No Ratzinger? No Party: The Official Pope Thread

Da cantarsi sulla sigal di "MAZINGA"
>
> IL GRANDE RATZINGER
> Ratzinga!
> Ratzinga!
> Ratzinga!
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> Trema,
> Il regno delle Tenebre del Male
> Dalla Fortezza di San Pietro arriva
> Con i pugni teologici
> Ratzinga, Paapaaaa
> Ratzinga, Paapaaaa
>
> Tuona
> Si scaglia dal sagrato contro il male
> Se sei il nemico prega e' gia' finita
> La Chiesa batte i denti, c'e'
> Ratzinga, Paapaaaa
> Ratzinga, Paapaaaa (croci rotanti!)
> Ratzinga, Paapaaaa (pater noster!)
> Ratzinga, Paapaaaa (ostia di fuoco!)
>
> Ha la mente di Lutero ma tutto il resto fa da se'
> Non conosce la paura ne' za italiano ke koz'e'
> Lotta, cade, si rialza, sempre vincera'
> Ratzinga, Paapaaaa
> Ratzinga, Paapaaaa (rosario atomico!)
> Ratzinga, Paapaaaa (lama del diavolo!)
> Ratzinga, Paapaaaa (doppio amen!)
>
> Ratzinga!
> Ratzinga!
> Ratzinga!
> Ratzinga!
>
> Forte,
> Con uno sguardo spacca in due il conclave
> Dagli occhi sputa fuori salmi gamma
> Non c'e' chi e' forte piu' di te
> Ratzinga, Paapaaaa
> Ratzinga, Paapaaaa
>
> Ha la mente di Lutero ma tutto il resto fa da se'
> Non conosce la paura ne' ne' za italiano ke koz'e'
> Se hai bisogno puoi invocarlo, con la bibbia apparirà
> Ratzinga, Paapaaaa
> Ratzinga, Paapaaaa
> Ratzinga, Paapaaaa (bombe gnostiche!)
> Ratzinga, Paapaaaa (luce divina!)
> Ratzinga, Paapaaaa (spada teologica!)
> Ratzinga, Paapaaaa (sermone perforante!)
> Ratzinga, Paapaaaa (incenso atomico!)
> Ratzinga, Paapaaaa (pugno teologico!)
> Ratzinga, Paapaaaa (croci rotanti!)
> Ratzinga, Paapaaaa (doppio amen!)
> Ratzinga, Paapaaaa (ora pronobis!)
> Ratzinga, Paapaaaa (acqua santa!)
> Ratzinga, Paapaaaa (lama diabolica!)
> Ratzinga, Paapaaaa (doppio rosario!)

Mi è arrivato stamattina da mia cognata che vive in Bavaria. Non resisto, devo impostarla

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Scritto da: Corcaigh 23/04/2005 11.25
Mi è arrivato stamattina da mia cognata che vive in Bavaria. Non resisto, devo impostarla

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Ma dai! ... Col pretzel e la birra non sta niente male!

così sembra già più gioviale!

E poi Ratzinger è Bavarese, quindi lo vedrei fiero di codesti "simboli"!

ho voluto aspettare un po di giorni prima di dire la mia...
secondo me questo papa è un grande..ha le idee ben chiare e mi sa che seguira le orme di giovanni paolo

inizialmente mi sembrava uno troppo freddo invece sè ben calato nella parte

BRAVO PAPARAZZI....

Una cosa scontata ma intelligente l'ha detta Boniek (si proprio Lui l'ex "bella di notte" bianconero) intervenuto pure Lui dal Vespone , ricordando in quell'occasione che é la prima volta che di un papa appena eletto sappiamo tutto ma proprio tutto , anche con che piede sale sul tram (questo l'ho aggiunto io)

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Scritto da: fergus 27/04/2005 17.06
Una cosa scontata ma intelligente l'ha detta Boniek (si proprio Lui l'ex "bella di notte" bianconero) intervenuto pure Lui dal Vespone , ricordando in quell'occasione che é la prima volta che di un papa appena eletto sappiamo tutto ma proprio tutto , anche con che piede sale sul tram (questo l'ho aggiunto io)

