Altra Scozia: news, musica, cultura, informazioni pratiche sui dirimpettai caledoni

Dopo l'assegnazione di 95 seggi, su 129, il risultato è il seguente:

LAB 35 3 -5 38
SNP 19 15 +15 34
LD 9 3 -1 12
CON 4 6 0 10
Others 0 1 -9 1

Spaventosa crescita dello SNP, che ha guadagnato 15 seggi!

news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/politics/scotland/default.stm

[Modificato da jay.ren 04/05/2007 15.49]

l'elezione di Mc Connell non sorprende nel feudo unno di Motherwell
cos' come il boom (anche se contenuto rispetto ai sondaggi pre elettorali) dello SNP
Si parla invece di un "fottio" (termine tecnico) di schede nulle ,,,
e come diceva il grande comicodi Glasgow billy Connelly

" DON'T VOTE IT ONLY ENCOURAGES THEM"

già, pare sia un problema di schede:

news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/scotland/6623287.stm

Scottish National Party primo partito

Lo Scottish National Party, partito indipendentista scozzese, ha raggiunto uno storico risultato, conquistando il più alto numero di seggi al parlamento di Holyrood.

Dopo oltre 50 anni di predominio del Labour Party, passa di mano lo scettro del partito con il maggior seguito. Non è ancora chiaro se il partito indipendentista sarà in grado di formare il prossimo governo scozzese.

Nel frattempo è stata aperta un'inchiesta per la confusione generata dalle schede elettorali, che ha causato l'annullamento di oltre 100.000 voti.

Lo SNP si è aggiudicato 47 seggi, con un incremento di 20 unità rispetto alle precedenti elezioni. Il partito Laburista ha perso 4 parlamentari, fermandosi a 46. I Conservatori si fermano a 17 seggi, mentre i Liberaldemocratici conquistano 16 parlamentari. I partiti minori avranno solamente 3 seggi, con una diminuzione di ben 14 parlamentari in confronto alla scorsa tornata elettorale.

Alex Salmond, leader dello SNP, ha affermato trionfante che "il Labour ha perso il diritto divino di governare la Scozia". Il primo atto che farà al momento del suo insediamento sarà di "aprire un inchiesta giudiziaria sulle decine di migliaia di schede scartate durante i conteggi".

Let >>

E' andata. SNP primo partito.
Che poi: io non ho votato, per motivi miei personali, però...oh, io sono qui da 4 mesi e ho diritto di voto, basta produrre prova di domicilio qui e passaporto, e puoi votare...che strano posto.
Sono contenta del risultato, anche se l'SNP non potrà fare niente da solo, e dovrà cercare l'accordo, probabilmente coi Lib Dem, che ho sentito poco fa da Holyrood, sono ovviamente contro l'indipendenza (che Salmon metterebbe a referendum tra quattro anni). Spero solo che questo risultato elettorale porti qualcosa di nuovo per la Scozia...

Per intanto i figli di Albione interpellati sulla possibile indipendenza della Scozia si stanno producendo in una serie ininterrotta di musi lunghi e "dove pensano di andare senza di noi?" o un più perentorio "spetta a noi inglesi e alla corona britannica decidere il destino della Scozia. Saranno indipendenti solo se lo vorremmo noi.". Altri più nostalgici non solo digrignano i denti quando gli parlano di Alex Salmond, ma auspicano il ritorno di un Impero Britannico e di una politica coloniale quale simbolo di "vero progresso".

Per la cronaca.

La galleria Alessandro De March presenta per la prima volta a Milano i nuovi lavori del giovane artista scozzese Andrew Kerr ( 1977 Glasgow). Si tratta di una serie di nuovi acrilici realizzati su tela di varie dimensioni e creati specificatamente per la mostra. Ogni lavoro e' leggermente differente dall'altro e si presenta alla visione piu' che come un opera - puramente astratta- come un opera -realisticamente astratta-, ovvero come un'astrazione creata con elementi reali, figurativi e riconoscibili.
Una pittura ambigua dunque che sembra esplorare e fondere le potenzialità del linguaggio astratto con quelle del linguaggio figurativo. Fondamentale nelle opere dell'artista e' il suo bisogno di focalizzare l'attenzione sul processo creativo che rappresenta il principio naturale di ogni epressione artistica ma che per Kerr e' anche il fine ultimo del suo lavoro.

