Il forum di Altra Irlanda
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Gli Irlandiani di Belfast

Ultimo Aggiornamento: 14/10/2011 11:58
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28/01/2005 14:35
 
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Io lavoro girando programmi a Belfast e
vorrei farne sugli italiani che vivono qui.
Se conoscete delle persone a cui interessa farne uno,
o tipo dei eventi culturali che posso documentare,
mi fate sapere al:
juliet@northernvisions.org
grazie
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saranno famosi....


welcome Juliet[SM=g27823]
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Re:

Scritto da: JulietC 28/01/2005 14.35
Io lavoro girando programmi a Belfast



se vuoi venire a girarne uno a Genova
la già capitale europea della cultura 2004.......


[SM=g27828] [SM=g27828]
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But I woke up just in time".
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Re: Re:

Scritto da: fergus 31/01/2005 10.11


se vuoi venire a girarne uno a Genova
la già capitale europea della cultura 2004.......


[SM=g27828] [SM=g27828]



Già, qui gli elementi di interesse di sicuro non mancano... prendi gli zeno-irish, per esempio! [SM=g27827]
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10/04/2005 22:04
 
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Re: io vivo qui
Ciao juliet!
Io sono italiana e vivo a belfast, o meglio vivo a belfast da una settimana. Non so se ti posso essere utile visto che ancora ho ben poco da raccontare,però almeno potremmo conoscerci.
Ciao.



Scritto da: JulietC 28/01/2005 14.35
Io lavoro girando programmi a Belfast e
vorrei farne sugli italiani che vivono qui.
Se conoscete delle persone a cui interessa farne uno,
o tipo dei eventi culturali che posso documentare,
mi fate sapere al:
juliet@northernvisions.org
grazie

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14/04/2005 16:49
 
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trasmissione su La7
Ciao a tutti!!
Per caso Juliet sei la conduttrice o autrice del bel programma andato in ondata settimana scora su La7? Quello che aveva per tema gli omicidi di schegge impazzite dell'Ira?
Qulacuno di voi l'ha visto? Che ne pensate?
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14/04/2005 17:05
 
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Re: trasmissione su La7

Scritto da: JimmyTheBollixRabbitte 14/04/2005 16.49
Ciao a tutti!!
Per caso Juliet sei la conduttrice o autrice del bel programma andato in ondata settimana scora su La7? Quello che aveva per tema gli omicidi di schegge impazzite dell'Ira?
Qulacuno di voi l'ha visto? Che ne pensate?



Io lo ho visto e mi è piaciuto tantissimo... lo ho trovato interessante ed esaustivo. Peccato essermi sfortunatamente perso il primo quarto d'ora del programma. [SM=g27813]
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14/04/2005 18:31
 
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un dubbio...
Mi rivolgo ai massimi esperti dei troubles di questo forum.
Io ho sempre seguito con interesse quanto avveniva nell'Ulster...letto libri visti film seguite conferenze fino a recarmi a Belfast nel gennaio 2002, prima e mia unica visita.
La stampa nostrana, diciamo a dir poco, ha sempre snobbato la questione irlandese cosìcche io mi ero stupito di sentire il gestore dell'ostello che mi rimproverava bonariamente (?) per essere passato da solo a Sandy Row di notte. Mi diceva che si stava vivendo ancora sotto tensione e che la settimana precedente avevano accoppato dei postini cattolici che si erano avventurati a fare il loro lavoro in una qualche roccaforte lealista. Pensavo che doipo il famoso accordo del 1998 (vero?)si fossero risolti i problemi.
Il mio dubbio sorge dalla presentazione tuttosommato molto ottimista della trasmissione di La7. Belfast rinasce effettivamente...i locali notturni, la riqualificazione urbanista lungo il Lagan etc etc..ma a Sandy Row, Shankill, Falls Road, Clonard..come la situazione? C'è ancora l'esplosiva concentrazione di disoccupati/sottoproletari repubblicani/lealisti? I cattolici sono ancora discriminati sul posto di lavoro? Non è che si cerchi di dare una buona immagine di Belfast per trovare un rilancio economico e per uscire dalla crisi industriale? Non avrei niente in contrario...magari le 2 comunità potrebbero trovare una qualche integrazione attraverso l'attività economica...attraverso una visione di futuro condiviso..o no?
Insomma ho messo un po' di carne al fuoco...che ne dite?

