Con oramai tre anni di esperienza alle spalle, un lavoro abbastanza integrato nel tessuto connettivo della citta', un modus vivendi non troppo dissimile da quello irlandese, non posso comunque non concordare con quanto scritto dal creatore di questo thread. Uniche eccezioni all'alienazione sociale sono forse quelli che mettono in piedi relazioni sentimentali con autoctoni/autoctone...
Cork rimane comunque un posto dove non si vive male, basta lasciarsi andare ad un buon livello di nichilismo passivo...
Ed oltre un certo numero di anni e' comunque difficile staccarsi, forse comunque perche' ci si abitua a buoni stipendi (purtroppo l'unica eccezione sono io
). Non credereste al numero di quelli che tornano dopo pochi mesi...
L'inglese non e' il massimo, ma ricordate che l'inglese con accento perfetto non si parla piu' nemmeno a Londra nella city...