutti i campionati di un certo livello (ad es. la Germania e le prostitute regalate agli arbitri) ci sono delle belle schifezze

quindi tutta l'Europa a tifare Irlanda!

mi spiace, io non tradisco il mio paese, e ke non mi sento italiana e tanto meno veneta come ho detto migliaia di volte, e se credere di essere iralndese mi fà vivere meglio? non mi interessa, forse ho veramente origini forse no, ma io voglio crederci e ci crederò fino alla fine, mi sento irlandese in ogni parte di mè, e anke dentro il mio sangue, magari è assurdo, ma io da quando sono stata li, ho capito ke ho + da spartire con quella gente ke con la mia, sono praticamente come mè loro, quindi scusa se tifo l'irlanda, è una sorta di magia, quando penso all'irlanda e a tutto il bello ke cè lì, mi fà star bene, sono anni ke non tifo l'italia e non mi interessa, anke ai mondiali ho tifato irlanda e ho pianto quando non ha vinto, se io mi sento così, non credo ke sia una colpa!!! peccato solo ke la vedo giocare poko!!!

irlanda the best!!!

p.s.: in ogni caso i celti sono stati in veneto quindi veramente, non si può mai sapere alla fine!!!

Bellissima partita e bellissimo l'ambiente trovato (come al solito) a Dublino.

[Modificato da fabio pg 22/08/2005 17.44]

Che bell'incontro il secondo tempo un pò moscettto ma bello e poi c'erano gli irlandesi che rosicavanooooooooooo carinissimi

ad uno al secondo gol un'altro pò gli viè un infarto ma sono stati compostissimi in italia specie a roma sarebbe successa una rissa invece io e i miei amici italiani abbiamo potuti esultare tranquillamente....senza timori..


Fikissimoooooooooooo