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citerei la tua firma

you said Dostoevsky was the greatest of them all
in my opinion Boniek had better ball control

[Modificato da billingham 27/04/2005 17.37]

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Scritto da: billingham 27/04/2005 17.36


citerei la tua firma

you said Dostoevsky was the greatest of them all
in my opinion Boniek had better ball control

[Modificato da billingham 27/04/2005 17.37]

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Nello stesso pezzo ci sarebbe pure questa
"I Told you 'bout Ardiles and you said you'd read him twice"

per la cronaca Ardiles era un campione Argentino anni 70-80

Grandissimi (di Cork)!!!! E grandissimo album!!!!

Cosa c'entra con il 3d? Niente, ma il topic sta diventando palloso mentre invece loro non lo sono!

Where's me jumper?!?!

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Scritto da: fergus 27/04/2005 17.42


Nello stesso pezzo ci sarebbe pure questa
"I Told you 'bout Ardiles and you said you'd read him twice"

per la cronaca Ardiles era un campione Argentino anni 70-80

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ecco...questa non l'avevo colta...interessante come siamo passati dal Rat a parlare di Casual Sex In The Cineplex...

e comunque...grandiosa "You talk too much" e, su un altro disco "Terrorist angel" (già solo per il titolo)

Vatican to toughen rules on homosexuals with ban on gay men joining priesthood

Barbara McMahon in Rome
Friday September 23, 2005

Guardian

The Vatican is to ban gay men from becoming Roman Catholic priests, even if they are celibate. The stricter rules will apply only to candidates for the priesthood, not to those already ordained.
The proposed move, a clear shift away from earlier church policy of condemning homosexual acts but not homosexual orientation, is being seen as another example of the hardline approach of the deeply conservative new Pope, Benedict XVI.

The ruling is still being worked on, but leaks from a Vatican official who has seen the document suggest that more emphasis than ever will be put on determining the sexual orientation of candidates in seminaries. Promises of chastity by young gay men hoping to lead religious lives will no longer suffice.

Homosexuality in the priesthood is one of the most sensitive issues facing the church and the proposed edict has already prompted controversy among Catholics.

Some church organisations have said that the move is necessary to restore credibility after a wave of damaging sex scandals, particularly in America, in recent years. Critics say the new rules will merely encourage candidates for the priesthood to lie about their sexual orientation and that it will worsen the church's shortage of clergy. It has been suggested that some gay priests may feel forced to leave.

Until now the Catholic Church has not condemned homosexuality outright. Its teachings distinguish between homosexual tendencies and homosexual acts which are "intrinsically disordered". A policy from 1961 recommends against ordaining anyone who has "perverse inclinations to homosexuality or pederasty" but many seminaries since have decided on cases individually, supporting candidates who considered themselves homosexual but promised to live celibate lives.

This will no longer be possible under the new ruling. The Vatican official, who spoke to the New York Times, said the document calls for barring even non-practising gays because of what he described as the specific temptations of seminaries.

"The difference is in the special atmosphere of the seminary," he told the newspaper. "In the seminary you are surrounded by males, not females."

The church official said that there may be room for amending the policy. He said some rare cases in which a would-be priest was confused about his sexuality may be accepted if the church was convinced he could make an effective and chaste priest. The official acknowledged that the ruling would be controversial but said the church was entitled to make its own decisions about who is allowed to be a priest.

"Being a priest is not a right," he said. "The Catholic Church never ordains anyone on the conception of human rights."

The document has been worked on for years by John Paul II, who died in April, along with his then right-hand man Cardinal Ratzinger, now Pope Benedict XVI. Its issue in the first year of Pope Benedict's new papacy signifies his expressed desire to maintain the same conservative course.

In 1986 Cardinal Ratzinger said it was an "unfounded and demeaning assumption" that homosexuals could not control their behaviour, but last spring he gave a clue to Catholicism's tougher stance when he warned of the need to "purify" the church in the wake of damaging sex scandals in the priesthood.