- His canvases, like his sculptures, follow no consistent praxis, seeming instead to be made for the sake of learning and of working trough the fear of making. This is a major struggle, i believe, of most artist, and here the results is something truly fantastic a real painting-, Friederich Kunath, Artforum, maggio 2006.

Andrew Kerr. Recent Works

Inaugurazione mercoledi' 9 maggio 2007 ore 18
Periodo: dal 9/5/07 al 9/6/07

Galleria Alessandro De March
via R. Rigola 1
Milano

Ingresso libero

26 May 2007 The Barfly, Glasgow

Organisation District No 50 Dalmarnock Orange And Purple
Date of Procession Saturday 26 May 2007
Start Time of Outward Route 12:00 PM
Assembly Point Tullis Street
Proposed Route Tullis Street, Main Street, Dalmarnock Road, Springfield Road, Parkhead Cross, Duke Street, High Street, Glasgow Cross, Gallowgate, Moir Street, London Road, Bridgeton Cross, James Street, Mckeith Street, Main Street

la parata è stata autorizzata senza tenere conto che in quel giorno migliaia di fans del celtic si muoveranno verso lo stadio per assistere alla finale di coppa.
Fra l'altro all'angolo di Springfield Road (ove transiterà la parata) si trova un pub ritrovo tradizionale dei tifosi prima del match

spero che on succeda nulla

[Modificato da fergus 23/05/2007 15.44]

Sia logisticamente che temporalmente è palese che la parata è stata autorizzata in maniera sbadata. Perchè non voglio pensare lo abbiano fatto a bella posta.

I Cosmic Rough Riders sono un gruppo di Glasgow (Scozia), attivo dal 1998 e giunto alla sua sesta prova discografica. “The stars look different from down here” arriva a quasi quattro anni dall’ultimo lavoro in studio e si presenta con dodici brani nei quali le tipiche sonorità pop californiane anni ‘60 diventan

TRACKLIST:
“It is I”
“When you come around”
“In time”
“Don’t get me down”
“Lost in America”
“Emptiness”
“Love won’t free me”
“Fight”
“Just a satellite”
“This is your release”
“People are people”
“The stars look different from down here”

An award-winning butcher has come up with two special Scottish sausages which are being tipped as the perfect hangover cure - Iron Brew bangers.
The soft drink, Irn Bru, is often used to ease hangovers, along with fry-ups.

Stuarts of Buckhaven are launching the Pork Iron Brew Banger and the Pork Sweet Chilli Iron Brew Banger in Fife.

Barr, which produces Irn Bru, has given the saugages its blessing but has insisted the firm uses another spelling to protect its trademark.

Stuarts created the sausages to celebrate the company's 150th anniversary.

articolo completo
newsvote.bbc.co.uk/mpapps/pagetools/print/news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/scotland/edinburgh_and_east/670...

Le voglio al prossimo meeting!

ALtrascozia è...
fare gli gnocchi sardi a mano e il sugo con carne di agnellone (qui la pecora cresciuta pare cosa rara)

Ora vado a mangiare, poi nel caso la metto sul topic delle tagliatelle...

Gran concerto di Chris Cornell ieri alla Carling Academy di Glasgow. E si scaldano gia' i motori per i grandi Festival estivi...a cui io non presenziero', non amandoli particolarmente, ripieghero' su robette tipo: Kaiser Chiefs + The View (purtroppo in concomitanza con Peeping Tom, mi tocchera' fare una scelta), Duke Special, Emma Pollock, per finire con i Fratellis la stagione...
La Scozia inizia a piacermi.

