Guinness Storehouse - visitare la Guinness a Dublino

Ciao,
io ci sono stato nel Luglio 2004.
Il prezzo d'ingresso era di 13 euro se nn erro (anche se io, facendo il Dublin Pass, entrai aggratis).
Ti consegnano un oggetto di plastica trasparente nel quale è incorporata, secondo loro, una goccia di Guinness. A tale souvenir (che rimarrà tuo per l'eternità) è fissato un anello di plastica che ti dà diritto ad una pinta gratis dal Gravity Bar posto all'ultimo piano.

La visita, come t'hanno correttamente detto, è libera... puoi vagare a piacere e per quanto tempo vuoi per i 7 livelli del "museo", rimbambendoti per benino grazie alla musica assordante che viene sparata in perfetto disco-style.

Ai livelli più bassi puoi (tentare di) acculturarti seguendo le vari fasi della lavorazione degli ingredienti che compongono la Guinness. Beh... ovviamente non aspettarti scene stile Simpsons, (e cito:
Moe: ecco Homer, prova questa!
Homer: Birra Zecca Rossa ... uhmmm... buona... rinfrescante... e in più un certo nn so che ....
Taglio - scena in una fabbrica di birra, si vedono dei cani che nuotano allegramente abbaiando in un grosso contenitore metallico. Un tecnico della birra Zecca Rossa allunga un mestolo nella brodaglia e assaggia.
Tecnico: mmmm ... ancora un po di cane!)ma io sono rimasto piacevolmente sorpreso dalle colonne in vetro contenenti i vari barlow, hop ecc. con annesso "sniffoscopio" con il quale potevi odorare il luppolo e gli altri ai vari gradi di tostatura.

Salendo mi è piaciuto il reparto attrezzi per la costruzione (antica ovviamente) dei barili in legno, con documentario trasmesso direttamente in televisioncine poste all'interno di barili, circa la costruzione di uno di questi affari, lavorazione risalente ai primi decenni del secolo.

Dal 4o piano in poi il divertimento cala, essenzialmente perchè il 4o piano contiene solo una bacheca con le varie forme di bottiglie, calici ecc di Guinness che si sono succeduti nei millenni, dai calici che usava S. Patrizio prima di menare gli Irlandesi nn convertiti, fino ai boccali del giorno d'oggi. In questa sezione troverai anche le pubblicità irlandesi della Guinness... talmente innovative che ad oggi nn me ne ricordo nemmeno una.

Nel 5o e 6o piano mi pare ci sia il deserto: venti maligni spazzano la sabbia e ogni tanto un coyote ulula alla luna... forse perchè ci sono gli stand, ideati da nn so chi, a favore della guida sicura e da sobri e del consumo intelligente di alcool. Trovandoci in Irlanda puoi capire il perchè di questa landa desolata dove l'unico punto che risolleva il morale è un muro dove puoi lasciare un bigliettino con saluti, insulti, preghiere, messaggi d'amore per la scura ecc. ecc.

All'ultimo piano trovi il Gravity Bar... un barista simpatico ti servirà la meritata pinta di Guinness, tracciando sulla densissima schiuma un disegno a sua scelta: il trifoglio irlandese, un cuore, un dito medio alzato, uno smile... a seconda dell'ispirazione.
A quel punto siediti da qualche parte e guarda Dublino dall'alto.