Reportage dopo la mia breve esperienza irlandese.
Sono rimasto su solo 3 settimane, per un periodo così breve mi è stato impossibile trovare qualcosa in affitto, anche i residence universitari non erano disponibili, quindi sono dovuto necessariamente andare in famiglia.
Cominciamo proprio dalla famiglia: sono stato molto bene, la tipa che mi ha ospitato era molto socievole ed era evidentemente una persona a cui piaceva quel lavoro. Modo di parlare anche a casa ne ho avuto, forse anche perchè alla signora non pareva vero di trovarsi in casa uno a cui piace l'Irlanda e che poteva capire cosa intendeva quando lei (non quotidianamente ma quasi) tirava accidenti a Ian Paisley
Libertà quanta ne volevo... era una semidetached a due piani, avevo le chiavi ed entravo e uscivo a mio piacimento.
Anche la scuola, la LCI (Language Centre of Ireland), si è rivelata molto buona, anche perchè non accettano minorenni e quindi le persone che la frequentano sono di tutte le età e molto motivate. Anche gli insegnanti si sono rivelati molto preparati.
Molto probabilmente la mia impressione positiva è dovuta anche al periodo scelto... c'erano pochi italiani, ma soprattutto gli insegnanti erano tutti full time, mentre d'estate le scuole per coprire i picchi di domanda prendono insegnanti a contratto che possono essere poco preparati.
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Good evening, there was already an injury, huh?
Giovanni Trapattoni, falling off his chair