Altro dubbio forse ho sbagliato topic..o no? Boh[SM=x145468]
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15/04/2005 13:40
 
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Re: Re: io vivo qui

Scritto da: +Elisa+ 10/04/2005 22.04
Ciao !
grazie del messaggio. Sarebbe bello se ci potremmo conoscere.
mandami email quando puoi al
esplatja@yahoo.com
e mi mettero' in contatto
Benvenuta a Belfast!
Juliet



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22/04/2005 23:19
 
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Re: Re: Re: io vivo qui

Scritto da: JulietC 15/04/2005 13.40



Juliet, ti ho scritto al tuo indirizzo. Siccome poi ho avuto un problema col computer volevo sapere se hai trovato la mia mail.
Ciao!
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24/04/2005 23:24
 
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Re: un dubbio...

Scritto da: JimmyTheBollixRabbitte 14/04/2005 18.31

Il mio dubbio sorge dalla presentazione tuttosommato molto ottimista della trasmissione di La7.




L'ho visto anche io quel programma. Vabbè che la situazione ora è "migliorata" rispetto a qualche anno fa, ma anche io ho avuto l'impressione che con quel servizio volessero dare un immagine alla "tutto rose e fiori". Mah...un po' esagerati?
Va bene l'ottimismo, però...

**************************
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25/04/2005 14:23
 
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Lavorare e vivere a Belfast
Ciao a tutti,
mi chiamo Luca e vivo a Cinisello, provincia di Milano
Ho trovato lavoro alla queen's university e mi trasferisco da giugno a belfast.
Caspita, so poco o nulla sulla città! Ho incontrato un paio di italiani che vivono là, ma ho ancora un sacco di domande che riguardano soprattutto la vita sociale extra-lavorativa. Mi sapete dire come accolgono gli stranieri? Sono un pò chiusi o cosa? E quanto influisce l'aspetto religioso nelle normali relazioni? Sono stato a Belfast 2 settimane fa, per la prima volta, e mi sono stupito del numero di chiese, mi sembrava di stare a Roma!
Grazie a tutti per i consigli, se volete potete scrivermi in privato: luc.for@tin.it

Luca
26/04/2005 21:23
 
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Beh, a quanto pare i forumisti irlandiani che vivono a Belfast stanno quasi arrivando a quota dieci (considerando anche chi non scrive più da tempo)...

Curiosamente Belfast è la città irlandese dove gli irlandiani meno desiderano incontrarsi tra loro o frequentare connazionali, cosa che non condanno, esalto e neanche commento.

Ditemi se la mia è un'impressione sbagliata.
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27/04/2005 00:07
 
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Re:

Scritto da: admin/moris 26/04/2005 21.23
Beh, a quanto pare i forumisti irlandiani che vivono a Belfast stanno quasi arrivando a quota dieci (considerando anche chi non scrive più da tempo)...

Curiosamente Belfast è la città irlandese dove gli irlandiani meno desiderano incontrarsi tra loro o frequentare connazionali, cosa che non condanno, esalto e neanche commento.

Ditemi se la mia è un'impressione sbagliata.



per quel che mi riguarda, spero vivamente di incontrare altri italiani a belfast, e non ho particolari motivi per evitarli, soprattutto i primi tempi.