The document, which has yet to be signed by the new Pope and which is still undergoing last-minute adjustments, is expected to be made public within the next two months.

Non mi aspettavo nulla di meglio il giorno in cui è stato eletto...
che tristezza....

IL CASO
Scuole e cliniche cattoliche
il Senato cancella l'Ici
Approvata la norma sull'esenzione. In rivolta Comuni e centrosinistra

ROMA - Scuole private, strutture alberghiere per pellegrini e cliniche di proprietà della Chiesa non pagheranno più l'Ici. L'articolo 6 del decreto Infrastrutture, che porta la firma del ministro Pietro Lunardi, approvato ieri in Senato, estende infatti le agevolazioni previste per le chiese cattoliche a tutti gli immobili dove si svolgono attività "connesse a finalità di culto" anche in "forma commerciale". In pratica, se finora l'Ici non doveva essere pagata per i luoghi di culto e le loro pertinenze (oratori e sale giochi, conventi e monasteri), la nuova legge allarga l'esenzione a scuole private, case di cura, ristoranti e foresterie appartenenti alle istituzioni cattoliche (e non alle altre confessioni religiose).

Il danno calcolato dall'Anci per le casse dei Comuni è di almeno 300 milioni di euro, 25 dei quali solo a Roma e di una perdita del 30 per cento del gettito in località come Assisi (dove il sindaco di centrodestra si è lamentato). La stima potrebbe però peccare per difetto: solo le strutture destinate all'ospitalità (alberghi per pellegrini, case per ferie, colonie, pensionati e simili) sono circa 3.000 in tutta Italia.

La vicenda, oltre ad essere contestata per la disparità che crea a favore delle attività gestite dalla chiesa cattolica, apre preoccupanti risvolti di finanza pubblica. La norma infatti è di carattere interpretativo e dunque dà la chiave di lettura della legge che istituì l'Ici nel 1993: si apre la porta di conseguenza ad un contenzioso gigantesco di fronte ai giudici tributari, ai quali potranno ricorrere i proprietari degli immobili che fino ad oggi hanno regolarmente pagato la tassa comunale.

"Se il governo voleva fare un intervento di questo genere libero di farlo, ma avrebbe dovuto dare una adeguata copertura senza mettere le finanze dei Comuni in grave rischio", ha detto il ds Morando. Del resto il provvedimento era stato bloccato in commissione Bilancio del Senato alcuni giorni fa proprio per mancanza di copertura finanziaria.

Preoccupato il giudizio di Angius (Ds): "E' un altro dei regali che la Cdl ha fatto in questi anni alla Cei".
Il colpo di mano sull'Ici "ecclesiastica" non fa che gettare benzina sul fuoco dello scontro tra enti locali e governo per i tagli di 3,1 miliardi previsti dalla Finanziaria. Ieri il presidente dell'Anci Domenici è tornato a parlare di manovra "autoritaria e non concertata", Legautonomie propone di sospendere tutti i servizi comunali di un'ora per protesta e il sindaco di Bologna Cofferati ha invitato a "difendersi dall'aggressione".

Palazzo Chigi nel frattempo reagisce alle accuse di sprechi, rivolte dai sindaci allo Stato centrale, e in particolare all'accusa di aver speso 6 milioni per sondaggi. "Notizia falsa", ha detto la presidenza del Consiglio. "La notizia sta in un dossier della Confesercenti che è stato utilizzato anche da Tremonti e dunque è stato giudicato affidabile", hanno replicato dall'Anci. (r. p.)

(6 ottobre 2005)

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Scritto da: gior77 06/10/2005 8.15
IL CASO
Scuole e cliniche cattoliche
il Senato cancella l'Ici
Approvata la norma sull'esenzione. In rivolta Comuni e centrosinistra
[...]