PS: riguardo al concerto: due ore e passa di vecchi successi e qualcosa del nuovo. Alla fine mi sembra un po' patetico, sara' che non mi piace quando un gruppo si scioglie e il cantante corre da solo (in compagnia di loschi figuri che niente hanno a che vedere col gruppetto di prima), pero' va beh, la sua voce e' sempre spettacolare, per non parlare della presenza scenica...

[Modificato da Inismeain 28/06/2007 9.30]

Sul Corriere della Sera di ieri c'è un bel pezzo di Beppe Severgnini dedicato al Festival di Edimburgo.


Edimburgo e la fine dell'estate

Ho visto Garibaldi in kilt, George Bush con la barba, una mucca viola con le gambe all'aria, cubani scatenati in un tempio massonico, i Blues Brothers ringiovaniti e poi «Wit», lo spettacolo più triste nella storia del teatro mondiale, con un connazionale nella parte del dottore. Ho ascoltato Blair che cantava in falsetto, una hostess della Pan Am che strillava verità, undici studenti di Oxford che cantavano i Queen a cappella, e un sacco di gente certa di conoscere l'opinione di Dio. Tutto in 48 ore. No, non ero al Meeting di Rimini. Ero al Festival di Edimburgo, frutto interessante di fine estate.
A dire il vero, nella capitale scozzese, di festival ce ne sono sei: tutti insieme. C'è l'International Festival (EIF), in pista dal 1947; c'è l'International Film Festival (IFF); c'era, fino al 5 agosto, l'Edinburgh Jazz & Blues Festival (JF); c'è ancora il Military Tattoo (EMT) che non è, come credono alcuni turisti italiani, un posto dove farsi i tatuaggi macho. C'è l'International Book Festival (IBF), il motivo per cui mi trovavo da quelle parti. E c'è il Festival Fringe (FF), con 31 mila rappresentazioni di 2.050 spettacoli in 250 sedi. A Rimini si rassegnino: neppure i cattolici, che pure hanno un certo talento per la frammentazione, riuscirebbero a dividersi così tanto. Cosa colpisce, di Edimburgo, di Mantova e di tutti i raduni in corso o in arrivo? Questo: il prodotto finale è superiore alla somma dei fattori. C'è un extra di gioia nello stare insieme - sono sicuro che accade anche a Rimini - e l'abbondanza di scelte, dopo poche ore, non dispiace. L'estate, per molti, è un tempo privato. I ritrovi di fine agosto/inizio settembre - ci metto anche le feste di partito, spesso più in salute dei partiti che intendono festeggiare - rappresentano il ritorno in società. Anticipano quello che è, a tutti gli effetti, il vero capodanno: l'inizio delle abitudini e del lavoro. Edimburgo porta tutto ciò a livelli parossistici.
L'Europa, nonostante tutti i tentantivi della Ue di renderla noiosa, si ritrova e si piace, mostrando la sua qualità più bella: la concordia nella diversità. Perfino gli scozzesi - forse per distinguersi dagli inglesi, che i riti estivi se li celebrano in famiglia (Ascot, Henley, Glyndebourne) - partecipano alla festa. Non è vero, come ha scritto il giallista indigeno Ian Rankin, che gli abitanti di Edimburgo corrano a nascondersi dagli invasori, come hanno fatto per secoli. Si divertono, invece, anche se all'inizio sono un po' confusi. Ma poi trovano sempre un italiano che gli spiega quello che sanno già. Forse sono distratto, forse sono rimasto poco, forse m'illudo. Ma ho trovato la città - dove sono stato studente nel 1974, e poi diverse volte come giornalista o scrittore - in gran forma, e di ottimo umore. Se Londra è una cosmopoli ansiosa, Edimburgo è l'ultima porta elegante d'Europa, prima del verde vuoto del nord. La culla di Sherlock Holmes, Peter Pan, Dr Jekyll e Harry Potter, in agosto, diventa la città dei ragazzi. Ragazzi normali, a guardarli: sciatti e sognanti, soli e in branco, con l'aria seria che si ha vent'anni quando si fanno cose non del tutto serie. Nelle viscere dell'Underbelly o nei caffè di Chambers Street, ci ricordano com'eravamo e come, in fondo, vorremmo fossero i nostri figli: indipendenti e curiosi. Consiglio il Festival di Edimburgo, ai ragazzi e ai genitori d'Italia: cento euro di biglietto aereo, e un buffet di occasioni per il cervello. Meglio delle notti-trappola sulle strade italiane, fuori da locali pieni di rumore per coprire l'imbarazzo di non saper cosa dire.
Dal Corriere della Sera, giovedì 23 agosto 2007