Luca
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17/05/2005 09:11
 
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Italiani nel mondo 
INAUGURATA UFFICIALMENTE LA SEDE DELL'ASSOCIAZIONE LUCCHESI NEL MONDO DI BELFAST 
LUCCA\ aise\ - Tra il 7 e l'8 maggio scorsi si sono svolti a Belfast, in Irlanda del Nord, i festeggiamenti per l'inaugurazione ufficiale del circolo lucchese che si è costituito in quella città, un anno fa, ad opera di Fernanda Vannucci Crawley, lucchese originaria di Cardoso in comune di Gallicano.
Per l'importante occasione si è recata in Belfast una delegazione lucchese, di cui facevano parte Pietro Luigi Biagioni della Fondazione Paolo Cresci per la Storia dell'emigrazione italiana, che portava un messaggio del presidente dell'Amministrazione Provinciale di Lucca, Andrea Tagliasacchi, e Ilaria Del Bianco, rappresentante dell'Associazione Lucchesi nel Mondo - Sede centrale. Presenti anche Sergio Scocci, Presidente dell'Associazione Lucchesi nel Mondo di Bruxelles, e Liviano Vannucci, Presidente dell'Associazione di Glasgow.
L'accoglienza da parte dei conterranei là residenti è stata molto calorosa e perfetta è l'organizzazione delle diverse iniziative ideate per l'evento. Più di un centinaio, numero assai considerevole tenendo conto che l'associazione locale è attiva da pochissimo tempo, i partecipanti alla serata di gala svoltasi all'Hotel Europa, uno dei più conosciuti della città, durante la quale i rappresentanti lucchesi hanno rivolto il loro saluto ai soci ed ai simpatizzanti. Pietro Luigi Biagioni ha ricordato la sensibilità dimostrata dalla Provincia di Lucca verso le necessità dei lucchesi residenti all'estero, manifestatasi anche con la costituzione della Fondazione Paolo Cresci per la Storia dell'Emigrazione Italiana. Ilaria Del Bianco ha invece illustrato il ruolo e la storia dell'Associazione Lucchesi nel Mondo, nata per mantenere e rinsaldare i rapporti tra i conterranei che vivono lontano e la città, ed oggi particolarmente sensibile alle nuove richieste delle comunità lucchesi sparse per tutto il mondo ed in particolare alle esigenze dei giovani lucchesi all'estero.
A conclusione della serata si è svolto il consueto scambio di doni ed la rappresentante della sede centrale dei Lucchesi nel Mondo ha consegnato un piccolo contributo a sostegno delle attività del circolo recentemente costituitosi.
Molto successo ha riscosso anche la manifestazione organizzata dall'Apt di Lucca che, su invito della sede centrale della Lucchesi nel Mondo, ha approfittato della ricorrenza per promuovere il territorio lucchese, le sue bellezze i prodotti tipici. Lo staff dell'Apt, guidato dal suo direttore Francesco Colucci, ha permesso di offrire un momento simpatico e conviviale nel quale si è tenuta anche una degustazione di specialità lucchesi accompagnate dalla distribuzione di materiale turistico sulla lucchesia, rendendo così proprio i lucchesi che vivono fuori di Lucca ambasciatori del territorio presso le comunità in cui risiedono.
La costituzione dell'associazione di Belfast testimonia come ancora sia vivo il movimento che porta al costante incremento delle sedi estere della Lucchesi nel Mondo. Sono avviati molti contatti per l'apertura di nuovi circoli (in Sud America, ma anche negli Stati Uniti ed in Asia) e sempre di più sono i gruppi giovanili che si formano all'interno delle associazioni già operanti, segno questo di una nuova attenzione da parte delle generazioni nate e cresciute lontano dalla terra d'origine dei padri e dei nonni, per la cultura, la storia, la tradizione lucchese, per loro patrimonio da scoprire e di cui andare fieri. (aise) 
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17/05/2005 20:42
 
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Casa Nostra - Belfast (pubbilcità)
Spero che il buon Morris non mi banni!
Sto facendo spudoramente della pubblicità ad un nostro carissimo amico di Belfast (irish DOC) che ha una piccola rosticceria-pizzeria chiamata CASA NOSTRA - Ormoud Road 146 - Belfast.
Il divertente che la vetrina accoglie con il messaggio: Casa Nostra - Pizza a Pezzi - Lasagne, cannelloni, arancini, supplì!
Ray Gallen, nostro carissimo amico, maestro di bodhran di Maritè, italiano ormai d'adozione visti i suoi frequenti viaggi per workshop musicali è una persona veramente stupenda! Inoltre in cucina lavorano due ragazze romane (di cui una è a Belfast da 13 anni) la cui pizza è veramente buona!
Se ci andate cercate di Ray, Elena o Daniela e fate il nome di Maria Teresa(a volte le raccomandazioni aiutano)!
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19/05/2005 10:03
 
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Re: Casa Nostra - Belfast (pubbilcità)

Scritto da: SILVIO 64 17/05/2005 20.42
CASA NOSTRA - Ormoud Road 146 - Belfast.
Se ci andate cercate di Ray, Elena o Daniela e fate il nome di Maria Teresa(a volte le raccomandazioni aiutano)!





