È sempre stato così, Sean. io sono cresciuta stigmatizzata in un quartiere-dormitorio nell'hinterland milanese, popolato quasi eclusivamente da famiglie emigrate dal sud. Ovviamente la mia famiglia veniva dalla Sicilia. Mi sono sentita dire terrona varie volte nonstante non fossi mai vissuta in sicilia e l'unica "colpa" mia fosse quella di avere i genitori emigranti (che cercavano disperatamente di correggersi l'accento).
Dagli anni '60 ad adesso la differenza è che i "terroni" sono stati integrati ed il razzismo è stato trasferito su obiettivi con la pelle di colore diverso.
Ma in realtà, non è cambiato nulla da 40 anni fa....