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Di che ti stupisci? E' normale che sia così, ormai siamo in Vaticalia... mi chiedo però a questo punto a cosa serve il parlamento, la funzione legislativa potrebbe essere svolta direttamente dalla CEI...

ma per favore...

quando lo dicevo io (e tra l'altro anche il Vernacoliere, testata di tutto rilievo) che paparazzo c'avrebbe manomesso les cojons!
In più mettiamoci una destra al servizio della CEI come non mai... siamo a posto!

Secondo me lo stop alla sperimentazione della pillola contro l'aborto a Torino è il caso più eclatante...

A Ruì... a Paparà... che ce vedete bbene?
E allora vedete d'annavvene...

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Scritto da: Copycorner.BS 06/10/2005 11.00
ma per favore...

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Copy, premesso che alla prima occasione ci faremo il famoso terzo tempo che ci attende da un pezzo, mi spieghi per quale motivo un soggetto (ente, privato, chiesa non conta) dovrebbe essere esentato dal pagamento delle tasse? Da notare che le chiese erano già esenti e trattandosi di luoghi di culto ci posso anche stare...
Ma per quale motivo un albergo gestito dalla chiesa non dovrebbe pagare l'ICI quando un albergo privato la paga? Tra l'altro tutto questo nel momento in cui i comuni italiani si sono visti già tagliare dalla finanziaria fondi per centinaia di milioni di euro.
Senza considerare il fatto che si è discriminato anche tra chiesa cattolica e altre confessioni cristiane e non...

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Scritto da: paolino-BOGLANDSMAN 06/10/2005 11.01
quando lo dicevo io (e tra l'altro anche il Vernacoliere, testata di tutto rilievo) che paparazzo c'avrebbe manomesso les cojons!
In più mettiamoci una destra al servizio della CEI come non mai... siamo a posto!

Secondo me lo stop alla sperimentazione della pillola contro l'aborto a Torino è il caso più eclatante...

A Ruì... a Paparà... che ce vedete bbene?
E allora vedete d'annavvene...

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quello che mi preoccupa non sono papa Benedetto XVI o Ruini che si immischiano nella vita politica.
quello che mi preoccupa è il fatto che trovano politici pronti ad ascoltarli e far seguito alle loro richieste, sia a destra che a sinistra, incapaci di staccarsi dai dettami di una chiesa che altro non è, per loro, che un serbatoio di voti.

la chiesa, per conto mio, dovrebbe preoccuparsi di ritrovare fedeli all'interno delle chiese, non all'interno di un seggio elettorale.

Gior quando ti candidi fammelo sapere. Il mio voto ce l'hai di sicuro

sono per la cancellazione dei patti tra Stato Italiano e Chiesa.
Sottoscrivo che ogni forma di PRIVILEGIO debba essere considerata come un'offesa alle persone/enti che non possono usufruire.
Sono altresì convinto però, che Ratzinger sia uno che di teologia morale, filosofia e logica ne sappia talmente tanto che potrebbe comodamente insegnare a molti ipervalutati padri della Chiesa qualche cosa.
La rigorosità con la quale difende certi corollari è logicamente giustificata e inattaccabile (leggete bene questa mia affermazione). Il problema sono i principi. Quelli andrebbero riveduti. Rivdedendo i principi, i corollari cambiano.
Infine la Chiesa non è marketing. Non deve cambiare sé stessa e i suoi assunti per avere più fedeli. E questo vale per ogni tipo di confessione religiosa.
Invito tutti voi a criticare i principi della Chiesa Cattolica, oppure ad evidenziare le incoerenza tra i principi (magari non condivisibili) e le conseguenze teoriche e pratiche derivate dai teologi. Ratzinger in testa.
Spero che Trollino intervenga. Più volte ha dimostrato di sapere affrontare il problema in maniera tecnica e non populista come spesso accade su questo forum.
Ecco :) si aprano le danze.

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Scritto da: Corcaigh 06/10/2005 16.52

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Martina, lo so che spesso ci azzuffiamo on-line, ma potresti farmi la cortesia di contattarmi al mio indirizzo e-mail? dovrei chiederti alcune cose relative a Cork. Ti ringrazio.
Andrea 'Copy'
andrea_girelli@yahoo.it