Correggo il marito, L'indirizzo è Ormeau Road 146 Belfast

Ciao a tutti
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19/05/2005 11:31
 
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quando tornate ? e' stato bellissimo conoscervi anche se le ore sono trascorse troppo veloci ed un giorno e' troppo breve...


ps buonissimo il salame, anche Fabio lo ha apprezzato[SM=x145438]

Sean

[Modificato da Sean1 19/05/2005 11.32]

Sean

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19/05/2005 13:54
 
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Re:

Scritto da: Sean1 19/05/2005 11.31
quando tornate ? e' stato bellissimo conoscervi anche se le ore sono trascorse troppo veloci ed un giorno e' troppo breve...
Sean

[Modificato da Sean1 19/05/2005 11.32]




Se potessimo torneremmo anche subito! Lo sai come vorremmo essere lì in pianta stabile!
Mannaggia alle indecisioni e alle paure!
Anche per noi è stata una bellissima giornata: the Sean Family è fantastica!
[SM=x145482] [SM=g27811] [SM=x145489]
30/05/2005 12:07
 
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CASA NOSTRA - tutto vero!
Hei ragazzi,

sono stato una settimana a belfast dal 19 al 26 maggio e passeggiando affamato in cerca della Queen's U, mi sono imbattuto proprio nel negozietto citato dai nostri amici: 'Casa Nostra'. E' proprio un bel posticino, si mangia bene e le ragazze sono simpatiche e, permettetemelo, pure carine. Il localino è vicino al fiume Lagan, l'ideale per una bella passeggiata fino al Botanic Zoo.

Io a Belfast vado spesso, non posso però dire di viverci. E' una città veramente affascinante e, secondo me, meno pericolosa di molte nostrane. Certo, bisogna evitare di frequentare i posti pericolosi in orari poco simpatici. Anni fa, e non troppi, se avevi l'accento sbagliato nel quartiere sbagliato, come minimo ti pigliavi una pinta in testa. Attenzione però, i turisti sono sempre stati esclusi da tutti quei problemi. Comunque meglio fingersi francesi che dire di essere italiani. Infatti per una stupida consuetudine alla generalizzazione, italiano = papista (cattolico). Spiegaglielo te al tipo pieno di tatuaggi dell'UVF che non sapevi che dopo la prima confessione ce ne dovessero essere altre, che il tuo miracolo preferito è quando Gesù trasforma l'acqua in vino rosso e che 'hai bigiato cresima' perchè lo stesso giorno la figlia del fornaio ti aveva promesso di farti vedere le tette (esempi autobiografici, ndr).

Chi ha letto Eureka Street, del mitico McLiam Wilson, si sarà potuto fare un'idea abbastanza verosimile della Belfast degli anni '90. La religione, dice l'autore, non c'entra nulla con la violenza; se solo ci fosse un po' più di ricchezza per tutti nessuno avrebbe voglia di attaccar briga. Considero quell'opinione piuttosto profetica anche perché oramai sono tre anni che vado e vengo da Belfast e veramente ogni volta la trovo più bella, pultita, tranquilla.

L'associazione con cui collaboro sta a West Belfast, ho casa in Antrim Road (North Belfast)e amici in tutto il resto della città. Ho camminato senza ansia in Falls Road, fotografato i murales sulle case di Shankill, fatto la Comunione in St.Patrick Church e mi innamoro continuamente senza discriminazione alcuna di donne protestanti e cattoliche. Certo, l'immagine patinata della 'Dolce Belfast' che si trova su DVD di promozione turistica è effettivamente iperbolizzata. Belfast ha i problemi di molte altre città, un passato unico e speriamo un futuro più tranquillo.