Il mago e chiaroveggente Merlino, uno dei personaggi centrali del ciclo bretone e della letteratura su Re Artù, sarebbe in realtà uno studioso e politico scozzese.

Bisogna dire che non è la prima volta che qualcuno tenta di "impadronirsi" del celebre mago. In passato, infatti, c'erano state già rivendicazioni da parte di inglesi, francesi e gallesi.

Questa volta tocca alla Scozia. A rivelare l'identità del famoso mago è lo scrittore Adam Ardrey nel suo ultimo libro "Alla ricerca di Merlino: la verità dietro la leggenda". Il leggendario mago, artefice della tavola rotonda, maestro di Artù, guidato fino all'ascesa sul trono, sarebbe in realtà un politico e uno studioso erudito originario della zona dove oggi sorge Glasgow.

Secondo l'autore di questo volume, invece di trascorrere il tempo a preparare fantastiche pozioni o incantesimi incredibili, Merlino viveva tranquillo in una zona dove non c'erano case e palazzi, ma soltanto una distesa verde di alberi e campi. Nato nel 540 d.C. a Hamilton, nel Lanarkshire, il leggendario costruttore della Tavola Rotonda si sarebbe poi trasferito nella zona dove oggi c'è Ardery Street, e lì avrebbe vissuto fino alla morte, o meglio al suo assassinio, nel 618, sulla via di Dunipace, nello Stirlingshire.

Una nuova versione quindi della figura leggendaria di Merlino. Una verità che, secondo lo scrittore Adam Ardrey, sarebbe stata tenuta nascosta fino ad oggi dagli storici scozzesi di fede cattolica.

DA Rainews

pare sfumare quindi l'ipotesi di un Merlino biancoverde????

La fucina di Glasgow è sempre aperta giorno e notte , l'ultimo prodotto sfornato si chiama
www.alltimehigh.co.uk
è una crew di simpaticoni provenienti dall'Ayrshire (la zona di Prestwick , per intenderci) che si dilettano a rappare sulle basi piu disparate inclusa una trad. folk (vedi Highland Bling)
insomma vedete voi....

Wendy Alexander MSP outlined the four main policy areas she’ll seek to develop to achieve her ambition for Scotland.

The policy themes are in four broad areas covering -

• A competitive yet compassionate economy
• Consumer not producer focused public services
• Empowering people and communities and not institutions
• And developing Scottish solutions for Scottish aspirations

She outlined her plan of action at a news conference in Stirling today (Tuesday August 21) after it was announced that she is the sole nominee to be the next Labour leader in Scotland.

When the deadline for official nominations for the Scottish Labour leadership closed at noon, Wendy Alexander was the only name on the list with 41 endorsements from the 46 strong Labour group of MSPs.

However, she will not be able to formally take the post until later next month, following a joint meeting of the Scottish Executive of the Labour Party and the Labour Group at Holyrood.

Before coming forward with new policy ideas Wendy is to embark on a series of “listen and learn” road shows. Wendy said: “When I put my name forward to succeed Jack McConnell I said we needed a period of reflection during which we could reform our party, renew our policies and reconnect with the people of Scotland.

“At the heart of this three stage process is understanding those issues which differ across the length and breadth of the country, and identifying those hopes and aspirations which we all share.

“It’s important to me that Labour is seen as a party for all of Scotland, and by taking the time to visit all the regions and listening to their views, we can start to put together a new policy portfolio that will speak for all of our country not just one part of it.