Ultimamente mi sono sentito un pò 'albanese' frequentando i locali della città. Probabilmente sugli italiani c'è qualche pregiudizio in più rispetto a Dublino. Ma forse è solo una stupida impressione. Devo essermela presa troppo perchè la cameriera di un locale vicino all'Università non mi ha degnato di uno sguardo e tutti i miei stereotipi sull'irlandese 'affamata di italiani' sono caduti in un batter d'occhio. Stereotipo che però, dura e perdura in quel di Dublino, soprattutto nei notturni di fine settimana.

Quindi, appena potete, fate un salto a Belfast e godetevela. Passeggiate per le strade, parlate con la gente (magari evitando sport e politica), salite a Cave Hill e riempitevi di panorama.
Per quanto mi riguarda io ci tornerò presto, non so quando, in quella dannata amata città. Perchè mi ha catturato e non mi lascia più e, come ho già scritto, perchè in una casa di fronte a quel muro che separa l'odio, io ci ho fatto l'amore.

ciao



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30/05/2005 18:09
 
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...benvenuto nel club [SM=g27836]....
Condivido tutto ciò che dici, a Casa Nostra c'ho pure lavorato, anche se solo per un giorno, durante l'ultimo viaggio lassù...ho "rischiato" di trasferirmici...se solo avessi avuto quei dieci anni di meno....
Aggiungo che attualmente è una delle città più ricche di musica tradizionale e sforna talenti a tutto spiano; andatevene al Madden's, al Duke of York, la sera, e vi ascoltate tra i migliori musicisti tradizionali...
Copy la prox volta che salgo chissà che non ci si becchi....

- all songs are living ghosts and long for a living voice - B.K.
31/05/2005 07:22
 
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Re:

Scritto da: rosy71 30/05/2005 18.09
...se solo avessi avuto quei dieci anni di meno....

Seeee... come se tu fossi vecchissima... allora io che devo dire?...

Aggiungo che attualmente è una delle città più ricche di musica tradizionale e sforna talenti a tutto spiano; andatevene al Madden's, al Duke of York, la sera, e vi ascoltate tra i migliori musicisti tradizionali...

E che mi dici del Clare e Sliabh Luachra? Solo che li non vedono di buon occhio chi suona il bodhran (ogni riferimento a persone è puramente casuale). A Cork, durante una session con John Neville e Christy Lehay, alla richiesta di Maritè se poteva intervenire con il bodhran, John gli ha chiesto "Lo suoni con un coltello?". Comunque se andate a Cork cercate il "The Gables" o il "Corner House".

[Modificato da SILVIO 64 31/05/2005 7.23]

31/05/2005 11:50
 
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Rosy, sarebbe un piacere.
Mai avuto problemi ad incontrare italiani in Irlanda. Anche se, devo ammetterlo, alcuni atteggiamenti dei 'turisti della domenica' o di qualche studentello disperso mi danno ai nervi. Pazienza, quelli passano ala svelta, come la pioggia. Chi rimane, chi ama questa terra, sa non essere cafone, maleducato, provinciale... e bla bla bla.
ciao
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04/06/2005 16:05
 
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Il Bel Paese a Belfast?
Da sabato scorso mi sono trasferito da queste parti,
passo tutti i giorni in ormeau road davanti al casa nostra: se vedete un pelato in bicicletta che smadonna dalla fatica, sono io....

Mi piacerebbe fare 4 chiacchere con gli italiani che stanno in questa città, ci si becca?

Ciao

Luca

07/06/2005 07:45
 
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Re: Il Bel Paese a Belfast?

Scritto da: luca-cinisello 04/06/2005 16.05
Da sabato scorso mi sono trasferito da queste parti,
passo tutti i giorni in ormeau road davanti al casa nostra: se vedete un pelato in bicicletta che smadonna dalla fatica, sono io....

Mi piacerebbe fare 4 chiacchere con gli italiani che stanno in questa città, ci si becca?

Ciao

Luca




Fermati a fare un break a Casa Nostra e due italiane (Daniela e Elena) le trovi sicuramente... ma è uno spasso fare quattro chiacchiere anche con Ray (the man of the house)... mittico!
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