“I’ve no doubt we need to reform our party to build an organisation that will bring forward policies in tune with the ambitions and demands of the people of Scotland.”

quanto mi piacciono questi nuovi glaswegiani !!!
Non saranno dei geniacci ma propongono un distillato (è proprio il termine giusto) del migliori indie sound scozzese degli ultimi anni condito in salsa Weller (Jam soprattutto) con contorno dei migliori Libertines ....

buona bevuta !

profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendID=...

I Franz Ferdinand hanno gentilmente declinato l'offerta di partecipare al programma "Cribs" di MTV. Il batterista Paul Thomson ha riferito che lo show mostra spesso delle enormi ville in cui abitano stelle del rap o del rock degli USA, e mostrare invece le loro piccole case della zona est di Glasgow non sarebbe stata una buona idea. "Recentemente ci hanno chiesto di fare 'Cribs', ma non abbiamo accolto la proposta", ha detto Paul. "E' un programma che mi piace molto, ma non ho mai pensato che ci avrebbero chiesto di partecipare. Che cosa strana. Ma sinceramente ci sembrava una cosa un po' sciocca aprire le nostre porte di casa ad MTV. Non credo che sarebbe stata una cosa molto giusta, far girare le telecamere nella mia casa che è così piccolina, o nell'appartamento di Bob a Dennistoun o a casa di Alex in Alexandra Parade. Dovrebbero fare la versione indie, di quel programma: magari potrebbero mandare qualcuno da un mio amico che vive in una roulotte dietro alla casa dalla quale è stato sfrattato".

A John Lennon la Scozia piaceva molto, forse perché vi trascorse le vacanze estive dai nove ai quattordici anni. Il futuro Beatle soggiornava a Durness, in cima alle Highlands. Gli piaceva così tanto che un giorno, verso la fine dell'avventura dei Fab Four, volle portarci ad ogni costo Yoko Ono. Andarono. Ma non fu una buona idea; al ritorno John insistette per guidare, solo che ci vedeva più o meno come una talpa e causò un brutto incidente in seguito al quale dovettero applicare parecchi punti di sutura sia a lui sia a Yoko. E a Yoko la Scozia rimase sul gobbo. Anche adesso, dopo quasi quarant'anni, il posto non le va giù. Così quando Derek Yeaman le ha chiesto di poter utilizzare canzoni dell'ex marito per il film "Mhari and the Lennons", basato a Golspie, il paese in cui furono ricoverati, Yoko ha detto "no". Peter Shukat, l'avvocato della celebre vedova, alla quale in seguito all'incidente scozzese dovettero essere applicati 14 punti di sutura, ha affermato che la signora non autorizza l'uso delle canzoni perché l'episodio fu spiacevole e anche perché ritiene che la storia sia poco interessante.

da rockol

La polizia in Scozia ha creato un sito web per consentire alla gente di incontrare la loro ultima, e la più carina, recluta mentre impara a fiutare i delinquenti.

Al cucciolo nero, per ora senza nome, è stata data la possibilità di avere il suo diario online mentre si prepara alla sua nuova carriera nella polizia di Tayside, nella Scozia centrale.

I poliziotti hanno detto che il cagnolino, che fa parte di una cucciolata di sette, ha attirato grande interesse fra la popolazione da quando è stato presentato come la nuova arma anti crimine del corpo di polizia.

Il nuovo istruttore del cane, il poliziotto Mike Keenan, ha detto: "I lati positivi di usare i pastori tedeschi sono che in genere sono molto fedeli e gran lavoratori, oltre che intelligenti".

Copyright ©2008 La Stampa

www.tayside.police.uk/dog_section_diary.php
il diario fa morire dal ridere


"Monday morning and another busy day in the office for me. I’m getting to know all of the dog section handlers quite well now and Mike is sending regular progress reports back to Brian Thomson, the Kennel Manager, at Lothian and Borders Police. Brian looked after me and my brothers and sisters for the six weeks after we were born.



Mike keeps laughing at me because I like to carry my metal water bowl around with me in the house. Well, it’s thirsty work being a puppy and a boy never knows when he’s going to want his next drink."

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